tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post6268661336854741002..comments2024-03-14T20:57:31.916+01:00Comments on Goofynomics: Il silenzio, la morteAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger158125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-5998707988912570342013-03-28T21:55:57.537+01:002013-03-28T21:55:57.537+01:00Carissimo Prof Bagnai,
Il "quasi" mi ri...Carissimo Prof Bagnai, <br />Il "quasi" mi riempe di speranza, magari quando avrò finito di leggere tutto il blog riuscirò anch'io ad elevarmi e a divenire un depiddinizzato... <br /><br />comunque il mio grazie era sentito, mi ha aperto un mondo che non conoscevo, eppure leggo il giornale tutti i giorni, sono laureato...che incazzo<br /><br />Oso farle una domanda: ma il "costo" dell inflazione qual'è? Nel "tramonto" ci sono grafici che dimostrano che nonostante la svalutazione del 92, nonostante l inflazione che ne segui ( si ho visto che l inflazione è stata solo del 7% dopo una svalutazione del 25% ) la produttività cresceva, i salari mantenevano il loro potere di acquisto...ma allora non ci si deve preoccupare di avere una inflazione superiore al resto del mondo, tanto poi si può svalutare e tutto prosegue al meglio? maxmin24https://www.blogger.com/profile/12682637733249894595noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-82027884914129467652013-03-28T21:18:10.911+01:002013-03-28T21:18:10.911+01:00Carissimo, fattelo dire: sei un piddino quasi senz...Carissimo, fattelo dire: sei un piddino quasi senza speranza. Tu credi che Napolitano, Prodi e Ciampi fossero di sinistra? Non sei in grado di valutarli dalle loro azioni e dalle loro esplicite dichiarazioni? Le conseguenze per i diritti dei lavoratori erano assolutamente chiare, e del resto la concertazione non è che li abbia fatti progredire di molto, sai?<br /><br />Il giudizio si svolge su tre livelli: economico, storico, e, se ci sarà tempo, anche giuridico. La parola "complotto" lasciamola agli imbecilli e teniamoci per noi il concetto di "materialismo storico". Lasciamo anche agli imbecilli, come più volte detto in questo blog (oh, quanto sarebbe bello, se ognuno seguisse le regole) lo stantio dibattito sulla "buona" o "cattiva" fede.<br /><br />Mi risulta che solo Dio possa accertarla (e lo farà, oh, se lo farà!), ma che nonostante questo continuino ad esistere storici che fanno il proprio lavoro.<br /><br />Non so se è chiaro. Gira ancora un po' per il blog, di depiddinizzerà, o magari sceglierai di trovarti altre letture. Finché arrivano decine di lettori al giorno, posso elaborare il lutto!Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-40818663178451527452013-03-28T16:37:13.327+01:002013-03-28T16:37:13.327+01:00caro Tolomeo,
il "tramonto" l ho già let...caro Tolomeo,<br />il "tramonto" l ho già letto, con il blog ci sto lavorando.<br /><br />Mi associo al ringraziamento al Prog Bagnai, che ha fatto e sta facendo un gran lavoro, tanto di cappello, grazie. <br /><br />Non mi pare di aver parlato di Guru e anzi, il fatto che scrivo confrontandomi dimostra che sono interessato al punto di vista e al ragionamento degli altri ( se ti considerassi un fanatico non cercherei il confronto) <br /><br />Forse mi sono spiegato male: per complotto intendevo che per alcuni di quelli che hanno scelto l euro la scelta sia stata presa in buona fede, non per "complottare" ovvero per attentare ai diritti dei lavoratori. Se uno pur conscio dei rischi si prende una responsabilità e sbaglia è una cosa, se uno per mettermelo in quel posto mi racconta frottole è un 'altra. Non riesco a credere che Napolitano o Prodi o Ciampi abbiamo scelto l euro per metterlo in quel posto ai lavoratori e favorire i loro amici capitalisti ( il comunista Napolitano? il creatore della concertazione Ciampi? Prodi che ha portato "i comunisti" al governo?) <br /><br />Comunque si, mi fermo anch'io qui, e continuo a leggermi il blog <br /><br />Grazie del confronto <br /><br />Grazie ancora al prof Bagnai <br />maxmin24https://www.blogger.com/profile/12682637733249894595noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-81948169368106786452013-03-28T14:40:33.415+01:002013-03-28T14:40:33.415+01:00Caro maximin24,
con estrema franchezza: leggi &quo...Caro maximin24,<br />con estrema franchezza: leggi "Il tramonto", leggiti con pazienza il blog, e poi ne riparliamo.<br />Qui non mi pare che si gridi al complotto: si parla di evidenze, di scelte, di conseguenze delle scelte, di conseguenze che dovrebbero ragionevolmente essere tratte e di conseguenze che invece sembra che vengano tratte in concreto. Tutto questo sulla base di strumenti di conoscenza che è stato possibile acquisire da parte di chi magari non è fesso (e quindi si fa domande), ma non è neppure economista (e quindi non ha le competenze per darsi le risposte), grazie al lavoro (anzi, aggiungo, al gran lavoro) del prof. Bagnai, che per questo merita rispetto e riconoscenza.<br />E se ti guardi attorno un po' meglio, magari ti accorgi di un'altra cosa: pochi di quelli che frequentano questo blog sono alla ricerca di un guru. Ma molti sentono il bisogno di libertà e onestà intellettuale nell'informazione e nell'elaborazione del pensiero critico.<br />E qui la finisco, sennò fa a finire che predico bene (dando consigli a Valsandra) e razzolo male io.<br />tolomeohttps://www.blogger.com/profile/14037306736122982356noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-67687144520368506932013-03-28T12:54:57.629+01:002013-03-28T12:54:57.629+01:00@Maxim24
queste persone sono indifendibili.
vuoi p...@Maxim24<br />queste persone sono indifendibili.<br />vuoi perché hanno stuprato la costituzione ovvero 59,5 ml di italiani (il 99%.. ).<br />quindi, questa è la colpa MAESTRA.<br />a rileggersi gli art. 1, 11 e 139 della Cost. non si trova il modo di ficcarci la UE e l'€. ma nemmeno con le interpretazioni più audaci.<br />figurarsi la creazione di un quarto potere dello Stato (indipendenza BdI) e per giunta indipendente dal popolo (cioè non del popolo)!<br />follia allo stato puro.<br /><br />poi esistono riferimenti incrociati che non depongono a favore di questi tizi.<br />Ripeto: 1) se ammazzi il lavoro che soluzioni hai per far lavorare la gente?<br />abbassare il costo del lavoro! ovvero distruggi via via i diritti e la dignità del lavoro!<br /><br />non credevano di ammazzare il lavoro? SI LEGGA QUEL STRAMALEDETTO INTERVENTO di Napolitano del 1978 in cui parla di deflazione.<br />C'è pure quello di Spaventa<br /><br />2) cani e porci sapevano che l'Italia non poteva competere in termini di inflazione con la Germania.<br />e l'esperienza del 1992 doveva porre la questione tombale sulla questione.<br />dico, qua mica si è compiuto un errore, ma 3! SME potabile, SME (in)credibile e alla fine €.<br />quanto volte si deve ripetere la cosa per capire che l'euro non è caduto dal cielo?<br /><br />3) per quanto riguarda la questione legata alla modalità di questo schifo e alle cattive intenzioni, basta rileggersi l'intervista di Mr Prodi al FT nel dicembre 2001 (ESEMPIO LAMPANTE DI SHOCK ECONOMY!) OPPURE quelle di Padoa Schioppa o Monti (recente) sulla "cessione di sovranità" o di "procedure non democratiche" (per la creazione della UE).<br />ricordo che parlare di "cessione di sovranità" è un abominio costituzionale visto che la costituzione parla di "limitazioni" per motivi di "pace e giustizia" (e non economici! ovvero ci possono essere limitazioni tipo meno o abolizione controlli alle frontiere per aumentare lo sviluppo e quindi pace e giustizia ma non cessioni!)<br /><br />PS: avrei scritto un articolo ma non so de Orizzonte48 sarebbe disposto ancora a farmelo pubblicare nel suo blog! seguono risate<br /><br />PPS: le ricordo che "la forma repubblicana" non è passibile di riforma costituzionale.. L'ITALIA PER DEFINIZIONE NON PUO' ESSERE Nè CONFEDERALE NE' CONFIDERATA.<br />a me discorsi eversivi e sovversivi non interessano.. per la masturbazione hanno inventato i bagnivalsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-67003996897548746222013-03-28T11:05:10.150+01:002013-03-28T11:05:10.150+01:00Tolomeo, Valsandra
concordo con quanto dite , cioè...Tolomeo, Valsandra<br />concordo con quanto dite , cioè che "che chi ha spinto verso l'unione monetaria non poteva ignorare i rischi cui si andava incontro." Ma, appunto , si parla di rischi e non di certezze. <br /><br />Sono Napolitano, Prodi, Ciampi, Andreatta, ecc. colpevoli di aver spinto per l aadesione all euro? Certo che si. <br /><br />Lo hanno fatto per attentare ai diritti dei lavoratori? Il comunista Napolitano? credo di no. <br /><br />Lo hanno fatto perchè hanno un complesso di inferiorità e pensano che gli italiani non siano capaci di governarsi da soli? Mah, all euro hanno aderito anche i francesi che certo non soffrono di complessi di inferiorità <br /><br />Perchè lo hanno fatto? Presumo si siano lasciati abbagliare dall idea degli stati uniti d'europa. <br /><br />Potreste dirmi: ma chissenefrega del perchè lo hanno fatto. Sono colpevoli ( loro e chi ancora sostiene l adesione all euro) si tolgano dai coglioni e basta. Sul fatto che si debbano togliere dai coglioni concordo. <br /><br />Ma portare avanti la tesi che tutti quelli che furono o sono pro euro fanno parte di un complotto per attentare ai diritti dei lavoratori o chissà che altro fa perdere credibilità a chi sostiene che la scelta euro fu ed è sbagliata, li declassa ai soliti complottoidi-dietrologhi, è controproducente, non serve, fa casino, sposta l attenzione dai problemi e dalle idee ai complotti e alla dietrologie <br /> <br /> <br /><br /><br /> <br /><br /> maxmin24https://www.blogger.com/profile/12682637733249894595noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-57641894507718022762013-03-27T22:06:57.234+01:002013-03-27T22:06:57.234+01:00Don't feed the troll!
Non si può frequentare ...Don't feed the troll!<br /><br />Non si può frequentare questo blog e non sapere o fare finta di non sapere.<br />E se non c'è voglia o tempo di cercare nel blog, basta leggere "Il tramonto" a p. 238 per il discorso di Napolitano alla Camera, e bastano i riferimenti agli studi di James Meade, premio Nobel nel 1977 (1977!) per capire che chi ha spinto verso l'unione monetaria non poteva ignorare i rischi cui si andava incontro.tolomeohttps://www.blogger.com/profile/14037306736122982356noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-17769033162275032792013-03-27T21:34:52.376+01:002013-03-27T21:34:52.376+01:00@maxmin24
su questo blog e su internet troverà gl...@maxmin24 <br />su questo blog e su internet troverà gli interventi di Spaventa e Napolitano.<br />tolga la parola SME e la cambi con euro.<br />aggiunga il fatto che quello era lo SME potabile poi arrivò quello (in)credibile e infine l'euro.<br />si riguardi la curva di Phillips e collochi il concetto di deflazione e cosa comporti.<br />Oh, interventi illuminati.<br /><br />sui capri espiatori il discorso nn regge mica visto che qui discutiamo di PUDE.<br />il problema è che poi ci sono personalmente le persone che fanno le scelte e ci mettono la faccia.<br />il raddoppio del debito pubblico via divorzio era ampiamente previsto al ministero salvo da Monti.<br />e non vogliamo dare la colpa a Ciampi ed Andreatta?<br /><br />PS: il discorso sui sindacati e Ciampi alla fine non regge anche perché se Maometto non va alla montagna, questa andrà da lui.<br />questione di tempo e i sindacati sono stati asfaltativalsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42793745077298845022013-03-27T14:52:18.130+01:002013-03-27T14:52:18.130+01:00Valsandra,
confesso di non essere così preparato.....Valsandra,<br />confesso di non essere così preparato...nessuna idea degli interventi di Prodi e C nel 1978...a parte il fatto che il 1978 mi pare un po' prestino per giudicare la decisione sull adesione all euro... o hai sbagliato data? in ogni caso hai qualche link ai loro interventi? vorrei capire meglio cosa intendi <br /><br />Ma la tua tesi qual'è? Che Prodi e C sapevano che l euro sarebbe stato un disastro ma hanno comunque deciso di far aderire l'Italia all euro perchè in verità il loro scopo era attentare ai diritti dei lavoratori? La storia di Prodi (sempre accusato di aver portato i comunisti al governo) e Ciampi( ex partigiano e sempre accusato di essere troppo morbido con i sindacati, vedi politica di concertazione) mi pare escluda questa possibilità. <br /><br />La mia tesi è che volevano passare alla storia come quelli che avevano partecipato alla creazione degli stati uniti d europa, e che abbiano sbagliato a credere che la germania sarebbe stata capace di assumere il ruolo che le competeva abbandonando le politiche mercantilistiche<br /><br />La mia paura è che pur di avere qlc con cui incazzarsi (daglie a Nerone) alla fine si perda di vista il vero obiettivo, vivere in un paese civile ed efficiente ( euro o non euro)<br /><br />La mia paura è che si finisca per fare come Bertinotti, che incazzandosi con Prodi ha fatto la parte dell utile idiota consegnando il paese per vent'anni a Berlusca<br /><br />Un po' come i 5stelle che ora stanno - di nuovo!! - consegnando il paese a Berlusca quando potrebbero fare tanto ( legge anticorruzione, o portare Bagnai nella stanza dei bottoni...) <br /> <br /> maxmin24https://www.blogger.com/profile/12682637733249894595noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-28602483266189570942013-03-25T20:53:30.205+01:002013-03-25T20:53:30.205+01:00@Maximin24
gli interventi alla Camera del 1978 tes...@Maximin24<br />gli interventi alla Camera del 1978 testimoniano che la sua tesi è fallace.. Prodi, Ciampi e il resto della crombiccola sapevano.<br />anche perché nel frattempo sono andati a gambe all'aria un po' di paesi tra cui noi nel 1992.<br /><br />detto questo, il loro comportamento è stato ed è inqualificabile.. <br />la storia (insieme a Monti, Draghi, Padoa Schioppa, Visco) li ricorderà (mi rifaccio se non ho compreso male, a Claudio Borghi) come dei Neronevalsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-51116332123711707412013-03-25T13:31:16.265+01:002013-03-25T13:31:16.265+01:00Egregio Prof Bagnai,
due considerazioni:
1)La s...Egregio Prof Bagnai,<br />due considerazioni: <br />1)La sua teoria si basa su alcuni assunti politici, in particolare che la germania non abbandonerà la sua politica mercantilistica. Quando Prodi dice che alla germania l euro è convenuto, non penso che stia gettando la maschera e confessando il suo complotto teso ad attaccare i diritti dei lavoratori, penso (e spero) volesse dire che la germania alla fine assumerà il ruolo che le compete all interno dell unione europea, abbandonando la sua politica mercantilistica<br />2)La cosidetta austerità non si coniuga necessariamente “con attacco ai diritti dei lavoratori”. La riforma delle pensioni della Fornero la si può vedere come attacco ai diritti ai lavoratori ma anche come logica conseguenza dell aumento della vita media,ecc. La riforma dell articolo 18 è già un punto più controverso, ma in fondo ha apportato una lieve diminuzione di un privilegio – posto di lavoro ipergarantito- che non mi pare sia presente in nessun altro paese al mondo. Monti oltre alle suddette riforme delle pensioni e dell articolo 18 ha anche autorizzato il fisco ad accedere ai conti correnti per lottare contro l evasione, ha anche fatto una legge per evitare incroci di consiglieri nei consigli di amministrazione delle aziende per evitare conflitti di interesse, ha fatto una legge contro la corruzione, aveva fatto una riduzione delle province che non è diventata legge perchè il PDL ha fatto cadere il governo proprio per evitare il taglio alle province ( regalo alla Lega necessario per averla alleata alle elezioni),ecc. <br /><br />Tutto questo per dire che il vero bersaglio delle critiche non dovrebbero essere Prodi e Ciampi ( e in misura minore Monti) che mi pare di poter dire hanno seguito una loro visione di politica di più europa ( discutibile, magari sbagliata) il cui scopo finale non era un attentato ai diritti dei lavoratori ma (fra l altro) l implementazione di una austerità “giusta ” , ovvero lotta all evasione fiscale, ai privilegi, ecc, ma i veri bersagli dovrebbero essere quelli che si oppongono a questa austerità “giusta”, quelli che sono contro la legge anticorruzione, contro alle liberalizzazioni delle professioni, contro le verifiche di equitalia sui conti correnti e contro la riduzione all uso dei contanti ( lotta all evasione) , contro l abolizione delle province, ecc. Perchè la lotta per l austerità “giusta”, deve continuare, euro o non euro. Perchè il problema della competitività dell’Italia rimarrà, euro o non euro ( la svalutazione non è una panacea che risolve tutto). Perchè chi è contro l austerità “giusta” è furbo e senza scrupoli , dirà che è per l abolizione del finanziamento pubblico dei partiti (anche perchè questo favorisce chi è più ricco e può foraggiare i partiti che lo favoriscono ) , prenderà le parti del paladino dell italia contro la “cattiva culona” Merkel, per poi metterlo in quel posto ai lavoratori e ai cittadini lasciando tutto il resto ( lotta alla corruzione , evasione fiscale , ecc) esattamente com’è ora e forse peggio. <br /><br />Morale: non facciamo come Bertinotti, che per essere puro e duro ha fatto la parte dell utile idiota favorendo di fatto la parte d Italia che bisogna sconfiggere. Non trattiamo da perfidi complottisti o da idioti i Prodi e i Ciampi e si, neppure Monti, neppure il PD<br /><br />Poi certo, si porrà il problema della permananza nell euro, ma come lei ci ha insegnato, il problema si porrà da solo a breve, e vedremo se la germania assumerà il ruolo che le compete ( come credono i sostenitori dell euro) o lascerà dissolversi l’ euro (come anch’io credo). <br />Per concludere: la sua teoria economica mi pare corretta, ma i colpevoli da lei indicati ( chi ha voluto l euro) sono più meritevoli di rispetto di quanto lei non mostri di rispettare nei suoi scritti, il vero nemico è un altro<br /><br /> <br />maxmin24https://www.blogger.com/profile/12682637733249894595noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-72992455975854599802013-03-19T21:08:37.984+01:002013-03-19T21:08:37.984+01:00La mia valutazione in merito all'AVO deve esse...La mia valutazione in merito all'AVO deve essere intesa nel senso macroeconomico (e come se no?), non intendevo certo dire che l'Italia è perfettamente omogenea sotto tutti i punti di vista, nel bene e nel male.... Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-28046359905189131992013-03-19T21:02:36.045+01:002013-03-19T21:02:36.045+01:00Guarda, hai toccato il punto dolente, visto che io...Guarda, hai toccato il punto dolente, visto che io vivo da sempre nella sedicente "padania":<br />rispetto al tema dell'unità nazionale questo forse spiega sensibilità diverse.<br />Non disconosco la visione storica, che credo di condividere quasi completamente con te, ma ritengo che in qualche modo vada superata, visto quello che è successo negli ultimi 150 anni e rotti. Questo non vuol dire dimenticarla o cancellarla, e nemmeno cancellare la differenze che fanno anche la bellezza di questo Paese. Semplicemente per me vuol dire mettere prima almeno il fatto di condividere tante di quelle diversità che tu citavi.<br />Non siamo poi così lontani, non solo geograficamente....Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-58293406823117272212013-03-19T02:59:58.899+01:002013-03-19T02:59:58.899+01:00pag.2
per concludere, torno un attimo alla questio...pag.2<br />per concludere, torno un attimo alla questione dell' "italianità e basta".<br />allargando la prospettiva: da napoletano (per la precisione: di Caserta), non solo mi sento italiano e fiero di esserlo, ma mi sento anche europeo, e non è che in seguito a un'eventuale (quanto improbabile) costruzione degli SUE mi sentirei maggiormente europeo... mi sentivo europeo già a 17 anni, quando per la prima volta cominciavo a girare l'Europa in treno, e ancora prima, quando nella mia città andavo a comprare Le Monde, nell'unica edicola che riceveva un paio di copie dei maggiori quotidiani stranieri (quasi un secolo fa: internet non c'era ancora e manco i computer, tranne forse quelli mastodontici che si cominciavano a vedere nelle storie di Paperone). Insomma, mi sentivo europeo già allora...e poi, se proprio vuoi saperlo, in quei primi viaggi europei, cominciando a conoscere genti diverse, venute dall'est, ma anche dall'ovest, dalle lontane Americhe, dall'Indonesia e dal Madagascar e dal mondo intero, di quest'ultimo ho cominciato a sentirmi cittadino. Cittadino, sì, del mondo, ma non del mondo e basta, bensì anche cittadino europeo e soprattutto italiano... e non "italiano e basta"... un italianonapoletano, europeo e cittadino del mondo!<br />bonne nuit! <br />ah, dimenticavo: il fatto che tutto sommato siamo un'AVO, forse hai ragione tu, ma spiegaglielo a bossi e company...poi dice che uno deve essere "italiano e basta"... :)<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/01277718288398630508noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-83186692073959606832013-03-19T02:59:06.544+01:002013-03-19T02:59:06.544+01:00pag. 1
scusa, ma hai letto quello che ho scritto, ...pag. 1<br />scusa, ma hai letto quello che ho scritto, o rispondi "a prescindere"? perché, vedi, mi pare di aver scritto chiaramente che mi sento italiano a Caserta, a Milano, a Venezia, a Napoli... quanto a sentirmi "italiano e basta", proprio non ti seguo: pensi che per sentirci italiani dovremmo rinunciare ai nostri dialetti, alle nostre tradizioni, alle nostre differenze, oppure dimenticare la nostra storia? spero che tu non intenda questo.<br />Però, vedi, mi sembra che tu insisti a voler mettere sullo stesso piano cose diversissime: l'Italia, dal punto di vista culturale, come tu sai, esiste da sempre, non l'hanno fatta né i Savoia, né la Repubblica, e ti posso assicurare che in tal senso non devo prendere lezioni di italianità da chicchessia: mi sono limitato a citare i nomi di alcune delle città che ho visitato, in alcune anche vissuto, che mi rendono orgoglioso - tutte, indistintamente - dell'Italia, ma avrei potuto aggiungere anche la letteratura (da Dante a De Giovanni, passando per Campanile e Trilussa, Alianiello e Goldoni, Camilleri e Fo, M.O.Natale e l'Ariosto e l'elenco potrebbe continuare ad libitum), le cucine regionali (non mi dirai che per te debba esistere una cucina "italiana e basta", voglio sperare...), e il cinema, ed è meglio che mi fermo, sennò faccio mattina...<br />ma tutto questo, cosa c'entra con un sentimento di appartenenza ad uno Stato nato nei modi che mi sembra tu riconosca? Se mi parli della Resistenza, non posso che essere d'accordo con te, sia chiaro: e infatti ti ho detto che veder sventolare il tricolore il 25 aprile o il 2 giugno ha un significato positivo anche per me (anche se ti ricordo che ai disastri cui quelle date hanno messo fine, ci aveva portati ancora una volta lo Stato sabaudo...), ma non il 17 marzo. Perché come in economia, anche nella Storia, sempre ci sono vincitori e vinti, e spesso i "colpevoli" non sono i secondi...Comunque, guarda, non per cattiva volontà, ma davvero addentrarmi in un'analisi approfondita della nostra storia, sarebbe troppo lungo, e mi pare che abbiamo abusato pure troppo dell'ospitalità (e sono le 2.00...), ma ti faccio sommessamente notare che, oltre a qualche "lieve imprecisione"- quando parli di trasferimenti che hanno radici al momento dell'unità nazionale, in realtà si tratta di trasferimenti di ricchezza dal sud al nord - tu invece ne fai una ricostruzione quasi "teleologica" in poche righe, mentre francamente la discussione meriterebbe ben altro spazio...per cui, se lo vorrai, mi permetterò di consigliarti qualche lettura sull'argomento (e ti prego di credermi: lo dico senza alcuna saccenteria polemica!), così come tu potresti consigliarmi (e anche qui: non lo dico per captatio benevolentiae, ma perché sono davvero spontanèo) delle letture, dei saggi (sono troppe le cose che vorrei studiare e troppo poche quelle che studio, ma mi piace trasmettere le poche che conosco e accetto volentieri le moltissime che ignoro: dobbiamo solo metterci d'accordo sugli argomenti).<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/01277718288398630508noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-67472648923896386332013-03-18T21:15:10.899+01:002013-03-18T21:15:10.899+01:00@Porter
AVO l'Italia? premesso che mi sento it...@Porter<br />AVO l'Italia? premesso che mi sento italiano prima di essere siciliano (seppure questo sentimento non è di tutti da me).<br />però prima si vive al sud e poi si parla.<br />io capisco i discorsi su lingua, tradizione romana e religiosa in comune, senso dell'arte.. però la distruzione del sud dove la mettiamo?<br />spesso discutiamo tanto per perché sappiamo ad esempio parlare.. ma il saper parlare appartiene alle nuove generazioni, non a quelle vecchie.<br />Significa che per un po' di tempo non abbiamo avuto nemmeno una lingua comune.<br />Ad ogni buon conto ne racconto una.<br />mi invitano ad Ancona per delle gare e sull'autobus la mia amica esce il portafoglio perché cercava delle monetine per il biglietto, e lo appoggia sul sedile.<br />Al che mi incavolo e guardandola in maniera sbigottita le ho preso il portafoglio.<br />E lei: "ehi, non siamo in Sicilia!"<br />Arrivati al palazzetto, ci prendiamo uno spazio per riscaldarci e lasciamo le nostre cose a terra ma io le controllavo sempre con la coda dell'occhio.<br />un mio amico ci ha raggiunto ma io ero concentrato per altro.<br />lui si è avvicinato ma non è venuto subito a salutarmi.<br />quindi io con un occhio guardavo la mia amica e le parlavo e con l'altro controllavo questo "intruso"... alla terza volta che l'ho visto vicino mi sono girato incazzato.. et voilà! non era una minaccia ma il mio amico.. e lui che è di Venezia (Venessia!) mi ha detto:<br />"si vede che sei siciliano!"<br /><br />qua chiedono il riscatto delle auto rubate (sì, vi chiamano dopo che ve l'hanno rubata)valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-51734174510272800472013-03-18T19:12:55.362+01:002013-03-18T19:12:55.362+01:00http://www.youtube.com/watch?v=UFFS_aL6R60
Salve P...http://www.youtube.com/watch?v=UFFS_aL6R60<br />Salve Prof.<br />Le posto questo film che non so se conosce..<br />Io l'ho guardato tempo fa, e da poco ho finito il suo libro (e spero di vederla presto ancora in tv a fare il culo a quelli del PUDE)..<br />Volevo chiederle (nel caso rivolgo la domanda a chiunque conosca il film) se secondo lei, alcuni dei paesi e delle situazioni menzionate nel film possono ricondursi in qualche modo ad un ciclo di Frenkel ( l'argentina penso sicuramente)..<br />Spero, come al solito che accolga la mia domanda e magari anche che la consideri interessante...CiccioIlBrillohttps://www.blogger.com/profile/12752276715102910476noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-26844697511886840882013-03-18T15:24:48.236+01:002013-03-18T15:24:48.236+01:00Nei fatti, se non dichiaratamente, molti si senton...Nei fatti, se non dichiaratamente, molti si sentono ancora Italiani "del nord" o "del sud" e non Italiani e basta. Altri addirittura dicono di non sentirsi nemmeno Italiani. Questo è quello che ancora ci divide, e anche tu mi pare ti senta più Italiano "del sud" che Italiano "e basta". <br /><br />La mobilità interna, forzata quanto vuoi, ha contribuito a colmare questo divario, e certo ora siamo più Italiani "e basta" di quanto non lo fossimo prima: le masse di emigranti, costrette dalla fame a spostarsi, purtroppo ci sono sempre state da quando è stata cancellata (di fatto, e non a parole) la servitù della gleba. Per le classi più umili questo processo è stato, tra l'altro, anche l'unico strumento di emancipazione sociale per molti che altrimenti avrebbero avuto, nella loro terra e nella loro società, un destino segnato. Non sto dicendo che questi processi non siano traumatici e dolorosi per chi li ha vissuti, ma non sono certo un prodotto esclusivo di come è stata fatta l'unità d'Italia.<br /><br />Che poi tale unità sia stata fatta a discapito "del sud" e a favore di vincitori "del nord" è vero, ma è altrettanto vero che altri fenomeni, a partire dalla rivoluzione industriale, hanno introdotto o accentuato scompensi tra i territori, favorendo o meno lo sviluppo dell'industria in determinate regioni: se la politica delle classi dominanti ha sempre favorito i propri interessi, per quanto riguarda la popolazione la differenza tra il proletariato agricolo e urbano tra nord e sud Italia, pre- e post-unità, è stata solo nella necessità di spostarsi o meno dai propri luoghi di nascita per trovare lavoro. Il Veneto,ad esempio, è stata una regione di fortissima emigrazione, sia verso l'estero che verso i centri industriali di altre regioni del nord, e lo stesso vale per il Friuli, così come è stato per le regioni del sud. <br /><br />Pur con tutti gli scompensi ancora presenti, il paragone con l'UEM non regge, perchè l'Italia è, con tutti i sacrifici di cui sopra, diventata un'AVO (ottimale più o meno...), perché oltre alla mobilità dei lavoratori, favorita dall'avere una lingua comune, un quadro normativo uniforme, un sistema educativo ed assistenziale uniforme (più o meno), ha un sistema ridistributivo di trasferimento fiscale gestito dallo stato per compensare le disomogeneità presenti all'interno del paese, come nel caso nord/sud, a differenza di quanto avviene nell'UEM. Il quadro normativo, il sistema educativo ed assistenziale, il trasferimento fiscale sono conquiste in buona parte del secondo dopoguerra, ma che hanno radici già nell'unità nazionale. <br /><br />Con tutti i suoi difetti il trasferimento fiscale all'interno dell'Italia, almeno nel secondo dopoguerra, c'è stato e c'è ancora, nonostante negli ultimi anni si sia cercato di ridurlo il più possibile secondo logiche localistiche, quello all'interno dell'UEM non ci sarà mai. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-69197928509814431182013-03-17T21:09:43.720+01:002013-03-17T21:09:43.720+01:00@ porter
Forse non sono stato chiaro, o forse chia...@ porter<br />Forse non sono stato chiaro, o forse chiaro non sei tu.<br />Cosa significa che "questi 151 anni (e più) gli italiani li hanno fatti, mischiandoci da nord a sud"? Che forse prima non eravamo italiani, da nord a sud? Sai, quando sentivo (fine secolo scorso) che l'Italia rischiava di non entrare in Europa, o sento (oggidì) che la Grecia rischia di uscire dall'Europa, mi chiedevo allora, e mi chiedo oggi: e che possono inventarsi, per non farci (per farli) entrare(uscire) in (dall') Europa? Cancellarci dalle carte geografiche?? noi e i greci, che della "civiltà europea" siamo i progenitori?(ecco, ora lo corro io il rischio di essere retorico...). A me l'Italia piace tutta, da nord a sud, ma quanto a "mischiarci" (per usare la tua espressione), avrei preferito che a farlo fossero persone libere di scegliere, non le masse di emigranti costretti dalla fame (imposta loro dal nuovo Stato) a lasciare le loro contrade e città...ancora una volta mi vengono in mente analogie con l'adozione dell'euro: uno dei punti della teoria delle AVO prevede "una maggiore mobilità dei fattori di produzione, che consenta ai lavoratori dei Paesi in deficit resi disoccupati dalla stagdeflazione di trovare rapidamente impiego nei Paesi in surplus" (Bagnai, Il tramonto dell'euro,p.118. e attenzione: l'emigrazione interna- da sud a nord, raggiunge l'apice nel 2° dopoguerra, quando il re non c'è più. Il sud è visto come il serbatoio da cui attingere manodopera e come immenso mercato interno dell'industria nazionale, oramai quasi esclusivamente settentrionale). "Vedere solo ciò che ci ha diviso"? Cioè cosa? L'invasione militare sabauda? Quella, a dire il vero,non ci ha divisi, checché: anzi, ci ha uniti, e con le stesse modalità antidemocratiche e con le stesse finalità "di classe" dell'adozione (e dalli, lo so) dell'euro.<br />Insomma, come vedi, io di cose da dire ne avrei tante (ma non vorrei approfittare troppo della pazienza del cavaliere nero...), e se per te invece "non c'è niente da dire", pazienza, me ne farò una ragione. Sappi solo che io per sentirmi italiano, da napoletano, non ho bisogno di una bandiera (il 25 aprile o il 2 giugno, o quando vince la nazionale, si parva licet componere magnis, mi fa anche piacere veder garrire il tricolore: ma non il 17 marzo...). Mi sento italiano quando passeggio nella Reggia di Caserta, nei vicoli e sul lungomare di Napoli, sotto i portici di Torino e Bologna, quando nuoto nel mare della Sicilia o di Formia-Gaeta, quando ammiro il Duomo di Milano, quando resto senza fiato davanti a S. Maria del Fiore, quando mi sembra di vivere in un sogno nelle calli di Venezia, quando consumo qualche paio di scarpe per visitare la Città eterna, quando resto affascinato dagli affreschi di palazzo Té, dal Battistero di Parma, dalle mille e mille città, borghi, paesi, dall'Alpi alle Calabrie ...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/01277718288398630508noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-2385762159108669202013-03-16T20:59:57.302+01:002013-03-16T20:59:57.302+01:00Prof. la capisco benissimo, ho 57 anni...Prof. la capisco benissimo, ho 57 anni...chigihttps://www.blogger.com/profile/15867105703909061018noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-89630438983909428042013-03-16T19:30:31.561+01:002013-03-16T19:30:31.561+01:00Certo che lo espongo, il tricolore, il 25 aprile e...Certo che lo espongo, il tricolore, il 25 aprile ed il 2 giugno. <br /><br />Senza retorica, la bandiera è il simbolo di tutto ciò che condividiamo e ci unisce come popolo, da nord a sud, perché alla fine questi 151 anni (e più) gli italiani li hanno fatti, mischiandoci da nord a sud (e io sono uno di questi), attraverso tutti gli orrori e gli errori della nostra storia.<br /><br />E visto che in guerra ci siamo eccome, anche se non ci sono le bombe, ci aiuta a ricordarci chi siamo. <br /><br />Se poi ci si vuole vedere solo quello che ci ha diviso, allora non c'è niente da dire... <br /><br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-30015032072875460412013-03-16T16:24:14.730+01:002013-03-16T16:24:14.730+01:00Solo una parola: bellissimo.Solo una parola: bellissimo.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05563653388580525134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-54788516179484081422013-03-16T14:38:24.646+01:002013-03-16T14:38:24.646+01:00Che forse ai Minosse ai Ginnazzieri alle desinenze...Che forse ai Minosse ai Ginnazzieri alle desinenze ai Savonarola e ai collaborazionisti vari dovremmo riservare la compassione che Andrej mostra a colui che gli ha ciulato la moglie,invece di andarli a cercare casa per casa?<br />Io regalerei loro anche i candelieri d'argento visto che le posate le hanno già rubate nonostante abbiamo dato loro ospitalità per la notte.<br />Prima di passare da queste parti mi sentivo come il conte Pierre alla vigilia della battaglia di Borodino,poi passando da qui ho capito il perchè.......Spero un giorno si riesca a strappare quell'orrida bandiera con le dodici stelle al nemico(come il principe Andrej),se sarà non disdegni di considerare che in parte sarà stato merito suo!Dino977https://www.blogger.com/profile/15788306645032802631noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-15723847787223129222013-03-16T09:23:22.638+01:002013-03-16T09:23:22.638+01:00Vi prego, l'intervista con Funari non me la vo...Vi prego, l'intervista con Funari non me la voglio perdere! <br />Viceversa a Francoforte altro che il Cavaliere Oscuro: ci vuole l'elmetto e il giubbotto antiproiettile. Tarheelhttps://www.blogger.com/profile/03080645897330677829noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-65173328870148207842013-03-16T00:52:22.928+01:002013-03-16T00:52:22.928+01:00Caro Gianni, devo dirti che di tutte le esegesi, l...Caro Gianni, devo dirti che di tutte le esegesi, la tua è quella veramente più pregnante. Sì, la giovane, calligrafica, splendida emergente era molto longilinea. Ma fosse anche stata Jeanne Moreau a 25 anni, io avevo voglia di starmene per i fatti miei. Avere 50 anni significa anche non sentirsi in dovere di provarci con ogni bipede implume che passa per la strada, no? Libertà vo cercando, ch'è si cara, come sa chi per lei fica rifiuta.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.com