L’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi contrapposti: l’acquirente vuole spendere di meno, il venditore vuole guadagnare di più. Molte analisi dimenticano questo dato essenziale. Per contribuire a una lettura più equilibrata della realtà abbiamo aperto questo blog, ispirato al noto pensiero di Pippo: “è strano come una discesa vista dal basso somigli a una salita”. Una verità semplice, ma dalle applicazioni non banali...
Buon pomeriggio Prof.. Ciao Andrea Mivar, ma un link attivo ancora no, eh?. Ve lo dico prima, cioè ora: tutti i link non attivi che mettete non li leggerò mai!!! e, suppongo, come me tantissimi altri. Insomma si perde molto tempo e poi, essendo presente il titolo dell'articolo, per fare prima uno legge quello e non il contenuto vero e proprio.
Hai ragione di metter i link attivi anche perchè lo ha chiesto il Prof. poco tempo fa. Quello che invece non mi piace è il tono perentorio "ve lo dico prima, cioè ora:tutti i link non attivi che mettete non li leggerò mai!!! Scusa A.D. non sei mica il padrone di casa eh! Non potevi dirlo in un altro modo.
Caro/a Fiore la frase che hai citato non finisce lì, ma prosegue con “…e, suppongo, come me tantissimi altri.”. A proposito ti rivolgo una domanda: tu i link non attivi te li vai a cercare con piacere? Quando si decontestualizza una frase si rischia di distorcere il significato del concetto che si è voluto esprimere. Certo che presa da sola quella frase anche a me, che l’ho scritta, suona male… comunque quel “…cioè ora” scritto subito dopo “Ve lo dico prima…” a me fa ridere non so a voi. Poi.. vedi Fiore, i commenti non vengono letti solo dal Prof. ma da tante persone (spesso si impiega più tempo a leggere i commenti che il post del Prof.) ed un minimo di rispetto ci vuole, pertanto abbiamo diritto ad indignarci anche noi in prima persona e non solo il Prof.. Con altre parole, non ho utilizzato questa modalità di espressione come se fossi il padrone di casa ci mancherebbe, ma per fare capire che il Prof. non è l’unico che ci tiene ai link attivi, non è l’unico che si indigna quando trova link non attivi. Ed ancora scopo di ogni commentatore è quello di essere letto da più persone, è quello di comunicare il proprio ragionamento, mettendolo a disposizione della collettività e cercando di raggiungere il maggior numero di persone, o no? Offrendo così il proprio contributo. Quindi rischiare di non essere letti è controproducente. Ebbene adesso sappiamo che c’è gente che non vi leggerà mai ed è un peccato. Infine il prof. non l’ha chiesto solo poco tempo fa, ma è da quasi due anni che ce lo chiede e noi ancora a pettinar le barbie… Poi ti esprimi su ciò che ti piace, su ciò che non ti piace… bah.. sarai mica tu il padrone di casa? Il tono perentorio… eh.. sai quante anime belle ci sono in giro…tu sei una di queste? Comunque alla fine hai proprio ragione tu: non potevo dirlo in un altro modo. ;)
Andiamo per ordine: 1) sono “una" Fiore 2) Ti ho fatto un critica per il tono usato questo non significa che non utilizzerò i link attivi. 3) Hai ragione non dovevo dire “mi piace” da parte mia non è stato corretto, potevo dire “non trovo utile il tuo tono perentorio”. Detto questo se vuoi chiudiamo questa discussione anche perché se frequentiamo questo blog ci sono più cose che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono.
No, su IE non lo fa fare, se il link non è attivo. Quello che si può fare con IE, è selezionare l'intero link non attivo, poi col destro dirgli "cerca con google", e ti si apre un'altra scheda google col risultato della ricerca. quindi devi fare almeno 3 diverse opreazioni, lungo e macchinoso.
Dalle nostre parti di dice: "Chi che gà el pan no gà i denti. E chi che gà i denti no dà el pan."
Per usare, invece, una metafora tanto cara al B. (epoca Publitalia'80): questi sono quelli che hanno estratto il petrolio dal sottosuolo e invece di raccoglierlo nei barili, lasciano che si disperda in superficie.
Hanno coagulato una marea di consenso....e adesso lasciano che finisca al cesso!
Crisi economica? Pensavo che fosse la punizione divina per i nostri vizi mediterranei, magari a causa della φθόνος θεῶν (invidia degli dei, quelli del Wahlalla, n quelli terroni) per il nostro meditterraneo indulgere nel dolce far niente.
Luca 17.10 "Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare".
per leggere un altro de orthopteris:http://www.quitthedoner.com/?p=1452 (sorry ma so' dde coccio, proprio nun riesco a impara' a mette' i linke)
Noooo!!! anche tu non sai mettere i link attivi... ;)
E' semplicissimo:
1) vai qui scorri il post fino al paragrafo "link attivi", quindi scendi fino al sottoparagrafo "link attivo" e portati al sesto rigo dove troverai una frase che contiene l'indirizzo web del manifesto, delle parole e simboli vari. Copiala e incollala per intero nello spazio riservato al commento che hai intenzione di postare.
2) sostituisci l'indirizzo tra doppi apici "http://www.ilmanifesto.it/" con l'indirizzo "http://www.quitthedoner.com/?p=1452" , nota che i doppi apici rimangono, sono sempre gli stessi. A cambiare è l’indirizzo compreso fra i doppi apici.
3) dopo, solo un poco di intuito. Vedi cosa ha scritto il prof? La frase: quelli che vogliono la mancetta. Ma avrebbe potuto scrivere per esempio: il manifesto non è più un giornale comunista, o qualunque altra cosa, o più semplicemente avrebbe potuto mettere la parola: qui. L’importante è che sia attinente con il contenuto dell’indirizzo appena postato. Questa sarà la frase che poi verrà evidenziata in rosso, cioè quello che chiamiamo link attivo. Anche in questo caso, come per i doppi apici, la frase, che diventerà link attivo, è compresa tra i simboli: >…<
In sintesi copia interamente il sesto rigo nel tuo commento e sostituisci l’indirizzo compreso tra "..." con quello che vuoi mettere tu e poi sostituisci la frase compresa tra >…< con quella che vuoi tu e il gioco è fatto.
Per la verità, o sono uno di quelli che hanno letto le istruzioni per l'uso, e ho anche provato a fare quello che dici...Non è che non m applico, è che non ci arrivo (low IQ )
Prof. sappiamo che questa persona dalle limitate capacità di comprensione seduto vicino ai fondatori di confapi ha liquidato con 2 scemenze la scienza economica offendendo di fatto anche lei per il suo impegno nell'esporci la VERITA' dei dati
L'abbiamo infatti già bollato per quello che è, ad ogni modo, come anche lei ricordava nel suo convegno a Bruxelles, i giornalisti scrivono un pò quello che je pare e ascoltando un pò anche quello che si dice a Roma non si può far altro che darle regione, ovvero: in quel marasma5stelle c'è tutto e il contrario di tutto.
Perché stupirsi? Il M5S deve il suo successo ad azzeccatissimi mantra. Paul Krugman sostiene che "macroeconomics is hard matter". Quindi è inevitabile che la macroeconomia comporti la discussione di tesi in contrasto tra loro (nessuno perde tempo a discutere di cose banali). E discutendo si può sbagliare. E quindi imparare. Ma il marketing politico di Casaleggio si basa, oltre che sulla rima in -azzo, sull'infallibilità dei grillini. Che sono tutte persone preparate (il parlamentare M5S ha un curriculum di tutto rispetto), ma che scivolano su questioni che fanno cadere le braccia, come ad esempio il divieto di mandato imperativo. Comunque Casaleggio tutti i torti non li ha: è impossibile sbagliare quando ci si esprime a suon di fischi, lazzi e rime in -azzo. La macroeconomia è altra cosa.
No, per una serie di motivi che ho già spiegato, a partire dal fatto che non sono teoriedibagnai e che io mi sono rotto le scatole di essere etichettato per colpa di persone non molto accorte come economistagrillino.
Speriamo che l'etichetta si stacchi presto.. non puó durare a lungo vista l'evoluzione del dibattito a livello internazionale.. insomma, si moltiplicano le prese di posizione esplicitamente ortodosse del mondo scientifico internazionale..o sono tutti grillini o qualcosa non tornerá nei conti prima o poi..
Mi perdoni, lei è evidentemente una persona dal palato raffinato, abituato a contributi come questo o questo. Mi perdoni la caduta di stile, e si ricordi: 2+2=5 (Scienza+Benetazzo=economia).
Per il resto, se ha notizie della Napoleoni e del Laboratorio a 5 stelle sarei lieto di averle (da lei).
Ringraziandola per il contributo, e ricordandole che io porto una sfiga tremenda (non a lei) e non parlo mai a sproposito, o almeno ci provo, le prometto, quando sarà il momento, di darle occasione di scusarsi.
"L'insulso articoletto" riguarda, purtroppo, un "insulso movimento" che ha raccolto solo 8 milioni e mezzo di voti, energia che poteva essere utilizzata per riportare la democrazia, la libertà e il benessere nel nostro paese se al posto di quell' "insulso personaggio" ci fosse stato o ci fossero state persone di buon senso con una corretta visione del mondo, della umanità, della storia e della MACROECONOMIA. Sulle motivazione della nascita di certi movimenti credo dovremo riflettere molto se vogliamo che i nostri figli siano padroni del loro futuro.
Bè, le motivazioni si possono trovare nella storia: anni '20, Repubblica di Weimar, crisi, carriole, una certa birreria di Monaco....e un signore molto bravo a ululare alle folle. Oppure leggere Chomsky e, ancor prima, Edward Bernays, il nipotino di Freud...Ma questi non hanno manco letto Tacito, Machiavelli o l'Arthashastra (sapete...gli Arcana imperii et dominationis). Perdonate, ma noi siamo complottisti... Che pazienza che ci vuole
Con tutta la stima e condividendo in toto le sue critiche all'ambiguità di Grillo e Casaleggio sui temi macroeconomici, devo dirle che ci sono migliaia di attivisti 5 stelle che si fanno il culo quotidianamente per far prevalere la democrazia interna e idee completamente diverse da quelle di Grillo su euro, Unione Europea e crisi. E le assicuro, per esperienza diretta e indiretta con alcuni parlamentari, che i 5 stelle della Commissione Economia (e non solo) sono fra questi attivisti, competenti e ben indirizzati, lettori non solo suoi, ma di altri stimabili e non compromessi economisti.
Non trovo quindi corretto fare intendere che la battaglia tra una visione confusa e forse in malafede (Grillo-Casaleggio) e un'altra più informata, prudente e in buonafede (parlamentari 5 stelle e tantissimi attivisti) sia senza storia. Perché questo è effettivamente un articoletto indegno persino della merda che gira in rete (compresi i post di Benetazzo e Scienza) e quindi lo è a maggior ragione di un blog di qualità come Goofynomics.
So che dei miei consigli non se ne fa nulla di nulla, ma ci provo lo stesso, da suo umile lettore: dare spazio a questa spazzatura prima ancora che l'incontro tra Casaleggio e parlamentari avvenga non fa un buon servizio a chi cerca di farsi un'idea sul M5S. Poi può darsi davvero che domani Casaleggio si permetta di mettere in discussione il lavoro macroeconomico dei parlamentari, ma nel caso vorrebbe anche dire che questi non stanno lavorando male e che meriterebbero sostegno.
Simone? E chi ti ha detto che qui non vogliamo sostenerli? E chi ti ha detto che dopo l'uscita di quell'articolo qualcuno dica le stesse cose che avrebbe detto prima? E chi ti ha detto che le mie fonti sono solo l'articoletto (gli articoletti) dai quali io registro solo il fatto della discesa a Roma dell'Uno (i toni ovviamente non li condivido)?
Attenzione però: tu fai bene a vedere la buona fede, l'impegno, ecc., che anch'io ho più volte riconosciuto e che questo post non disconosce. Dopo di che, se uno, anche in buona fede, confonde la lana con la seta, deve aspettarsi di avere caldo, visto che siamo a maggio. Se non è chiaro, faccio un disegnino.
Cosa fa e cosa dice veramente il M5S lo si può leggere sulla relazione al DEF presentata alla camera, non le ipotesi fantasiose fatte da La Stampa e riprese poi da tutti i siti...
scusi ma lei crede ai giornali? quelli che quando grillo o casaleggio esprimono un'opinione ORDINANO, e quando i parlamentari ne esprimono un'altra DISOBBEDISCONO, e quando sono tutti d'accordo OBBEDISCONO...ma non è che semplicemente dibattono come fanno tutte le persone normali? il fatto che non sono d'accordo tra loro dimostra che le parlamentarie non sono state pilotate, Casaleggio non ha affatto messo i "suoi" uomini...non mi sembra arduo da capire. E' chiaro che la "democrazia web" è una fesseria, è chiaro che Casaleggio piloterà qualche votazione, ma tra Casaleggio e i parlamentari attuali quelli che hanno davvero il potere sono questi ultimi, sono loro che occupano le poltrone, che votano le leggi, possono fare quello che vogliono, grazie all'art.67 cost., aldilà delle opinioni di Casaleggio. Casaleggio potrà non farli rieleggere? Allora perchè non farlo prima? Ma i parlamentari, se avvertissero questo ricatto, non ci metterebbero nulla a denunciare la cosa sul web, e la base starebbe con loro e non con Casaleggio, che non sta molto simpatico a nessuno, e alle successive votazioni se non venissero rieletti verrebbe fuori il trucco. Ma vabbè, più semplice credere che a decidere tutto sia il Guru e il Duce, è più immediato come concetto. Bagnai sent'ammè, che il M5S non è quello che dice di essere lo sappiamo, ma poniti sempre qualche domanda quando il tuo pensiero coincide con quello di Bruno Vespa.
Ma quando ci sveglieremo ??? Per amor di verità dovrei dire sveglierete, naturalmente però risulterei egocentrico, presuntuoso etc. etc. etc.
In questo mondo materialista fatto solo di illusioni, bugie e inganni nessuno riesce più a seguire il proprio cuore. Ci facciamo guidare solo dalla logica, dal ragionamento, dalla nostra testa. Se poi tanto tanto fosse nostra, purtroppo la nostra testa non è più nostra, è di chi ci condiziona con fesserie talmente assurde da sembrare verità. Quello che tu definisci un Guru conosce purtroppo molto bene certe raffinate tecniche di condizionamento. Quelle che conoscono, ancora purtroppo, quasi tutti quelli che governano questo mondo. Impadronirsi dei pensieri di una massa di persone impaurite e distrutte da una crisi economica, seppur artificiale, senza precedenti, è molto facile ed estremamente pericoloso. Liberarsi da false verità, luoghi comuni, condizionamenti comporta tempo, costanza è una quantità enorme di energie. Guarda quanto tempo sta dedicando il "povero" prof. Bagnai a diffondere un minimo di consapevolezza su questioni che in una società giusta, libera, equilibrata dovrebbero essere solo scontate.
Quello che non quadra però in tutta questa storia è una sola cosa. La comunicazione è nelle sole mani di Grillo e adesso anche in Casaleggio, mi spiegate il perchè? Perchè chi è stato eletto in parlamento prima di fiatare deve chiedere il permesso? Perchè nel suo blog Grillo scrive delle cose immonde non ultima pochi giorni fa contro i pubblici dipendenti e contro i pensionati senza che nessuno dei grillini eletti e quelli dei meetup possano dire nulla in merito? Perchè gli eletti non devono andare in tv invece Grillo rilascia interviste ( certo ai giornalisti stranieri) ma che poi vengono rimandate nelle varie trasmissioni senza che questo crei problemi di democrazia interna al movimento? Queste domande le ho fatte anche in un post di byoblu su Becchi e le uniche risposte sono state: trollolo, non ti devi informare sui giornali e tv che raccontano balle.
Bagnai non si discute. Inoltre è tra le poche persone intelligenti che non vede il M5S nè tutto positivo nè tutto negativo. Non dobbiamo svegliarci proprio da niente. I difetti e i limiti del M5S sono talmente urlati in coro da tutti i media dominanti che non c'è neanche il bisogno, per i più sprovveduti, di stare attenti a non farsi "condizionare" da Casaleggio. Inoltre vorrei farti notare che il potere da influencer di Casaleggio, sebbene discreto, è praticamente NULLO se confrontato con quello di Berlusconi, De Benedetti e altri gruppi editoriali minori, anche sul web. Queste sono tutte stronzate dei grandi media (quelli sì che condizionano) che fanno apparire il M5S come un "pericolo". Non cascateci. Non c'è nessun pericolo. Il fascismo non c'entra nulla. Si tratta solo di un rigurgito popolaresco inutile alla causa. Si spera nella resurrezione di una sinistra vera. Quando ciò accadrà il M5S sparirà in una settimana, altro che potere occulto di Casaleggio.
Vorrei ricordarti che solo la Roma "non si discute, si ama". Se volessi non essere discusso, ovviamente non sarei così provocatorio. Ho proposto un educated guess. Intanto se ne discuta, e poi si vedrà. A lunedì, spero, ci arriveremo tutti, e se un ci si vede auguri...
Se la tua risposta è riferita anche a me: il mio parere su M5S non è tutto negativo, comunque estremamente critico. Chi è Casaleggio e a cosa mira non è per niente chiaro, tantomeno a te, che non ti rendi minimamente conto di quanto si può rischiare a prendere in considerazione questioni come la "decrescita felice" o "governo globale", documentati un po' in giro per capire a che razza di personaggi e ideologie fanno riferimento, poi mi dirai se il "fascismo" non c'entra. Detto ciò è chiaro che il mondo è estremamente condizionato dai maggiori mass media, magari il M5S potrebbe essere il male minore rispetto al marcio che fino ad ora ha albergato nelle più potenti istituzioni. Comunque qualsiasi cosa di diverso o nuovo, anche se solo apparentemente, può portare a progresso come a sciagure, deve essere analizzato senza pregiudizi ma anche con notevole senso critico, l'impulsività e le euforie sono in genere cattive consiglere. A proposito di non mettere in discusione Bagnai: ma allora qui che ci fai, guarda che mettere e mettersi in discussione stanno alle fondamenta della crescita personale e collettiva. Concludendo su M5S penso sia solo da superare e spero come te nella risurrezione di una sinistra vera, sinceramente ed equilibratamente socialista, liberale e democratica.
dalla Camera mi dicono che la notizia è un falso. la parola di un deputato contro http://daw-blog.com/ (??) in ogni caso va tenuta alta l'attenzione alta e battere i pugni se si dovesse presentare una situazione del genere (o se per es. grillo incensasse di nuovo il modello tedesco.. ... http://it.finance.yahoo.com/notizie/minijob-in-germania-boom-del-lavoro-da-400-euro-al-mese-161513030.html;_ylt=AueechJGSxZCP4Y2iuklPT5C361G;_ylu=X3oDMTQ0YmZnZ3FsBG1pdANsaXN0IGZpbmFuemEgcGVyc29uYWxlIDE2VQRwa2cDNzVjNjFlMjEtMTRjNy0zYjViLWJjZGMtNzhjOWQ5YmU4MTA5BHBvcwMxBHNlYwN0b3Bfc3RvcnkEdmVyAzM1MjE1MTgyLWI3MzItMTFlMi1iMmZmLWMxNzI4ZTBiOGNiOA--;_ylg=X3oDMTFkYmxpZ2UzBGludGwDaXQEbGFuZwNpdC1pdARwc3RhaWQDBHBzdGNhdANob21lBHB0A3BtaA--;_ylv=3)
Pronto per prendermi schiaffoni dai passanti. Allora, la situazione è questa, a mio parere creato sulle informazioni che ho raccolto: - è vero, Grillo e Casaleggio hanno più volte manifestato di avere in mente un'analisi ed un impianto economico confuso e con punti di forte liberismo - è vero, io sono molto preoccupato al riguardo - è vero, non sono l'unico e tanti attivisti condividono le mie preoccupazioni - è vero, comunque anni di informazioni sbagliate sono un problema politico probabilmente insormontabile - è vero, Casaleggio scenderà a Roma per parlare della comunicazione a livello economico ma - è stato creato un gruppo di lavoro composto anche da economisti, tra i quali non appare Bagnai, per elaborare proposte a tema economico. Questo gruppo non dovrebbe essere di stampo liberista. - le voci che conosco io dall'interno non hanno rivelato in nessun modo che Casaleggio voglia scendere per strigliare sulla linea economica i parlamentari ed impedire loro di lavorare su proposte di macroeconomia.
Questo per portare qualche informazione letta all'interno del movimento. Ok, liberate i cani. Cercherò di scappare più veloce possibile.
La confusione del programma economico del M5S nasce - a mio avviso - dall'ambiguità politica. Il M5S è un fattore di conservazione: ha prima incanalato la protesta, e poi l'ha sterilizzata, permettendo il mantenimento dello statu quo. Il grillismo è perfettamente funzionale alla strategia conservatrice. Mutatis mutandis, con tutti i distinguo del caso (e ben sapendo che Grillo ovviamente non propugna la violenza), ultimamente il M5S mi fa tornare alla mente la lotta armata degli anni '70: anche loro si erano proposti come l'evanguardia del popolo (oggi si dice cittadini), e anche loro hanno contribuito a rinsaldare il potere esistente. Eterogenesi dei fini o strategia lucida?
Sarebbe simpatico sapere chi sono gli economisti nel famoso gruppo di lavoro. Napoleoni è una piacevole saggista, ma quanto a numeri non ne mette mezzo, di solito, e sull'euro e il mercantilismo tedesco si è dimostrata quanto mai ondivaga. Trovo Casaleggio non risibile, ma sospetto, estremamente sospetto. Chiunque con una PMI esportatrice sì e' accorto sulla propria pelle che abbiamo a priori un serio problema di moneta sopravvalutata (senza andare a parlare dell'insostenibilità dell'unione monetaria), ma di questo Casaleggio non parla. Propugna bensi'la competitività dei deflazionisti più feroci e smentiti (dai fatti) - perche' come si sa a parte vino e alta moda le industrie italiane sono decotte, arretrate, inefficienti e se esportano quel che esportano è solo per l'imperscrutabile afflato dello Spirito Santo che come è noto soffia dove vuole senza dover render conto a chicchessia.... Della collaborazione con Stiglitz non si sente più niente. Non si parla più neanche di quella macchietta che era diventato il web referendum sull'euro. Però si macina il solito rosario corruzione, inefficienza, burocrazia, costo del lavoro, si tira fuori un'oscena apertura ai minijob e via dicendo. Ora, io sarò pure cinico, ma non credo che nessuno chiuderà Equitalia (nel nome della lotta evasione!), credo che le chiacchere su IMU e aumento IVA servano non a scogiurare il fiscal cliff de noantri, ma a rinviarlo, e sono sicuro che la riduzione del cuneo fiscale, se ci sarà, sarà l'ennesima presa di giro (come quella di Prodi, come quella di Berlusconi). Perche' le risorse non ci sono, e questo si sa. E non ci sono a causa del VINCOLO ESTERNO, che comprende pure l'unione monetaria. Gli costava molto ai deputati 5 stelle esprimersi per una uscita dall'ESM? evidententemente dopo tutto quello che molta base grillina ha applaudito (Bagnai, Borghi, Undiemi) l'argomento è tabù, e quindi non se ne parla in aula. Come in qualsiasi altra articolazione del PUDE. Come volevasi dimostrare.
La Napoleoni non fa parte del gruppo di economisti. Ci sono diversi interventi in Parlamento di critica pesantissima all'assetto europeo (ma non li ho sentiti). Il problema più grosso, per me, si riflette nel vicolo cieco politico in cui si è ficcato Grillo da sempre parlando in un certo modo di economia e di castacriccabù. Che dire? Io tendo di più verso l'analisi di Alberto, con sfumature di grigio. Ma io non ho un ruolo da divulgatore seguito e con un peso. Quindi le sfumature posso permettermele, credo.
@Marta Dell Mi hai letterlmente tolto le parole di bocca. L'unica differenza è che io uso "parcheggiare", invece che "sterilizzare", e che non sono d'accordo sulla violenza. la violenza verbale cverso chi li critica, si trova in ogni dove (almeno nei commenti sul web), da parte degli ortotteri. Nella storia quest'ultima si è spesso rivelata prodromica a quella fisica (vedi i numerosi studi studi sulla psicologia delle masse). E' una questione di gradi, non di "domìni non equivalenti", come dicono gli epistemologi fighi
Perché non ne fa parte? Non lo coordinava lei? A me era stato detto questo, ed era anche stato pubblicato dai giornali? Ma perché devo essere sempre io (forse...) l'ultimo a sapere le cose?
Anche io avevo sentito che avrebbe fatto parte, ma le ultime dall'interno sono che non ne faccia parte. Io la spiego che c'è una pessima comunicazione verso l'esterno. Seguo, cerco di dare un mio contributo e sto anche vicino ad alcune fonti ma tante volte non ci capisco nemmeno io gran che. Insomma, se non ci si organizza 1+1+1+1+1+1+1+1=0, a volte. Per la comunicazione mi sembra sia così, per ora.
Caro Diego, non sono un attivista del M5S ma sono stato un convinto simpatizzante fino a poco tempo fa. Adesso sono molto perplesso, anche se, stantibus rebus, con lo squallido quadro politico che abbiamo non vedo alternative. Sempre meglio un partito ambiguo ed indeciso che un giorno dice si all'€ ed un giorno dice no che uno che dice sempre di si (vedi PD). In più non disdegno la campagna moralizzatrice e di ricambio politico che il movimento ha sostenuto. Dopotutto, qui il prof Bagnai mi lincerà (gli ricordo però che espressi in modo diverso lo stesso concetto la prima volta che scrissi sul blog), alla corruzione non sono imputabili solo le bustarelle e le ostriche di Fiorito (i ladri di polli) ma anche la svendita completa (MES, Fiscal Compact etc.) di questo Paese. Se vi fosse stata una classe politica con uno certo spessore morale e, perché no!!! un minimo di amor Patrio, saremmo rimasi fuori, sull'uscio o con un piano B già sventolato in faccia alla Merkel. Ho visto il movimento come l'unica speranza prima di schiantarci contro un muro. Almeno, vista l'età media degli attivisti e l'idea di una selezione qualitativa della classe dirigente vi era la speranza di un certo ricambio. Sai, però, chi visse sperando morì c.....o. All'inizio pensavo che Grillo avesse adottato una tattica ambigua per paura che i tempi per dire no all'€ non fossero maturi. Tanto più che prima delle elezioni politiche le sue più chiare dichiarazioni anti € furono fatte in Veneto, nel Nord-Est del Paese, area a fortissima vocazione imprenditoriale e molto sensibile al tema. Poi, ha cominciato a temporeggiare su questioni di lana caprina non sapendo più che pesci pigliare. Nel frattempo i tempi son diventati maturi, ma non vi è stata una chiara presa di posizione tanto che in Friuli, altra Regione del Nord-Est, ha preso, come si dice dalle mie parti "un popò di schiaffone"... Stesso discorso per i sondaggi; purtroppo, il professore ha ragione: il movimento deve prendere posizione; pena una rapida dissoluzione. Ormai non è più solo il PD che si è fatto sorpassare a sinistra da Berlusconi; anche il movimento si sta appiattendo sulle stesse posizioni e si disintegrerà allo stesso modo se non cambia politica immediatamente. Non è un caso che il PDL&co stiano crescendo nei sondaggi perché comunque in questo partito vi è la consapevolezza che l'atteggiamento sull'€ è cambiato. Le dichiarazioni di Tremonti prima e Meloni dopo, la propaganda di giornali come Libero ed il Giornale stanno creando consenso; poi, magari, incassato il voto alle elezioni, della volontà popolare chi se ne frega!!! intanto però i voti li pigliano loro... Fino al momento delle elezioni, Grillo e Casaleggio non hanno sbagliato un colpo, ma adesso non si scherza più. Una cosa che molti non hanno notato è che il M5S si è presentato alle elezioni senza un candidato premier; scoprendo la carta (il premier) si capisce se qualcuno sta bluffando. Al prossimo giro le carte vanno scoperte e se sotto non c'è niente il M5S è finito (insieme al PD).
Tanto per non dimenticare, ecco la politica macroeconomica e sociale di Grillo :http://www.beppegrillo.it/2013/02/gli_italiani_non_votano_mai_a_caso.html.
A scanso di equivoci, nonostante l'articolo (con la nota tecnica del lanciare il sasso e nascondere la mano) non sia "di" Beppe Grillo, il fulcro dell'argomentazione, cioè che stanno per finire i soldi per pagari stipendi agli statali e pensioni, è stato più volte ripreso da Grillo. Vi ricordo che questa è anche la giustificazione (dimostrata come falsa) in base alla quale il PD ha appoggiato il governo Monti (e poi è morto). Fate voi...
Un articolo non firmato direi che è direttamente attribuibile all'intestatario del blog. Comunque non è sicuramente la prima volta che espone simili tesi, ad esempio questo è un "simpatico" articolo risalente al 2006: http://www.beppegrillo.it/2006/08/una_famiglia_da.html
"Apocalypse Now" torna sempre buono, visto che siamo in guerra:
"A condurre la guerra era un gruppo di clown con CINQUE stelle che avrebbero finito per dar via tutto il circo"
Il riferimento è, naturalmente, ai proprietari del "marchio". Spero che la citazione NON sia profetica.
Del resto anche Peer Steinbrueck aveva definito Kamerad Grille un clown, suscitando le ire del nostro Gauleiter: essendo SPDino non aveva ancora capito.....
Io continuo a meravigliarmi di come video blogger (es.Claudio Messora) e Professori (es.Becchi) da me - e non solo - stimatissimi, non si pongano "qualche" domanda su come il M5S, o meglio, Grillo e Casaleggio abbiano "gestito" e stiano "gestendo" il dibattito (quale??) sull'euro, Europa e UE! Se mi sono perso qualcosa avvisatemi e tornerò sui miei passi.
E lei si fida proprio di quello che ha scritto questo articolo :-) http://www.lastampa.it/2013/03/21/italia/speciali/elezioni-politiche-2013/un-economista-nella-rosa-dei-nomi-da-dare-al-colle-5ZwDUlRrknn0If9QhcIRQK/pagina.html
Non dovremmo mai fidarci di nessuno. Quindi tu non fidarti di me. Io so come sono nate entrambe le notizie. Quella che mi riguardava, già smentita dai fatti e da un anno di scritti, l'ho fatta smentire, come ricorderai. Per il resto, capisco il fastidio degli ortotteri, ma chi non capisce, come sempre, capirà. Ovviamente non escludo, e anzi spero, di essere io quello che non capisce. Nessuno sarà mai più felice di me di avere torto, e questo lo sapete. Sarà un bel giorno quello in cui potrò dimostrarvi che quando mi capita lo ammetto. Il Signore vi dia altrettanta forza d'animo.
Se posso andare fuori tema, vorrei chiedere al Prof (o chi voglia rispondere) i motivi del dato inaspettatamente positivo evidenziato nella gazzetta salmonata di oggi sulla produzione industriale nel IV Reich... Pardon: in Germania! Quali ipotesi? - Il ramo è un po' più resistente e bisogna avere un altro po' di pazienza - i dati sono manipolati visto l'avvicinarsi della campagna elettorale - sono manipolate le informazioni che sottolineano i dati positivi e non evidenziano quelli negativi magari maggioritari e più importanti - stanno (ancora) vendendo bene(ino) ? In caso sia quest'ultima mi piacerebbe sapere a chi? Al magazzino? Il Sud Europa (+ Francia) è messo come sappiamo; nel resto del mondo dovrebbero comunque risentire già della concorrenza dello Yen svalutato ed inoltre non è che ovunque siano rose e fiori (anche se le lacrime ce le abbiamo soprattutto qua)...
«Secondo i dati diffusi [martedì scorso] dal ministero dell'Economia tedesco, a marzo 2013, la produzione industriale è aumentata dell'1,2% rispetto al precedente mese di febbraio. Gli analisti si attendevano, invece, una contrazione dello 0,2% su base congiunturale. Su base annua invece la produzione ha segnato un calo del 2,5%».
Comunque se dopo la riunione assisteremo alla realizzazione della "previsione" di Malaguti, ammetterò che il suo è davvero un QED ;) (Non mi odi per il post segmentato)
Da http://www.vincitorievinti.com/2012/10/il-mes-sta-finanziando-la-germania.html
E INTANTO L'ITALIA VERSA ALTRI 2.8 MILIARDI AL FONDO SALVA STATI (E BANCHE)
In questi giorni gli italiani sembrano particolarmente interessati al matrimonio di Valeria Marini, piuttosto che allo scudetto della Juventus, o alla morte di Andreotti. Le cose serie, come al solito, vengono poste in secondo piano grazie alla complicità della stampa sussidiata che non ne parla affatto, o che, nella migliore delle ipotesi, riserva minimi spazi alle notizie che invece meriterebbero maggior risalto e una profonda riflessione da parte di tutti: mondo politico in primis. Il teatrino della politica ci sta dando in pasto gli sforzi (si fa per dire) che si starebbero compiendo per tagliare l'IMU sulla prima casa ( circa 4 miliardi di euro) che, valendo circa 4 miliardi di ardi di euro, rappresenta appena lo 0.5% della spesa pubblica. O addirittura il rifinanziamento per 1.5 miliardi di euro della cassa integrazione che, come denunciato dalla stessa INPS e dalle parti sociali, sarebbe ormai agli sgoccioli. Ma mentre si stanno compiendo salti mortali per dare in pasto all'opinione pubblica che la coperta è troppa corta per mettere al calduccio gli interessi di tutti (ergo, anche per trovare i soldi per la cassa integrazione), lo stato, nel silenzio più assoluto, versa un'altra quota di 2.8 miliardi di euro al fondo salva stati ESM, che si vanno a sommare agli oltre 40 miliardi già versati tra il 2011 e 2012. La notizia è stata riportata in un piccolo trafiletto apparso su Il Sole 24 Ore di qualche giorno fa, ma nessun media ne ha parlato o si è posto il dubbio, insieme al mondo politico, circa l'opportunità di sospendere il pagamento di queste quote e destinare le risorse ai fabbisogni davvero impellenti, dei quali, il rifinanziamento della CIG, ne costituisce solo una minima parte.
Da: http://www.vincitorievinti.com/2012/10/il-mes-sta-finanziando-la-germania.html
iL MES STA FINANZIANDO LA GERMANIA
Ieri, più che l'audizione di Mario Draghi alla Bundestag, con la quale ha spiegato il funzionamento dello scudo antispread, avrebbe dovuto suscitare maggior interesse le interviste di Klaus Regling, numero uno del MES (European Stability Mechanism), rilanciate da Bloomberg e da Il Sole 24 Ore. Benché non abbia detto granché di nuovo, comunque, a mio avviso, ha sottolineato due aspetti importanti del funzionamento del MES che, con questo articolo, ci proponiamo di chiarire. Da Bloomberg
"The ESM has so far invested 4 billion euros in “highly rated” government bonds and the bonds of international institutions. The securities are “mainly in euro,” he said. “We do it in small amounts of money, otherwise we would move the market, which we don’t want to do,” he said." Il che significa che il fondo permanente ESM, ha iniziato ad investire la liquidità derivante dal versamento delle quote dei vari Stati aderenti al meccanismo di stabilità. In particolare, avrebbe investito i primi 4 miliardi di euro a favore di obbligazioni di istituzioni internazionali e titoli sovrani di di elevato rating: leggasi Germania.»
I costi della politica sono gli spaghetti al caviale? (comunque per er Batman chiamerei ugualmentedue scagnozzi strafatti di crack con pinze e fiamma ossidrica, giusto per esser chiari)
Cioe', il fondo salvastati è un fondo salvabanche. Allora, chi tra i parlamentari ha la decenza di dire al paese che mentre si fanno questioni sui mancati introiti di 4 miliardi connessi al saltato (?) aumento IVA stiamo staccando un'assegno da 25 miliardi per salvare le banche spagnole (e magari domani quelle olandesi)? Tra l'altro, come sono messi i crediti delle banche spagnole con quelle tedesche - domanda retorica? E quindi ESM quali banche sta gia' salvando, in realtà? Certo che per ripagare i creditori nordici si fa di tutto, ma veramente di tutto....
Quante seghe mentali però...le fonti, la base, la tattica...capisco la speranza, la protesta e tutto quello che volete ma tenete bene a mente che c'è ancora gente che aspetta la Padania libera, il federalismo e tutte quelle belle genialate nate sulle note di Roma ladrona; gente che va a Pontida e piange per l' Umberto...pure quelli non ci hanno mai capito una fava. Perché il discorso è molto semplice a mio avviso, o raccontano chiaramente alla gente perché siamo in crisi, e non è così complicato, oppure vanno avanti per questa strada e ci si mette una bella croce sopra come tutto il #PUDE.
Con tutto il rispetto trovo più articolato il contributo di Malaguti per quanto noi lo conosciamo per le ben note "imprecisioni" dette sul suo conto del Prof. Che dire: è tutto ancora molto confuso tuttavia, a mio modestissimo parere, fa un certo effetto sentire un discorso come questo in Parlamento. Sarà che fuori non li fanno parlare che poi, dentro, dicono cose interessanti e, sicuramente, al di sopra della media. Staremo a vedere e a sentire.
Se la notizia dell'articoletto non fosse vera... beh, sarebbe l'ennesima riprova di come lavora la stampa di regime. Fosse vera... beh, piuttosto fa sorridere: che fa, li caccia? sarebbe un darsi la zappa sui piedi, anche pesantemente; oppure c'è da dire: caro gianroberto, l'hai creato tu il movimento di liberi cittadini, se non ti seguono è nella natura delle cose, dovresti esserne contento. E come glielo spieghi alla famosa base che stavolta cacci delle persone perché vogliono occuparsi di una cosa che riguarda la vita di tutti noi? Voglio sperare per lui che non si dimostri così sciocchino...
Ormai quotidianamente manda in TV l'atriglieria pesante (ieri sera addirittura in coppia Alesia e Bini Smaghi), i pezzi da novanta mentre si avvale della collaborazione dei simpatizzanti a 5 stelle per la guerriglia sul web.
Lelio Zanco, se non avesse il pensiero ottenebrato dall'eccesso di bava alla bocca per overdose di 'castacriccacorruzzionedebitopubblicobrutto', direbbe: "Ehi belinoni!! State sbagliando. Chi vi renderà schiavi sono quegli altri. QUESTI vi renderanno liberi".
Una parentesi. Di una Antropologa che ha parecchie cose da dire su questa falsa Europa che i potenti ci hanno imposto: http://www.italianiliberi.it/Edito13/intervista-ida-magli-di-emanuele-gagliardi.pdf
caro prof. sono a metà del suo libro, frequento da svariati mesi il suo blog, mi vedo su youtube gran parte delle sue presentazioni tanto che la mia compagna sostiene che l'interesse verso di lei sfiora il fanatismo ( la deve capire. lei è TEDESCA).Ovviamente condivido tutte le sue analisi o meglio come dice lei il suo lavoro di riportare le tesi della letteratura economica su l'euro e le monete in generale. Quello che pero nn capisco e spero che lei me lo spieghi è perche difende in maniera cosi tenace le piccole imprese? io sono laureato in storia contemporanea e sono molto attratto dalla storia economica quelllo che ho letto e studiato su la storia italiana del secondo dopoguerra dice che lo stato imprenditore è stato il volano del boom economico, che le imprese pubbliche erano all'avangurdia nei settori produttivi strategici. tanto che la nuova pignone (toscana come lei) appartenuta all'iri e oggi alla general eletric è un fiore all'occhiello della multinazionale americana. la scomparsa dello stato in economia a prodotto il declino industriale di questo paese come sostiene luciano gallino. la piccole e medie imprese nn investono nulla in ricerca ed innovazione spingono ad avere un mercato del lavoro precario spesso hanno contribuito ad aumentare l'evasione fiscale. ma un uscita dall'euro (nn sa quanto l'auspico) e la svalutazione saranno sufficenti a queste piccole imprese ad aumentare l'esportazioni nn rischiano di subire la concorrenza dell'economie emergenti in settori produttivi a scarso contenuto tecnologico come gran prte delle piccole imprese italiane. si è vero la svalutazione aumenta i consumi interni ma nn avendo piu l'italia una grande industria questi prodotti di subfornitura che sbocco avranno? grazie
Le PMI danno lavoro, ma tanto! L'evasione: sei proprio sicuro che gli oltre 100 miliardi riparati in Svizzera o quelli negli atolli offshore, provengano dalle PMI o piuttosto dalle grandi imprese/scatole cinesi finanziarie?? Situazione PMI post crollo euro. Chi esporta avrà ovvi vantaggi. Chi fornisce (beni o servizi) sul mercato interno avrà altrettanti ovvi vantaggi dalla ripresa della DOMANDA interna, attualmente stagnante (o per meglio dire: resa stagnate). In generale ti garantisco che le PMI non hanno nessun vantaggio ad avere mano d'opera precaria e di bassa qualità; ESATTAMENTE al contrario, la nostra forza è tutta sulla qualità del lavoro e sul rapporto fiduciario instaurato con il dipendente. In soldoni: se non ci hanno ancora distrutto è perchè i lavoratori ci stanno aiutando (a non fallire). Ti consiglio, dopo aver finito il libro, a frequentare qualche piccolo imprenditore; ti dirà queste stesse cose.
@ alessio ferrari L'Italia è il paese delle micro-imprese prima ancora che delle PMI. Di imprese costituite esclusivamente da imprenditori individuali che danno lavoro a se stessi e alle loro famiglie o costituite in società di persone e cioè di soggetti i quali in nome del "fare impresa" mettono a repentaglio il loro patrimonio personale (spesso esclusivamente la prima e unica casa)" poichè rispondono automaticamente con il patrimonio aziendale E con quello personale verso qualunque creditore (non altrettanto le grandi imprese che come ben sappiamo spesso utilizzano ogni mezzo di elusione e si costituiscono in società di capitali SRL o SPA)
Tra queste micro imprese tante sono costituite da piccoli commercianti o da imprese artigiane (che ancora trasmettono l'esperienza e "un mestiere" ai propri collaboratori e quando possono o glielo si permette, assumono (gli adempimenti necessari per assumere il primo (e magari unico) dipendente sono le stesse previste per coloro che ne occupano 20, 50, 100... e potrei continuare...è un mondo che conosco bene...lavoro a contatto con queste imprese da 30 anni.
Per cui, vi assicuro che io, lavoratrice dipendente, nel sentire "le piccole e medie imprese non investono nulla in ricerca e innnovazione,spingono (spingono!) ad avere un mercato del lavoro precario, spesso hanno contribuito ad aumentare l'evasione fiscale...."
...amaramente considero quanto le opinioni che tutti noi ci formiamo sulla base della formazione ricevuta e della (dis)informazione che subiamo siano distorte e in fondo funzionali al sistema che vuole mettere in contrapposizione categorie che in realtà avrebbero più motivi di convergere su battaglie comuni.
Ti propongo e vi propongo ancora un motivo di riflessione. I dati di Unioncamere ci dicono che il 2012, anno di recessione, a crescere sono state solo le imprese femminili (a titolarità se individuali o i cui soci se societò sono donne), + 7.000 circa sul 2011. Questo significa intanto che le imprese femminili già esistenti resistono sul mercato meglio di quelle maschili e sono più intraprendenti poichè entrano in un mercato complesso come quello attuale (sicuramente in parte ciò è dovuto alla mancanza di alternative di occupazione) Storicamente, ma anche statistiche recenti ci dicono che le imprese a rappresentanza femminile sono soggetti meno tutelati, nel senso che hanno più difficoltà ad ottenere credito rispetto a quelle a conduzione maschile ecc. Quindi a difficoltà oggettive e comuni si aggiungono altre criticità. Per non parlare poi di cosa significhi per una donna imprenditrice (parliamo sempre di micro imprese cioè la parrucchiera che ha magari una o due dipendenti, la titolare di lavanderia che dà lavoro solo a sè stessa ecc) conciliare la vita lavorativa con la famiglia in un paese come il nostro dove mancano i servizi per l'infanzia e chi più ne ha più ne metta...
Per cui anche in questa materia attenzione ai luoghi comuni.
PS: in quanto "all'evasore" ricordo come esso sia stato dai nostri ben identificato.....quel volto con lo sguardo un pò obliquo, che in fondo in fondo magari ci pare pure di conoscere....ma si quello ci che sembrava un ladro di galline....
vi assicuro che le mie riflessioni nn erano atti di accusa ma delle constatazioni e voglia di capire, affermare che le piccole imprese investono in ricerca mi sembra francamente ridicolo, nn hanno i mezzi finanziari per farlo questo almeno è evidente. se poi lo stato le potesse aiutare in questo sarebbe meglio ma per i trattati europei nn lo puo fare.( quindi uscire dall'euro è necessario in questo siamo tutti d'accordo)Poi è questione di artmetica una commessa ad esempio di finmeccanica sono miliardi di euro.....è evidente che le piccole imprese facciano anke un piccola crescita, poi nn ultimo problema il fatto che prosperano tante imprese individuali (tra cui faccio parte anke io, quindi caro vittorio so di cosa sto parlando) è dovuto alla mancanza di lavoro vero molti si cimentano in attivita' imprenditoriali perche nn hanno alternative producono debiti con lo stato che purtroppo nn riescono a pagare, cartelle esattoriali che nn riescono a saldare ma nn chiudono la ditta perche nn hanno nessuna alternativa ( ne questo paese PREVEDE un sussidio di disoccupazione un welfare capace di farsi carico di queste persone)) se nn quella di fare la fame, ma continuano ad andare avanti speRando disperatamente una svolta, ne conosco una mare . che sono in questa situazione. alla luce di questo ventennio liberista credo il modello di sviluppo fondato sulle pmi abbia dei limiti oggettivi che tante privatizzazioni fatte all'inizio degli anni 90' da governi tecnici siano state fatte con molta leggerezza e oggi sommanado alla rigidita' del cambio sono state devastanti per la nostra economia e società. certo penso nel momento in cui decidiamo di uscire dall'euro dobbiamo fare i ocnti con quello che è il nostro apparato produttivo nel breve termine ma poi riprendere un programma di politica industraiAle PUBBLICA
pero vi invito a leggere l'illuminante testo di luciano gallino "la fine dell'italia industriale" scoprirete che l'italia era all'avanguardia in settori strategici come la chimica la farmaceutica ( con aziende pubbliche) l'informatica ( aziende private olivetti per citarne uno a caso) tutto un patrimonio di saperi e conoscenze che è andato perduto in questo ventennio, nn credo che voi pensiate che per essere ancora una potenza industriale sia sufficente produrre scarpe di lusso pellami e mobili di desin certo sono importanti ma nn sufficenti secondo me a creare ricchezza e benessere ad un paese di 60 milioni di abitanti.
Ah, capisco, l'economista Gallino... Ecco: qui abbiamo un chiaro esempio della correlazione (positiva) fra pensiero debole e ortografia debole. Me ne spiaccio, diceva quello. Magari un giretto sul sito dell'OCSE per vedere la composizione merceologica del nostro export aiuterebbe. Dopo di che è vero che l'Italia ha fatto errori di politica industriale (il primo è stato farla col cambio), ed è anche vero, ma nessuno ci pensa, che lo scopo del gioco non è comunque quello di produrre tutti le stesse cose!
A mio modestissimo (e non richiesto ovviamente) parere - da non ortottero e da goofysta - pur condividendo tutte le perplessità (eufemismo) sul movimento, l'articolo linkato in questo caso non mi sembra un granché (testata, fonti, autore, scrittura, ecc.) come QED.
E' quello che volevo dire. Mi piace il dissenso, il M5S e Grillo non sono perfetti. Ma il dissenso dev'essere di qualità e quest'articoletto è squallido. "guru" "santone" "orda"...cmq vedo che è stato cambiato.
Forse non è chiaro. Persone che si sono cibate per un anno Benetazzo, Scienza, Fini, se non vogliono fare l'utile sforzo di unire i puntini per cogliere i nitidi contorni della manipolazione cui sono stati sottoposti, non dovrebbero nemmeno venire qui a fare troppo gli schizzinosi. Ho messo il primo link che ho trovato a una notizia che conoscevo già. Ripeto: capire a chi si sta parlando è facoltativo, ma, vi assicuro, aiuta. Avremo modo di parlarne e, tranquilli: voi, lo so, non mi perdonereste se avessi torto, ma io vi dimenticherò se avrò ragione!
scusate, intervengo a difesa di Bagnai anche se non ne ha bisogno, ma solo per mettere in guardia (affettuosamente) tutti a non commettere l'errore che facevo io quando credevo che il berlusca fosse l'origine di tutti i mali d'Italia: lo snobismo verso le altre testate giornalistiche. Oggi mi ritrovo mio malgrado, ma solo perchè ho ben in mente i dati macroeconomici, a leggere quotidiani che prima giudicavo poco più che pamphlet propagandistici, e mi riferisco a quelli di area berlusconiana. Oggi scopro che ogni fonte è come una verza raccolta dall'immondizia (metafora quanto mai attuale) dove se togli le fogli esterne marce, ci puoi ancora trovare del buono. Io ho linkato lo stesso articolo preso da La Stampa, lo stesso si vede su twitter. Stranamente quotidiani sempre molto velenosi sul M5S non lo hanno ancora ripreso, perchè (penso io) forse non potrebbero più dire che il M5S è antieuro e usarlo quindi come spauracchio per questo motivo (ricordiamoci sempre che per il mainstream l'uscita dall'euro è disastrosa, per un giornalista delle Sole24Ore la benzina costerà SETTE volte, anzi SETTANTA VOLTE SETTE e moriremo tutti annegati nel Flegedonte etc. etc.) ecco allora che quotidiani sempre apertamente pro-euro taciono su questo aspetto (solo la Stampa riporta la notiza e nessun'altro, e lo potete verificare voi stessi). Ecco, vi invito ad unire anche questo puntino qui.
Comunque per chi non ha voglia di digitare su google le seguenti parole: "casaleggio euro macroeconomia" riporto i link
Ma infatti il punto è proprio quello: con tutte le evidenze dell'appartenenza all'area PUDE del movimento, tra tutti i QED già fatti e quelli possibili, questo - nello specifico - non mi sembra il più pertinente o memorabile (colpa della fonte soprattutto).
Che non vuol dire non sapere unire i puntini, naturalmente. Nessuno infatti sta dicendo che lei abbia torto sul movimento, solo che questo specifco QED - personalmente - non lo trovo tra i più azzeccati.
Questo deriva solo dal fatto che non abbiamo lo stesso insieme di informazioni e che tu non ti fidi di me. Ma non preoccuparti. Ripeto: io porto una grande sfiga. Dov'è finito il Laboratorio a 5 Stelle? Cosa sta facendo? E il bollettino medico cosa dice della Napoleoni?
Ripeto: non mi sembra di essere io quello che deve dimostrare qualcosa. Mi sembra che l'onere della prova (di non essere fautori inconsapevoli di svolte pinochettiane) spetti ad altre persone. Guardate che anche nel mio caso Malaguti era partito, distorcendoli, da input che avevano una base di verità, e io ho chiesto e ottenuto la rettifica. Riflettete, è gratis...
ieri sera una giornalista turca sposata italiana ( CANEPA di cognome ) si è lasciata scappare che in grecia sono arrivati tanti prestiti ai privati che si sono indebitati e poi il resto si è visto , c'era anche Fassina ma hanno lasciato cadere subito la cosa.....
ieri sera in una trasmissione tra padellaro e ferrara sono riusciti a dire che andreotti era interessato al potere ma non ai soldi.....
oggi leggo che casaleggio è un estremista del PUD€ e tra l'altro la Lega sta promulgando un disegno legge per uscire dall'euro...
domani è sicuro atterrano gli alieni a Ficulle che devono fare una partita a ruzzolone
se solo questi ragazzi fossero lasciati liberi di agire autonomamente.........
in ogni caso mi spiace vedere messora così coinvolto. spero che non si pentirà in futuro della scelta.
tanti ci hanno creduto, io compreso, messora compreso, sulla buona fede del movimento.
vabbé, sarà che io ancora un po' ci spero, cmq stiamo a vedere cosa succederà e vediamo chi la spunta a braccio di ferro. se la fronda euro-scettica fosse consistente, sarebbe decisamente più arduo radere al suolo il dissenso.
Davvero non mi piace la direzione che il M5S ha intrapreso e suppongo che una buona parte di elettori e attivisti stiano iniziando ad assaporare quell'amaro che ti lasciano le aspettative disattese.
Comunque il Blog DAW, che ho frequentato in passato è, per me, davvero pessimo. Schieratissimo pro Berlusconi, ho letto post antimagistratura, post anticomunisti, post contro Fini (nel periodo del distacco), post sul fine vita ovviamente a favore dell'alimentazione forzata, post a favore delle leggi sull'immigrazione bossifini e cosi via... Faziosità è un eufemismo, mi ha meravigliato trovare un link a quel blog proprio qui.
Il "Cugggino" giornalista si diverte a scrivere da vero ortottero dell'in-formazione. Detto questo il M5S deve prendere ufficialmente, da "dentro" attraverso i canali istituzionali (parlamento) e non "fuori" attraverso pseudo (ovviamente lo spero) Diktat di Guru o fattucchieri, una cavolo di posizione sui temi macroeconomici. Concetto ribadito anche dal buon Fraioli http://www.youtube.com/watch?v=qO7_iB5EedU&feature=player_embedded#!
Avendo letto la notizia, prima su "la stampa" e poi riportata dal cavajere ieri,mi sono sfogato su un forum der mio paese.
Pronta risposta del buon Davide Valeriani che lavora alle dipendenze di Maria Mussini cittadina di Raggio Emilia del Senato della repubblica. La risposta è stata:
"Carlo, illuminami, quale sarebbe la FONTE di questa notizia? Semplice: non c'è perché è FALSA!
Una verifica veloce (che mi aspetterei da VOI!) mi ha permesso di apprendere che questo blog è diretto da Diego Destro, un blogger del PDL. Sveglia ragazzi, evitiamo di intasare il forum con discussioni inutili e prive di fondamento!
risposta inviata 15 ore fa da DavideValeriani (272 punti) "
Questa incazzatura da parte sua,mi porta a considerare la notizia una bufala,e devo dire che ne sono felice,visto che non mi ha tolto la speranza.
Fine pag. 7, inizio pag. 8: "La moneta unica europea, infatti, ha permesso per anni una certa stabilità dell’Eurozona, nascondendo le evidenti diversità economiche tra nazioni, a prezzo però di una rigidità pericolosa che non ha permesso di rispondere alla crisi economica mondiale. Infatti, sono stati impediti i naturali aggiustamenti di svalutazione/rivalutazione monetaria del passato, quando erano in corso la lira e le altre valute europee. Questi aggiustamenti permettevano un rilancio delle economie in difficoltà. Sarebbe stato ragionevole dapprima costruire politicamente e democraticamente l’Europa – con un’unica previdenza, un’unica fiscalità, uguali contratti e l’elezione diretta dei membri del Consiglio europeo – per poi dotarla di una moneta unica. Occorre che i paesi con bilancio positivo, come la Germania, si facciano carico del fondo di stabilità europeo (MES) senza ricatti verso gli Stati che invece non possono contribuirvi nelle misure richieste e che rischiano il fallimento, come l’Italia"
A parte la faccenda del fallimento dell'Italia, che non ho capito a cosa si riferisca (default o sforatura dei parametri Maastricht, immagino, non e' chiaro), e' espresso chiaramente il ruolo negativo dell'euro nella crisi economica e criticato l'approccio del MES, e introdotto il principio per cui in un'Unione chi e' in surplus deve finanziare i meccanismi di compensazione.
Per carita', non e' perfetto, c'e' ancora tanto lavoro da fare, ma intanto e' una esplicita critica all'euro in un documento ufficiale in Parlamento, mi sembra un fatto positivo. Ora spero che finira' la manfrina delle diarie e si mettano a parlare di cose serie (queste).
in effetti è un classico sevedeva. Speriamo che questa ennesima prova apra gli occhi ai volenterosi ortotteri ;-)
RispondiEliminaMai fare la democrazia liquida contro vento!
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/2013/05/07/italia/politica/il-m-s-sogna-il-doppio-euro-casaleggio-stoppa-i-grillini-9nBEW2cYWLH7z1O3F7DpwO/pagina.html
RispondiEliminaProfessore ecco il link all'articolo originario de "La Stampa".
Grazie di cuore per la sua attività di divulgazione.
Buon pomeriggio Prof.. Ciao Andrea Mivar, ma un link attivo ancora no, eh?.
EliminaVe lo dico prima, cioè ora: tutti i link non attivi che mettete non li leggerò mai!!! e, suppongo, come me tantissimi altri. Insomma si perde molto tempo e poi, essendo presente il titolo dell'articolo, per fare prima uno legge quello e non il contenuto vero e proprio.
Hai ragione di metter i link attivi anche perchè lo ha chiesto il Prof. poco tempo fa. Quello che invece non mi piace è il tono perentorio "ve lo dico prima, cioè ora:tutti i link non attivi che mettete non li leggerò mai!!! Scusa A.D. non sei mica il padrone di casa eh! Non potevi dirlo in un altro modo.
EliminaCaro/a Fiore la frase che hai citato non finisce lì, ma prosegue con “…e, suppongo, come me tantissimi altri.”. A proposito ti rivolgo una domanda: tu i link non attivi te li vai a cercare con piacere? Quando si decontestualizza una frase si rischia di distorcere il significato del concetto che si è voluto esprimere. Certo che presa da sola quella frase anche a me, che l’ho scritta, suona male… comunque quel “…cioè ora” scritto subito dopo “Ve lo dico prima…” a me fa ridere non so a voi.
EliminaPoi.. vedi Fiore, i commenti non vengono letti solo dal Prof. ma da tante persone (spesso si impiega più tempo a leggere i commenti che il post del Prof.) ed un minimo di rispetto ci vuole, pertanto abbiamo diritto ad indignarci anche noi in prima persona e non solo il Prof.. Con altre parole, non ho utilizzato questa modalità di espressione come se fossi il padrone di casa ci mancherebbe, ma per fare capire che il Prof. non è l’unico che ci tiene ai link attivi, non è l’unico che si indigna quando trova link non attivi.
Ed ancora scopo di ogni commentatore è quello di essere letto da più persone, è quello di comunicare il proprio ragionamento, mettendolo a disposizione della collettività e cercando di raggiungere il maggior numero di persone, o no? Offrendo così il proprio contributo. Quindi rischiare di non essere letti è controproducente. Ebbene adesso sappiamo che c’è gente che non vi leggerà mai ed è un peccato.
Infine il prof. non l’ha chiesto solo poco tempo fa, ma è da quasi due anni che ce lo chiede e noi ancora a pettinar le barbie…
Poi ti esprimi su ciò che ti piace, su ciò che non ti piace… bah.. sarai mica tu il padrone di casa? Il tono perentorio… eh.. sai quante anime belle ci sono in giro…tu sei una di queste?
Comunque alla fine hai proprio ragione tu: non potevo dirlo in un altro modo. ;)
Andiamo per ordine:
Elimina1) sono “una" Fiore
2) Ti ho fatto un critica per il tono usato questo non significa che non utilizzerò i link attivi.
3) Hai ragione non dovevo dire “mi piace” da parte mia non è stato corretto, potevo dire “non trovo utile il tuo tono perentorio”.
Detto questo se vuoi chiudiamo questa discussione anche perché se frequentiamo questo blog ci sono più cose che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono.
No, su IE non lo fa fare, se il link non è attivo. Quello che si può fare con IE, è selezionare l'intero link non attivo, poi col destro dirgli "cerca con google", e ti si apre un'altra scheda google col risultato della ricerca. quindi devi fare almeno 3 diverse opreazioni, lungo e macchinoso.
EliminaProf. che dire a riguardo?
RispondiEliminaDalle nostre parti di dice: "Chi che gà el pan no gà i denti. E chi che gà i denti no dà el pan."
Per usare, invece, una metafora tanto cara al B. (epoca Publitalia'80): questi sono quelli che hanno estratto il petrolio dal sottosuolo e invece di raccoglierlo nei barili, lasciano che si disperda in superficie.
Hanno coagulato una marea di consenso....e adesso lasciano che finisca al cesso!
Crisi economica? Pensavo che fosse la punizione divina per i nostri vizi mediterranei, magari a causa della φθόνος θεῶν (invidia degli dei, quelli del Wahlalla, n quelli terroni) per il nostro meditterraneo indulgere nel dolce far niente.
RispondiEliminaLuca 17.10 "Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare".
per leggere un altro de orthopteris:http://www.quitthedoner.com/?p=1452
(sorry ma so' dde coccio, proprio nun riesco a impara' a mette' i linke)
Noooo!!! anche tu non sai mettere i link attivi... ;)
EliminaE' semplicissimo:
1) vai qui scorri il post fino al paragrafo "link attivi", quindi scendi fino al sottoparagrafo "link attivo" e portati al sesto rigo dove troverai una frase che contiene l'indirizzo web del manifesto, delle parole e simboli vari. Copiala e incollala per intero nello spazio riservato al commento che hai intenzione di postare.
2) sostituisci l'indirizzo tra doppi apici "http://www.ilmanifesto.it/" con l'indirizzo "http://www.quitthedoner.com/?p=1452" , nota che i doppi apici rimangono, sono sempre gli stessi. A cambiare è l’indirizzo compreso fra i doppi apici.
3) dopo, solo un poco di intuito. Vedi cosa ha scritto il prof? La frase: quelli che vogliono la mancetta. Ma avrebbe potuto scrivere per esempio: il manifesto non è più un giornale comunista, o qualunque altra cosa, o più semplicemente avrebbe potuto mettere la parola: qui. L’importante è che sia attinente con il contenuto dell’indirizzo appena postato. Questa sarà la frase che poi verrà evidenziata in rosso, cioè quello che chiamiamo link attivo. Anche in questo caso, come per i doppi apici, la frase, che diventerà link attivo, è compresa tra i simboli: >…<
In sintesi copia interamente il sesto rigo nel tuo commento e sostituisci l’indirizzo compreso tra "..." con quello che vuoi mettere tu e poi sostituisci la frase compresa tra >…< con quella che vuoi tu e il gioco è fatto.
Prufissuri sichitamu prufissuri.
Per la verità, o sono uno di quelli che hanno letto le istruzioni per l'uso, e ho anche provato a fare quello che dici...Non è che non m applico, è che non ci arrivo (low
EliminaIQ )
Prof. sappiamo che questa persona dalle limitate capacità di comprensione seduto vicino ai fondatori di confapi ha liquidato con 2 scemenze la scienza economica offendendo di fatto anche lei per il suo impegno nell'esporci la VERITA' dei dati
RispondiEliminaL'abbiamo infatti già bollato per quello che è, ad ogni modo, come anche lei ricordava nel suo convegno a Bruxelles, i giornalisti scrivono un pò quello che je pare e ascoltando un pò anche quello che si dice a Roma non si può far altro che darle regione, ovvero: in quel marasma5stelle c'è tutto e il contrario di tutto.
Ora noi sappiamo che può sempre andare peggio ma ho letto che Fiorenzo sta cercando di darsi da fare.
Io che sono migliorato molto ascoltando e leggendo chi ne sa più di me, sapendo che è inutile chiamare, affilo le armi e resto in attesa.
Buona giornata!
Mimesi PUDE ortottera.
RispondiEliminaPerché stupirsi? Il M5S deve il suo successo ad azzeccatissimi mantra. Paul Krugman sostiene che "macroeconomics is hard matter". Quindi è inevitabile che la macroeconomia comporti la discussione di tesi in contrasto tra loro (nessuno perde tempo a discutere di cose banali). E discutendo si può sbagliare. E quindi imparare.
RispondiEliminaMa il marketing politico di Casaleggio si basa, oltre che sulla rima in -azzo, sull'infallibilità dei grillini. Che sono tutte persone preparate (il parlamentare M5S ha un curriculum di tutto rispetto), ma che scivolano su questioni che fanno cadere le braccia, come ad esempio il divieto di mandato imperativo.
Comunque Casaleggio tutti i torti non li ha: è impossibile sbagliare quando ci si esprime a suon di fischi, lazzi e rime in -azzo. La macroeconomia è altra cosa.
"Ma il marketing politico di Casaleggio si basa, oltre che sulla rima in -azzo"
EliminaQuindi anche Benetazzo fa parte del marketing.
Comunque anche la rima in -glioni è coperta (economicamente parlando).
Manca solo la rima in -irla
Penso che sia sufficiente un no comment !
RispondiEliminaLa cosa positiva é che per quanto uno valga uno (cioé un c***o), molti grillini in parlamento hanno le idee piú chiare sulle 'TEORIEDIBAGNAI'...
RispondiEliminaservirá a qualcosa?
No, per una serie di motivi che ho già spiegato, a partire dal fatto che non sono teoriedibagnai e che io mi sono rotto le scatole di essere etichettato per colpa di persone non molto accorte come economistagrillino.
EliminaSperiamo che l'etichetta si stacchi presto.. non puó durare a lungo vista l'evoluzione del dibattito a livello internazionale.. insomma, si moltiplicano le prese di posizione esplicitamente ortodosse del mondo scientifico internazionale..o sono tutti grillini o qualcosa non tornerá nei conti prima o poi..
Eliminasono un illuso, ma l'importante é crederci.
scusi, Prof, perché ha postato questo link a un insulso articoletto da quattro soldi?
RispondiEliminaMi perdoni, lei è evidentemente una persona dal palato raffinato, abituato a contributi come questo o questo. Mi perdoni la caduta di stile, e si ricordi: 2+2=5 (Scienza+Benetazzo=economia).
EliminaPer il resto, se ha notizie della Napoleoni e del Laboratorio a 5 stelle sarei lieto di averle (da lei).
Ringraziandola per il contributo, e ricordandole che io porto una sfiga tremenda (non a lei) e non parlo mai a sproposito, o almeno ci provo, le prometto, quando sarà il momento, di darle occasione di scusarsi.
"L'insulso articoletto" riguarda, purtroppo, un "insulso movimento" che ha raccolto solo 8 milioni e mezzo di voti, energia che poteva essere utilizzata per riportare la democrazia, la libertà e il benessere nel nostro paese se al posto di quell' "insulso personaggio" ci fosse stato o ci fossero state persone di buon senso con una corretta visione del mondo, della umanità, della storia e della MACROECONOMIA.
EliminaSulle motivazione della nascita di certi movimenti credo dovremo riflettere molto se vogliamo che i nostri figli siano padroni del loro futuro.
Bè, le motivazioni si possono trovare nella storia: anni '20, Repubblica di Weimar, crisi, carriole, una certa birreria di Monaco....e un signore molto bravo a ululare alle folle. Oppure leggere Chomsky e, ancor prima, Edward Bernays, il nipotino di Freud...Ma questi non hanno manco letto Tacito, Machiavelli o l'Arthashastra (sapete...gli Arcana imperii et dominationis). Perdonate, ma noi siamo complottisti...
EliminaChe pazienza che ci vuole
Con tutta la stima e condividendo in toto le sue critiche all'ambiguità di Grillo e Casaleggio sui temi macroeconomici, devo dirle che ci sono migliaia di attivisti 5 stelle che si fanno il culo quotidianamente per far prevalere la democrazia interna e idee completamente diverse da quelle di Grillo su euro, Unione Europea e crisi. E le assicuro, per esperienza diretta e indiretta con alcuni parlamentari, che i 5 stelle della Commissione Economia (e non solo) sono fra questi attivisti, competenti e ben indirizzati, lettori non solo suoi, ma di altri stimabili e non compromessi economisti.
EliminaNon trovo quindi corretto fare intendere che la battaglia tra una visione confusa e forse in malafede (Grillo-Casaleggio) e un'altra più informata, prudente e in buonafede (parlamentari 5 stelle e tantissimi attivisti) sia senza storia. Perché questo è effettivamente un articoletto indegno persino della merda che gira in rete (compresi i post di Benetazzo e Scienza) e quindi lo è a maggior ragione di un blog di qualità come Goofynomics.
So che dei miei consigli non se ne fa nulla di nulla, ma ci provo lo stesso, da suo umile lettore: dare spazio a questa spazzatura prima ancora che l'incontro tra Casaleggio e parlamentari avvenga non fa un buon servizio a chi cerca di farsi un'idea sul M5S. Poi può darsi davvero che domani Casaleggio si permetta di mettere in discussione il lavoro macroeconomico dei parlamentari, ma nel caso vorrebbe anche dire che questi non stanno lavorando male e che meriterebbero sostegno.
Simone? E chi ti ha detto che qui non vogliamo sostenerli? E chi ti ha detto che dopo l'uscita di quell'articolo qualcuno dica le stesse cose che avrebbe detto prima? E chi ti ha detto che le mie fonti sono solo l'articoletto (gli articoletti) dai quali io registro solo il fatto della discesa a Roma dell'Uno (i toni ovviamente non li condivido)?
EliminaAttenzione però: tu fai bene a vedere la buona fede, l'impegno, ecc., che anch'io ho più volte riconosciuto e che questo post non disconosce. Dopo di che, se uno, anche in buona fede, confonde la lana con la seta, deve aspettarsi di avere caldo, visto che siamo a maggio. Se non è chiaro, faccio un disegnino.
Cosa fa e cosa dice veramente il M5S lo si può leggere sulla relazione al DEF presentata alla camera, non le ipotesi fantasiose fatte da La Stampa e riprese poi da tutti i siti...
RispondiEliminahttp://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentiparlamentari/IndiceETesti/057/001Abis/INTERO.pdf
anche qui
RispondiEliminascusi ma lei crede ai giornali? quelli che quando grillo o casaleggio esprimono un'opinione ORDINANO, e quando i parlamentari ne esprimono un'altra DISOBBEDISCONO, e quando sono tutti d'accordo OBBEDISCONO...ma non è che semplicemente dibattono come fanno tutte le persone normali? il fatto che non sono d'accordo tra loro dimostra che le parlamentarie non sono state pilotate, Casaleggio non ha affatto messo i "suoi" uomini...non mi sembra arduo da capire. E' chiaro che la "democrazia web" è una fesseria, è chiaro che Casaleggio piloterà qualche votazione, ma tra Casaleggio e i parlamentari attuali quelli che hanno davvero il potere sono questi ultimi, sono loro che occupano le poltrone, che votano le leggi, possono fare quello che vogliono, grazie all'art.67 cost., aldilà delle opinioni di Casaleggio. Casaleggio potrà non farli rieleggere? Allora perchè non farlo prima? Ma i parlamentari, se avvertissero questo ricatto, non ci metterebbero nulla a denunciare la cosa sul web, e la base starebbe con loro e non con Casaleggio, che non sta molto simpatico a nessuno, e alle successive votazioni se non venissero rieletti verrebbe fuori il trucco. Ma vabbè, più semplice credere che a decidere tutto sia il Guru e il Duce, è più immediato come concetto. Bagnai sent'ammè, che il M5S non è quello che dice di essere lo sappiamo, ma poniti sempre qualche domanda quando il tuo pensiero coincide con quello di Bruno Vespa.
RispondiEliminaMa quando ci sveglieremo ???
EliminaPer amor di verità dovrei dire sveglierete, naturalmente però risulterei egocentrico, presuntuoso etc. etc. etc.
In questo mondo materialista fatto solo di illusioni, bugie e inganni nessuno riesce più a seguire il proprio cuore.
Ci facciamo guidare solo dalla logica, dal ragionamento, dalla nostra testa.
Se poi tanto tanto fosse nostra, purtroppo la nostra testa non è più nostra, è di chi ci condiziona con fesserie talmente assurde da sembrare verità.
Quello che tu definisci un Guru conosce purtroppo molto bene certe raffinate tecniche di condizionamento.
Quelle che conoscono, ancora purtroppo, quasi tutti quelli che governano questo mondo.
Impadronirsi dei pensieri di una massa di persone impaurite e distrutte da una crisi economica, seppur artificiale, senza precedenti, è molto facile ed estremamente pericoloso.
Liberarsi da false verità, luoghi comuni, condizionamenti comporta tempo, costanza è una quantità enorme di energie.
Guarda quanto tempo sta dedicando il "povero" prof. Bagnai a diffondere un minimo di consapevolezza su questioni che in una società giusta, libera, equilibrata dovrebbero essere solo scontate.
Quello che non quadra però in tutta questa storia è una sola cosa. La comunicazione è nelle sole mani di Grillo e adesso anche in Casaleggio, mi spiegate il perchè? Perchè chi è stato eletto in parlamento prima di fiatare deve chiedere il permesso? Perchè nel suo blog Grillo scrive delle cose immonde non ultima pochi giorni fa contro i pubblici dipendenti e contro i pensionati senza che nessuno dei grillini eletti e quelli dei meetup possano dire nulla in merito? Perchè gli eletti non devono andare in tv invece Grillo rilascia interviste ( certo ai giornalisti stranieri) ma che poi vengono rimandate nelle varie trasmissioni senza che questo crei problemi di democrazia interna al movimento? Queste domande le ho fatte anche in un post di byoblu su Becchi e le uniche risposte sono state: trollolo,
Eliminanon ti devi informare sui giornali e tv che raccontano balle.
Bagnai non si discute. Inoltre è tra le poche persone intelligenti che non vede il M5S nè tutto positivo nè tutto negativo.
EliminaNon dobbiamo svegliarci proprio da niente. I difetti e i limiti del M5S sono talmente urlati in coro da tutti i media dominanti che non c'è neanche il bisogno, per i più sprovveduti, di stare attenti a non farsi "condizionare" da Casaleggio. Inoltre vorrei farti notare che il potere da influencer di Casaleggio, sebbene discreto, è praticamente NULLO se confrontato con quello di Berlusconi, De Benedetti e altri gruppi editoriali minori, anche sul web. Queste sono tutte stronzate dei grandi media (quelli sì che condizionano) che fanno apparire il M5S come un "pericolo". Non cascateci. Non c'è nessun pericolo. Il fascismo non c'entra nulla. Si tratta solo di un rigurgito popolaresco inutile alla causa. Si spera nella resurrezione di una sinistra vera. Quando ciò accadrà il M5S sparirà in una settimana, altro che potere occulto di Casaleggio.
@Emanuele.
EliminaVorrei ricordarti che solo la Roma "non si discute, si ama". Se volessi non essere discusso, ovviamente non sarei così provocatorio. Ho proposto un educated guess. Intanto se ne discuta, e poi si vedrà. A lunedì, spero, ci arriveremo tutti, e se un ci si vede auguri...
@Emanuele
EliminaSe la tua risposta è riferita anche a me:
il mio parere su M5S non è tutto negativo, comunque estremamente critico.
Chi è Casaleggio e a cosa mira non è per niente chiaro, tantomeno a te, che non ti rendi minimamente conto di quanto si può rischiare a prendere in considerazione questioni come la "decrescita felice" o "governo globale", documentati un po' in giro per capire a che razza di personaggi e ideologie fanno riferimento, poi mi dirai se il "fascismo" non c'entra.
Detto ciò è chiaro che il mondo è estremamente condizionato dai maggiori mass media, magari il M5S potrebbe essere il male minore rispetto al marcio che fino ad ora ha albergato nelle più potenti istituzioni.
Comunque qualsiasi cosa di diverso o nuovo, anche se solo apparentemente, può portare a progresso come a sciagure, deve essere analizzato senza pregiudizi ma anche con notevole senso critico, l'impulsività e le euforie sono in genere cattive consiglere.
A proposito di non mettere in discusione Bagnai: ma allora qui che ci fai, guarda che mettere e mettersi in discussione stanno alle fondamenta della crescita personale e collettiva.
Concludendo su M5S penso sia solo da superare e spero come te nella risurrezione di una sinistra vera, sinceramente ed equilibratamente socialista, liberale e democratica.
http://carlosway.it/vadv/gran-turchese-ce-ne-uno-i-mitici-biscotti-degli-anni-80-90/
RispondiEliminadalla Camera mi dicono che la notizia è un falso. la parola di un deputato contro http://daw-blog.com/ (??) in ogni caso va tenuta alta l'attenzione alta e battere i pugni se si dovesse presentare una situazione del genere (o se per es. grillo incensasse di nuovo il modello tedesco.. ... http://it.finance.yahoo.com/notizie/minijob-in-germania-boom-del-lavoro-da-400-euro-al-mese-161513030.html;_ylt=AueechJGSxZCP4Y2iuklPT5C361G;_ylu=X3oDMTQ0YmZnZ3FsBG1pdANsaXN0IGZpbmFuemEgcGVyc29uYWxlIDE2VQRwa2cDNzVjNjFlMjEtMTRjNy0zYjViLWJjZGMtNzhjOWQ5YmU4MTA5BHBvcwMxBHNlYwN0b3Bfc3RvcnkEdmVyAzM1MjE1MTgyLWI3MzItMTFlMi1iMmZmLWMxNzI4ZTBiOGNiOA--;_ylg=X3oDMTFkYmxpZ2UzBGludGwDaXQEbGFuZwNpdC1pdARwc3RhaWQDBHBzdGNhdANob21lBHB0A3BtaA--;_ylv=3)
RispondiEliminaFiglio mio, quanto divaghi però nei tuoi articoli...
RispondiEliminaPronto per prendermi schiaffoni dai passanti.
RispondiEliminaAllora, la situazione è questa, a mio parere creato sulle informazioni che ho raccolto:
- è vero, Grillo e Casaleggio hanno più volte manifestato di avere in mente un'analisi ed un impianto economico confuso e con punti di forte liberismo
- è vero, io sono molto preoccupato al riguardo
- è vero, non sono l'unico e tanti attivisti condividono le mie preoccupazioni
- è vero, comunque anni di informazioni sbagliate sono un problema politico probabilmente insormontabile
- è vero, Casaleggio scenderà a Roma per parlare della comunicazione a livello economico
ma
- è stato creato un gruppo di lavoro composto anche da economisti, tra i quali non appare Bagnai, per elaborare proposte a tema economico. Questo gruppo non dovrebbe essere di stampo liberista.
- le voci che conosco io dall'interno non hanno rivelato in nessun modo che Casaleggio voglia scendere per strigliare sulla linea economica i parlamentari ed impedire loro di lavorare su proposte di macroeconomia.
Questo per portare qualche informazione letta all'interno del movimento.
Ok, liberate i cani. Cercherò di scappare più veloce possibile.
La confusione del programma economico del M5S nasce - a mio avviso - dall'ambiguità politica.
EliminaIl M5S è un fattore di conservazione: ha prima incanalato la protesta, e poi l'ha sterilizzata, permettendo il mantenimento dello statu quo. Il grillismo è perfettamente funzionale alla strategia conservatrice.
Mutatis mutandis, con tutti i distinguo del caso (e ben sapendo che Grillo ovviamente non propugna la violenza), ultimamente il M5S mi fa tornare alla mente la lotta armata degli anni '70: anche loro si erano proposti come l'evanguardia del popolo (oggi si dice cittadini), e anche loro hanno contribuito a rinsaldare il potere esistente.
Eterogenesi dei fini o strategia lucida?
Sarebbe simpatico sapere chi sono gli economisti nel famoso gruppo di lavoro. Napoleoni è una piacevole saggista, ma quanto a numeri non ne mette mezzo, di solito, e sull'euro e il mercantilismo tedesco si è dimostrata quanto mai ondivaga. Trovo Casaleggio non risibile, ma sospetto, estremamente sospetto. Chiunque con una PMI esportatrice sì e' accorto sulla propria pelle che abbiamo a priori un serio problema di moneta sopravvalutata (senza andare a parlare dell'insostenibilità dell'unione monetaria), ma di questo Casaleggio non parla. Propugna bensi'la competitività dei deflazionisti più feroci e smentiti (dai fatti) - perche' come si sa a parte vino e alta moda le industrie italiane sono decotte, arretrate, inefficienti e se esportano quel che esportano è solo per l'imperscrutabile afflato dello Spirito Santo che come è noto soffia dove vuole senza dover render conto a chicchessia....
EliminaDella collaborazione con Stiglitz non si sente più niente. Non si parla più neanche di quella macchietta che era diventato il web referendum sull'euro. Però si macina il solito rosario corruzione, inefficienza, burocrazia, costo del lavoro, si tira fuori un'oscena apertura ai minijob e via dicendo.
Ora, io sarò pure cinico, ma non credo che nessuno chiuderà Equitalia (nel nome della lotta evasione!), credo che le chiacchere su IMU e aumento IVA servano non a scogiurare il fiscal cliff de noantri, ma a rinviarlo, e sono sicuro che la riduzione del cuneo fiscale, se ci sarà, sarà l'ennesima presa di giro (come quella di Prodi, come quella di Berlusconi). Perche' le risorse non ci sono, e questo si sa. E non ci sono a causa del VINCOLO ESTERNO, che comprende pure l'unione monetaria. Gli costava molto ai deputati 5 stelle esprimersi per una uscita dall'ESM? evidententemente dopo tutto quello che molta base grillina ha applaudito (Bagnai, Borghi, Undiemi) l'argomento è tabù, e quindi non se ne parla in aula. Come in qualsiasi altra articolazione del PUDE. Come volevasi dimostrare.
La Napoleoni non fa parte del gruppo di economisti.
EliminaCi sono diversi interventi in Parlamento di critica pesantissima all'assetto europeo (ma non li ho sentiti).
Il problema più grosso, per me, si riflette nel vicolo cieco politico in cui si è ficcato Grillo da sempre parlando in un certo modo di economia e di castacriccabù.
Che dire? Io tendo di più verso l'analisi di Alberto, con sfumature di grigio. Ma io non ho un ruolo da divulgatore seguito e con un peso. Quindi le sfumature posso permettermele, credo.
@Marta Dell Mi hai letterlmente tolto le parole di bocca. L'unica differenza è che io uso "parcheggiare", invece che "sterilizzare", e che non sono d'accordo sulla violenza. la violenza verbale cverso chi li critica, si trova in ogni dove (almeno nei commenti sul web), da parte degli ortotteri. Nella storia quest'ultima si è spesso rivelata prodromica a quella fisica (vedi i numerosi studi studi sulla psicologia delle masse). E' una questione di gradi, non di "domìni non equivalenti", come dicono gli epistemologi fighi
Elimina@Diego
EliminaPerché non ne fa parte? Non lo coordinava lei? A me era stato detto questo, ed era anche stato pubblicato dai giornali? Ma perché devo essere sempre io (forse...) l'ultimo a sapere le cose?
Tu come la spieghi?
Detto in un altro modo. Perché suppongo che sia difficile capire cos'è un economista.
EliminaAnche io avevo sentito che avrebbe fatto parte, ma le ultime dall'interno sono che non ne faccia parte.
EliminaIo la spiego che c'è una pessima comunicazione verso l'esterno. Seguo, cerco di dare un mio contributo e sto anche vicino ad alcune fonti ma tante volte non ci capisco nemmeno io gran che.
Insomma, se non ci si organizza 1+1+1+1+1+1+1+1=0, a volte. Per la comunicazione mi sembra sia così, per ora.
Caro Diego, non sono un attivista del M5S ma sono stato un convinto simpatizzante fino a poco tempo fa. Adesso sono molto perplesso, anche se, stantibus rebus, con lo squallido quadro politico che abbiamo non vedo alternative. Sempre meglio un partito ambiguo ed indeciso che un giorno dice si all'€ ed un giorno dice no che uno che dice sempre di si (vedi PD). In più non disdegno la campagna moralizzatrice e di ricambio politico che il movimento ha sostenuto. Dopotutto, qui il prof Bagnai mi lincerà (gli ricordo però che espressi in modo diverso lo stesso concetto la prima volta che scrissi sul blog), alla corruzione non sono imputabili solo le bustarelle e le ostriche di Fiorito (i ladri di polli) ma anche la svendita completa (MES, Fiscal Compact etc.) di questo Paese. Se vi fosse stata una classe politica con uno certo spessore morale e, perché no!!! un minimo di amor Patrio, saremmo rimasi fuori, sull'uscio o con un piano B già sventolato in faccia alla Merkel.
EliminaHo visto il movimento come l'unica speranza prima di schiantarci contro un muro. Almeno, vista l'età media degli attivisti e l'idea di una selezione qualitativa della classe dirigente vi era la speranza di un certo ricambio. Sai, però, chi visse sperando morì c.....o.
All'inizio pensavo che Grillo avesse adottato una tattica ambigua per paura che i tempi per dire no all'€ non fossero maturi. Tanto più che prima delle elezioni politiche le sue più chiare dichiarazioni anti € furono fatte in Veneto, nel Nord-Est del Paese, area a fortissima vocazione imprenditoriale e molto sensibile al tema. Poi, ha cominciato a temporeggiare su questioni di lana caprina non sapendo più che pesci pigliare. Nel frattempo i tempi son diventati maturi, ma non vi è stata una chiara presa di posizione tanto che in Friuli, altra Regione del Nord-Est, ha preso, come si dice dalle mie parti "un popò di schiaffone"... Stesso discorso per i sondaggi; purtroppo, il professore ha ragione: il movimento deve prendere posizione; pena una rapida dissoluzione. Ormai non è più solo il PD che si è fatto sorpassare a sinistra da Berlusconi; anche il movimento si sta appiattendo sulle stesse posizioni e si disintegrerà allo stesso modo se non cambia politica immediatamente. Non è un caso che il PDL&co stiano crescendo nei sondaggi perché comunque in questo partito vi è la consapevolezza che l'atteggiamento sull'€ è cambiato. Le dichiarazioni di Tremonti prima e Meloni dopo, la propaganda di giornali come Libero ed il Giornale stanno creando consenso; poi, magari, incassato il voto alle elezioni, della volontà popolare chi se ne frega!!! intanto però i voti li pigliano loro...
Fino al momento delle elezioni, Grillo e Casaleggio non hanno sbagliato un colpo, ma adesso non si scherza più. Una cosa che molti non hanno notato è che il M5S si è presentato alle elezioni senza un candidato premier; scoprendo la carta (il premier) si capisce se qualcuno sta bluffando. Al prossimo giro le carte vanno scoperte e se sotto non c'è niente il M5S è finito (insieme al PD).
Tanto per non dimenticare, ecco la politica macroeconomica e sociale di Grillo :http://www.beppegrillo.it/2013/02/gli_italiani_non_votano_mai_a_caso.html.
RispondiEliminaA scanso di equivoci, nonostante l'articolo (con la nota tecnica del lanciare il sasso e nascondere la mano) non sia "di" Beppe Grillo, il fulcro dell'argomentazione, cioè che stanno per finire i soldi per pagari stipendi agli statali e pensioni, è stato più volte ripreso da Grillo. Vi ricordo che questa è anche la giustificazione (dimostrata come falsa) in base alla quale il PD ha appoggiato il governo Monti (e poi è morto). Fate voi...
EliminaUn articolo non firmato direi che è direttamente attribuibile all'intestatario del blog.
EliminaComunque non è sicuramente la prima volta che espone simili tesi, ad esempio questo è un "simpatico" articolo risalente al 2006: http://www.beppegrillo.it/2006/08/una_famiglia_da.html
"Apocalypse Now" torna sempre buono, visto che siamo in guerra:
RispondiElimina"A condurre la guerra era un gruppo di clown con CINQUE stelle che avrebbero finito per dar via tutto il circo"
Il riferimento è, naturalmente, ai proprietari del "marchio". Spero che la citazione NON sia profetica.
Del resto anche Peer Steinbrueck aveva definito Kamerad Grille un clown, suscitando le ire del nostro Gauleiter: essendo SPDino non aveva ancora capito.....
Io continuo a meravigliarmi di come video blogger (es.Claudio Messora) e Professori (es.Becchi) da me - e non solo - stimatissimi, non si pongano "qualche" domanda su come il M5S, o meglio, Grillo e Casaleggio abbiano "gestito" e stiano "gestendo" il dibattito (quale??) sull'euro, Europa e UE! Se mi sono perso qualcosa avvisatemi e tornerò sui miei passi.
RispondiEliminaE lei si fida proprio di quello che ha scritto questo articolo :-)
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/2013/03/21/italia/speciali/elezioni-politiche-2013/un-economista-nella-rosa-dei-nomi-da-dare-al-colle-5ZwDUlRrknn0If9QhcIRQK/pagina.html
Non dovremmo mai fidarci di nessuno. Quindi tu non fidarti di me. Io so come sono nate entrambe le notizie. Quella che mi riguardava, già smentita dai fatti e da un anno di scritti, l'ho fatta smentire, come ricorderai. Per il resto, capisco il fastidio degli ortotteri, ma chi non capisce, come sempre, capirà. Ovviamente non escludo, e anzi spero, di essere io quello che non capisce. Nessuno sarà mai più felice di me di avere torto, e questo lo sapete. Sarà un bel giorno quello in cui potrò dimostrarvi che quando mi capita lo ammetto. Il Signore vi dia altrettanta forza d'animo.
EliminaSe posso andare fuori tema, vorrei chiedere al Prof (o chi voglia rispondere) i motivi del dato inaspettatamente positivo evidenziato nella gazzetta salmonata di oggi sulla produzione industriale nel IV Reich... Pardon: in Germania!
RispondiEliminaQuali ipotesi?
- Il ramo è un po' più resistente e bisogna avere un altro po' di pazienza
- i dati sono manipolati visto l'avvicinarsi della campagna elettorale
- sono manipolate le informazioni che sottolineano i dati positivi e non evidenziano quelli negativi magari maggioritari e più importanti
- stanno (ancora) vendendo bene(ino) ?
In caso sia quest'ultima mi piacerebbe sapere a chi? Al magazzino? Il Sud Europa (+ Francia) è messo come sappiamo; nel resto del mondo dovrebbero comunque risentire già della concorrenza dello Yen svalutato ed inoltre non è che ovunque siano rose e fiori (anche se le lacrime ce le abbiamo soprattutto qua)...
Grazie mille!
@ luca (08 maggio 2013 16:45)
Elimina«Secondo i dati diffusi [martedì scorso] dal ministero dell'Economia tedesco, a marzo 2013, la produzione industriale è aumentata dell'1,2% rispetto al precedente mese di febbraio.
Gli analisti si attendevano, invece, una contrazione dello 0,2% su base congiunturale. Su base annua invece la produzione ha segnato un calo del 2,5%».
Comunque se dopo la riunione assisteremo alla realizzazione della "previsione" di Malaguti, ammetterò che il suo è davvero un QED ;)
RispondiElimina(Non mi odi per il post segmentato)
Da http://www.vincitorievinti.com/2012/10/il-mes-sta-finanziando-la-germania.html
RispondiEliminaE INTANTO L'ITALIA VERSA ALTRI 2.8 MILIARDI AL FONDO SALVA STATI (E BANCHE)
In questi giorni gli italiani sembrano particolarmente interessati al matrimonio di Valeria Marini, piuttosto che allo scudetto della Juventus, o alla morte di Andreotti.
Le cose serie, come al solito, vengono poste in secondo piano grazie alla complicità della stampa sussidiata che non ne parla affatto, o che, nella migliore delle ipotesi, riserva minimi spazi alle notizie che invece meriterebbero maggior risalto e una profonda riflessione da parte di tutti: mondo politico in primis.
Il teatrino della politica ci sta dando in pasto gli sforzi (si fa per dire) che si starebbero compiendo per tagliare l'IMU sulla prima casa ( circa 4 miliardi di euro) che, valendo circa 4 miliardi di ardi di euro, rappresenta appena lo 0.5% della spesa pubblica. O addirittura il rifinanziamento per 1.5 miliardi di euro della cassa integrazione che, come denunciato dalla stessa INPS e dalle parti sociali, sarebbe ormai agli sgoccioli.
Ma mentre si stanno compiendo salti mortali per dare in pasto all'opinione pubblica che la coperta è troppa corta per mettere al calduccio gli interessi di tutti (ergo, anche per trovare i soldi per la cassa integrazione), lo stato, nel silenzio più assoluto, versa un'altra quota di 2.8 miliardi di euro al fondo salva stati ESM, che si vanno a sommare agli oltre 40 miliardi già versati tra il 2011 e 2012. La notizia è stata riportata in un piccolo trafiletto apparso su Il Sole 24 Ore di qualche giorno fa, ma nessun media ne ha parlato o si è posto il dubbio, insieme al mondo politico, circa l'opportunità di sospendere il pagamento di queste quote e destinare le risorse ai fabbisogni davvero impellenti, dei quali, il rifinanziamento della CIG, ne costituisce solo una minima parte.
Da: http://www.vincitorievinti.com/2012/10/il-mes-sta-finanziando-la-germania.html
RispondiEliminaiL MES STA FINANZIANDO LA GERMANIA
Ieri, più che l'audizione di Mario Draghi alla Bundestag, con la quale ha spiegato il funzionamento dello scudo antispread, avrebbe dovuto suscitare maggior interesse le interviste di Klaus Regling, numero uno del MES (European Stability Mechanism), rilanciate da Bloomberg e da Il Sole 24 Ore.
Benché non abbia detto granché di nuovo, comunque, a mio avviso, ha sottolineato due aspetti importanti del funzionamento del MES che, con questo articolo, ci proponiamo di chiarire.
Da Bloomberg
"The ESM has so far invested 4 billion euros in “highly rated” government bonds and the bonds of international institutions. The securities are “mainly in euro,” he said. “We do it in small amounts of money, otherwise we would move the market, which we don’t want to do,” he said."
Il che significa che il fondo permanente ESM, ha iniziato ad investire la liquidità derivante dal versamento delle quote dei vari Stati aderenti al meccanismo di stabilità. In particolare, avrebbe investito i primi 4 miliardi di euro a favore di obbligazioni di istituzioni internazionali e titoli sovrani di di elevato rating: leggasi Germania.»
I costi della politica sono gli spaghetti al caviale? (comunque per er Batman chiamerei ugualmentedue scagnozzi strafatti di crack con pinze e fiamma ossidrica, giusto per esser chiari)
Consiglierei la lettura di questo sovversivo sito di controinformazione:
EliminaESM, un fondo salvabanche
Cioe', il fondo salvastati è un fondo salvabanche.
Allora, chi tra i parlamentari ha la decenza di dire al paese che mentre si fanno questioni sui mancati introiti di 4 miliardi connessi al saltato (?) aumento IVA stiamo staccando un'assegno da 25 miliardi per salvare le banche spagnole (e magari domani quelle olandesi)? Tra l'altro, come sono messi i crediti delle banche spagnole con quelle tedesche - domanda retorica? E quindi ESM quali banche sta gia' salvando, in realtà?
Certo che per ripagare i creditori nordici si fa di tutto, ma veramente di tutto....
lo aveva già scritto messora qualche mese fà.
Eliminaperò repetita iuvant :D
giusto per non dimenticarci che ce stanno a spreme'
Quante seghe mentali però...le fonti, la base, la tattica...capisco la speranza, la protesta e tutto quello che volete ma tenete bene a mente che c'è ancora gente che aspetta la Padania libera, il federalismo e tutte quelle belle genialate nate sulle note di Roma ladrona; gente che va a Pontida e piange per l' Umberto...pure quelli non ci hanno mai capito una fava. Perché il discorso è molto semplice a mio avviso, o raccontano chiaramente alla gente perché siamo in crisi, e non è così complicato, oppure vanno avanti per questa strada e ci si mette una bella croce sopra come tutto il #PUDE.
RispondiEliminaDopo una breve fustigazione personale per l'assenza a Bergamo registro quasi con piacere il QED.
RispondiEliminaChe sia la volta buono che spaccandosi il movimento nasca un partito anti-euro vero dalle ceneri dell'incazzatura della gente?
Con tutto il rispetto trovo più articolato il contributo di Malaguti per quanto noi lo conosciamo per le ben note "imprecisioni" dette sul suo conto del Prof.
RispondiEliminaChe dire: è tutto ancora molto confuso tuttavia, a mio modestissimo parere, fa un certo effetto sentire un discorso come questo in Parlamento.
Sarà che fuori non li fanno parlare che poi, dentro, dicono cose interessanti e, sicuramente, al di sopra della media.
Staremo a vedere e a sentire.
Se la notizia dell'articoletto non fosse vera... beh, sarebbe l'ennesima riprova di come lavora la stampa di regime.
RispondiEliminaFosse vera... beh, piuttosto fa sorridere: che fa, li caccia? sarebbe un darsi la zappa sui piedi, anche pesantemente; oppure c'è da dire: caro gianroberto, l'hai creato tu il movimento di liberi cittadini, se non ti seguono è nella natura delle cose, dovresti esserne contento. E come glielo spieghi alla famosa base che stavolta cacci delle persone perché vogliono occuparsi di una cosa che riguarda la vita di tutti noi?
Voglio sperare per lui che non si dimostri così sciocchino...
Il PUD€ ha alzato il livello dello 'scontro'.
RispondiEliminaOrmai quotidianamente manda in TV l'atriglieria pesante (ieri sera addirittura in coppia Alesia e Bini Smaghi), i pezzi da novanta mentre si avvale della collaborazione dei simpatizzanti a 5 stelle per la guerriglia sul web.
Lelio Zanco, se non avesse il pensiero ottenebrato dall'eccesso di bava alla bocca per overdose di 'castacriccacorruzzionedebitopubblicobrutto', direbbe: "Ehi belinoni!! State sbagliando. Chi vi renderà schiavi sono quegli altri. QUESTI vi renderanno liberi".
Ma sappiamo che però così non andrà.
Una parentesi. Di una Antropologa che ha parecchie cose da dire su questa falsa Europa che i potenti ci hanno imposto: http://www.italianiliberi.it/Edito13/intervista-ida-magli-di-emanuele-gagliardi.pdf
RispondiEliminacaro prof. sono a metà del suo libro, frequento da svariati mesi il suo blog, mi vedo su youtube gran parte delle sue presentazioni tanto che la mia compagna sostiene che l'interesse verso di lei sfiora il fanatismo ( la deve capire. lei è TEDESCA).Ovviamente condivido tutte le sue analisi o meglio come dice lei il suo lavoro di riportare le tesi della letteratura economica su l'euro e le monete in generale. Quello che pero nn capisco e spero che lei me lo spieghi è perche difende in maniera cosi tenace le piccole imprese? io sono laureato in storia contemporanea e sono molto attratto dalla storia economica quelllo che ho letto e studiato su la storia italiana del secondo dopoguerra dice che lo stato imprenditore è stato il volano del boom economico, che le imprese pubbliche erano all'avangurdia nei settori produttivi strategici. tanto che la nuova pignone (toscana come lei) appartenuta all'iri e oggi alla general eletric è un fiore all'occhiello della multinazionale americana. la scomparsa dello stato in economia a prodotto il declino industriale di questo paese come sostiene luciano gallino. la piccole e medie imprese nn investono nulla in ricerca ed innovazione spingono ad avere un mercato del lavoro precario spesso hanno contribuito ad aumentare l'evasione fiscale. ma un uscita dall'euro (nn sa quanto l'auspico) e la svalutazione saranno sufficenti a queste piccole imprese ad aumentare l'esportazioni nn rischiano di subire la concorrenza dell'economie emergenti in settori produttivi a scarso contenuto tecnologico come gran prte delle piccole imprese italiane. si è vero la svalutazione aumenta i consumi interni ma nn avendo piu l'italia una grande industria questi prodotti di subfornitura che sbocco avranno? grazie
RispondiEliminaMai sottovalutare i garage...
EliminaLe PMI danno lavoro, ma tanto!
EliminaL'evasione: sei proprio sicuro che gli oltre 100 miliardi riparati in Svizzera o quelli negli atolli offshore, provengano dalle PMI o piuttosto dalle grandi imprese/scatole cinesi finanziarie??
Situazione PMI post crollo euro. Chi esporta avrà ovvi vantaggi. Chi fornisce (beni o servizi) sul mercato interno avrà altrettanti ovvi vantaggi dalla ripresa della DOMANDA interna, attualmente stagnante (o per meglio dire: resa stagnate).
In generale ti garantisco che le PMI non hanno nessun vantaggio ad avere mano d'opera precaria e di bassa qualità; ESATTAMENTE al contrario, la nostra forza è tutta sulla qualità del lavoro e sul rapporto fiduciario instaurato con il dipendente. In soldoni: se non ci hanno ancora distrutto è perchè i lavoratori ci stanno aiutando (a non fallire).
Ti consiglio, dopo aver finito il libro, a frequentare qualche piccolo imprenditore; ti dirà queste stesse cose.
@ alessio ferrari
EliminaL'Italia è il paese delle micro-imprese prima ancora che delle PMI.
Di imprese costituite esclusivamente da imprenditori individuali che danno lavoro a se stessi e alle loro famiglie o costituite in società di persone e cioè di soggetti i quali in nome del "fare impresa" mettono a repentaglio il loro patrimonio personale (spesso esclusivamente la prima e unica casa)" poichè rispondono automaticamente con il patrimonio aziendale E con quello personale verso qualunque creditore (non altrettanto le grandi imprese che come ben sappiamo spesso utilizzano ogni mezzo di elusione e si costituiscono in società di capitali SRL o SPA)
Tra queste micro imprese tante sono costituite da piccoli commercianti o da imprese artigiane (che ancora trasmettono l'esperienza e "un mestiere" ai propri collaboratori e quando possono o glielo si permette, assumono (gli adempimenti necessari per assumere il primo (e magari unico) dipendente sono le stesse previste per coloro che ne occupano 20, 50, 100... e potrei continuare...è un mondo che conosco bene...lavoro a contatto con queste imprese da 30 anni.
Per cui, vi assicuro che io, lavoratrice dipendente, nel sentire
"le piccole e medie imprese non investono nulla in ricerca e innnovazione,spingono (spingono!) ad avere un mercato del lavoro precario, spesso hanno contribuito ad aumentare l'evasione fiscale...."
...amaramente considero quanto le opinioni che tutti noi ci formiamo sulla base della formazione ricevuta e della (dis)informazione che subiamo siano distorte e in fondo funzionali al sistema che vuole mettere in contrapposizione categorie che in realtà avrebbero più motivi di convergere su battaglie comuni.
Ti propongo e vi propongo ancora un motivo di riflessione.
I dati di Unioncamere ci dicono che il 2012, anno di recessione, a crescere sono state solo le imprese femminili (a titolarità se individuali o i cui soci se societò sono donne), + 7.000 circa sul 2011. Questo significa intanto che le imprese femminili già esistenti resistono sul mercato meglio di quelle maschili e sono più intraprendenti poichè entrano in un mercato complesso come quello attuale (sicuramente in parte ciò è dovuto alla mancanza di alternative di occupazione)
Storicamente, ma anche statistiche recenti ci dicono che le imprese a rappresentanza femminile sono soggetti meno tutelati, nel senso che hanno più difficoltà ad ottenere credito rispetto a quelle a conduzione maschile ecc.
Quindi a difficoltà oggettive e comuni si aggiungono altre criticità. Per non parlare poi di cosa significhi per una donna imprenditrice (parliamo sempre di micro imprese cioè la parrucchiera che ha magari una o due dipendenti, la titolare di lavanderia che dà lavoro solo a sè stessa ecc) conciliare la vita lavorativa con la famiglia in un paese come il nostro dove mancano i servizi per l'infanzia e chi più ne ha più ne metta...
Per cui anche in questa materia attenzione ai luoghi comuni.
PS: in quanto "all'evasore" ricordo come esso sia stato dai nostri ben identificato.....quel volto con lo sguardo un pò obliquo, che in fondo in fondo magari ci pare pure di conoscere....ma si quello ci che sembrava un ladro di galline....
vi assicuro che le mie riflessioni nn erano atti di accusa ma delle constatazioni e voglia di capire, affermare che le piccole imprese investono in ricerca mi sembra francamente ridicolo, nn hanno i mezzi finanziari per farlo questo almeno è evidente. se poi lo stato le potesse aiutare in questo sarebbe meglio ma per i trattati europei nn lo puo fare.( quindi uscire dall'euro è necessario in questo siamo tutti d'accordo)Poi è questione di artmetica una commessa ad esempio di finmeccanica sono miliardi di euro.....è evidente che le piccole imprese facciano anke un piccola crescita, poi nn ultimo problema il fatto che prosperano tante imprese individuali (tra cui faccio parte anke io, quindi caro vittorio so di cosa sto parlando) è dovuto alla mancanza di lavoro vero molti si cimentano in attivita' imprenditoriali perche nn hanno alternative producono debiti con lo stato che purtroppo nn riescono a pagare, cartelle esattoriali che nn riescono a saldare ma nn chiudono la ditta perche nn hanno nessuna alternativa ( ne questo paese PREVEDE un sussidio di disoccupazione un welfare capace di farsi carico di queste persone)) se nn quella di fare la fame, ma continuano ad andare avanti speRando disperatamente una svolta, ne conosco una mare . che sono in questa situazione. alla luce di questo ventennio liberista credo il modello di sviluppo fondato sulle pmi abbia dei limiti oggettivi che tante privatizzazioni fatte all'inizio degli anni 90' da governi tecnici siano state fatte con molta leggerezza e oggi sommanado alla rigidita' del cambio sono state devastanti per la nostra economia e società. certo penso nel momento in cui decidiamo di uscire dall'euro dobbiamo fare i ocnti con quello che è il nostro apparato produttivo nel breve termine ma poi riprendere un programma di politica industraiAle PUBBLICA
Eliminapero vi invito a leggere l'illuminante testo di luciano gallino "la fine dell'italia industriale" scoprirete che l'italia era all'avanguardia in settori strategici come la chimica la farmaceutica ( con aziende pubbliche) l'informatica ( aziende private olivetti per citarne uno a caso) tutto un patrimonio di saperi e conoscenze che è andato perduto in questo ventennio, nn credo che voi pensiate che per essere ancora una potenza industriale sia sufficente produrre scarpe di lusso pellami e mobili di desin certo sono importanti ma nn sufficenti secondo me a creare ricchezza e benessere ad un paese di 60 milioni di abitanti.
EliminaAh, capisco, l'economista Gallino... Ecco: qui abbiamo un chiaro esempio della correlazione (positiva) fra pensiero debole e ortografia debole. Me ne spiaccio, diceva quello. Magari un giretto sul sito dell'OCSE per vedere la composizione merceologica del nostro export aiuterebbe. Dopo di che è vero che l'Italia ha fatto errori di politica industriale (il primo è stato farla col cambio), ed è anche vero, ma nessuno ci pensa, che lo scopo del gioco non è comunque quello di produrre tutti le stesse cose!
EliminaA mio modestissimo (e non richiesto ovviamente) parere - da non ortottero e da goofysta - pur condividendo tutte le perplessità (eufemismo) sul movimento, l'articolo linkato in questo caso non mi sembra un granché (testata, fonti, autore, scrittura, ecc.) come QED.
RispondiEliminaRischia di passare per cherry picking...
E' quello che volevo dire.
EliminaMi piace il dissenso, il M5S e Grillo non sono perfetti.
Ma il dissenso dev'essere di qualità e quest'articoletto è squallido. "guru" "santone" "orda"...cmq vedo che è stato cambiato.
Forse non è chiaro. Persone che si sono cibate per un anno Benetazzo, Scienza, Fini, se non vogliono fare l'utile sforzo di unire i puntini per cogliere i nitidi contorni della manipolazione cui sono stati sottoposti, non dovrebbero nemmeno venire qui a fare troppo gli schizzinosi. Ho messo il primo link che ho trovato a una notizia che conoscevo già. Ripeto: capire a chi si sta parlando è facoltativo, ma, vi assicuro, aiuta. Avremo modo di parlarne e, tranquilli: voi, lo so, non mi perdonereste se avessi torto, ma io vi dimenticherò se avrò ragione!
Eliminascusate, intervengo a difesa di Bagnai anche se non ne ha bisogno, ma solo per mettere in guardia (affettuosamente) tutti a non commettere l'errore che facevo io quando credevo che il berlusca fosse l'origine di tutti i mali d'Italia: lo snobismo verso le altre testate giornalistiche. Oggi mi ritrovo mio malgrado, ma solo perchè ho ben in mente i dati macroeconomici, a leggere quotidiani che prima giudicavo poco più che pamphlet propagandistici, e mi riferisco a quelli di area berlusconiana. Oggi scopro che ogni fonte è come una verza raccolta dall'immondizia (metafora quanto mai attuale) dove se togli le fogli esterne marce, ci puoi ancora trovare del buono. Io ho linkato lo stesso articolo preso da La Stampa, lo stesso si vede su twitter. Stranamente quotidiani sempre molto velenosi sul M5S non lo hanno ancora ripreso, perchè (penso io) forse non potrebbero più dire che il M5S è antieuro e usarlo quindi come spauracchio per questo motivo (ricordiamoci sempre che per il mainstream l'uscita dall'euro è disastrosa, per un giornalista delle Sole24Ore la benzina costerà SETTE volte, anzi SETTANTA VOLTE SETTE e moriremo tutti annegati nel Flegedonte etc. etc.) ecco allora che quotidiani sempre apertamente pro-euro taciono su questo aspetto (solo la Stampa riporta la notiza e nessun'altro, e lo potete verificare voi stessi). Ecco, vi invito ad unire anche questo puntino qui.
EliminaComunque per chi non ha voglia di digitare su google le seguenti parole: "casaleggio euro macroeconomia" riporto i link
Link 1
Link 2
Link 3
Ma infatti il punto è proprio quello: con tutte le evidenze dell'appartenenza all'area PUDE del movimento, tra tutti i QED già fatti e quelli possibili, questo - nello specifico - non mi sembra il più pertinente o memorabile (colpa della fonte soprattutto).
EliminaChe non vuol dire non sapere unire i puntini, naturalmente. Nessuno infatti sta dicendo che lei abbia torto sul movimento, solo che questo specifco QED - personalmente - non lo trovo tra i più azzeccati.
Questo deriva solo dal fatto che non abbiamo lo stesso insieme di informazioni e che tu non ti fidi di me. Ma non preoccuparti. Ripeto: io porto una grande sfiga. Dov'è finito il Laboratorio a 5 Stelle? Cosa sta facendo? E il bollettino medico cosa dice della Napoleoni?
EliminaRipeto: non mi sembra di essere io quello che deve dimostrare qualcosa. Mi sembra che l'onere della prova (di non essere fautori inconsapevoli di svolte pinochettiane) spetti ad altre persone. Guardate che anche nel mio caso Malaguti era partito, distorcendoli, da input che avevano una base di verità, e io ho chiesto e ottenuto la rettifica. Riflettete, è gratis...
ieri sera una giornalista turca sposata italiana ( CANEPA di cognome ) si è lasciata scappare che in grecia sono arrivati tanti prestiti ai privati che si sono indebitati e poi il resto si è visto , c'era anche Fassina ma hanno lasciato cadere subito la cosa.....
RispondiEliminaieri sera in una trasmissione tra padellaro e ferrara sono riusciti a dire che andreotti era interessato al potere ma non ai soldi.....
oggi leggo che casaleggio è un estremista del PUD€ e tra l'altro la Lega sta promulgando un disegno legge per uscire dall'euro...
domani è sicuro atterrano gli alieni a Ficulle che devono fare una partita a ruzzolone
se solo questi ragazzi fossero lasciati liberi di agire autonomamente.........
RispondiEliminain ogni caso mi spiace vedere messora così coinvolto. spero che non si pentirà in futuro della scelta.
tanti ci hanno creduto, io compreso, messora compreso, sulla buona fede del movimento.
vabbé, sarà che io ancora un po' ci spero, cmq stiamo a vedere cosa succederà e vediamo chi la spunta a braccio di ferro.
se la fronda euro-scettica fosse consistente, sarebbe decisamente più arduo radere al suolo il dissenso.
Davvero non mi piace la direzione che il M5S ha intrapreso e suppongo che una buona parte di elettori e attivisti stiano iniziando ad assaporare quell'amaro che ti lasciano le aspettative disattese.
RispondiEliminaComunque il Blog DAW, che ho frequentato in passato è, per me, davvero pessimo. Schieratissimo pro Berlusconi, ho letto post antimagistratura, post anticomunisti, post contro Fini (nel periodo del distacco), post sul fine vita ovviamente a favore dell'alimentazione forzata, post a favore delle leggi sull'immigrazione bossifini e cosi via... Faziosità è un eufemismo, mi ha meravigliato trovare un link a quel blog proprio qui.
Il "Cugggino" giornalista si diverte a scrivere da vero ortottero dell'in-formazione. Detto questo il M5S deve prendere ufficialmente, da "dentro" attraverso i canali istituzionali (parlamento) e non "fuori" attraverso pseudo (ovviamente lo spero) Diktat di Guru o fattucchieri, una cavolo di posizione sui temi macroeconomici. Concetto ribadito anche dal buon Fraioli http://www.youtube.com/watch?v=qO7_iB5EedU&feature=player_embedded#!
RispondiEliminaLink attivo, altrimenti il guardiano del link si incazza...(scherzo)
EliminaAvendo letto la notizia,
RispondiEliminaprima su "la stampa" e poi riportata dal
cavajere ieri,mi sono sfogato su un forum der mio paese.
Pronta risposta del buon Davide Valeriani che lavora alle dipendenze di Maria Mussini cittadina di Raggio Emilia del Senato della repubblica.
La risposta è stata:
"Carlo, illuminami, quale sarebbe la FONTE di questa notizia? Semplice: non c'è perché è FALSA!
Una verifica veloce (che mi aspetterei da VOI!) mi ha permesso di apprendere che questo blog è diretto da Diego Destro, un blogger del PDL. Sveglia ragazzi, evitiamo di intasare il forum con discussioni inutili e prive di fondamento!
risposta inviata 15 ore fa da DavideValeriani (272 punti) "
Questa incazzatura da parte sua,mi porta a considerare la notizia una bufala,e devo dire che ne sono felice,visto che non mi ha tolto la speranza.
Vorrei segnalare questo link:
RispondiEliminahttp://blog.ilgiornale.it/foa/2013/05/09/debito-pubblico-litalia-migliore-deuropa-e-non-e-uno-scherzo/
Vi segnalo questo: Contro DEF M5S
RispondiEliminaFine pag. 7, inizio pag. 8:
"La moneta unica europea, infatti, ha permesso per anni una certa
stabilità dell’Eurozona, nascondendo le evidenti diversità economiche tra nazioni, a prezzo però di una rigidità pericolosa
che non ha permesso di rispondere alla crisi economica mondiale. Infatti, sono stati impediti i naturali aggiustamenti di
svalutazione/rivalutazione monetaria del passato, quando erano in corso la lira e le altre valute europee. Questi aggiustamenti
permettevano un rilancio delle economie in difficoltà. Sarebbe stato ragionevole dapprima costruire politicamente e democraticamente l’Europa – con un’unica previdenza, un’unica fiscalità, uguali contratti e l’elezione diretta dei membri del Consiglio europeo – per poi dotarla di una moneta unica. Occorre che i paesi con bilancio positivo, come la Germania, si
facciano carico del fondo di stabilità europeo (MES) senza ricatti verso gli Stati che invece non possono contribuirvi nelle
misure richieste e che rischiano il fallimento, come l’Italia"
A parte la faccenda del fallimento dell'Italia, che non ho capito a cosa si riferisca (default o sforatura dei parametri Maastricht, immagino, non e' chiaro), e' espresso chiaramente il ruolo negativo dell'euro nella crisi economica e criticato l'approccio del MES, e introdotto il principio per cui in un'Unione chi e' in surplus deve finanziare i meccanismi di compensazione.
Per carita', non e' perfetto, c'e' ancora tanto lavoro da fare, ma intanto e' una esplicita critica all'euro in un documento ufficiale in Parlamento, mi sembra un fatto positivo. Ora spero che finira' la manfrina delle diarie e si mettano a parlare di cose serie (queste).