L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
Alcuni suggerimenti per i colpevoli di questa situazione (in modo da avere la risposta pronta per certe domande) Bilderberg, Trilateral Commission, Bruegel, Cato Institute, Eritage Foundation, Mount Pelerin Society, Brooking Institution, Aspen Institute. Ah, dimenticavo: la SPECTRE (che è la più tosta di tutte)
ma da storiche visioni destrorse degli ultimi 20 anni i colpevoli non erano i komunisti? comunque prof ce lo posta il grafico delle esportazioni della Campania?
Nel frattempo, Fabrizio Goria, a Pude Pagina, stamattina dichiara come verità assoluta che il cielo è verde e il prato è azzurro, perbacco! (i.d. l'euro ci ha protetto! Lo sanno tutti!). Ma perché accendo la radio la mattina mentre vado al lavoro, perchè? PERCHE'?
Segnalo intervento del professor Noto sul FQ, direttamente dal pianeta Marte. http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/16/uscire-dalleuro-non-vuol-dire-per-forza-piu-inflazione/953959/ Tra il resto propone: "Un’eventuale rivalutazione della lira (nuova) nei confronti dell’euro, che riassegni all’economia italiana una posizione più consona, apprezzando la lira (nuova) nei confronti dell’euro rispetto al cambio originario lira (vecchia) euro (almeno + 20%); tale operazione potrebbe essere fatta in concomitanza con l’assestamento di un forte vincolo anti-inflativo, quale potrebbe essere ad esempio quello di legare la nuova lira all’oro o di assumere precisi impegni antinflazionistici da parte della Banca d’Italia." Fidatevi: scrive e intende proprio RIVALUTAZIONE.
Si ma questo dice che bisognerebbe rivalutare la nuova lira rispetto la vecchia lira di circa il 20%, che poi corrisponderebbe ad una svalutazione contro l’euro del piu’ o meno 30% visto che per tornare al vecchio cambio 1 euro = 1926,37 lire bisognerebbe svalutare del 50%. Quindi alla fine sta dicendo solamente chedovremmo svalutare del 30% e non mi pare cosi’ assurdo. E’ assurdo come lo dice pero’.
Ma sta Chiara non si poteva stare zitta e farsi i fatti suoi? E secondo lei io dovrei crepare di fame nell'euro per permettere a lei di fare la bella studentessa a Parigi?? Che poi studiare che ne so, a Bologna, gli fa così tanto schifo? Che roba!
Ao' disoccupati, precari, esodati e maltrattati sociali di ogni genere, annamosene tutti a studiare a Pariggi che tanto pagano Renzie e Angela!
I miei studi qui (a carico della spesapubblicaimproduttiva, chi si può permettere di studiare all'estero?) Il mio stage (= lavoro non retribuito) ancora qui Il mio minijob a Berlino (ma presto anche qui)
Mah... finché ce lo chiedeva l'Europa, il senso di un moralismo superiore (benché finto come abbiamo appurato) poteva avere un certo appeal. Ma il "ce lo chiede Laura"? Estigrancazzi? Registro pero' che il "ce lo chiede l'Europa" non va più di moda.
Cara Chiara, perchè non hai fatto i tuoi studi ad Atene ed il tuo stage a Lisbona? Probabilmente se lo avessi fatto ti avrei persino dato retta!!!! Anzi secondo me se lo avessi fatto non ce lo chiederesti nemmeno... anzi se lo avessi fatto ci avresti chiesto il contrario. Saluti.
Il migliore di tutti è quello con un signore anziano e "Ce lo chiede Mario". Niente, non c'è niente da fare: anche impegnandosi il lapsus è galeotto, e rivela che sotto il viso pulito del Mario Putativo s'intravede quello non so quanto pulito - ma molto amato - di mariomonti e/o mariodraghi (sono quasi convinto sia un'unica entità le cui differenti modalità di manifestazione dipendono dal contesto: ringhiosa verso l'italica plebe, o similia, la numinosità montiana; sorridente e compiaciuta allorchè frequenta i consessi dei pari grado nell'olimpo boreale, l'epifania draghiana), il quale (o i quali) finora ha (o hanno), in effetti, avuto quel che hanno chiesto (e anche quello che hanno solo pensato), e di qui il fatal cortocircuito nella mente dello spin doctor del Pd che crede che il Mario qualunque della foto sia l'entità divina a cui tutto è lecito sacrificare. Ce lo chiede Mario...appunto.
La cosa peggiore non è guardare il deserto, sapendo in cuor proprio che i tartari non arriveranno mai, ma esser a conoscenza che i tartari sono già arrivati, che si sta custodendo la fortezza per conto loro, e raccontarsi che tutto è come prima. Fingiamo ce lo chieda mario, appunto, e non Kubilai Khan.
Per Kubilai Khan va a fagiuolo, per noi resta un mistero come si possa portare una divisa e credere sia tutt'altra; come si possano confondere Mario e Kubilai Khan. Mistero misteriosissimo...
C'è anche "ce lo chiedono gli europei". Dario, il candidato più cliccato delle grilleggiarie http://www.beppegrillo.it/europee/candidati/dario_tamburrano_2.html
Se permettete la più grottesca è, cito a memoria: "Mai più bufale sulla nostra tavola se non D.O.P. Ce lo chiede Gianna". Affisso lo stesso giorno che il Tribunale di Udine ha stabilito che il mais OGM si può seminare in barba alla legge penale italiana, disapplicata in quanto in contrasto con un atto normativo dell’UE.
E' passato qualche giorno e non so se sia stato fatto altrove, ma questo è il link all'intervento del Nostro a Napoli il 16 aprile.
La rilettura della questione meridionale (per i beati e i distratti) è un'altra "nuvola di puntini" che, opportunamente collegati, acquisiscono finalmente una forma definita.
Alcuni suggerimenti per i colpevoli di questa situazione (in modo da avere la risposta pronta per certe domande)
RispondiEliminaBilderberg, Trilateral Commission, Bruegel, Cato Institute, Eritage Foundation, Mount Pelerin Society, Brooking Institution, Aspen Institute.
Ah, dimenticavo: la SPECTRE (che è la più tosta di tutte)
ma da storiche visioni destrorse degli ultimi 20 anni i colpevoli non erano i komunisti? comunque prof ce lo posta il grafico delle esportazioni della Campania?
EliminaGiunone piddina ha invertito le capitali: i miei studi qui, il mio stage a Parigi, la mia vita a Berlino...
RispondiEliminapoverina, non ci si raccapezza più...
Elimina...gajarda 'a buzzicona...
EliminaUna crepa sottile, nel soffitto. Metafora?
RispondiEliminaMeglio: mi fanno paura!
RispondiEliminaNel frattempo, Fabrizio Goria, a Pude Pagina, stamattina dichiara come verità assoluta che il cielo è verde e il prato è azzurro, perbacco! (i.d. l'euro ci ha protetto! Lo sanno tutti!). Ma perché accendo la radio la mattina mentre vado al lavoro, perchè? PERCHE'?
RispondiEliminaSegnalo intervento del professor Noto sul FQ, direttamente dal pianeta Marte. http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/16/uscire-dalleuro-non-vuol-dire-per-forza-piu-inflazione/953959/
RispondiEliminaTra il resto propone: "Un’eventuale rivalutazione della lira (nuova) nei confronti dell’euro, che riassegni all’economia italiana una posizione più consona, apprezzando la lira (nuova) nei confronti dell’euro rispetto al cambio originario lira (vecchia) euro (almeno + 20%); tale operazione potrebbe essere fatta in concomitanza con l’assestamento di un forte vincolo anti-inflativo, quale potrebbe essere ad esempio quello di legare la nuova lira all’oro o di assumere precisi impegni antinflazionistici da parte della Banca d’Italia." Fidatevi: scrive e intende proprio RIVALUTAZIONE.
La voglio anch'io la roba che fuma lui
EliminaSi ma questo dice che bisognerebbe rivalutare la nuova lira rispetto la vecchia lira di circa il 20%, che poi corrisponderebbe ad una svalutazione contro l’euro del piu’ o meno 30% visto che per tornare al vecchio cambio 1 euro = 1926,37 lire bisognerebbe svalutare del 50%. Quindi alla fine sta dicendo solamente chedovremmo svalutare del 30% e non mi pare cosi’ assurdo. E’ assurdo come lo dice pero’.
EliminaMa sta Chiara non si poteva stare zitta e farsi i fatti suoi?
RispondiEliminaE secondo lei io dovrei crepare di fame nell'euro per permettere a lei di fare la bella studentessa a Parigi??
Che poi studiare che ne so, a Bologna, gli fa così tanto schifo?
Che roba!
Ao' disoccupati, precari, esodati e maltrattati sociali di ogni genere, annamosene tutti a studiare a Pariggi che tanto pagano Renzie e Angela!
no... è che... diciamo che l'architettura riflette il pensiero... il contesto riflette il pensiero... e chiara sta dove deve sta': alla stazione.
RispondiEliminaI miei studi qui (a carico della spesapubblicaimproduttiva, chi si può permettere di studiare all'estero?)
RispondiEliminaIl mio stage (= lavoro non retribuito) ancora qui
Il mio minijob a Berlino (ma presto anche qui)
Ce lo chiede l'euro
Mah... finché ce lo chiedeva l'Europa, il senso di un moralismo superiore (benché finto come abbiamo appurato) poteva avere un certo appeal. Ma il "ce lo chiede Laura"? Estigrancazzi?
RispondiEliminaRegistro pero' che il "ce lo chiede l'Europa" non va più di moda.
Cara Chiara, perchè non hai fatto i tuoi studi ad Atene ed il tuo stage a Lisbona? Probabilmente se lo avessi fatto ti avrei persino dato retta!!!! Anzi secondo me se lo avessi fatto non ce lo chiederesti nemmeno... anzi se lo avessi fatto ci avresti chiesto il contrario. Saluti.
RispondiEliminaLo chiede Chiara ??? http://www.youtube.com/watch?v=uN5u3dDqEA8
RispondiEliminaBuonasera.
RispondiEliminaIl migliore di tutti è quello con un signore anziano e "Ce lo chiede Mario". Niente, non c'è niente da fare: anche impegnandosi il lapsus è galeotto, e rivela che sotto il viso pulito del Mario Putativo s'intravede quello non so quanto pulito - ma molto amato - di mariomonti e/o mariodraghi (sono quasi convinto sia un'unica entità le cui differenti modalità di manifestazione dipendono dal contesto: ringhiosa verso l'italica plebe, o similia, la numinosità montiana; sorridente e compiaciuta allorchè frequenta i consessi dei pari grado nell'olimpo boreale, l'epifania draghiana), il quale (o i quali) finora ha (o hanno), in effetti, avuto quel che hanno chiesto (e anche quello che hanno solo pensato), e di qui il fatal cortocircuito nella mente dello spin doctor del Pd che crede che il Mario qualunque della foto sia l'entità divina a cui tutto è lecito sacrificare. Ce lo chiede Mario...appunto.
La cosa peggiore non è guardare il deserto, sapendo in cuor proprio che i tartari non arriveranno mai, ma esser a conoscenza che i tartari sono già arrivati, che si sta custodendo la fortezza per conto loro, e raccontarsi che tutto è come prima. Fingiamo ce lo chieda mario, appunto, e non Kubilai Khan.
Per Kubilai Khan va a fagiuolo, per noi resta un mistero come si possa portare una divisa e credere sia tutt'altra; come si possano confondere Mario e Kubilai Khan. Mistero misteriosissimo...
Ma se lo chiede mario...
Saluti.
C'è anche "ce lo chiedono gli europei".
RispondiEliminaDario, il candidato più cliccato delle grilleggiarie http://www.beppegrillo.it/europee/candidati/dario_tamburrano_2.html
Se permettete la più grottesca è, cito a memoria: "Mai più bufale sulla nostra tavola se non D.O.P. Ce lo chiede Gianna". Affisso lo stesso giorno che il Tribunale di Udine ha stabilito che il mais OGM si può seminare in barba alla legge penale italiana, disapplicata in quanto in contrasto con un atto normativo dell’UE.
RispondiEliminaE' passato qualche giorno e non so se sia stato fatto altrove, ma questo è il link all'intervento del Nostro a Napoli il 16 aprile.
RispondiEliminaLa rilettura della questione meridionale (per i beati e i distratti) è un'altra "nuvola di puntini" che, opportunamente collegati, acquisiscono finalmente una forma definita.