(oggi è submission day, ma abbiamo l'allerta meteo, le norme editoriali me le sono scaricate e lette - poi ricordatemi di dirvi che articolo sto inviando, ma ve lo dico solo quando esce - e quindi, siccome mi son portato avanti col lavoro, vi do un paio di rapidi commenti...)
Qualcuno sta presentando la revisione del Pil secondo le norme SEC2010 come una mandrakata che il governo italiano farebbe per trovare un po' di respiro nella sua affannosa rincorsa delle assurde regole europee (che, come sapete, non potranno mai essere rispettate, poiché la loro struttura implica una crescita del Pil nominale - cioè al lordo dell'inflazione - del tutto irrealistica nel presente scenario di deflazione).
In effetti, l'inclusione della ricerca, compresa quella della gnocca e quella della "robba", in linea di principio dovrebbe innalzare una tantum il profilo del Pil: c'è chi ha parlato dell'8% (sapranno loro perché pensano che droga e prostituzione incidano così tanto!), chi più realisticamente dell'1%-2%. Nel Pil, del resto, sono già comprese stime dell'economia sommersa, ed è giusto che sia così se si vuole avere un indicatore che, con tutti i suoi noti limiti, fornisca però una base realistica per le decisioni politiche.
Circa la scelta dei tempi della revisione, a me sinceramente le interpretazioni complottistiche lasciano abbastanza indifferente. Giorgio Alleva sta semplicemente portando a termine un atto dovuto, visto che le regole son quelle, e che altri paesi si sono già regolati di conseguenza, per cui non avrebbe nessun senso andare al confronto per l'ennesima volta con norme che ci sfavoriscano. Questo governo fa pietà, è inesistente, non solo per colpa sua, ma anche e soprattutto perché, come tutti i governi precedenti, non ha alcuna leva di politica economica a disposizione: è però il governo italiano, e noi siamo italiani, salvo avviso contrario, per cui se fa un po' di windows dressing per evitare rotture di palle da Berlino, meglio così.
Ci sarebbe, secondo me, una questione giuridica ed etica che trascende il fatto che chi ha l'obbligo di misurare debba usare regole concordate, una questione puramente astratta: se il Pil "vero" è quello del SEC2010, questo significa, probabilmente, che molta "austerità" che ci siamo imposti non solo non aveva basi economiche (e questo si sapeva), ma verosimilmente nemmeno basi giuridiche. Potrebbe benissimo darsi che noi, essendo, come si sa, improduttivi e puttanieri (questo ci dicono i giornalisti tedeschi e i governanti italiani dalle nostre televisioni) in passato abbiamo avuto un Pil più alto, e quindi rapporti più bassi delle variabili fiscali al Pil. In pratica, può essere che noi si sia stati più vicini, o addirittura all'interno, del famoso 3%, magari senza saperlo, il che significa che l'austerità criminosa, fatta a beneficio dei creditori esteri, come più volte ricordato sul blog, potrebbe (dico potrebbe) essere stata priva di giustificazioni anche all'interno del sistema di regole assurdo invocato da chi l'ha praticata.
Ma, come dice quel tedesco un po' napoletano: lass das Vergangene vergangen sein! (scurdammoce 'o passato). D'altra parte, difficilmente questo cambierà il profilo della serie:
con questo voglio dire che anche dopo la revisione rimarrà il dato che
siamo da dodici trimestri in recessione, e potrebbe anche andare peggio, perché, come sapete, "la mona non vuol pensieri", per cui se da un lato certi editoriali ci fanno supporre che il consumo di droga stia aumentando, dall'altro è verosimile che a molti sia passata la fantasia di dedicarsi al sesso mercenario, il quale, fra i tanti, ha anche lo svantaggio di avere un costo che è sempre più pesante da sostenere. È probabile che i due effetti si compensino, con effetti imprevedibili.
Come sapete, la Germania è un paese virtuoso (tant'è vero che nei siti porno, visto che di questo parliamo, le è spesso dedicata una categoria a parte - homo sum, nihil humani mihi alienum puto). Però anche lì la fantasia deve essere passata a molti, almeno a giudicare dall'effetto della revisione SEC2010 sul profilo del Pil: un effetto che è passato totalmente inosservato, e non sarà difficile capirne il perché.
Per vedere l'effetto (controintuitivo) che l'inclusione della gnocca ha avuto sul Pil(u) tedesco, basta andare sull'ottimo sito di Destatis (quello dell'ISTAT è meglio) e consultare questa pagina. Il foglio Excel vi presenterà questo simpatico quadro, che qui si riporta per la convenienza del lettore.
Ma! Ma!... Cosa vedono le mie fosche pupille? Secondo le nuove serie, non solo la Germania fa nella primavera scorsa un bel -0.2% sul quale ci siamo già soffermati, ma ha avuto anche lei il double dip: i nuovi (e verosimilmente più accurati) dati indicano che la Germania è stata in recessione fra la fine del 2012 e l'inizio del 2013: due bei trimestri consecutivi di decrescita infelice al -0.4%.
Eh già! La Germania fa tanti investimenti, e soprattutto tanta ricerca (category: German girls), ma, chissà perché, inserendo nel quadro la ricerca (inclusa quella della gnocca) si viene a scoprire che il famoso ramo del quale vi sto parlando da tre anni scricchiolava già un anno e mezzo fa: una recessione della quale, salvo smentite, nessuno vi ha parlato (perché nessuno vi informa).
Sono gli infortuni della virtù, come avrebbe detto quel simpatico zuzzurellone di Donatien-Alphonse-François: la ricerca del Pil(u) infatti, in una certa ottica cattolica (quella della ricca Baviera), è inversamente proporzionale, appunto, alla virtù. Non è quindi strano che anche e soprattutto i virtuosi (de che?) alemanni siano passati per il double dip. I paradossi del linguaggio: to dip vuol dire inzuppare (il biscotto, ad esempio), ma se non lo fai, arriva il double dip!
Ora e sempre daje a ride, con un affettuoso pensiero ai nostri giornalisti, che hanno una concezione molto particolare degli interessi strategici del loro paese...
Una riflessione su queste norme sec2010 prendendo spunto da quanto letto sul blog di Messora: "Se un Governo per fare gli interessi del paese deve cercare la crescita del PIL, quindi con le nuove norme favorire il consumo di droga e della prostituzione, come si concilia con la lotta allo spaccio e allo sfruttamento della prostituzione?"
RispondiEliminaInteressi contrapposti ed inconciliabili.
Insomma, devo lottare per ridurre il consumo di droghe o per l'aumento del PIL?
Prof,
RispondiEliminanon so con quali sistemi misurino le attività illegali. So che per esempio il quantitativo di droga viene stimato dall'analisi dei reflui fognari.
Tuttavia credo che il margine di errore sia complessivamente molto ampio e dunque mi pare di capire che i dati sul PIL diventeranno più sprecisi e viceversa.
Sbaglio ?
Inoltre avendo più margine per sbagliare e visto che oramai la crescita si misura con gli zero virgola (tra un po' zero virgola zero virgola )è sempre possibile aggiustare un po' i dati per convenienze politiche! O no?
È la schwanzstuck economy.
Eliminad'altro canto, gli studi che lei ha evidenziato in uno dei suoi ultimi convegni affermano (e penso che qua non ci fossero dubbi) che i regimi a cambi fissi crescono meno di quelli a cambi flessibili.
RispondiEliminail che (mi pareva) ovvio visto che in un regime a cambi fissi ogni Stato ad un certo punto marca l'altro e quindi non può permettersi politiche che ottimizzano il rapporto inflazione-disoccupazione ma invece quelle che minimizzano l'inflazione (quindi fanno impennare precarietà e disoccupazione).
E' pure evidente che questi regimi creano squilibri bestiali (anche perché qualcuno ci guadagna e cmq all'interno di ogni Stato si creano separazioni evidenti tra lavoratori a tempo indeterminato sempre di meno e lavoratori precari, sempre di più).
è una guerra e quindi dal mio punto di vista il fatto che la Germania abbia i suoi bei feriti (per loro) è tutto relativo (alla fine non puoi non avere morti in una guerra! ma conta vincere perché come si sa il winner takes all).
allora questi post per chi sono? per quelle poche persone di buona volontà, per continuare a costruire quell'edificio di consapevolezza.
non è poco, è impresa titanica (lo sappiamo).
ma come tutte le imprese titaniche intraprese, bisogna lodare l'impegno.
Evidentemente i gazzettieri e i mezzibusti nazionali si illudono di far parte della Herrenrasse, se non addirittua di essere Junker prussiani nati per un crudele scherzo del Fato lontani dalla loro Heimat.
RispondiEliminaPoracci, ignorando la Herrensprache ignorano anche i due versi più significativi del Deutscher Lied:
... von der Maas bis an der Memel
von der Etsch bis an der Belt ...
Improbabili Alamanni made in Italy, che nella stragrandissima maggioranza dei casi non riuscirebbero mai ad ottenere un Arischpass.
Hai presente, mein Freund, quell'esclusivo tesserino che illo tempore dava accesso ai rifugi antiaerei del Reich, e chi non lo aveva restava fuori a prendersi in testa le bombe del liberatori?
Come si conviene ad ogni Untermensch che si rispetti.
A proposto dei "nostri giornalisti" che non informano, direi che il capitalismo ha superato se stesso, perché se prima ha trasformato in merce l'informazione (i media a pagamento), oggi è riuscito a trasformare in merce anche la non informazione
RispondiElimina(copyright del SupGaleano: http://chiapasbg.com/2014/08/14/traduzione-galeano/ )
Ps.: Ma com'è ggiovane Alesina! (a giudicare dai capelli... ehm, qui forse sarebbe meglio sorvolare...)
Nuovo capitolo della Goebbels-propaganda con retrogusto di disinformatia sovietica: le pubblicità filoeuropa (che mi capita di vedere sempre su RAI3 dopo le ore 23.00. Sono un capolavoro di menzogna e manipolazione delle coscienze (così si sarebbe detto nel paleolitico). Raccomando in particolare la visione dello spot che decanta il TTIP, l'accordo con gli USA, per creare un'area comune commerciale. Nessuno ne parla, nessuno informa al riguardo, nessuno dibatte su questo trattato (voluto solo da Germania e USA). Ma abbiamo già la propaganda. Insomma, come fecero con l'euro. A tempo debito ci saranno i soliti noti che inonderanno il paese di trasmissioni televisive appositamente pensate, per distruggere quei brandelli di autonomia che ancora sopravvivono a stento
RispondiEliminaDisgustosa la propaganda TTIP che passa anche su RaiNews. Se avessero un minimo d'onestà (che parolone impossibile, per loro) dovrebbero andare a vedere come sono stati ridotti i campesinos messicani dopo il TLC (o NAFTA) del '94 tra Canada, Stati Uniti e Messico.
EliminaPoi, un dettaglio su cui fanno sempre affidamento Lorsignori, Carlos Salinas de Gortari, il presidente messicano che firmò il trattato e che ebbe alle elezioni il 10% di voti più del piddì di Renzie, coinvolto in faccende di narcotraffico e corruzione e dopo l'arresto del fratello accusato d'omicidio, se ne andò in esilio dorato, dapprima in Usa (e te pareva), quindi in Irlanda. Altro episodio del serial: "Tu non cadi, ma se cadi, cadi in piedi" come disse Obama a Berlusconi.
Anche Lavoce.info si è accorta di alcuni problemini, infatti ci informa in questo articolo che l'austerità è molto brutta (dunque il referendum è molto bello?).
RispondiEliminaUna piccola sintesi con qualche particolare interessante: le politiche di austerità non aiutano a ridurre il debito pubblico, aumentano il tasso di dissocupazione e non abbassano neanche i tassi reali di finanziamento pubblico. Ci dicono inoltre che abbiamo distrutto stupidamente PIL potenziale, che questo secondo le regole europee ci costringe ad aumentare la stretta sui conti pubblici e che siamo "in un'enorme e prolungata crisi di domanda aggregata [sic!]". La scena che mi è venuta in mente è più o meno questa. For whom the Bell tolls?
Questo "upgrade" sulla misurazione del PIL rientra nel quadro illiberale e truffaldino dell'UE che persegue con costanza e ferocia contro i cittadini al solo scopo di ingannarli e,come affermava Monti:- E’ chiaro che il potere politico, ma anche il senso di appartenenza dei cittadini, ad una collettività nazionale possono essere pronti a queste cessioni(e aggiungo io FORZATURE) solo quando il costo politico e psicologico di non farle diventa superiore al costo del farle perché c’è una crisi in atto visibile conclamata. Certamente occorrono delle autorità di enforcement.
RispondiEliminaL'assurdità di questa revisione si aggiunge a tutte quelle regole e trattati che da molti anni ci relegano in una situazione di costrizione.L'intenzione malcelata di abbellire la cornice attorno a una tela nera.
♫ ...per vedere tutto questo che effetto che fa. ♪
Il prossimo passo sarà quello d'inserire nel computo anche le banconote false. Qualcuno conosce un buon tipografo? Non vedo l'ora di diventare emulo di Totò, Peppino e la banda degli onesti per la salvezza del paese.
RispondiEliminaSi, ma la tendenza, dal grafico di pag. 2 (Gross domestic product at current prices) sembra ampliarsi rispetto al grafico precedente, dopo il 2001. Magari gli investimenti in ricerca e sviluppo (anche quelli rientrano) sono aumentati con l' euro debole/forte.
RispondiEliminaD' altronde, in un paese come il nostro, dove House of the rising sun diventa La casa del sole (lyrics Mogol), mica poteva inserire nei calcoli certe attività.
Sinceramente, se parliamo di crescita dobbiamo soffermarci sul Pil a prezzi costanti.
EliminaCon notevole ritardo sto ricominciando a leggere i famosi libri senza figure, e sfruttando un'ottima occasione, ho comprato a soli 0,49€ uno splendido libro dove fra le altre cose viene descritta la figura del monsignor Bienvenu, nonché quella dei Piddini di allora e di oggi direi.
RispondiElimina"SIA DETTO ALLA SFUGGITA, IL SUCCESSO È UNA COSA PIUTTOSTO LURIDA; LA SUA FALSA SOMIGLIANZA COL MERITO INGANNA GLI UOMINI. PER LA FOLLA, LA RIUSCITA HA QUASI LO STESSO PROFILO DELLA SUPREMAZIA. IL SUCCESSO, SOSIA DELLA CAPACITÀ, SA INGANNARE PER BENE LA STORIA; SOLO GIOVENALE E TACITO GLI MORMORANO CONTRO. OGGIDÌ, UNA FILOSOFIA QUASI UFFICIALE ADDOMESTICATASI COL SUCCESSO NE PORTA LA LIVREA E SERVE NELLA SUA ANTICAMERA. SE RIUSCITE, È TEORIA; LA PROSPERITÀ SUPPONE CAPACITÀ. SE GUADAGNATE AL LOTTO, ECCOVI DIVENTATO UN UOMO ABILE. CHI TRIONFA È VENERATO; TUTTO STA NEL NASCERE CON LA CAMICIA, MA SE AVETE FORTUNA, AVRETE IL RESTO. SIETE FORTUNATI E VI SI CREDERÀ GRANDI. ALL'INFUORI DELLE CINQUE O SEI IMMENSE ECCEZIONI CHE FORMANO LO SPLENDORE D'UN SECOLO, L'AMMIRAZIONE DEI CONTEMPORANEI È SOLTANTO MIOPIA; LA DORATURA È ORO. ESSERE IL PRIMO VENUTO NON GUASTA, PURCHÉ SI SIA ARRIVATO. IL VOLGO È UN VECCHIO NARCISO CHE ADORA SE STESSO E APPLAUDE IL VOLGARE; QUELL'ENORME FACOLTÀ PER LA QUALE SI È MOSÈ, ESCHILO, DANTE, MICHELANGELO E NAPOLEONE, ESSO L'ATTEIBUISCE SUBITO E PER ACCLAMAZIONE A CHIUNQUE RAGGIUNGA IL SUO SCOPO IN QUALSIASI COSA. SE UN NOTAIO SI TRASFIGURA IN DEPUTATO, SE UN FALSO CORNEILLE SCRIVE TIRIDATE, SE UN EUNUCO RIESCE A POSSEDERE UN HAREM, SE UN PRUDHOMME MILITARE RIESCE A VINCERE PER CASO LA BATTAGLIA DECISICA D'UN'EPOCA, SE UN FARMACISTA INVENTA LE SUOLE DI CARTONE PER GLI ESERCITI DELLE SAMBRE, E DELLA MOSE E SI FABBRICA, MEDIANTE QUEL CARTONE VENDUTO PER CUOIO, QUATTROCENTOMILA LIRE DI RENDITA, SE UN MERCANTE GIROVAGO SPOSA L'USURA E LE FA PARTORIRE SETTTE OD OTTO MILIONI, DEI QUALI EGLI È IL PADRE ED ELLA LA MADRE, SE UN PREDICATORE DIVENTA VESCOVO PER LA VOCE NASALE, SE UN INTENDENTE DI BUONA FAMIGLIA È TANTO RICCO, QUANDO LASCIA IL SERVIZIO, DA ESSER FATTO MINISTRO DELLE FINANZE, GLI UOMINI CHIAMANO QUESTO GENIO, NELLO STESSO MODO CHE CHIAMANO BELLEZZA LA FACCIA DI MOUSQUETON E MAESTÀ IL CEFFO DI CLAUDIO. ESSI CONFONDONO COLLE COSTELLAZIONI ABBISSALI LE STELLE FATTE NEL FANGO MOLLE DEL PANTANO DALLE ZAMPE DELLE ANITRE."
Senza dimenticare la "visione" sbagliata che avevano i politici piddini di allora dei Parigini, definiti "UN CANAGLIUME, MA BUONO".
Interessante questo suo punto di vista. Secondo me sarebbe da interpretarsi come un alibi per Renzie. Se con il nuovo metodo, l'italia aumentera' il pil del 2%, il prossimo anno diranno che il metodo Renzie ha funzionato. L'italia e' ripartita e L'economia inizia a correre. Facciamo subito Renzie santo. Tanto nessuno si ricordera' che e' solo perche' hanno cambiato il metodo di calcolo. Da li' potrebbe guadagnare altri consensi ed andare avanti...infatti mi sto segnando questo articolo da tenere pronto per il prossimo anno da mostrare ai soliti giornalisti del regime.
RispondiEliminaMa di punti di vista mi pare di esprimerne ben pochi. I tassi di crescita verranno comunque calcolati con la serie ricostruita, quindi l'eventuale aumento dell'1%-2% nel livello della serie non significherà che alla crescita del prossimo trimestre vengano aggiunti uno e due punti percentuali. Dopo di che la tendenza resterà negativa perché non c'è grande euforia all'orizzonte e quello che stiamo facendo in Europa sta danneggiando anche il resto del mondo. I giornalisti di regime diranno comunque che tutto va bene, e, attenzione: lo diranno quale che sia il regime. Quindi screenshottate i repubblichini a raffica, perché si avvicina il momento nel quale parleranno male dell'euro.
EliminaDa una serie di indizi ho anch'io la sensazione che il riposizionamento sia imminente. Nel corso della mia piccola guerra quotidiana che sto combattendo casa per casa, amico per amico, bottega per bottega (le armi sono i tuoi post) mi sembra che anche nell'opinione pubblica stia maturando una maggiore consapevolezza. L'altro giorno ho arringato una piccola folla al reparto gastronomia di un supermercato di Giugliano NA, ieri un barbiere di Mondragone ed i suoi clienti...La cosa che mi colpisce è che le persone "semplici", con poca o punta istruzione capiscono al volo, quelle istruite, "acculturate", fanno obiezioni e ragionamenti sconclusionati. Forse è una questione di sovrastrutture mentali.
EliminaAvanti così! E grazie, Alberto
Risulta anche a me, le persone meno istruite hanno già capito, forse lo avevano già capito nel 2001 ma quelli come me li hanno messi a tacere. Non me lo perdonerò mai. Strano destino essere un apostata seriale.
EliminaMhhmhmhm. Si e' vero che l'eventuale aumento riguardera' il primo trimestre e poi in teoria con austerity una lenta e continua contrazione e pero' un base annua ci sara' un incremento del pil ed li' che i media di regime si concentreranno senza contare le donne di renzie che sono tutto il giorno on tv. Di che cosa si riempiranno la bocca? Pero' non credo che la guerra sia ancora vinta. La germania potrebbe concedere la flessibilita' e guadagnare un altro paio di anni in attesa si inventarsi qualcosa per dare scacco matto alla sovranita' dei paesi della zona euro.
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/23/austerity-piccoli-effetti-indesiderati/1095488/
RispondiEliminaAusterity, piccoli effetti indesiderati
di Lavoce.info | 23 agosto 2014
Radere al suolo l'economia ed il tessuto sociale di una nazione è soltanto un "piccolo effetto indesiderato."
E chi lo scrive? Gli ex teorici della mitica "austerità espansiva".
Ho chiesto a Piergiorgio Gawronski la disponibilità a darmi una mano a radere al suolo questi peracottari, altrimenti faccio da solo. Oggi quando si dice una cosa è più importante di cosa si dice. Questi sono sempre quelli che hanno rifiutato il primo articolo del mio blog e acclamato Monti. Ora un dignitoso silenzio sarebbe nell'interesse comune.
EliminaEh caro prof. alla fine onestà e pazienza pagano sempre.
EliminaUn mio insegnate usava dire " L'uomo non pianta un seme, per vedere se il giorno dopo è cresciuto qualcosa, se pianti un seme, con fiducia nella terra giusta, al momento giusto e sai che il seme è buono devi poi dimenticarlo per un po devi lasciare che la natura faccia il suo lavoro.
Per ogni seme piantato nel modo giusto, la natura ti ripaga con mille frutti, a ricompensa della tua pazienza e questo funziona per tutte le cose della terra."
Come sappiamo...la vita toglie la vita dà....
Esatto prof! Una cosa ha un grande valore in un momento mentre non vale una sega in un altro. Hanno costruito il momentus per far sembrare Monti un vincitore e lo hanno usato per far passare MES e fiscal compact. Ora dopo 2 anni dicono che il fiscal compact e' una cagata, pure Monti ammette che non lo avrebbe firmato. Per questo vi dico, non abbassate la guardia, stanno costruendo il momentus per qualcosa di molto ma nolto machiavellico che potrebbe ribaltare le sorti di questa guerra contro l'euro...
Elimina"Questi sono sempre quelli che hanno rifiutato il primo articolo del mio blog e acclamato Monti. Ora un dignitoso silenzio sarebbe nell'interesse comune."
EliminaSe stessero zitti, come farebbero a saltare dalla parte opposta della barricata al momento giusto?
Prima l'austerità è sehr gut, anzi è "espansiva"; mezzo mondo gli dice il contrario e lo dimostra pure e loro nulla, tetragoni e marziali; la coppia A&G benedice il tutto sulla prima pagina del Corsera.
Adesso invece l'austerità is not so good, A&G fanno una piroetta e dicono "let's spend, baby" ed alla Voce scoprono che tra i piccoli effetti indesiderati dell'austerity ci sono disoccupazione, miseria e suicidi.
Oh cielo, ma chi l'avrebbe mai detto...
Ed in mezzo a questo volteggiare di cambi di casacca, gli italiani vanno in tilt: contrordine, ragassuoli, l'austerità fa male, lo dice Boeri!
E come reagiscono gli italiani? Caos totale.
https://www.youtube.com/watch?v=qqbHkPSRbhM
Ne parlavo oggi con un amico, se il PIL, dopo ricalcolo ad ottobre ed a prezzi costanti, risultasse positivo ad esempio di un + 2%, il deficit in termini di PIL, migliorerebbe da 2,8, prevsto da RGS a 2,8x100:102=2,74% PIL, cioè di 0,06% PIL, cioè di meno di 1 MLD, per la precisone di 0,9 MLD (considerando il PIL pari a circa 1500 MLD di euro).
RispondiEliminaOra non vedo cosa si possa fare di particolarmente straordinario con questa disponibilità di sforamento.
Prof una domanda come mai il pil tedesco a prezzi costanti con il nuovo ricalcolo è inferiore?new results are <former results
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