tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post587318420746446263..comments2024-03-29T11:54:52.153+01:00Comments on Goofynomics: La politica europea (pro veritate)Alberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger52125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-57061591786319694792017-05-12T01:04:44.195+02:002017-05-12T01:04:44.195+02:00Bene, mi sarebbe davvero spiaciuto litigare con te...Bene, mi sarebbe davvero spiaciuto litigare con te.<br />In pratica siamo d'accordo su tutto tranne su un punto cruciale: chi/cosa ha messo per un certo periodo la museruola al capitale?<br /><br />Se ho ben interpretato tu sostieni che il merito sia delle lotte della sinistra. Ma allora perché sono cessate? E soprattutto perché non hanno lasciato nessun residuo nella maggioranza delle persone?<br /><br />Io credo che sia stato un attimo di buonsenso concesso (obtorto collo) dall'alto del capitale per via dell'esito disastroso del liberismo negli anni 30, degli effetti della guerra mondiale e dell'URSS antagonista.<br /><br />Credo che la differenza sia che sono più pessimista: per te buonsenso e desiderio di equità non sono nel DNA del capitalismo; io penso non siano nel DNA dell'uomo, pertanto ritengo utopiche forme di socialismo puro e mi accontenterei di un minimo di razionalità (anche solo egoisticamente auto-conservativa).Silviahttps://www.blogger.com/profile/06495250906931594148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-9847710318888748252017-05-11T13:15:52.710+02:002017-05-11T13:15:52.710+02:00Silvia ben felice di sbagliarmi riguardo il primo ...Silvia ben felice di sbagliarmi riguardo il primo punto: dato che sostieni che i gruppi dirigenti dei partiti socialisti sono stati del tutto inefficaci nel migliorare la condizione dei lavoratori, mi è sembrato potessi riferirti a loro. Capisco che questo mio dubbio ti può sembrare sorprendente, ma ti assicuro che parte di quelle accuse infondate le ho sentite rivolgere ai movimenti socialisti (rivolte al PD sono accuse fondate).<br /><br />Per il resto: sono un signor nessuno e non mi credo alcunché. Ho capito che questa conversazione non stava andando da nessuna parte proprio per la necessità di reiterare alcuni concetti.<br /><br />In sostanza: portavo degli elementi per far comprendere perché, al contrario di te, non credo all'esistenza del "capitalismo moderato" (la ritengo un'invezione della propaganda). La nostra condizione è migliorata quando alla bestia feroce è stata messa una museruola, un collare e una catena corta (e non se li è messi da sola).<br /><br />Ma non è durato molto, più o meno lo spazio di una generazione. Adesso siamo di nuovo punto e a capo, dobbiamo cercare d'ingabbiarla mentre ci sta sbranando vivi. Non ci sbranerà tutti: "solo" quelli che non gli servono, tanto da spaventare i rimanenti, che non gli venga più in mente di osare ribellarsi alla condizione di servi aspirando ad una vita dignitosa.<br /><br />Negli ultimi anni mi sono convinto della validità di questa congettura (non è mia): la poderosa reazione <b>anche</b> contro il keynesismo (che apparentemente sembra un compromesso più che onorevole per ESSI) è dovuta proprio al fatto che senza sconvolgimenti violenti, con gradualità, andava a riscrivere il DNA della bestia. Gli psicopatici e i sociopatici che godono nell'andare a caccia con la bestia lo hanno capito forse per primi e sono passati al contrattacco.<br /><br />Capisci bene che le nostre visioni del capitalismo (e del keynesismo) non sono conciliabili ed io non ho la stoffa del predicatore che vuole cercare di "convertire": se sei arrivata a delle conclusioni così diverse dalle mie avrai le tue buone ragioni. Perché dovrei insistere?<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78484473583252566892017-05-11T01:58:16.891+02:002017-05-11T01:58:16.891+02:00Sì, infatti ti sbagli: ho scritto esattamente il c...Sì, infatti ti sbagli: ho scritto esattamente il contrario, cioè che i partiti dell'ognuno per sé sono quelli di destra, quelli di sinistra invece sono nati da ideali sociali (che condivido) pertanto sono i soli imputabili di averli traditi.<br />Invece, continui a ripetere come un disco rotto di Carli e del vincolo esterno, cosa che non ho mai messo in dubbio. Come non nessun problema a dire che il piano Marshall non è stato un atto di filantropia disinteressato e a criticare aspramente la direzione che hanno preso gli USA anche, ma non solo, riguardo il progetto europeo.<br /><br />E se il problema fosse invece l'incapacità di capire quel che gli altri scrivono o l'arroganza con cui stabiliscono quando è esaurito uno scambio o la mancanza di obiettività con cui negano che il capitalismo MODERATO ha distribuito (finché è stato appunto moderato) molto di più alle classi "basse" (per quanto sempre a favore del capitale) di qualsiasi sistema comunista/marxista realmente esistito? O forse il problema è la classica spocchia piddina sotuttoIO sonointelligentesoloIO lefontibeninformateleconoscosoloIO.<br /><br />Chiunque tu sia, l'ipse dixit è al di sopra della tua enorme presunzione, te sei esaltato forte!!!Silviahttps://www.blogger.com/profile/06495250906931594148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-50355761673343243802017-05-08T11:34:56.351+02:002017-05-08T11:34:56.351+02:00Silvia può darsi che mi sbagli, ma da ciò che hai ...Silvia può darsi che mi sbagli, ma da ciò che hai scritto si capisce che, secondo te<b>¹</b>, PSI e PCI nascerebbero élitisti, "meritocratici", basati sull'individualismo ultraliberista, eccetera e di conseguenza non ci sarebbe stato alcun tradimento. Una ricostruzione storica <i>lievemente imprecisa</i>.<br /><br />Col Piano Marshall gli USA ancorarono i Paesi come l'Italia al capitalismo per mantenerli nella propria area d'influenza: ricostruendone le economie ne poterono orientare il conflitto distributivo a favore del capitale.<br /><br />Per sincerarsene basta leggere il sopra indicato <a href="https://goo.gl/DVk2AT" rel="nofollow">lavoro di Petrini</a>, che ricostruisce i punti essenziali della politica economica italiana dell'immediato dopoguerra, completamente orientata dal <i>quarto partito</i> all'export (anziché al <a href="https://goo.gl/YhLwd2" rel="nofollow">giusto equilibrio fra crescita del mercato interno e delle necessarie esportazioni</a>), al contenimento dell'inflazione e di conseguenza dei salari. Scrive Petrini, p. 6:<br /><br />«<i>Quel che qui interessa è <b>sottolineare il ruolo di Carli e del vincolo esterno in un passaggio cruciale</b> della storia repubblicana, un passaggio che marcò la rinuncia ad attuare una politica di riforme che consentisse al sistema economico italiano di affrancarsi dal modello di sviluppo fondato su contenimento salariale ed esportazioni.</i>»<br /><br />Politica contrastata dagli anni '60 sul piano della lotta sindacale grazie agli scioperi e sul piano politico grazie al reddito indiretto, ovvero l'erogazione pubblica di servizi primari essenziali, come l'assistenza sanitaria (si veda ad esempio <a href="https://goo.gl/wa59On" rel="nofollow">la storia del servizio sanitario nazionale</a>). Ancora Petrini, p. 8:<br /><br />«<i>In queste condizioni, come era accaduto a inizio anni '60, la <b>Banca centrale pragmaticamente offrì una via di fuga dalla compressione dei profitti</b> attraverso una <b>politica accomodante</b>, sia riguardo alla gestione del cambio, sia riguardo alle esigenze di espansione monetaria e di finanziamento della spesa pubblica. Una tale politica, che è stata da più parti fortemente criticata come troppo lassista, era resa necessaria― a giudizio di Carli ―dalla profonda crisi del capitalismo italiano che vedeva la sua stessa sopravvivenza messa in dubbio da quello che lui definiva un processo di "<b>sovietizzazione</b>" della società italiana (determinato dalla convergenza tra cultura marxista e solidarismo cattolico), segnato da passaggi quali lo "<b>sciagurato</b>" accordo sul punto unico di scala mobile del 1975, la "<b>cosiddetta 'riforma' sanitaria</b>" del 1978 e in generale dalla crescita tumultuosa di uno Stato sociale da lui paragonato a un "<b>edificio costruito senza pianta e senza progetto</b>, e senza preoccuparsi della sua tenuta statica" (</i>50 anni<i>, 337).</i>»<br /><br />Parallelamente gli USA finanziarono, prima tramite l'OSS e poi la CIA, il progetto di Europa unita che vorrebbero (apparentemente ancora oggi) culminasse negli <a href="https://goo.gl/Iga2gP" rel="nofollow"><i>Stati Uniti d'Europa</i></a>.<br /><br />Con questo ritengo esaurito lo scopo di questo scambio.<br /><br />___________<br />1. O le <i>fonti ben informate</i> a cui attingi: ma sono tipo 'sto <a href="https://youtu.be/mqpWCeMzG4Y" rel="nofollow">scienziato politico</a> che molto coerentemente <a href="https://youtu.be/pQnTeaFOQiQ?t=4m20s" rel="nofollow">stima Renzi</a>?<br /><br />-*-*-*-<br /><br />Colgo l'occasione per far rilevare ai <i>noeuro de noantri</i> che, come è emerso qui e su Orizzonte48, l'euro è un sintomo. Causa è il livello di <b>rincoglionimento</b> a cui ci hanno portati, che sarà difficile da contrastare anche per il migliore governo eletto per caso o per i motivi sbagliati (che una massa di rinc… di <i>scarsamente consapevoli</i> lo elegga a ragion veduta mi pare improbabile).<br /><br />Questo è forse <b>IL</b> problema di ciò che rimane del tentativo di democrazia che abbiamo sperimentato nel secolo scorso.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-6868324776527628072017-05-07T14:33:40.817+02:002017-05-07T14:33:40.817+02:00Sì Correttore, il problema è più ampio.
Ma in un ...Sì Correttore, il problema è più ampio. <br />Ma in un partito basato sull'élitismo, sulla (cosiddetta) meritocrazia, sull'individualismo ulraliberista, ecc... il mors tua vita mea è intrinseco nel DNA, la non-solidarietà sociale, la conflittualità, la competitività, diseguaglianza sono apertamente dichiarate in partenza, sono l'obiettivo prestabilito: ha poco senso parlare di tradimento nel partito dell'ognuno per sé.<br /><br />Riguardo la seconda obiezione ho specificato che distinguo tra varie forme di capitalismo ed è scontato quale sia quella che preferisco.<br /><br />Che molti capitalisti non fossero lungimiranti è vero come è vero che a molti esponenti più o meno di spicco della sinistra non fregava niente di coloro che rappresentavano.<br />Ma all'epoca c'era qualcosa sopra questi capitalistucoli che orientava il sistema verso linee politico-economiche keynesiane (e lasciava giocare gli altri a bandierina rossa).<br />Non era il marxismo (se non in negativo, per la sua pessima performance in Unione sovietica), non erano i sindacati, ma gli USA del Piano Marshall.<br /><br />La dimostrazione è che ovunque, man mano che il capitalismo è tornato al laissez-faire (con la ciliegina del mercantilismo alemanno), di pari passo quasi tutti gli eroi de sinistra si sono riciclati come imbonitori di masse. <br />In Italia a partire almeno dal discorso sul potere salvifico dell'austerità di Berlinguer del 1977 ( <a href="https://www.amazon.it/Berlinguer-Lausterit%C3%A0-giusta-G-Marcon/dp/8816412658/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1417969223&sr=8-1&keywords=marcon+berlinguer" rel="nofollow">se può sembrare meno sentimentale</a>) le maschere hanno iniziato a cadere. <br />Prima del muro di Berlino, prima di Maastricht, le sinistre erano già sul libro paga der pèggio capitale per aprirgli la strada ed evitargli incresciose proteste.Silviahttps://www.blogger.com/profile/06495250906931594148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-61051813368477215572017-05-02T22:23:12.392+02:002017-05-02T22:23:12.392+02:00Silvia non ti ho attribuito parole che non hai scr...Silvia non ti ho attribuito parole che non hai scritto, tant'è vero che stai reiterando il concetto. Riassumo la tua posizione: <i>il movimento socialista ha espresso solo gruppi dirigenti che, <b>una volta raggiunto il potere</b>, hanno tradito l'essenza del socialismo</i>.<br /><br />Quello che contesto di questa posizione è che confonde il fondamentale problema del potere (o meglio: <a href="http://www.ponerology.com/" rel="nofollow">del potere quando è amplificatore del male</a>) per una malattia "<i>genetica</i>" del socialismo nelle sue varie declinazioni, <a href="http://primacheparta.blogspot.it/2014/09/lenin-trotsky-e-la-liberta-dalla.html#USvsUSSR" rel="nofollow">mentre si tratta di un problema molto più ampio</a>.<br /><br />Anche la successiva affermazione “<i>Comunque nessuna forma economica non capitalistica ha mai prodotto per i lavoratori benefici superiori o ugualmente diffusi a quelli prodotti dal capitalismo</i>” è evidentemente falsa se non qualificata. Il capitalismo <i>laissez-faire</i> (ciò che per i liberisti è il vero capitalismo<b>†</b>) ha peggiorato le condizioni dei lavoratori ovunque sia stato applicato (le obiezioni standard dei liberisti: a) non è vero b) il <i>laissez-faire</i> non è stato applicato in maniera assoluta, l'unica per loro sufficiente c) l'estrema diseguaglianza è naturale ed è cosa buona e giusta).<br /><br />Poi scrivi: <i>… nei periodi più keynesiani (ad esempio all'epoca della stesura della nostra Costituzione), quando il capitalismo era più lungimirante e autonomamente disposto alle concessioni…</i> questa è una ricostruzione storica molto fantasiosa. La nostra Costituzione è il risultato della mediazione soprattutto fra i partiti rappresentanti delle grandi masse lavoratrici: democratici cristiani "di sinistra" (<a href="http://programma101.org/la-pira-don-sturzo-ed-il-liberismo-di-ugo-boghetta/" rel="nofollow">tacciati di marxismo</a>), socialisti e comunisti.<br /><br />Su quanto i capitalisti, anche nei periodi supposti <i>più keynesiani</i>, <b>non</b> fossero lungimiranti e disposti a concessioni rimando ancora una volta al lavoro di <a href="http://www.didattica.unipd.it/offerta/docente/4E96AC4815AC1C17D41C3E83A446053F" rel="nofollow">Francesco Petrini</a> che ho già più volte citato<b>‡</b>, <a href="http://www.academia.edu/12863196/_Io_stavo_dalla_parte_dei_capitalisti_._Guido_Carli_e_la_modernizzazione_italiana" rel="nofollow"><i>"Io stavo dalla parte dei capitalisti". Guido Carli e la modernizzazione italiana</i></a> e a questo commento su Orizzonte48, dove viene ripreso un discorso di De Gasperi che menziona il "<i>quarto partito</i>":<br /><br />“<i>i voti non sono tutto (…). Non sono i nostri milioni di elettori che possono fornire allo Stato i miliardi e la potenza economica necessaria a dominare la situazione. Oltre ai nostri partiti, vi è in Italia un quarto partito, che può non avere molti elettori, ma che è capace di paralizzare e rendere vano ogni nostro sforzo, organizzando il sabotaggio del prestito e la fuga dei capitali, l'aumento dei prezzi e le campagne scandalistiche. L'esperienza mi ha convinto che non si governa oggi l'Italia senza attrarre nella nuova formazione di governo (…) i rappresentanti di questo quarto partito</i>”.<br /><br />Qualsiasi avanzamento nella condizione dei lavoratori è avvenuto a dispetto di questi sabotaggi e grazie ai partiti e sindacati che <b>molto utilmente</b> organizzavano le lotte dei lavoratori. È quando hanno smesso di farlo che sono cominciati i nostri guai.<br /><br />_____________________<br /><b>†</b> Tant'è vero che considerano il keynesismo quasi una variante del socialismo; in <a href="https://mises.org/library/keynesianism-and-socialism" rel="nofollow">Keynesianism and Socialism</a>, sezione <i>The Keynesian Theories Are Skillfully Presented</i>: “<i>… despite the similarities between Marxian socialism and Keynesianism…</i>”.<br /><br /><b>‡</b> Magari potreste dargli finalmente un'occhiata anziché ricostruire periodi storici <i>a sentimento</i>.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-41075435416082278352017-04-30T23:19:48.510+02:002017-04-30T23:19:48.510+02:00Caro Correttore,
leggo sempre i commenti, i tuoi i...Caro Correttore,<br />leggo sempre i commenti, i tuoi in particolare perché trovo che siano tra i più interessanti.<br />Questa è forse la prima volta che non sono d'accordo con te.<br />Primo perché mi metti in bocca parole che non ho scritto: non ritengo che l'intera storia e tutte le teorie socialiste siano da buttare, ci sono indubbiamente principi validi e condivisibili.<br />Ho scritto che i vertici di tali movimenti non hanno mantenuto i loro ideali quando si sono trovati in una posizione di governo: non è un'idea molto originale, almeno dopo che Orwell ci ha scritto un romanzo.<br /><br />Comunque nessuna forma economica non capitalistica ha mai prodotto per i lavoratori benefici superiori o ugualmente diffusi a quelli prodotti dal capitalismo.<br />Dunque, per quanto imperfetto e per certi aspetti disdicevole, non ritengo il capitalismo il peggiore nemico delle classi più basse e non vedo sistemi migliori con cui sostituirlo.<br />Distinguo invece tra varie forme di capitalismo e noto che nei periodi più keynesiani (ad esempio all'epoca della stesura della nostra Costituzione), quando il capitalismo era più lungimirante e autonomamente disposto alle concessioni (anche per ben figurare contro l'antagonista comunismo), la sinistra era combattiva (quasi inutilmente dal momento che certe concessioni venivano dall'alto).<br />Mentre adesso che ci sarebbe davvero bisogno di una sinistra combattiva, i vertici della sinistra sono baldanzosamente schierati con il capitale e la finanza più predatoria e il loro ruolo è quello della vaselina.Silviahttps://www.blogger.com/profile/06495250906931594148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-61706439734361861012017-04-30T14:02:41.291+02:002017-04-30T14:02:41.291+02:00La passeggiata è consigliabile: abbassa la glicemi...La passeggiata è consigliabile: abbassa la glicemia, e poi il cane, che comunque non ti tradirebbe, te ne sarà riconoscente. Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-4546569973280955712017-04-30T12:00:35.439+02:002017-04-30T12:00:35.439+02:00Ho appena letto la parte 2 del posti di Dezzani su...Ho appena letto la parte 2 del posti di Dezzani sulle radici della 2 repubblica (biennio 92-93) poi ho letto il post godo e il godo 2 e questo.<br />Vado a fare una lunga passeggiata con in cane anche se è quasi ora di pranzo, sennò come diceva qualcuno "mi sale il crimine"..<br />A prestoDIEGOhttps://www.blogger.com/profile/08344305158288655542noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-27278902952695622122017-04-29T01:07:22.266+02:002017-04-29T01:07:22.266+02:00Silvia non idealizzo una beata fava, credo che alc...Silvia non idealizzo una beata fava, credo che alcuni miei commenti passati possano testimoniarlo (ma capisco chi non avesse sentito la necessità di leggerli).<br /><br />Quello che stiamo dicendo è diverso: tu sostieni che l'intera storia del movimento socialista sia da buttare nel cesso e per farlo sposi le tesi del nemico. Ma la Costituzione si è pensata, scritta e approvata da sola? O ce l'ha telegrafata Ford? Leggi e provvedimenti in favore dei lavoratori anche?<br /><br /><a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2015/08/perche-essi-vivono.html" rel="nofollow">Non è per caso che ci ritroviamo con una classe politica che non ci rappresenta più.</a>CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-69059663351319918552017-04-28T23:57:30.712+02:002017-04-28T23:57:30.712+02:00Correttore, in che cosa si differenzia il mio comm...Correttore, in che cosa si differenzia il mio commento dal tuo? <br />Ho espressamente citato il ruolo positivo dello spauracchio URSS per l'occidente capitalista. Il fatto che sia stato negativo per i poveri sovietici è appunto prova del tradimento della sinistra.<br /><br />Non ho affatto commentato negativamente le lotte operaie e contadine, ho scritto che quei poveretti sono stati usati quando e finché hanno fatto comodo dai vertici della sinistra. E poi traditi.<br /><br />Lo stipendio, i turni e il tenore di vita degli operai hanno tratto più giovamento da lotte e scioperi o, ad esempio, dagli interessi personali di un Ford (ovvero dalla necessità di un consumismo di massa)?<br />Adesso che il buonsenso e la lungimiranza difettano nel capitale, la sinistra cosa fa?<br />Per la diffusione di un certo relativo benessere hanno avuto un ruolo più importante le teorie economiche di Marx o di Keynes? E negli USA che, economicamente, stanno e sono sempre stati meglio di noi?<br />Quello che idealizzi non è il comunismo, ma Laltrocomunismo.<br /><br />Pellegrina, <br />Keynes ha salvato il capitalismo prima di tutto dai capitalisti, poi forse anche, di riflesso, dall'invasione dei bolscevichi. Silviahttps://www.blogger.com/profile/06495250906931594148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-47034273654018558662017-04-28T01:56:12.521+02:002017-04-28T01:56:12.521+02:00Be', mica tanto. Keynes ha potuto - parzialmen...Be', mica tanto. Keynes ha potuto - parzialmente - farsi ascoltare perché dopo un secolo di ribellioni quegli altri avevano una paura nera di ritrovarsi i bolscevichi in casa aiutati dal loro proletariato in rivolta! Pellegrinahttps://www.blogger.com/profile/03944191771146026592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-74835061997331676422017-04-27T21:09:03.490+02:002017-04-27T21:09:03.490+02:00Beh, è che ci sono molto affezionato.
E' talm...Beh, è che ci sono molto affezionato. <br />E' talmente rappresentativo del sentire dell'italiano, che, non c'è da fare, è un monito permanente e permanentemente ci si ricasca. Qui volevo sottolineare che ero proprio io che ci sono ricascato. E sarà perché sono italiano, e dunque ho grande speranza e insieme nessuna speranza, che ne so?!<br />Comunque siccome veramente ci sono molto affezionato, non volevo interferire con la tua citazione, casomai ricitavo me stesso che ne avevo già scritto qui nel 2013: http://goofynomics.blogspot.it/2013/05/il-modello-tedesco-e-la-notte-dei.html<br />Evidentemente ne sono proprio malato. Matteohttps://www.blogger.com/profile/00654587185145230634noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-61198999833766328182017-04-26T17:20:59.257+02:002017-04-26T17:20:59.257+02:00Mah speriamo che non si facciano tutti incantare d...Mah speriamo che non si facciano tutti incantare da Macron che ha un cosi' bel visino e fa tanta tenerezza. Senza contare la mamma che gli sta sempre vicino e lo accompagna pure a fare pipi' e gli sgrulla il pisellino e fa tanta tenerezza.<br />Io non riesco a essere ottimista.Tenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42994129059778259462017-04-26T15:57:41.783+02:002017-04-26T15:57:41.783+02:00"L’anniversario della “liberazione d’Italia” ..."L’anniversario della “liberazione d’Italia” è senza dubbio una data incisiva e importante per la Storia dei nostri paesi. Le terribili violenze accadute durante quegli anni devono rimanere nella nostra memoria e dei nostri figli e non si dovranno ripetere mai più.<br />Ma la guerra e le violenze vanno comprese come sintomi di malattie collettive più profonde, come la malinformazione, l’eufemismo diffuso, l’ignoranza e soprattutto il falso ideologico.<br />(...)<br />“Liberazione dell’Italia”?<br />Da molti anni osservo, non privo di stupore, che la maggior parte del popolo italiano, un popolo sottomesso al vincolo esterno (ce lo chiede Europa), sottomesso a un’ideologia della globalizzazione (fuori c’è la Cina) e una teologia mercantilistica (fuori c’è la Merkel), e vincolata a una moneta che strutturalmente non è “sua”, celebra la moneta unica, lavorando un giorno di meno, “guadagnando come se lavorasse un giorno di più” (Prodi, per intenderci).<br />Un popolo deprivato dalle sue fondamenta economiche cade nella trappola già discusa negli anni 40 dai nazisti come Hermann Göring e Walther Funk con l’ipotetica “moneta unica” e nello stesso tempo festeggia la cosiddetta “liberazione dai nazisti”? Il destino a volte fa proprio dei brutti scherzi con noi.<br />La guerra moderna non si esegue più sporcandosi le mani proprie con il sangue dell’ avversario, salvo alcune eccezioni. La guerra moderna da decenni si esercita con operazioni di retroscena, non si mandano più dei soldati, ma “supporti logistici” e forze “educative” che insegnano alle marionette di turno come imporre la morale superiore.<br />Oggi non si parla più di “Blitzkrieg”, ma si esporta “democrazia”, si esporta “il mercato libero”, “virtuosità” e “la moneta unica”. Ammazzare un avversario con un fucile, una granata oppure un drone è disumano e imperdonabile. Ma lasciarlo morire lentamente imponendo ideologie di austerità e di fame è altrettanto fatale e da considerare un crimine contro l’umanità. Il punto che dovrebbe far riflettere il popolo italiano è che alla prepotenza militare ci si sottomette per debolezza bellica, ma alla prepotenza ideologica ci si sottomette per mancata autostima, per mancato intelletto, per mancata coscienza, oppure per pigrizia mentale. Infatti la questione dell’Euro sembra essere più un nodo gordiano a livello psicologico che a livello scientifico economico.<br />Non so cosa sia più tragica: che le marionette della politica tedesca stiano portando a termine il sogno del grande regno euro-germanico sotto un’apparente egemonia “tedesca” (secondo me solo l’utile idiota di turno di sogni altrui), oppure che gli italiani si stiano ancora una volta sottomettendo a ideologie devastanti senza porre resistenza. E’ comunque paradossale che 72 anni dopo il famoso grido di Pertini: “Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire”, oggi una grande parte della classe politica italiana abbia deciso di far perire gli italiani, invece di far arrendere la Germania (vedi G.Letta: Morire per Maastricht).<br />Spero che il 25 aprile non serva esclusivamente come data per piangere sul sangue del passato buio ormai lontano, ma che sia anche una data utile per riscoprire il vero valore della libertà, della sovranità e dell’autodeterminazione nella vita economica degli Italiani. Che sia anche un momento di riflessione per liberarsi pacificamente, ma con fermezza, dalle violenze economiche e ideologiche. Un giorno per decidere, se arrendersi o farsi valere. Senza sangue, ma con moneta propria. Così magari un giorno diventerà nuovamente il “Giorno della liberazione d’Italia”. "<br />Martin Rothweiler, esponente del partito tedesco AfDRichard G.https://www.blogger.com/profile/17464566760593712332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-1907542090108046312017-04-26T14:21:28.841+02:002017-04-26T14:21:28.841+02:00Sarei tanto curioso di conoscere la tua condizione...Sarei tanto curioso di conoscere la tua condizione oggi se non ci fossero state le lotte contadine e operaie prima e lo spauracchio dell'URSS poi.<br /><br /><b>P.S.:</b> Marx ed Engels era proletari? E Filippo Turati?CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-48981672685579085942017-04-26T14:14:41.610+02:002017-04-26T14:14:41.610+02:00Qualora non lo avessi letto ti segnalo questo: Una...Qualora non lo avessi letto ti segnalo questo: <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2014/12/una-pacata-risposta.html" rel="nofollow">Una pacata risposta. Who is Thomas Fazi?</a>CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-30196273588626583162017-04-26T11:39:53.160+02:002017-04-26T11:39:53.160+02:00Ieri ero a Verona con mia moglie, siamo andati a s...Ieri ero a Verona con mia moglie, siamo andati a sentire Salvini e Zaia che parlavano di referendum sull'autonomia, legittima difesa ed euro. Ho trovato piacevole che all'entrata distribuissero "Oltre l'euro per tornare grandi", almeno è un primo modo di potere informare molti che magari non hanno ancora le idee chiare.Simonehttps://www.blogger.com/profile/06102392710188656862noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-24996624326889155892017-04-26T10:25:05.391+02:002017-04-26T10:25:05.391+02:00"I contribuenti non l'accetterebbero"..."I contribuenti non l'accetterebbero"<br />"In 40 anni spesi 8 miliardi per Alitalia"<br /><br />Fomentano la guerra tra poveri.<br /><br />E i 60 miliardi per salvare le banche francesi e tedesche in quanti anni li abbiamo spesi?porterhttps://www.blogger.com/profile/15937671916894901378noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-14729292300289603182017-04-26T10:19:28.802+02:002017-04-26T10:19:28.802+02:00Il primo segnale lo avranno con l'affluenza al...Il primo segnale lo avranno con l'affluenza al secondo turno: per molti, nonostante l'appello degli utili idioti, Macron è invotabile almento tanto quanto la Le Pen, e di sicuro non si rivedrà l'80/20<br />con cui venne sconfitto suo padre. <br />Che poi diventi presidente uno che ha raccolto al primo turno il 24% del 78% dei francesi che hanno votato, ovvero neanche il 19% degli elettori, la dice lunga anche sulla "democrazia" francese.<br />E comunque, più Macron raglia Europa Europa e meno voti prenderà, al ballottaggio e alle legislative.porterhttps://www.blogger.com/profile/15937671916894901378noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-7931456498780257902017-04-26T09:54:26.353+02:002017-04-26T09:54:26.353+02:00Luft, Luft ... Lufthansa!Luft, Luft ... Lufthansa!porterhttps://www.blogger.com/profile/15937671916894901378noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-48579550241618373312017-04-26T00:35:18.929+02:002017-04-26T00:35:18.929+02:00Ehi qui si copia. Il coro dell'Adelchi lo avev...Ehi qui si copia. Il coro dell'Adelchi lo avevo citato io parlando di vincolo esterno.Tenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-30441048508613449582017-04-25T19:00:55.489+02:002017-04-25T19:00:55.489+02:00La frana del Vajont era attesa, addirittura auspic...La frana del Vajont era attesa, addirittura auspicata per avere finalmente un pendio stabile (lo shock fisiologico). <br />Vi fu anche un tentativo di controllarla correlando spostamenti e livello del lago (il vincolo esterno).<br />Quello che sorprese (e quello che indusse il disastro) fu la velocitá, dato che valanghe/frane non si comportano come semplici corpi galileiani in scivolamento (l'equivalente del "populismo"? Dell'interpretazione dell'economia secondo visioni empiriche degli anni '20 ? Non so).<br />Liuchttps://www.blogger.com/profile/04225651378995452018noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-22891433101658896742017-04-25T10:56:49.386+02:002017-04-25T10:56:49.386+02:00Fassina è un politico mediocre, perché ha capito t...Fassina è un politico mediocre, perché ha capito tutto ma non ha il coraggio di accollarsi la battaglia politica. So che non vuole nemmeno organizzare una corrente all'interno di Sinistra Italiana, benché nel partito ci siano pezzi non marginali - per esempio il Network per il Socialismo Europeo di cui fa parte anche Cesaratto - schierati contro l'euro. Ma per i socialisti (intendo gli ex militanti e seguaci del Psi) è più facile: hanno una cultura politica statalista, che è antitetica a quella che domina nel mondo della sinistra radicale, cioè il post-operaismo caro a quelli che Thomas Fazi chiama i "Negrieri". Per loro lo stato è un nemico, hai voglia a parlare di euro, qua la battaglia si gioca sugli aspetti simbolici comprensibili a molti (stato nazionale vs Europa). Con la sinistra radicale non c'è alcuna speranza.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12346808262575539043noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-33454786372462752912017-04-25T09:30:22.937+02:002017-04-25T09:30:22.937+02:00“La Sinistra fa sempre il gioco del grande capit...<i> “La Sinistra fa sempre il gioco del grande capitale. A volte perfino senza saperlo”. </i>Valerio Santorohttps://www.blogger.com/profile/17582161733698120444noreply@blogger.com