Ragazzi, siete voi a non essere su Twitter, non io. Quindi per favore smettete di assillarmi con la superficiale disinformazione de La Stampa o con l'ironia a buon mercato dell'on. Ghiozzi. Stiamo provvedendo.
Come regola generale, se mi volete bene, evitate di avvicinare questi miasmi alle mie auguste narici. Ho fin troppi insider che mi tengono al corrente e ricevo fin troppe email inutili.
Grazie.
Ok prof però il soggetto in questione si chiama Sandro Gozi.
RispondiEliminaNon miasmi, oggi, 21 marzo, solo poesia:
RispondiElimina"Non c'è dissolutezza peggiore del pensare.
Questa licenza si moltiplica come gramigna
su un'aiuola per le margheritine.
Nulla è sacro per quelli che pensano.
Chiamare audacemente le cose per nome,
analisi spinte, sintesi impudiche,
caccia selvaggia e sregolata al fatto nudo,
palpeggiamento lascivo di temi scabrosi,
fregola di opinioni - ecco quel che gli piace.
In pieno giorno o a notte fonda si uniscono in coppie, triangoli e cerchi.
Poco importa il sesso e l'età dei partners.
I loro occhi brillano, gli ardono le guance.
L'amico travia l'amico.
Figlie snaturate corrompono il padre.
Il fratello fa il ruffiano per la sorella minore.
Preferiscono i frutti
dell'albero vietato della conoscenza
alle natiche rosee dei rotocalchi,
a tutta questa pornografia in definitiva ingenua.
I libri che li divertono non sono illustrati.
Il loro unico svago - certe frasi
segnate con l'unghia o la matita.
E' spaventoso in quali posizioni,
con quale sfrenata semplicità
l'intelletto riesca a fecondare l'intelletto.
Posizioni sconosciute perfino al Kamasutra.
Durante questi convegni solo il tè va in calore.
La gente siede sulle sedie, muove le labbra.
Ognuno accavalla le gambe per conto proprio.
Un piede tocca così il pavimento,
l'altro ciondola libero nell'aria.
Solo ogni tanto qualcuno si alza,
va alla finestra
e attraverso una fessura delle tende
scruta furtivo in strada"
("Un parere in merito alla pornografia" di Wislawa Szymborska, da "Vista con granello di sabbia")
Questa non credo l'abbia letta, riguarda Giannino (glielo dico prima così se vuole risparmiare tempo può passare avanti).
RispondiEliminaStamattina ha twittato un link che stranamente è pieno di cose sensate (a volte mi domando se Giannino abbia un gemello "buono" come Tremonti).
The 1919-1939 interwar period taught us four lessons:
1) In order for the world economy to be prosperous, adjustment to macroeconomic disequilibrium needs to be undertaken by both "surplus" and "deficit" economies--not by "deficit" economies alone.
2) If the world economy is to have any chance of avoiding or limiting crises, an integrated banking system requires an integrated bank regulator and supervisor.
3) In order for crises to be successfully managed, the lender of last resort must truly be a lender of last resort: it must create whatever asset the market thinks is the safest in the economy, and must be able to do so in whatever quantity the market demands.
4) In order for any monetary union or fixed exchange rate system larger than an optimum currency area to survive, it must be willing to undertake large-scale fiscal transfers to compensate for the exchange rate movements to rapidly shift inter-regional terms of trade that it prohibits.
In sostanza, tutte le cose che lei ha sempre detto. Mi chiedo, ma G ha capito cosa leggeva ?
Vorrà scendere dal carretto dell'€uro? Eh ma ormai troppo tardi...anzi, menomale che le cose sono andate come sono andate. Fosse stato un "€uroscettico", sarebbe costata una gran spalata di merda su tutti gli "€uroscettici" che sanno di che parlano (e che più correttamente andrebbero chiamati "No-€urosicuri", altro che scettici).
EliminaMa ci sarà il collo d'oca tappato? Una trattata con NaOH e si risolve tutto...
Mi scusi è, ma è proprio chi difende l'Euro a sapere che è necessario andare in quella direzione (e sin dall'inizio, oltretutto) ed è proprio in auspicio di QUEL futuro, delineato in quell'articolo, che l'Euro viene difeso.
EliminaGhiozzi come questi?
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Gobiidae
Ricordo che quando andavo a pesca, prendere ghiozzi era considerato dis-onorevole.
Eppoi, se non li butti subito, sotto il sole rovente i ghiozzi cominciano a spussare.
Vabbe' (1), tutto questo per dire che... non c'ho capito 'na mazza.
Vabbe' (2), non c'avrò tuitter né feisbuc, però c'ho internette con cui mi collego a gufy per capire
In Piemonte la stampa si chiama "la busiarda"
RispondiEliminasarà la sua assicurazione...domani potrà dire: "l'avevo detto"
RispondiEliminaTanto rumors per nulla.
RispondiEliminalive su zapping 2.0 NOW!
RispondiEliminaBuonasera professore, sono quella con la laurea in filosofia che ha ancora dubbi su ascisse e ordinate, quella che sta facendo una fatica inimmaginabile in questo blog per cercare di capire...e spesso non capisce! ma continuo, de tigna. Vabbè, per farla breve...il dibattito sull'euro si sta un poco accendendo, se anche sulla mia pagina FB arriva qualcosa...tra cui questo http://noisefromamerika.org/articolo/ancora-euro-germania-parte-1, che poi sarebbe il seguito di questo http://noisefromamerika.org/articolo/negazionisti-euro, dove lei professore è il protagonista assoluto! :) immagino lei li conosca già entrambi. Io non sono in grado di capire, lei o qualcuno per lei sarebbe così gentile (e soprattutto avrebbe tempo e voglia) di spiegarmi cosa le contestano, e cosa lei ricontesta loro? o ovviamente se c'è un post dove già è stato affrontato l'argomento (Bagnai vs. Rumorosi d'Amerika!) tanto meglio. Non mi accusi di pigrizia intellettuale, sto davvero faticando tanto (col suo "Tramonto dell'euro" sul comodino...) ma ancora non ho la capacità e le competenze per controbattere, e probabilmente con un economista non le avrò mai! Capisco quello che lei sostiene, e mi convince, mi convince assai. Ma poi leggo l'articolo dei rumorosi, e un po' capisco, un po' tutti quei grafici...mi perdo, e non sono in grado di argomentare né un assenso né un dissenso. Non mi insulti, la prego! grazie per l'attenzione, Livia
RispondiEliminaForse non tutti i mali vengono per nuocere...
RispondiEliminaBe', però non sai l'interessante piega che sta prendendo la faccenda di Cipro in Russia: sono incazzati neri coi tedeschi...
RispondiEliminaTitoli da english.pravda.ru:
"EU in Cyprus is like Bolsheviks in Soviet Russia"
"Shall Russia pay for Germany's great plans?"
Germany did not declare Russia its enemy and the Germans do not intend to stop interaction with Russia. However partnership is one thing, and money and interests is another. When money is needed for great goals, there is nothing wrong with emptying partner's pockets.
"Crisis in Cyprus shows collapse of the West"
E' quello che ho detto ieri ad alcuni "amici".
RispondiEliminaDa quando ho scoperto twitter, le fonti sono più dirette e mi evito molta spazzatura delle tv e dei giornali e tutto il letame di internet.
La seguo da un po', spero di approfondire presto il Suo discorso tramite qualche libro.
(internte e i blog sono bellissimi, ma io metto sempre davanti il libro cartaceo)
Gentile professore,
RispondiEliminami permetto qui - non sapendo come fare altrimenti - di segnalarle degli articoli che riportano lo stato di fatto del debito pubblico tedesco, superiore anche a quello italiano. Mi chiedo dunque cosa arroghi il diritto ai politici tedeschi di autocelebrarsi come migliori e di pretendere dai "cattivoni" manovre di fatto punitive. Non sarà un modo per levarsi di torno la concorrenza e sperare di rientrare con i loro debiti?
http://www.handelsblatt.com/economy-business-und-finance-roundup-schulden-von-bund-laendern-und-gemeinden-steigen/7971592.html
http://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/2013/03/22/wir-sind-zypern-staats-verschuldung-in-deutschland-steigt/
http://www.finanzen.net/nachricht/aktien/ROUNDUP-Schulden-von-Bund-Laendern-und-Gemeinden-steigen-2333490
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