Breve premessa: i promotori di questa iniziativa appartengono a quel
ceto di miserabili parassiti (i funzionari europei) che campano sui
nostri soldi e che fino ad oggi hanno commesso le più turpi nefandezze
essendo pienamente consapevoli di ciò che stavano facendo. Lo
documentano loro stessi, perché i parassiti, by definition, non sono
molto intelligenti: se lo fossero, non vivrebbero a spese di altri
organismi (nel caso di questi quattro sprovveduti, andrebbero a lavorare
in un'azienda... che non li pagherebbe mai quanto li paghiamo noi!). Lo
documentano laddove fanno capire di conoscere perfettamente le
responsabilità di Goldman Sachs, che non sono note da oggi, ma da anni:
così facendo dimostrano quindi che per anni queste responsabilità gli
sono andate bene. Se le sono fatte andare bene, questi miserabili
parassiti, perché tenevano famiglia: pecunia non olet! E sono così
stupidi da confessarvi anche questo!
In uno spettacolare autogol
dialettico questi miserabili parassiti mettono infatti al primo posto la
questione di opportunità: mandare Barroso a Goldman Sachs
trasformerebbe l'euroscetticismo in eurofobia. Farebbe cioè riflettere i
cittadini europei su quanto dannose per la prosperità e la pace in
Europa siano le istituzioni di Bruxelles, spingendoli a chiederne
l'abolizione. Ma la fine delle istituzioni europee sarebbe la perdita
del posto di lavoro per questi poracci, e lo smantellamento del network
di propaganda giornalistica e accademica (inclusi i noti shit tank) ad
esse collegato. Questo li preoccupa. Dopo, solo al terzo posto, pongono
la questione morale (della quale si sono strabattuti finché non hanno
avuto paura di dover andare a lavorare).
Non ci sono parole per
esprimere l'esecrazione verso questi piccoli Eichmann, che senza battere
ciglio hanno "eseguito gli ordini" coi quali un pugno di irresponsabili
ha compromesso per molti secoli (ormai è inutile illudersi) la nostra
prosperità. Il giudizio della Storia è inequivocabile: hanno fallito. Il
giudizio etico è implicito nella premessa: verrà un giorno in cui ci si
vergognerà di lavorare o di aver lavorato a Bruxelles. Sta già seguendo
il giudizio politico: una sequela di richieste di uscita dall'Unione.
In alcuni casi sarebbe opportuno seguisse un giudizio penale: sono stati
infatti commessi crimini contro la personalità dello Stato, che molti
ordinamenti sanzionano pesantemente.
Detto questo, nonostante la
miseria umana di chi propone la petizione (complici di un crimine
che cominciano a parlare per paura), vi esorto a firmarla e a farla
circolare.
Il motivo è semplice: l'iniziativa ha avuto l'attenzione dei media che contano, come il Financial Times e credo sia quindi utile che abbia successo, perché può dare effettivamente un segnale.
Vi ricordo anche chi è Barroso: quello che nel 2012 teleguidò il
governo Monti. Se pensate che questo governo abbia fatto i vostri
interessi, non firmate. Se vi ha danneggiato, firmate. Si chiama
democrazia: so che non ci siete più abituati... ma non è certo colpa
vostra!
Si chiama invece politica appoggiare l'iniziativa di
persone che si esecrano, se questa può mettere l'avversario di fronte alle
proprie contraddizioni. Sapete che non ci sono abituato... ma ci sto
provando, per voi!
(...nel 2013 ha funzionato: votando i 5 stelle mi sono tolto da davanti "er carta straccia": parole sconsiderate come le sue andavano punite politicamente a qualsiasi costo. Sapevo, come tutti voi, che i cinque stelle non erano la soluzione - per l'esattezza, ero stato io a spiegarvelo nel 2012 prendendomi i vostri insulti, cui non sono seguite altrettante scuse - ma lui era evidentemente il problema e andava eliminato politicamente. Siamo in un caso analogo: è evidente che i parassiti non sono la soluzione, ma Bruxelles è un problema di ordine superiore... Si apra la discussione...)
Di petizioni ce ne sono tre equivalenti (la firma su una finisce anche nelle altre), nell'ordine: una in tedesco, una in francese, un in inglese. Un sospetto: che le lingue siano in ordine di importanza?
RispondiElimina"Shit Tank" è semplicemente superbo e non perfettibile.
RispondiEliminaDetto questo; sono disposto a votare anche il diavolo e a firmare qualsiasi petizione pur di uscire fuori da questa pastoia.
Credo che vivremo in questo limbo economico per i prossimi vent'anni la Germania ci concederà il minimo indispensabile per non uscire dall'euro
RispondiEliminaTipico esempio di antropomorfosi. Non è un modo brillante di categorizzare i processi storici, ma proprio non riuscite a farne a meno.
EliminaPurtroppo temo che abbia ragione Unknown. Stiamo forse sottovalutando la capacità della gente ad adattarsi a vivere male.
EliminaLa resilienza è un'arma a doppio taglio.
Eliminagrazie prof.Bagnai
RispondiEliminaAlmeno per come la vedo io, una delle differenze tra Mario Monti e Alberto Bagnai è che l'uno ha costruito politicamente la propria carriera, e oggi ce la menano perchè è "senatore a vita", ma è senatore a vita essenzialmente perchè era "rettore della Bocconi" e mi pare che sia divenuto rettore più per meriti politici (tipo, l'attivismo alla Trilateral Commission) che non per meriti scientifici legati alle sue pubblicazioni (per altro, quali?) per cui in ultima analisi di meriti non ne ha, mentre ha un grande demerito l'Università Bocconi, che sceglie i propri professori, a differenza delle Università serie, con criteri di amicizia politica, criteri cioè da terzo mondo corrotto e bancarottiero.
RispondiEliminaDiversamente, la precisione nelle analisi e nelle previsioni è uno dei maggiori punti i forza del professore Bagnai.
Al quale chiedo pertanto, per coerenza con il rigore delle proprie analisi e previsioni finora proposte, di rimuovere l'espressione "per molti secoli" da questo post.
La vedi male. Quello che dici della Bocconi è gratuitamente ingiurioso e inesatto: quando Monti è diventato professore i criteri di reclutamento erano diversi ovunque, e pressoché ovunque gli ordinari della sua generazione hanno (molte) meno pubblicazioni internazionali degli associati della mia. Nel resto dai prova di ancor più scarso discernimento, e ti consiglio di leggere bene il non intres.
EliminaOT: Ah le mele morsicate californiane ...Alla fine sta CE qualcosa di buono fa dai.
RispondiEliminaNo.
EliminaChiediti perché l'abbiano fatto. Basta leggere bene questo post. Tira una brutta aria, l'€uroscetticismo va tamponato in qualche modo (pensano).
Appunto. Purtroppo è un comma 22, ma penso che firmare sia ancora la cosa migliore.
EliminaMagari i timori di quei funzionari fossero fondati. Credo invece che questa squallida storia non sia in gradi di smuovere di un millimetro le convinzioni degli eurofili. Ringrazio comunque il prof. Bagnai per la segnalazione, mi piace quando ci suggerisce passi anche piccoli e sgradevoli, ma concreti, per uscire da questo inferno.
RispondiEliminaDopo aver letto "we are more and more concerned by the European project's deteriorating image among our families, friends and neighbours.." non posso negare che un sussulto di piazzaleloretismo si è impossessato ferocemente di me...
RispondiEliminaFatto, ma solo perchè me lo hai detto tu! Barroso è stato comunque una spanna sopra gli altri come infame, proprio una persona abominevole!
RispondiEliminaFatto,anche se controvoglia, proprio in considerazione delle farisaiche intenzioni dei promotori della petizione.
RispondiEliminaDomanda:se tanto la fine della UE è prossima e inevitabile( e soprattutto auspicabile), può questa petizione accelerarne la decadenza?
Boh, non saprei… ok che dare risalto a questa cosa mette in luce le contraddizioni dell’avversario, ma l’avere successo non rischia di avvalorare la causa dei “questisti”?
RispondiEliminaSe la volontà è quella di darsi una ripulita, vista la superficialità e la memoria corta generalizzate nell’opinione pubblica, non sono sicuro che gli tornerà tutto indietro come un boomerang...
Insomma, non è meglio portare alla ribalta l’esistenza della petizione e quel che ci sta intorno (come fatto dal post) per quel che ci interessa, piuttosto che parteciparvi? D’altra parte capisco che un eventuale successo avrebbe una visibilità che qui ci sogniamo…
Tanto per discutere, eh…tendenzialmente sarei per seguire la lungimiranza del Prof., però…
Poi certo, se si fa per colpire Barroso, firmo anche subito, ma non mi pare questo l’intento principale.
Barroso (ex leader maoista portoghese: cercare 'Barroso communist' in YouTube) è certamente il primo caso gravissimo di conflitto d'interessi di un ex presidente UE - con il contratto con Goldman Sachs.
RispondiEliminaNessun altro suo predecessore era arrivato a tanto. Anche se di porte girevoli se ne sono viste a bizzeffe in Europa.
Questa, nella situazione politica attuale, è la ragione principale di questi 'movimenti' di opinione scandalizzati ed endogeni al funzionariato UE, composto in gran parte da gente che le politiche non le fa ma le subisce, o al massimo deve assecondarle per dovere gerarchico, o semplicemente composto da personale amministrativo e di segreteria. Chi fa le politiche UE non occorre spiegarlo qui...
Altre considerazioni: sulla 'lotta all'euro scetticismo' da parte dei promotori della petizione questa è una formula o motivazione 'obbligata' per loro (il funzionario UE per statuto e per concorso è come un militare, in questo caso della UE, non del suo paese, quindi ha obbligo di fedeltà e non può 'sparare' contro la costruzione europea, pena il licenziamento, la perdita della pensione ecc). Per chi vuole documentarsi vedere il caso del licenziamento di certo Connolly, reo di aver scritto un libro contro l'euro mentre lavorava per l'UE.
Sarebbe del resto difficile esigere livelli di purezza intellettuale e coerenza morale a oscuri funzionari UE, specialmente se di basso livello; sarebbe come chiedere a un professore universitario brillante e che si fa il mazzo per anni di rinunciare alla cattedra vista la sovrabbondanza di docenti baroni, selve di raccomandazioni e orari di lavoro ridicoli di molti prof (ogni riferimento è ad altri ovviamente, ma se semo capiti...)
Per completezza, Il caso di Bernard Connolly in un commento del Telegraph dell'epoca: http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/1325398/Euro-court-outlaws-criticism-of-EU.html
EliminaQuindi la petizione dei funzionari contro Barroso, lungi dall'essere un esempio di eroismo, è comunque un modo di autoesporsi alla propria gerarchia, in questa Europa che non brilla certo per libertà di espressione. Altro non direi.
Eseguito prof. E condiviso con amici Norveghi e affini.
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