L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
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martedì 5 agosto 2014
Dopo la pioggia...
...il compagno Ferrero prende le distanze dall'euro!
si, purtroppo sono moltissimi a causa soprattutto dei media. Credo che ancora la maggioranza degli italiani sia tra favorevole e neutrale verso l'euro. Ma continuano a diminuire. La fine (nostra o dell'euro, questo è da capire) è vicina.
Un mollusco gasteropode polmonato della famiglia delle Limacidae, vulgo Limacce, ma su genere e specie chiedo aiuto. Oltre alla lentezza, questo ordine è caratterizzato dall'ermafroditismo. Insomma: indecisi a tutto, ma con moolta calma. Avendo la pelle sensibile, temono la luce, e si muovono nell'oscurità, o dopo la pioggia, per mangiare vegetali. Però non sono vegani: se capita si mangiano anche fra loro (vedi come calza la metafora?). Chi cerca umilmente di fare qualcosa, un orto o un blog, ad esempio, generalmente li considera parassiti. Il sale, di cui difettano, è loro nemico. RIP.
Si tratta dell'arion vulgaris. Il fatto divertente è che gli alamanni ( e non solo loro) la chiamano spanische Wegschnecke, ma in realtà ha origine proprio mitteleuropea...aaaah questi PIIGS se le inventano tutte
No, no, i vermi van più veloci, altrimenti il nostro compagno non si sarebbe fatto sorpassare a sinistra dai Sarfatti boys! Guarda che la metafora, affettuosa, è PURTROPPO estremamente calzante. Come sapete, la cosa non mi rallegra, ma sto discorso vi e mi ha stancato...
Mario, perdonami la notazione goliardica, ma non ho mai visto uno stronzo con le antenne! (in effetti sarebbero i peduncoli o tentacoli degli occhi, sulla destra). Le antenne, come ben sai, sono appannaggio dei marZiani, che, a differenza dei marziani (notoriamente verdi), possono essere di colore rossastro.
Ho un monitor molto grande e l'immagine vista da lontano dava la netta impressione di essere quella di un cane. Per il colore un pò rossiccio, i randagi dalle mie parti forse mangiano peperoncini. Per di più il gasteropoda non ha nemmeno la sua casetta sul groppone...
Ciò che mi lasciava sconcertato era l'aver dato dello ..ronzo in maniera cosi plateale che non è nel suo stile. Ora tutto fila liscio come la bava di un lumacone.
Oggi sul Messaggero parlavano di problemi con l'eurozona e surplus tedesco dovuto al blocco del cambio. Aggiungevano inoltre come la crescita spagnola non debba ingannare. Ne parlavano con una naturalezza incredibile, come fossero temi usati normalmente. Ed ho pensato che il giorno che l'euro andrà abbattuto, con facce di bronzo ci verranno a dire che l'euro è un pacco. E loro lo avevano detto da tempo. Quel giorno prof, ci sarà da ridere e riportare tutte le dichiarazioni di chi ci riteneva pazzoidi a criticare l'euro.
Ben arrivato. Forse ci segui da poco. Sono solo tre anni che vi dico che dopo l'8 settembre saranno tutti antifascisti! Ora che lo vedete ci credete? Grazie come sempre per la fiducia...
In realta' la seguo da molto, ma a certe giravolte non volevo crederci. Anzi, potevo anche crederci ma non eseguite con questa nonchalance. Perché se dopo tutto il tempo che mi son sentito dire che ero pazzo a seguire tesi contro l'euro, anche uno solo che conosco mi viene a dire: beh, ma era ovvio che l'euro non poteva funzionare, non rispondo di me.
Ho dei dubbi che Ferrero riesca a (o voglia) comprendere. Ci crederò quando vedrò. In ogni caso il video è vecchio di alcuni mesi. Magari adesso è un pò più dubbioso?
...Intanto, nel 2025 "l'eletto" Ferrero soprannominato "Ero" cominciava a capire
Alberto: Immagino, che in questo momento ti sentirai un po' Alice che ruzzola nella tana del Bianconiglio... mh? Ero: L'esempio calza. Alberto: Lo leggo nei tuoi occhi. Hai lo sguardo di un uomo che accetta quello che vede solo perché aspetta di risvegliarsi. E curiosamente non sei lontano dalla verità. Tu credi nel destino, Ero? Ero: No. Alberto: Perché no? Ero: Perché non mi piace l'idea di non poter gestire la mia vita. Alberto: Capisco perfettamente ciò che intendi. Adesso ti dico perché sei qui. Sei qui perché intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti. Senti solo che c'è. È tutta la vita che hai la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra, nel mondo. Non sai bene di che si tratta ma l'avverti. È un chiodo fisso nel cervello. Da diventarci matto. È questa sensazione che ti ha portato da me. Tu sai di cosa sto parlando. Ero: L' EURO. Alberto: Ti interessa sapere di che si tratta? Che cos'è? L'EURO è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità. Ero: Quale verità? Alberto: Che tu sei uno schiavo, Ero. Come tutti gli altri, sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore. Una prigione per la tua mente. Nessuno di noi è in grado, purtroppo, di descrivere L'EURO agli altri. Dovrai scoprire con i tuoi occhi che cos'è.
Senza fretta…
RispondiEliminaCos'è, l' oggetto misterioso? Sembrerebbe un' esca!
RispondiEliminaMa Ferrero chi? L'amico der Nutella? .......vanno sempre in coppia
RispondiEliminaHo capito, la seconda S di sstoria sta per sale, meglio se grosso...
RispondiEliminaci ha meeso un pochetto!
RispondiEliminama è possibile che ci sia ancora chi crede nell'euro?
si, purtroppo sono moltissimi a causa soprattutto dei media. Credo che ancora la maggioranza degli italiani sia tra favorevole e neutrale verso l'euro. Ma continuano a diminuire. La fine (nostra o dell'euro, questo è da capire) è vicina.
EliminaMa che roba è? Un animale?
RispondiEliminaUn mollusco gasteropode polmonato della famiglia delle Limacidae, vulgo Limacce, ma su genere e specie chiedo aiuto. Oltre alla lentezza, questo ordine è caratterizzato dall'ermafroditismo. Insomma: indecisi a tutto, ma con moolta calma. Avendo la pelle sensibile, temono la luce, e si muovono nell'oscurità, o dopo la pioggia, per mangiare vegetali. Però non sono vegani: se capita si mangiano anche fra loro (vedi come calza la metafora?). Chi cerca umilmente di fare qualcosa, un orto o un blog, ad esempio, generalmente li considera parassiti. Il sale, di cui difettano, è loro nemico. RIP.
EliminaSi tratta dell'arion vulgaris. Il fatto divertente è che gli alamanni ( e non solo loro) la chiamano spanische Wegschnecke, ma in realtà ha origine proprio mitteleuropea...aaaah questi PIIGS se le inventano tutte
Eliminain dialetto SBERC o BEGA
Eliminain friulano il lacai (il cai ha invece la casetta)
EliminaMi sa che il prof ha preso la lumaca della foto per un verme :-)
RispondiEliminaNo, no, i vermi van più veloci, altrimenti il nostro compagno non si sarebbe fatto sorpassare a sinistra dai Sarfatti boys! Guarda che la metafora, affettuosa, è PURTROPPO estremamente calzante. Come sapete, la cosa non mi rallegra, ma sto discorso vi e mi ha stancato...
EliminaSolo dopo la spiegazione sopra apprezzo la metafora appieno. Passan numerose le macchine in quel punto? Spero di si`.
EliminaQuel dischetto accanto alla cacca è disgustoso!
RispondiEliminaMario, perdonami la notazione goliardica, ma non ho mai visto uno stronzo con le antenne! (in effetti sarebbero i peduncoli o tentacoli degli occhi, sulla destra). Le antenne, come ben sai, sono appannaggio dei marZiani, che, a differenza dei marziani (notoriamente verdi), possono essere di colore rossastro.
EliminaHo un monitor molto grande e l'immagine vista da lontano dava la netta impressione di essere quella di un cane. Per il colore un pò rossiccio, i randagi dalle mie parti forse mangiano peperoncini. Per di più il gasteropoda non ha nemmeno la sua casetta sul groppone...
EliminaCiò che mi lasciava sconcertato era l'aver dato dello ..ronzo in maniera cosi plateale che non è nel suo stile.
Ora tutto fila liscio come la bava di un lumacone.
Oggi sul Messaggero parlavano di problemi con l'eurozona e surplus tedesco dovuto al blocco del cambio. Aggiungevano inoltre come la crescita spagnola non debba ingannare.
RispondiEliminaNe parlavano con una naturalezza incredibile, come fossero temi usati normalmente.
Ed ho pensato che il giorno che l'euro andrà abbattuto, con facce di bronzo ci verranno a dire che l'euro è un pacco. E loro lo avevano detto da tempo.
Quel giorno prof, ci sarà da ridere e riportare tutte le dichiarazioni di chi ci riteneva pazzoidi a criticare l'euro.
Ben arrivato. Forse ci segui da poco. Sono solo tre anni che vi dico che dopo l'8 settembre saranno tutti antifascisti! Ora che lo vedete ci credete? Grazie come sempre per la fiducia...
EliminaLa loro prevedibilità è superata solo da quanto siano veramente incredibili.
EliminaIn realta' la seguo da molto, ma a certe giravolte non volevo crederci. Anzi, potevo anche crederci ma non eseguite con questa nonchalance. Perché se dopo tutto il tempo che mi son sentito dire che ero pazzo a seguire tesi contro l'euro, anche uno solo che conosco mi viene a dire: beh, ma era ovvio che l'euro non poteva funzionare, non rispondo di me.
EliminaMah, a me sembra che il compagno Ferrero sia ancora un po' indietro...
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=Dit-enUFwbk
Ho dei dubbi che Ferrero riesca a (o voglia) comprendere. Ci crederò quando vedrò. In ogni caso il video è vecchio di alcuni mesi. Magari adesso è un pò più dubbioso?
EliminaVero, e' un video non della scorsa settimana, ma e' comunque maggio 2014. E' stato folgorato sulla via di Damasco dal sole di agosto?
EliminaA maggio 2014 c'erano gia' (e da anni) tutti gli elementi per capire quanto l'euro fosse dannoso per l'Italia e i lavoratori italiani...
E io che lì per lì avevo pensato fosse uno stronzo.
RispondiElimina...Intanto, nel 2025 "l'eletto" Ferrero soprannominato "Ero" cominciava a capire
RispondiEliminaAlberto: Immagino, che in questo momento ti sentirai un po' Alice che ruzzola nella tana del Bianconiglio... mh?
Ero: L'esempio calza.
Alberto: Lo leggo nei tuoi occhi. Hai lo sguardo di un uomo che accetta quello che vede solo perché aspetta di risvegliarsi. E curiosamente non sei lontano dalla verità. Tu credi nel destino, Ero?
Ero: No.
Alberto: Perché no?
Ero: Perché non mi piace l'idea di non poter gestire la mia vita.
Alberto: Capisco perfettamente ciò che intendi. Adesso ti dico perché sei qui. Sei qui perché intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti. Senti solo che c'è. È tutta la vita che hai la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra, nel mondo. Non sai bene di che si tratta ma l'avverti. È un chiodo fisso nel cervello. Da diventarci matto. È questa sensazione che ti ha portato da me. Tu sai di cosa sto parlando.
Ero: L' EURO.
Alberto: Ti interessa sapere di che si tratta? Che cos'è? L'EURO è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.
Ero: Quale verità?
Alberto: Che tu sei uno schiavo, Ero. Come tutti gli altri, sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore. Una prigione per la tua mente. Nessuno di noi è in grado, purtroppo, di descrivere L'EURO agli altri. Dovrai scoprire con i tuoi occhi che cos'è.
Il bavoso m'ha fatto perdere due anni di vita... e c'è a chi è andata peggio!
RispondiEliminaQuando capisci i danni che ti possono arrecare, dopo ogni pioggia spargi il lumachicida......
RispondiEliminaCerchiamo di essere BIO, temo per le api
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