(...da un ingnorante ricevo e pubblico con una smodata, impudica, ebbra e invereconda goduria...)
ingnorante ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "La prefazione di Jens Nordvig":
La sede storica del corrierone venduta al fondo Blackstone.
Si attende con impazienza l'articolo in prima pagina del dinamico duo per celebrare la lieta novella, finalmente qualcuno li ha ascoltati e ha svenduto i gioielli di famiglia per rimettere a posto i propri conti. E invece solo un comunicato del comitato di redazione che ha l'aria di non aver preso troppo bene la notizia.
Ma come? Svendite di stato sì e svendite in casa propria no? Come al solito tutti liberisti quando a rimetterci a qualcun altro.
(...eh, Solone e Licurgo, quante soddisfazioni ci hanno dato e ci stanno dando! Ma parliamo un momento dei giornalisti. Vedete, lo capisco che ogni tanto ci facciano un po' alterare, come quando distorcono sistematicamente la verità storica dei fatti. Per loro, dato il lavoro che fanno, certo, questa è una colpa, ma se non ci pensa il loro "Ordine" non possiamo certo incaricarcene noi. D'altra parte, come vedete, il passaggio dal farti incazzare al farti pena è rapido, in un mondo nel quale la SStoria sta accelerando - per poi rallentare, tranquilli! Sì, proprio loro, i disinformatori, presto ci faranno pena. Non riusciremo più a volergliene per aver combattuto questa stupida guerra fra poveri, per aver difeso i privilegi di quelli che stanno per massacrarli. Ricordatevi, la vendetta non deve essere nostra. Deve essere di Lui. Dice: ma così aspettiamo troppo. Dico: ma che avete capito? Io mica parlavo di Lui questo. Io parlavo di Lui questo. Non del CEO dell'Universo, l'unica altra persona autorizzata, oltre al sottoscritto, a dire Ego sum qui sum. No, no, io parlavo del Mercato (altresì detto I Mercati). Il quale, com'è noto, non paga ogni sabato, nemmeno lui. Ma quando ti paga, non ci sono cazzi, incassi. Quindi, vi prego, deponete gli atteggiamenti aggressivi verso di loro. Non hanno senso. Perché se Epicuro ha ragione, noi il CEO dell'Universo forse nemmeno lo incontriamo. Ma che Epicuro abbia ragione o torto, tu ai mercati puoi avergli leccato le terga per una vita, ma quando hanno deciso che ti si prendono, ti si prendono. E a quel punto, a chi sarà toccato, non potremo far altro che esprimere la nostra sincera solidarietà e dire: non prendertela così...).
(Simone? Tranquillo, tu sei simpatico, e a casa mia per te una cofana di arrosticini ci sarà sempre. Vito non ne avrà bisogno, perché lui le cose le capisce e quindi uno che gli darà un lavoro lo troverà sempre...).
Io non ciò capito una beneamata fava. Scusate l' immodestia.
RispondiEliminaNon fa niente, non l'avevo scritto per te. Sai, qui è un club privé, il buttafuori sono io... Eppure, nonostante tutto, ho fatto sei milioni di contatti in due anni... Un sadico è una persona gentile con un masochista.
Eliminatranquillo. l'importante è che la fava sia bene-amata.
Eliminae poi bisogna ricordarsi con chi si ha a che fare, soprattutto quando passa all'incasso (nel senso dei QED)
EliminaComprendiamo il suo sentirsi frastornato dall'ignoranza (significato latino) che la circonda nella lettura di questo post.
EliminaConsiglio non richiesto: inizi dalle istruzioni per l'uso. Poi non ritenti al massimo rilegga. Funzionerà! (forse)
@ Emanuele Maestrello (07 novembre 2013 13:31)
EliminaGuardi che non si tratta di immodestia.
Un plauso al politicamente corretto "ti si prendono". Anche se io ti preferisco diciamo più a briglia sciolta in deroga all'accademismo che qualcuno ti invita a tenere a mente ;-)
RispondiEliminaPropongo in alternativa: "ti chiamano a loro".
EliminaOggi è 7 Novembre, auguri al Tramonto.
RispondiEliminaCome quei teorici della coppia aperta che finiscono devastati dagli spifferi....di cui parlava Paolo Rossi...
RispondiEliminaPerò gli amorosi sensi hanno ancora una corrispondenza:
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Legge-stabilita-fondo-milioni-2014-sostegno-all-editoria/14-10-2013/1-A_008511693.shtml
la spesapubblicabrutta è quella che non finisce nelle proprie tasche
EliminaTi ricordi a cena a Roma quando ti dicevo che basterebbe dare un occhiata nelle proprie redazioni per capire nascita e sviluppo della crisi? Certo se poi alla fine non hai manco più la redazione....
RispondiEliminaAh, scusa dimenticavo perchè magari tu che non sei del mestiere non lo sai. Cosa ha affondato RCS? L'acquisto in Spagna per un miliardo di euro e passa di Recolectos nel 2007. C'è sta tutto il ciclo di Frenkel e l'amore per gli IDE in un colpo solo
RispondiEliminaCaro massimorocca,
Eliminae invece lo sappiamo!
Nell'occasione si attestava l'esistenza dell'altro Lui, l'Altissimo, ma credo che vada bene lo stesso ;)
Mi rendo conto che è difficile seguire tutto.
EliminaBasta con i titoli dei post fuorvianti!
RispondiEliminaLeggendolo non ho pensato subito al duo "lievemente impreciso", ma alla Allgemeine Elektricitäts-Gesellschaft (AEG), ed alla riedizione di un "glorioso" passato (da Wikipedia):
"During World War II, an AEG factory near Riga used female slave labour.[6] AEG were also contracted for the production of electrical equipment at Auschwitz concentration camp.
AEG used slave labour from Camp No. 36 at the new sub-camp of Auschwitz III called "Arbeitslager Blechhammer". Most of these would die in 1945 during the death marches and finally in Buchenwald."
Mettiamoci d'accordo, per indicare il duo di economisti "casual" meglio usare A&G.....
Tanto per completare il glorioso passato e considerare un esempio estremo di produttività germanica:
EliminaJustice for forced laborers? The Deutsche Bank, Auschwitz and German business's compensation fund By Marianne Arens 2 March 1999(da World Socialist website)
"There are simply too many compromising facts involving detailed evidence which have come to light over the last months: The Dresdner Bank traded by the ton with stolen gold from the concentration camps and ghettos which came from jewellery, gold valuables or gold teeth; IG Farben and Degussa were involved in the production of the deadly gas cyclone B which was used in the gas chambers; the Siemens company made huge profits from the Nazi-program "Destruction through Work".
Historians have now presented documents which prove the Deutsche Bank contributed towards the financing of Auschwitz with the full knowledge of its executive. The Kattowitz subsidiary of the Deutsche Bank gave a loan for the building of the Buna plant of IG Farben and sites of the Waffen-SS in Auschwitz.
In addition the bank ran accounts for the Gestapo, which did not have names but did cite references. Following the plundering of Jewish property by the Gestapo proceeds from auctions were managed on these accounts."
Visto che "con la cultura non si mangia", si può sempre considerare il fatto che "il lavoro rende liberi"
Come si dice: «Sono tutti bulicci col culo degli altri».
RispondiEliminami ricordano i giornalisti di repubblica che facevano lezioni di liberismo e poi si sono lamentati quando sono stati licenziati da DE BENEDETTI. CHI DI LIBERISMO COLPISCE DI LIBERISMO PERISCE. L'EURO COLPISCE PURE TE CARO SERVO GIORNALISTA DIGLI DI SMETTERE.
RispondiEliminaInsomma, un po' come l'avvocato di Gigi Proietti...
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=zij8ESvMWE0
Che simpatico "spaccato" d'Italia in questo video: c'è quello da ufficio e c'è quello da osteria... la doppia faccia di Boldrin in definitiva!
EliminaChe simpatico "spaccato" di PUD€ in questo video: c'è quello da ufficio e c'è quello da osteria... la doppia faccia di Boldrin in definitiva!
EliminaIl mercato sta finendo fuori mercato.
RispondiEliminaMikimouse. Per precisare. Nessun giornalista di Repubblica è stato licenziato. C'è un piano di prepensionamenti per 81 persone, ancora tutto da affrontare sindacalmente.
RispondiEliminaMi scusi...le volevo chiedere, ho capito bene: esodati?
EliminaNo, perché se voleva intendere prepensionati, è un altro paio di maniche.
No, perché...sa! Un quarantenne come me che vedrà la pensione col binocolo...addirittura prepensionati.
Rasoio: a voi giornalisti sia di monito quello che è successo oggi in Grecia.
Non avete più tempo da perdere: o ora o mai più.
Il passato ormai esiste solo come divenire storico.
E dei vichiani cioccolatini ne sono rimasti solo due: ancien regime e partigiano.
Completo O.T.
RispondiEliminaMa quanti di voi non stanno su Twitter? Perché ? Siamo già tantini ma se venite pure voi quei quattro troll rimasti...rimangono!
Ma venite ugualmente perché se magna e se beve bene!
E vabbè... ma che v'aspettate da 'sta gente? Son li a giocare da 30 anni a fare i "liberisti", quando non son altro che coriferi di regime... longa manus quotidiana della "parte sana della nazione" :D
RispondiEliminaQuella che per mettere le mani sulla marmellata e narcotizzare definitivamente l'opinione pubblica "benpensante" ha avuto bisogno di mandare in galera un poveraccio come l'Angelone e dipingerlo alla stregua di pericolosissimo golpista, seguace dell'infido Gelli... eh eh eh.
Ogni tanto mi "loggo" sul corrierone dei piccoli e partecipo alle discussioni "moderate" - cioè debitamente censurate ;) - attraverso quello splendido sistema che chiamano "passaparola"... ridicoli. Come se gli utenti, idioti, non si rendessero conto dei fini di orientamento indotto e censura di tale sistema... qualsiasi uditore di corso di comunicazione di massa potrebbe spernacchiarli.
PS 8 volte su 10 mi censurano, chissà perché XD
Godo.
RispondiEliminaE no, niente pena e niente pietà. Non dimentico che, se l'informazione facesse il loro mestiere, le cose per l'Italia andrebbero molto diversamente: avremmo molti meno piddini. E i piddini non mi piacciono.
Per citare Nordvig: ' la disinformazione porta a cattive decisioni, e le cattive decisioni a cattivi risultati'.
Sono a monte del problema, vicini alle radici.
Il comma «a» all'art. 458 del codice penale ellenico è stato emendato lo scorso 24 ottobre così: «Ogni persona che viola intenzionalmente le sanzioni o le misure restrittive nei confronti membri o di entità o organismi o persone fisiche o giuridiche, ole decisioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite o di regolamento Ueè punibile con la reclusione per almeno sei mesi, salvo altra disposizione contenuta in più pesante pena».
RispondiEliminaA proposito: ma perché per leggere queste notiziole son costretto a spulciare
"il Giornale" e "Libero Quotidiano" e non il grande Corrierone di tutte le libertà
e la grandissima Repubblichina delle ( solite ) idee fritte?
Parlano di Grecia... si... dei lamenti dei dipendenti EART, pero! :D
Stavo dando un'occhiata su Amazon France hai libri di Emmanuel Todd, quando mi sono imbattuto in un commento di un lettore del suo ultimo libro, dedicato alla Francia, che esordisce così: Selon les auteurs, malgré l’image transmise dans les médias d’un pays moribond et ingouvernable, « dans ses profondeurs, la France ne va pas si mal. » Ce qui est grave, c’est l’ignorance profonde de ses dirigeants sur son fonctionnement et les structures anthropologiques et religieuses qui guident son évolution.
RispondiEliminaAllora mi sono chiesto: non è che gettare merda sul proprio paese non sia un vizio italico che affonda le radici in chissà quale perversione, ma sia ormai una strategia mediatica adottata internazionalmente? E' probabile che le élites siano ormai pienamente internazionalizzate e totalmente indifferenti alle sorti degli stati nazionali (una tesi presente anche nell'ultimo libro di Lasch). E se c'è qualcosa che interessa ancora è come svendere i patrimoni nazionali, così come hanno fatto nei paesi dell'est dopo la caduta del muro.
"Ma come? Svendite di stato sì e svendite in casa propria no? Come al solito tutti liberisti quando a rimetterci a qualcun altro".
RispondiEliminaCome disse un noto ex-furbetto, è sempre facile fare i liberisti con il culo degli altri.
Però, quando la minaccia arriva a meno del fatidico palmo dal proprio, allora le oche de Campidoglio si svegliano di soprassalto, per gridare a oltranza il loro allarme. Per poi riassopirsi placidamente nei confronti di tutto quanto non rischi di lederne direttamente gli interessi di casta e quelli di chi tira i loro fili.
Son quelle notizie che danno un repentino cambio di passo alla serata.
RispondiEliminaSublime...Penso di aver avuto un orgasmo.
RispondiElimina"...da un ingnorante ricevo e pubblico con una smodata, impudica, ebbra e invereconda goduria..."
RispondiEliminaNe ha ben donde caro prof, il servilismo ignorante e trinariciuto dei pennivendoli ordinizzati (?) italioti si estende ben oltre le materie economiche ...
http://www.pcworld.com/article/2059480/eu-council-chief-did-not-use-russian-usb-stick-given-to-summit-leaders.html
What a biutiful figur 'emmerd ... il tutto per compiacere i padroni 'mericani.
Se posso permettermi, Professore, un piccolo appunto. Non "Ego sum quis sum" ma "Ego sum qui sum". Con tutta l'ammirazione per il suo fondamentale lavoro.
RispondiEliminaMarco Ninci
Giusto.
EliminaForse OT o forse no. Ho ricevuto da un amico una lettera pubblicata da un sindaco e visto che è "abbastanza" pertinente ed esplicita rendo partecipi anche voi con la speranza che le voci che si alzano unanimi in segno di protesta siano sempre maggiori e sempre più autorevoli. Scusate se pubblico il percorso ma non so creare i link. Chiedo venia!
RispondiEliminahttp://www.ilnord.it/index.php?id_articolo=1758#.Unu1-doK7mw.facebook
Ho proovato ad inviare al giornalista Massimo Gramellini de La Stampa queste poche righe, chissà se me le pubblica.........
RispondiEliminaLiberismo e libertà
Il Comitato di Redazione di un noto quotidiano ha contestato la cessione del palazzo storico dove ha sede, prospettata dal Consiglio di Amministrazione per ridurre il debito, nonostante da parte del Cdr sia sempre stato mantenuto “un atteggiamento costruttivo” firmando “accordi per contenere i costi aziendali e porre le premesse per il necessario rilancio editoriale”.
La vendita viene definita “grave operazione che sfigurerebbe l’identità del giornale”, “svendita”, “colpo alle garanzie economiche per tutti i lavoratori” e “colpo profondo alla solidità dello stato patrimoniale”, al punto da mettere “a rischio l’indipendenza stessa del giornale”.
Desidero esprimere sostegno al Comitato di redazione, anche se quello stesso giornale quotidianamente esorta a vendere le mie imprese ed i miei immobili per ridurre il mio debito. E nonostante io abbia sempre mantenuto un atteggiamento costruttivo, accettando accordi per contenere i costi aziendali e porre le premesse per il necessario rilancio della mia azienda, l'Italia.
Questa faccenda mi ha fatto tornare in mente un “Buongiorno” di qualche anno fa. Raccontavi di un giornalista ultra-liberista francese che si batteva contro un’operazione chirurgica garantita dal welfare d’oltralpe, poiché salvava solo una vita su dieci ed era pertanto un inutile spreco. Salvo cambiare idea e diventare uno strenuo difensore dello stato sociale quando quella stessa operazione miracolosamente salvò la vita proprio a lui. Apprezzo chi mette in discussione le proprie idee, tuttavia prediligo chi non ha bisogno di provare diretta esperienza della difficoltà o della sofferenza per improntare i propri comportamenti e pensieri alla pietas ed all’empatia. O, per restare nel tema, forse semplicemente preferisco idee un po’ meno liberiste ed un po’ più libere.
Domenico Coiro
Prof., mi deve 1$.
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