domani (che poi sarebbe oggi) me tocca Omnibus con Paolo Mieli, Mario Sechi, Francesco Rutelli, sotto la ferula di Alessandra Sardoni. Giocherellando con la Vulgata sull'iPhone, guardate un po' cosa mi è capitato sotto gli occhi?
16 Ecce ego mitto vos sicut oves in medio luporum; estote ergo prudentes sicut serpentes et simplices sicut columbae.
17 Cavete autem ab hominibus; tradent enim vos in conciliis, et in synagogis suis flagellabunt vos;
18 et ad praesides et ad reges ducemini propter me in testimonium illis et gentibus.
19 Cum autem tradent vos, nolite cogitare quomodo aut quid loquamini; dabitur enim vobis in illa hora quid loquamini.
20 Non enim vos estis, qui loquimini, sed Spiritus Patris vestri, qui loquitur in vobis.
Eh, quanto è vero... Nolite cogitare quomodo aut quid loquamini...
È inutile pensarci, perché
Allora, io ora ci dormo sopra, poi Dieu et mon droit.
Chi, sentendomi parlare domani, fosse punto dalla vaghezza (vaghezza, che vuol dire desiderio, perché noi si dice vago: lo diceva la mi' nonna, spesso in negativa - "non ne sono vaga" - e lo diceva quell'altro, sapete: "vago già di cercar dentro e dintorno la divina foresta spessa e viva...), fosse punto, disais-je, dalla vaghezza di passare da queste parti, magari perché potrebbe capitargli, chi sa, di avvertire una certa coerenza interna nel mio discorso, la coerenza delle cose che funzionano (si parva licet...), suggerisco il solito percorso didattico, e magari, visto che la Grecia va di moda, un rapido ripasso di quello che nani e ballerine di regime non vogliono che sappiate. Magari, dopo questo breve cammino, le parole profferite dai viventi pilastri del tempio della Natura (economica) gli appariranno meno confuse...
I greci sono stati traditi, e noi lo sapevamo, così come siamo stati traditi noi (e purtroppo sapevamo anche questo).
Ma per capire che due più due non fa cinque bisogna saper contare almeno fino a tre:
La Sardoni mercoledì, assieme a Daveri, ha già zittito a distanza Stiglitz e Krgugmann: parlano troppo della Grecia, anche senza essere richiesti, senza che l' argomento sia compreso negli studi per cui hanno avuto il Nobel !
RispondiEliminaMia umilissima impressione: anche se i suoi metodi di indagine sono oggettivi, Daveri parte da postulati microeconomici, e questo limita la sua elasticità di ragionamento sulle cause nelle sue indagini macroeconomiche anche come neoliberista, non riconoscendo l'inibizione dell'aggiustamento dei prezzi delle valute in un libero mercato di domanda e offerta tra sistemi economici nazionali diversi.
RispondiEliminaMetodi di indagine oggettivi [quotation needed].
EliminaAspetto quotations come l'americano a Roma i macaroni...yum yum
EliminaProfessore buongiorno, oramai seguo più lei che le situazioni familiari e la cosa è preoccupate.Mentre seguo il suo intervento stamattina a la 7 (oggi la vedo più propenso alla battuta rispetto al solito) assieme al quel geniale Rutelli le porgo una domanda che mi frulla in testa.Una domanda che pur non essendo attinente all'argomento detto sopra.Ma in tutta questa situazione che lei ci descrive giorno per giorno sempre condita da argomentazioni che mi trovano d'accordo Le domando ma le riserve auree della Banca d'Italia site in via Nazionale ( e sparse nel mondo cosa che non ho mai capito del perchè) che ruolo svolgono ora.Parlo proprio di quell'oro della patria del popolo italiano,attenzione sempre se lo sia mai stato.
RispondiEliminaIddio nostro Signore la feliciti,come io desidero.
Palermo 25. Luglio 2015
Daje professò! E citazioni dotte che li vogliamo far vergognare a questi finti storici e psudo untellettuali! (Sopratutto il Rutelli desolante de 'plis visit itali'....)
RispondiEliminaE forza Monteverdi....:)))
Purtoppo ho potuto reggere fino alle 09:20, la domanda sulla crisi di rappresentanza delle politica agli scolaretti diligenti e poi ho dovuto mollare per impegni. Certo che si sente la natura del Prof. geniale, che gioca al gatto coi topolini, marpioni solo con i pirla.
RispondiEliminaSempre una goduria.
Fa sempre una bella figura questo Mugnai!
RispondiEliminaE pensa che è tutta farina del suo sacco.
EliminaLa Sarchioni professionale come sempre, peccato non ci fosse il direttore Federico Mentana...
RispondiEliminaNon a lei ma agli altri frequentatori del blog: notato che quando c'é bagnai in trasmissione tutti parlano scrutando con la coda dell'occhio le sue reazioni? :-)
RispondiEliminaE ci credo, è la paura che le bojate che sparano possano essere svelate in diretta.
EliminaAlcuni poi, come federico mentina, questo rischio non vogliono neanche correrlo lontanamente e infatti gira al largo.
Adotta anche tu una piantina di Rutelli. Combatti lo spreco pubblico.
RispondiEliminaNoi che non guardavamo più la TV da anni, ma 'nvedi che ce tocca fa'... buon Dio, Rutelli.. Rutelliiiiiiii ... i Rutelli risvegliano il barone di Charlus che è in me... professò quando fa il mellifluo assume un'aspirazione tipicamente parigina.. adorabile.. lo so io sono quello attento alle stronzate, Diccì è la più matura tra i due...
EliminaGoofynomics is an equal opportunity employer. Benvenuta a D.C. Non sapevo che fossi nata a Bikini Bottom: lo dirò a Uga, ne sarà felice...
EliminaSi, di Conch Street vicino al Goofy Goober. Ho conosciuto Gary ( al mio fianco al concerto di Torba) alla Tough Tavern. E' stato lui a dirmi che c'era questo prof. col suo blog, un tipo dritto , che vale la pena di leggere nelle pause al Krusty Krab.
EliminaConfermo. Tra me e Patrick è stato amore a prima vista. Si vede che Uga è una tosta: SpongeBob è un cartone con una certa sostanza. Non può piacere ad un ingenuo.
EliminaEsimio Mugnai, mi complimento con lei per la scaltrezza e l'eleganza con cui riesce a fingere di lasciarsi coinvolgere nella totale adirezionalità dei 'ragionamenti' di chi, oscillando perpetuamente tra la rapsodicità delle micro pseudo-diagnosi e l'autosuggestività delle grandi visioni storiche, ha tutta l'aria di non sospettare non dico la pertinenza e rilevanza, ma finanche l'esistenza della dimensione macroeconomica come ineludibile co-fondamento esplicativo delle peraltro deprecabili esternazioni di nervosismo dei macchinisti atac
RispondiEliminaHo finito di vedere la puntata; tutti che danno ragione ad Alberto. La lucidità delle analisi è veramente disarmante. Prevedo sviluppi positivi ad ampio raggio!
RispondiEliminaAttendiamo minuziosi ragguagli sui contenuti emersi durante le pause pubblicitarie.
RispondiEliminaProfessore, perché non ricorrere ad un videuccio di soppiatto, durante i consigli per gli acquisti?Ah, no, dimenticavo, non si puote.
La Sardoni è diversamente simpatica fuori onda così come lo è on air?
Complimenti vivissimi per l'ostinata resilienza alle "lievi imprecisioni".
Spettabile Professore, stamane mentre cercavo di ascoltare il suo intervento su La7 districandomi fra gli obblighi della quotidianità e la volontà di afferrare almeno qualche mozzicone di concetto, sono riuscito a percepire la sua interessante spiegazione ai fatti strillati ai quattro venti dai nostri giornalai (Pompei, Alitalia ecc.) sempre in cerca di pruriginosa ma sterile indignazione.
RispondiEliminaLei accennava alla crisi di rappresentanza politica, come fenomeno derivante dalla perdita della nostra sovranità (non solo monetaria) che, se non ho capito male, starebbe innescando una sorta di deresponsabilizzazione a tutti i llivelli.
L'argomento è assai accattivante e spiegherebbe molto riguardo la metamorfosi che ha subito il nostro Paese dagli anni 80 in poi.
Chiaramente l'analisi completa con tutti i riferimenti e collegamenti del caso, comporterebbe la pubblicazione di un vero e proprio trattato, ma credo che per il momento sia sufficiente gettare questi primi semi per spazzare via l'ombra dell'autoflagellazione o della spiegazione genetica.
Già la Grecia ha dovuto bere oltre il dovuto da questo calice amaro, ma d'altronde anche questo andrà inserito nel conto finale.
Un cordiale saluto.
Magistrale prestazione del Crotalo che ha giocato a Gigino e Gigetto con il temibile Mamba-Mieli. Sechi - Non pervenuto. Sardoni è una biscia d'acqua ed è rimasta nel cesto.
RispondiEliminaResta solo da capire come Rutelli ne sia uscito vivo...