tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post6978891982395990057..comments2024-03-14T20:57:31.916+01:00Comments on Goofynomics: Le ricette veloci di Giampiero FriedmanAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger179125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-43781692812001385832012-11-24T15:30:00.598+01:002012-11-24T15:30:00.598+01:00Nella trasmissione lei dice che l'inflazione n...Nella trasmissione lei dice che l'inflazione non è ( come dicono i monetaristi) dipendente dalla moneta.. cioè lei (come Keynes) sostiene che "la moneta non è importante" e sostiene che invece l'inflazione sia una variabile politica..<br />Ma come fa allora la politica ad anticipare l'inflazione..<br />In fondo le stime non sempre ci azzeccano.. o no??CiccioIlBrillohttps://www.blogger.com/profile/12752276715102910476noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-44115408902802134602012-11-19T11:49:29.413+01:002012-11-19T11:49:29.413+01:00Mi permetto...
Il piddino aveva visto Niki Vendola...Mi permetto...<br />Il piddino aveva visto Niki Vendola parlare di Beppe Grillo in <a href="http://www.youtube.com/watch?v=LIpbjn3SFME" rel="nofollow">questi</a> termini (minuto 1:22).<br />Siccome Demiurgo non suona bene invece di aprire il vocabolario ha deciso che è una roba brutta, Vendola che se non altro ha una eccellente padronanza della lingua lo ha contestualizzato bene.<br />Secondo me ha paragonato Bagnai a Beppe Grillo.<br />Pietro Dall'Acquahttps://www.blogger.com/profile/05630316615118464725noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20111168911803126012012-11-16T20:04:37.176+01:002012-11-16T20:04:37.176+01:00Scusi, sa, io a questo punto secondo lei dovrei ri...Scusi, sa, io a questo punto secondo lei dovrei ringraziarla per aver colmato una lacuna nella mia cultura, invece la esorterei a colmare una lacuna nella sua e a leggere quello che scrivo (partendo dalle istruzioni per l'uso), così capirà quanto il pensiero di Minsky sia centrale nella riflessione che faccio sulla crisi. Provi, magari le interessa!Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20543965722141891962012-11-14T17:17:29.900+01:002012-11-14T17:17:29.900+01:00Finito di leggere e - nell'improbabile caso ab...Finito di leggere e - nell'improbabile caso abbia capito - auspico una seconda parte.<br />Solo una precisazione da maestra piddina, che non investe né l'autore, né l'obiettivo dell'articolo.<br /><br /><i>In Gran Bretagna, quando Mrs Thatcher salì al potere nel maggio 1979, il governo proclamò ufficialmente l’adozione formale del “credo monetarista” quasi con la stessa solennità con cui l’imperatore Costantino abbracciò il Cristianesimo come religione di Stato.</i><br /><br />Kaldor, almeno su questo si sbaglia: non solo il cristianesimo non divenne formalmente religione ufficiale dell'impero (lo divenne nel 380 con Teodosio), ma dalle fonti pare che Costantino, se mai si convertì realmente, lo fece solo in punto di morte.<br /><br />Fatto che evidenzia un paradosso: il primo concilio ecumenico della cristianità venne presieduto (e diretto) dalla massima autorità religiosa del paganesimo (rimase per tutta la vita pontefice massimo).<br /><br />Sul giochino dell'hoc signo, consiglio la mostra che si tiene in questi giorni a Milano, per capire la <a href="http://lh4.ggpht.com/_4x8OTs10XW4/TbblhEGB1mI/AAAAAAAAJNM/iwQoKOtnXHo/clip_image002%5B14%5D%5B3%5D.png" rel="nofollow">genialata</a>, manco avesse avuto photoshop...<br /><br />Schneider (<a href="http://freethoughtpedia.com/images/Mithra.jpg" rel="nofollow">mithraico</a>)Tagliatorehttps://www.blogger.com/profile/12186578692731253563noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-22669074453646005792012-11-09T09:51:29.675+01:002012-11-09T09:51:29.675+01:00Gentile Professore,
la inviterei a citare anche gl...Gentile Professore,<br />la inviterei a citare anche gli scritti di Hyman Minsky, un economista troppo spesso fuori dal mainstream, in merito alla formazione endogena della moneta. Egli critica la teoria tradizionale della distribuzione del reddito di matrice marginalista ed assume che l’offerta di moneta è endogena,come anche il tasso di interesse è, almeno parzialmente, endogeno). <br />Il capitalismo non è semplicemente un processo di produzione di merci a mezzo di merci (teorie del sovrappiù); né un meccanismo impersonale e sincronico di organizzazione degli scambi sui mercati (teoria neoclassica); esso è piuttosto un processo di generazione di (più) moneta a mezzo di moneta. La moneta (credito) è un mezzo di finanziamento (finance), oltre che un mezzo di scambio o una<br />riserva di valore. L’accesso al finanziamento (bancario) dipende dai margini di sicurezza dell’unità (ossia dalle quasi rendite attese, dai margini di liquidità, ecc.).<br />Il potenziale di credito delle banche non è fissato dalla base monetaria. L’offerta di moneta (in senso lato) è funzione dell’interazione di imprese, banche, salariati e mercati finanziari. La moneta ha natura strettamente endogena: è un tipo di “obbligazione” che compare sul mercato mano a mano che<br />vengono finanziati gli investimenti o la produzione corrente.<br />Allorché la domanda di moneta preme sull’offerta, non solo aumenta la velocità di circolazione della moneta, ma si moltiplicano le innovazioni finanziarie (quasi-moneta).<br />L’offerta di moneta dipende dalla domanda, ma non è illimitata. Essa è funzione diretta e crescente del tasso di interesse, ma si sposta a destra quando la congiuntura o le autorità inducono banche e intermediari a creare nuovi strumenti (l’offerta di moneta diviene temporaneamente infinitamente elastica).<br />Così se la Banca Centrale, nel corso di una fase di boom economico, adotta una politica monetaria restrittiva (aumento dei tassi), le banche (che vedono aumentare il costo-opportunità delle riserve) e gli altri intermediari finanziari creano nuovi strumenti finanziari (meno liquidi e più onerosi). È questa<br />emissione di quasi-moneta che fa sì che nelle fasi di boom la quantità di moneta in circolazione lieviti.<br />La definizione stessa di ciò che viene considerato moneta varia nel corso del ciclo economico e dipende dalla convalida delle autorità monetarie. Queste ultime possono ripristinare un controllo sugli aggregati monetari solo in prossimità del punto di svolta superiore (e quindi col rischio di scatenare<br />una crisi).<br />Penso che a questo punto concordiamo che l'Euro sia stato un fallimento della democrazia e che siamo a richio bolla sul debito.<br /><br />Saluti<br /><br />Evandro MennaAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/09229060348717344166noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-80111758561624727412012-11-08T20:10:16.505+01:002012-11-08T20:10:16.505+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Giorgio D.M.https://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66276004874185525202012-11-06T02:03:50.902+01:002012-11-06T02:03:50.902+01:00Fammi capire: dai passaggi citati, tratti da Acoce...Fammi capire: dai passaggi citati, tratti da Acocella, tu capisci che la moneta è esogena? A me sembra che stia dicendo che la moneta è endogena o, come ha sintetizzato brillantemente Alessandro (Guerani): <a href="http://goofynomics.blogspot.com/2012/10/le-ricette-veloci-di-giampiero-friedman.html?showComment=1351526583643#c6561549358301567113" rel="nofollow">siamo TU ed IO a creare la moneta</a>.<br />Ma forse sono io che non comprendo più l'italiano...<br /><br />Le mie definizioni sono <i>usa e getta</i>, sono un tentativo di superare quello che a me sembrava un ostacolo nella comprensione di ciò che in questo articolo si vuole dimostrare: che l'idea di moneta esogena ha fatto il suo tempo e non ha mai corrisposto a ciò che accadeva nella realtà economica.<br /><br />Veniamo al resto: pensavo che, essendo tu ingegnere, avessi familiarità con la <a href="http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/TeoriaSistemiControllo1112.html" rel="nofollow">teoria del controllo</a> (forse preferisci <i>teoria dei controlli</i>? In inglese comunque è <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Control_theory" rel="nofollow">control theory</a>). Gli esempi facevano pensare a questo: «<i>Terzo problema: di che tipo di controllo si parla? Puntuale (20°), della tendenza (un po’ più di caldo, grazie), con un intervallo di riferimento (tra 18° e 22°), etc. etc. ?</i>»<br />Continuo a ritenere che fare queste distinzioni non serva in questo contesto (cioè capire se la moneta è esogena o endogena).<br /><br />Infine Giorgio le bevande alcooliche riscaldano una beata fava, davo per scontato che lo sapessi:<br /><br />«<i><a href="http://pages.citebite.com/w7m0b5h6drkk" rel="nofollow">L’alcol dà calore.</a><br /><br /><b>Non è vero!</b> In realtà la dilatazione dei vasi sanguigni di cui è responsabile produce soltanto una momentanea ed ingannevole sensazione di calore in superficie che, in breve, comporta un ulteriore raffreddamento del corpo e aumenta il rischio di assideramento, se si è in un ambiente non riscaldato e freddo o all’aperto.</i>»<br /><br />Penso possa bastare. Perdonami ma io ci metto un punto, non ritornerò qui sulla questione.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-6904422903824720972012-11-04T19:08:34.226+01:002012-11-04T19:08:34.226+01:00Correttore di Bozzi, sei un bel tipo: hai introdot...Correttore di Bozzi, sei un bel tipo: hai introdotto una distinzione tra variabili controllabili e variabili (im)perturbabili e dici che "le spigolature di Teoria del Controllo" (qualunque cosa sia) sono poco pertinenti?<br /><br />Posso suggerirti a questo proposito il 4° capitolo del libro di Acocella, Elementi di politica economica, terzo nella lista delle letture consigliate?<br />Mi hai ricordato che l'avevo lasciato in sospeso e in effetti è molto utile e chiaro, come lo sono anche il 10° e l'11° capitolo.<br /><br />Resto sempre in attesa di sapere perché gli eschimesi non possono volere un whisky on the rocks.<br />Le bevande calde certamente riscaldano ma quelle alcoliche riscaldano anche quando sono fredde.<br /><br />Acocella, Elementi di politica economica:<br /><br />"Riepilogo [del 10° capitolo, pp. 258-259]<br /><br />4. La base monetaria comprende le attività finanziarie utilizzabili dalle banche per la costituzione della riserva obbligatoria. Le sue fonti sono costituite da "Estero", "Tesoro", "Operazioni di mercato aperto", "Banche". Gli impieghi sono presso il pubblico e presso le banche.<br /><br />5. I depositi costituiscono un'attestazione debitoria emessa dalle banche e assolvono al ruolo di moneta (moneta bancaria). La quantità di depositi che si crea nell'ambito del sistema bancario è un multiplo della base monetaria posseduta da questo e dipende, oltre che dall'azione del pubblico, dallo stesso comportamento delle banche.<br /><br />6. Le autorità monetarie possono influire sulla quantità di moneta bancaria e di moneta totale attraverso il controllo della base monetaria e del coefficiente di riserva obbligatoria. Tuttavia, la mobilità dei capitali in regime di cambi fissi può ridurre il grado di controllabilità della grandezza in questione.<br /><br />7. La manovra monetaria può avere effetti espansivi o restrittivi attraverso le variazioni del costo e della disponibilità (razionamento) del credito. Essa ha effetti asimmetrici [riduce senz'altro l'offerta di credito (e con ciò il credito effettivamente concesso) in fase restrittiva; fa aumentare l'offerta in fase espansiva, ma non necessariamente al nuovo e più alto livello dell'offerta corrisponde una pari domanda (e pertanto non necessariamente il credito concesso aumenta)]".Giorgio D.M.https://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-18425317223541029422012-11-03T10:20:57.971+01:002012-11-03T10:20:57.971+01:00@CorrettoreDiBozzi
nel mio copia incolla c'è s...@CorrettoreDiBozzi<br />nel mio copia incolla c'è scritto che Friedman trovò una relazione tra offerta di moneta e reddito.<br />e parla pure della crisi del 1929 come crisi di liquidità.<br />inoltre, pensava che il tasso di interessi naturale del sistema non poteva essere influenzato dalle politiche monetarie se non nel breve periodo (quindi questo aspetto è "esterno" a chi voglia controllare).<br />non rimaneva allora che far crescere con "calma" e senza scossoni l'economia controllandone l'offerta (visto la relazione con il PIL).<br /><br />PS: penso che gli stessi che seguono l'MMT se la presero con l'offerta di moneta perché questa cresceva con il debito pubblico... ahahahahahahhahahahahahahahavalsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-23362049947581892262012-11-02T16:26:37.107+01:002012-11-02T16:26:37.107+01:00Dimenticavo di rispondere all'obiezione ma le ...Dimenticavo di rispondere all'obiezione <i>ma le variabili esogene non sono necessariamente controllabili</i> (invece le spigolature di Teoria del Controllo le trovo poco pertinenti in questo contesto).<br /><br />Giorgio caro ma forse nella tua furia <i>precisazionista</i> hai dimenticato da dove siamo partiti: i <b>monetaristi</b>, con <i>affini e collaterali</i>. Essi ritenevano che si potesse e dovesse controllare l'offerta di moneta («<i>It used to be that most academic research <b>treated money</b> (or sometimes base) <b>as the exogenous policy instrument under the control of the central bank</b>.</i>»).<br /><br />Dalle citazioni riportate nell'articolo e nei commenti (vedi la parole di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Milton_Friedman" rel="nofollow">Friedman</a> e <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alan_Blinder" rel="nofollow">Blinder</a> - quest'ultimo Vice Presidente del Board of Governors of the Federal Reserve System da giugno 1994 a gennaio 1996) emerge che di fronte alla realtà dei fatti persino loro hanno dovuto ammettere che sbagliavano.<br /><br />Non è mi chiaro quindi perché insistere nel ritenere l'offerta di moneta esogena e <b>controllabile</b>. Chi sostiene questa tesi è in ritardo di almeno 40 anni. Ma si sa che l'Italia è il paese dei <i>a sua insaputa</i>: pare ci sia una fioritura di monetaristi <i>a loro insaputa</i>.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-7194433034205247492012-11-02T12:15:59.853+01:002012-11-02T12:15:59.853+01:00C'è una cosa che non capisco dell'articolo...C'è una cosa che non capisco dell'articolo.. in sostanza credo si possa riassumere sostenendo che prima del monetarismo di Friedman la banca centrale non faceva altro che impostare il tasso d'interesse, mentre col monetarismo si comincia a sostenere che la moneta sia esogena e che quindi la banca centrale possa controllarne l'offerta generale di moneta agendo sui vari gradi di libertà a disposizione quali: variazione base monetaria ( tramite operazioni sul mercato aperto), variando il coefficiente di riserva.. in questo modo, secondo lui, variando l'offerta di moneta si poteva agire sul reddito.. <br />Quello che non capisco è se nel monetarismo di Friedman consideri o meno tra le altre variabili ANCHE l'azione sul tasso d'interesse..<br />Sopratutto, vorrei capire se oggi le principali banche centrali ( in primis FED e BCE) stanno usando appieno il modello monetarista.. CiccioIlBrillohttps://www.blogger.com/profile/12752276715102910476noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-26144643990564570592012-11-02T02:54:56.412+01:002012-11-02T02:54:56.412+01:00Insomma, Guerani, ma chi ha detto "quello non...Insomma, Guerani, ma chi ha detto "quello non c'entra"? Mi pare di aver detto sin dalle prime battute che "oltre" alla nazionalizzazione delle banche per me sarebbe necessaria la separazione tra banche di investimento e banche di credito (l'ho chiamata specializzazione bancaria).<br /><br />Ammetto di avere esagerato paragonandoti a Boldrin, ma mi è parso di leggere nelle tue parole una sfumatura di disvalore o quanto meno di inutilità del pubblico rispetto al privato, che io non condivido e che mi ha ricordato "colui". <br /><br />Non ho nemmeno detto che "basta" che la BCE sia acquirente residuale, anzi ho parlato anche di regole a cui le banche devono essere sottoposte, e quindi ben vengano i vincoli di portafoglio.<br /><br />E infine, non mi interessa porre controlli di tipo sovietico alla creazione di moneta da parte dei privati, sto solo dicendo – in sostanza - che lo stato dovrebbe potersi finanziare e fare la sua politica fiscale senza dipendere dai mercati, che il sistema bancario lo preferirei pubblico e/o quanto meno ben regolamentato con una netta separazione tra credito e investimenti finanziari, e un controllo sui movimenti di capitali, perché questo aiuterebbe a evitare i disastrosi cicli finanziari. <br /><br />Se questo è signoraggio o donaldismo, allora sì, sono signoraggista e donaldiana, ma tu sei Boldrin.<br /><br />E se fosse possibile seppellire l'ascia di polemica, "io" lo troverebbe confortante.<br />Carmenthesisterhttps://www.blogger.com/profile/00762188054723114693noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-24184588461369416572012-11-02T00:47:11.644+01:002012-11-02T00:47:11.644+01:00Stavo rileggendo "la riforma monetaria" ...Stavo rileggendo "la riforma monetaria" di Keynes e mi balza all'occhio questa frase apocalittica, senza tempo:<br />"Non s ricorda una lunga guerra o un grande sconvolgimento sociale che non sia stato accompagnato da una mutazione nella moneta legale; in ogni paese che ha una storia, c'è una cronaca quasi ininterrotta, che risale alle più antiche memorie dei fatti economici, di peggioramenti progressivi nel valore reale delle cose aventi potere liberatorio che, successivamente, hanno costituito la moneta. Inoltre, questo progressivo peggioramento del valore della moneta non è un fatto casuale; esso è il portato di due grandi forze propulsive: le ristrettezze pecuniarie dei governi e la preponderante influenza politica della classe dei debitori" (p.11).<br />Ecco, io direi che fin dai tempi di Solone, moneta è tutto ciò che consente di rimettere i debiti, invece quest'euro pare la leva per ampliarli. Però ora dov'è "la preponderante influenza politica della classe dei debitori"?Rocco Ricciarelli https://www.blogger.com/profile/04905451562690722352noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-18796419378238566602012-11-01T19:06:39.852+01:002012-11-01T19:06:39.852+01:00Nel mio commento (Neri 30 ottobre 2012 09:04), mi ...Nel mio commento (Neri 30 ottobre 2012 09:04), mi accorgo che il link connesso con "A proposito di moneta" punta verso questo stesso post (dove le citazioni riportate sono in inglese. <br />Dovrebbe puntare invece a <a href="http://vocidallestero.blogspot.it/2012/10/i-principi-della-moneta-endogena.html" rel="nofollow"> I PRINCIPI DELLA MONETA ENDOGENA (versione full italian) </a> dove le citazioni sono riportate in italiano.<br /><br />Mi rammarico dell'errore.Nerihttps://www.blogger.com/profile/09507679418712980577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-92137430497533094592012-11-01T16:19:08.689+01:002012-11-01T16:19:08.689+01:00Che bolas! Scusate ancora, è saltato un "meno...Che bolas! Scusate ancora, è saltato un "meno" nel messaggio precedente. Ovviamente erano <b>-</b>40°C (40 sotto zero).CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-71009666372279433382012-11-01T16:12:26.714+01:002012-11-01T16:12:26.714+01:00Errata corrige: nel mio messaggio precedente c'...<b>Errata corrige:</b> nel mio messaggio precedente c'è un errore sul link <a href="http://www.google.com/search?q=%22lotta+di+classe%22%20site:goofynomics.blogspot.com" rel="nofollow">lotta di classe</a>. Scusate.<br /><br />---<br /><br />Quindi Giorgio tu d'inverno, con 17°C in casa, anziché un bel tè caldo ti bevi <i>whisky on the rocks</i>? Così... giusto per affrontare molto male il freddo? No, vero?<br /><br />Ecco, gli eschimesi che devono resistere a temperature che scendono sotto i 40°C secondo te, a intuito, nell'iglù andranno a bere liquidi freddi o caldi? Non sono un etnografo, ma a spanne immagino la seconda che ho scritto.<br /><br />Riguardo la citazione tratta da <i><a href="http://w3.uniroma1.it/econometria/mqs/index.htm" rel="nofollow">Modelli empirici di aggiustamento e crescita</a></i> mi permetto di affermare che forse non hai interpretato correttamente il senso di ciò che Alberto ha scritto.<br /><br />Il passo che citi io lo interpreto nella seguente maniera: possono esistere dei modelli che restringono l'attenzione ad una parte del sistema in esame (sottosistema, ma da <b>non</b> intendersi necessariamente nel senso di gerarchicamente determinato: rappresentati graficamente, questi modelli me li immagino come come grafi con molteplici cicli di retroazione; difficile quindi ordinarli secondo una gerarchia).<br /><br />Quindi una variabile che in un modello più generale è endogena, nel modello ristretto diventa esogena, perché dipende da una parte del sistema che nel secondo caso non viene modellata. <b>Ma non significa che una variabile che nella realtà economica non può essere controllata diventa improvvisamente controllabile!</b><br /><br />Si può costruire una teoria e/o un modello dove la moneta è esogena, come hanno fatto i monetaristi. Ma poi succede che il sistema economico con la moneta non lo controlli comunque e fai solo danni a quella economia. Non sono ipotesi, è storia, come qualcuno di loro ha dovuto ammettere (lo scrive istwine: ma lo avete letto? Forse non con la dovuta attenzione.)<br /><br />Comunque qui abbiamo la fortuna di poterci rivolgere direttamente all'autore per sapere quale delle due interpretazioni è corretta o almeno si avvicina di più a ciò che voleva intendere.<br /><br />[Oh, io sugli ingegneri scherzavo... ma 'sto vizio di cavillare a pene di canide mi sa che ce l'hanno davvero!]CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-17574061875057981632012-11-01T15:53:58.795+01:002012-11-01T15:53:58.795+01:00@Girolamo
sei de coccio!
a casa altrui si seguono ...@Girolamo<br />sei de coccio!<br />a casa altrui si seguono le regole altrui.<br />E prima di parlare non solo bisogna vedere come è aumentato il debito pubblico post 1981 ma anche VERIFICARE la bilancia delle partite correnti dal 1980 ad oggi<br />in editoriale<br />http://www.ecodellarete.net/<br /><br />picco della bilancia nel 1996 e poi CROLLO.. crollo per via di una rivalutazione del 30% (da 2200 lire a 1670 di ora (1936.27 tenendo conto del 16% di inflazione accumulata tra il 1999 e adesso).<br /><br />scienza? direi semplice visione dei dati!valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-58391739411795740842012-11-01T15:34:35.654+01:002012-11-01T15:34:35.654+01:00@Giorgio DM
ottimo post!
nei miei ho scritto che F...@Giorgio DM<br />ottimo post!<br />nei miei ho scritto che Friedman considerava il fatto che la domanda e offerta tendevano a mantenere su certi livelli un tasso naturale di interessi.<br />per questo i "giochetti" monetaristi alla fine non pagavano.<br />e per questo la moneta era da considerare esogena (rispetto a ciò che hai scritto è ancora più chiara la cosa)valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-75745310505089459622012-10-31T13:39:52.903+01:002012-10-31T13:39:52.903+01:00E chi sarebbero gli altri?
Io c'avrò sfiga ma ...E chi sarebbero gli altri?<br />Io c'avrò sfiga ma non ne vedo molte di persone che non seguano un leader carismatico.Diego Melonihttps://www.blogger.com/profile/05314803524834930693noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-24915496798750816092012-10-31T02:49:33.322+01:002012-10-31T02:49:33.322+01:00forse ot
a parte monta esogna ed edogena e relativ...forse ot<br />a parte monta esogna ed edogena e relativa querelle,a parte click di mouse e stampanti di vario tipo e colore.<br />Mi sembra che aldilà delle spiegazione e contrapposizioni accademiche.mi chiedo, in una economia capitalista a debito le aziende chiedono soldi in prestito pagando interessi(remunerazione del capitale) per investimenti che creano utili che permettono di pagare interessi etc.<br />uno stato (noi) nel momento in cui investiamo in sanità infrastrutture scuola difesa etc. (investimenti che solo uno stato può fare)dovrebbe essere normale che non potremmo mai remunerare il capitale investito ,in quanto fino ad oggi ospedali scuole autostrade ponti esercito e polizia non mi pare possano generare <br />utili.<br />per cui pongo una domanda per risolvere questo dubbio notturno ma perchè uno stato dovrebbe farsi prestare da privati(vedi banche ) capitali su cui pagherà interessi che mai potranno essere restituiti(capitali e intressi)? perchè eventuali titoli immessi sul mercato ,i quali si dovranno essere remunerati, dovrebbero generare debito?<br />non stiamo forse aprrocciando il tutto da una prospettiva sbagliata in fondo come spiega pippo compito dello stao e che la salita o la discesa siano sempre di più leggere ed accessibile anche ai meno allenai?<br />come al solito post un po' confuso ma spero nel buon cuore del cavaliere nero<br />roccobarbarohttps://www.blogger.com/profile/18222437882715446777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66299189570805674642012-10-31T00:00:33.610+01:002012-10-31T00:00:33.610+01:00Non vedo pubblicato il mio commento di ieri sera. ...Non vedo pubblicato il mio commento di ieri sera. Ho posto delle domande troppo sciocche, sono finita in qualche vecchio post, o data l'ora mi e' solo sembrato di aver pubblicato?<br /><br />chiarahttps://www.blogger.com/profile/13323812647041610079noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-79401637045322374462012-10-30T21:31:51.611+01:002012-10-30T21:31:51.611+01:00Veramente pare che la temperatura interna degli ig...Veramente pare che la temperatura interna degli iglù raggiunga i 17 gradi... la stessa temperatura che c'è in casa mia nelle giornate più fredde dell'inverno :)<br />Però io non sono un esperto etilista: perché anziché mettere i cubetti di ghiaccio nel bicchiere con il whisky non si mette la bottiglia di whisky in frigorifero? :)<br /><br />A parte gli scherzi... ci tocca studiare... "Modelli empirici di aggiustamento e crescita", che si trova nei consigli di lettura al primo posto... ma anche in libreria (print on demand) :)<br /><br />"Un modello è una rappresentazione stilizzata [dalle mie parti dicevano semplificata] della realtà, elaborata a scopo di analisi e previsione di un fenomeno fisico, sociale, economico, ecc. ecc." (p.156) [...] "L'elemento forse più importante da focalizzare nell'analisi di un modello è la classificazione delle sue variabili in endogene ed esogene. Sono <b>endogene</b> le variabili il cui comportamento viene spiegato dal modello e che quindi sono "generate internamente" al modello. Le variabili <b>esogene</b> viceversa sono determinate esternamente al modello, ovvero sono variabili "indipendenti". In definitiva, capire bene quali sono le variabili endogene, e perché sono queste e non altre, equivale a capire a quale scopo è stato costruito un determinato modello e a quali domande può rispondere."(p.167)<br /><br />Morale (provvisoria): le variabili sono endogene o esogene a seconda del modello, anche implicito, che stai utilizzando. Se uno ha in mente un modello e un altro un altro possiamo andare avanti secoli a discutere su cosa sia esogeno e cosa endogeno :).<br /><br />Secondo problema (qui sono pigro e vado a memoria, tanto Eco ed altri sicuramente ne sanno più di me e caso mai correggono :) : quello del controllo di un sistema il cui funzionamento è descritto da un modello. Sono endogene le variabili il cui valore è determinato internamente al sistema (risultati o esiti), descritto dal modello. Sono invece esogene non solo le variabili il cui valore è determinabile a piacere (di controllo o decisionali) ma anche quelle che non sono affatto controllabili e che pure agiscono sul sistema (ambientali). <br /><br />Io posso pure alzare al massimo il riscaldamento ma data la (scarsa) coibentazione della mia casa e i (vetusti e pochi) caloriferi che mi ritrovo quando fuori ci sono meno di -5° non riesco ad ottenere più di 17°! :)<br /><br />Terzo problema: di che tipo di controllo si parla? Puntuale (20°), della tendenza (un po’ più di caldo, grazie), con un intervallo di riferimento (tra 18° e 22°), etc. etc. ?<br /><br />Sul sito di Stock&Flow c’è una sezione intitolata “la parola ai numeri”... tipicamente il grafico dello spread. Quando Monti si è insediato lo spread è sceso, e già si sapeva che la BCE acquistava (o non acquistava) i titoli di Stato italiani ma non si sapeva (e non si sa) cosa, quando, quanto e a che prezzo (il perché invece si intuisce :). Con almeno due variabili esogene rispetto ai mercati, Monti e la BCE, e una endogena, lo spread, ignorare la BCE esogena e il resto (misspecification) per concludere che Monti aveva fatto abbassare lo spread non mi è sembrata una cosa tanto degna della (loro) professione. :)<br />Giorgio D.M.https://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-46432256649561123722012-10-30T21:07:12.812+01:002012-10-30T21:07:12.812+01:00sulla mia bacheca di FB ho scritto che "non è...sulla mia bacheca di FB ho scritto che "non è vero che studiare non serve.. non servono gli studenti"..<br />ricercando il materiale per capire questa questione legata all' "esogenità" o meno della moneta mi sono imbattuto sulle spiegazioni dell'inflazione.<br />ok, alcuni fattori che la influenzano sono legate ai costi esterni oppure alle economie di scala (bravi.. siamo pieni di grandi imprese!) ma soprattutto il problema è il costo del lavoro (le dinamiche).<br />Oh, in 5 righe c'è scritto che difficilmente si può avere una moneta unica quando ci sono differenziali di inflazione e movimenti destabilizzanti dei capitali tra le varie arre.<br /><br />però... però ci sono dei però<br />negli anni 80, secondo l'autore, di movimenti di capitali destabilizzanti non ce n'erano stati e dopo il 1992 i tassi di inflazione dei vari paesi si sono avvicinati.. quindi il progetto EURO si poteva fare.<br /><br />penso che i punti chiave fossero chiari sin dalla fine degli anni 90:<br />che prezzo avremmo dovuto pagare con politiche restrittive sulla domanda?<br />bastava l'avvicinamento dei tassi di inflazione a sistemare le cose o sarebbero serviti invece differenziali di medio periodo NULLI?<br />Perché non c'erano movimenti di capitale destabilizzanti?<br />la liberalizzazione dei movimenti non avrebbero portato a questo problema?<br /><br />infatti le banche tedesche e francesi hanno prestato molto ai PIIGS con gli effetti che ora conosciamo!<br />E infatti i tassi di inflazione non si sono mai annullati.<br /><br />dico, capisco uno studente che deve studiarsi tutte queste pagine riassuntate per darsi la materia però tra i professori e studiosi?<br /><br />a rileggere quelle 5 righe bastava fare 1+1 (non io... ihih) e capire che saremmo arrivati alla deflazione invece!<br /><br />per inciso: la crisi del 1992 dipendeva dalla Germania che aumentò i tassi di interesse per favorire l'afflusso di capitali (visto l'unificazione) e non invece dal crollo della bilancia dei pagamenti via accumulazione differenziali di inflazione.<br />E sempre per inciso, nel libro si spiega che il cambio 1 a 1 tra Ovest ed Est è stato un salasso per l'estvalsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-53106061252278775422012-10-30T19:21:16.797+01:002012-10-30T19:21:16.797+01:00Questa perla l'avevo persa:
"....cantere...Questa perla l'avevo persa:<br /><br />"....canteremo mentre crepate e danzeremo sulla vostra sporca carogna...."<br /><br />me la segno (e rivedo il mio giudizio su Basaglia)<br /><br />Firmato il centounesimo nerd attivita da tastiera.<br /><br />P.S.: Cosa ci canterete, l' "Horst Wessel lied"?<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-53262209230686343372012-10-30T17:09:40.980+01:002012-10-30T17:09:40.980+01:00Ciao Marco,
Non sono un professore nè un economist...Ciao Marco,<br />Non sono un professore nè un economista quindi non voglio insegnare niente a nessuno...diciamo che sono sono uno che cerca di informarsi più che riesce.<br />in questo video viene spiegato in maniera supersintetica <br />http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=fJqf5kNlVgg<br />nel sito http://www.positivemoney.org.uk/ trovi molta altra documentazione, video e anche un documentario che hanno fatto.<br /><br />In sostanza le banche "creano" moneta ogni qualvolta concedono un prestito creando nuovi depositi.<br />Esempio classico è il mutuo della casa. la partita contabile che si crea è una doppia registrazione nel passivo (deposito) e attivo (credito). Le banche in genere non concedono MAI un mutuo senza che tu apri un contro corrente presso di loro. in sostanza il meccanismo attraverso il quale viene creata massa monetaria è questo. Ovviamente ci sono dei limiti di capitale e riserva di liquidità da rispettare ed è per questo che in fasi recessive come quella in cui siamo ora e gli attivi bancari sono in sofferenza si ha una contrazione della massa monetaria in circolazione (meno prestiti) con conseguente e pesante condizionamento sul lato della domanda aggregata....... ho semplificato il tutto ma se ti interessa puoi andare sul loro sito (è in inglese) dove il tutto viene spiegato chiaramente ...guarda i documenti. il loro lavoro prende spunto da quanto inizialmente teorizzato da Irving Fisher (100% money) . ciao furiofuriohttps://www.blogger.com/profile/08234782655632823071noreply@blogger.com