tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post3211529417143698495..comments2024-03-28T12:30:18.500+01:00Comments on Goofynomics: Terapie tapioco: le apologie del fallimentoAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger80125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-51663254616767135572018-01-10T02:30:53.127+01:002018-01-10T02:30:53.127+01:00Il link al meraviglioso post del Pedante non funzi...Il link al meraviglioso post del Pedante non funziona più, quindi, pedantemente, riporto <a href="http://ilpedante.org/post/terapie-tapioco-le-apologie-del-fallimento" rel="nofollow">quello CORRETTO.</a>Stefano Longagnanihttps://www.blogger.com/profile/08793929224175910733noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-89882863583031476092015-09-29T09:04:29.600+02:002015-09-29T09:04:29.600+02:00Sindrome di Stoccolma (da wikipedia)
Con l'es...Sindrome di Stoccolma (da wikipedia)<br /><br />Con l'espressione Sindrome di Stoccolma si intende un particolare stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica. Il soggetto affetto dalla Sindrome di Stoccolma, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino all'amore e alla totale sottomissione volontaria, instaurando in questo modo una sorta di alleanza e solidarietà tra vittima e carnefice […]<br /><br />[…]Tentando una schematizzazione, potremmo individuare la sequenza degli stati emotivi di un ostaggio come segue:<br />1. Incredulità;<br />2. Illusione di ottenere presto la liberazione;<br />3. Delusione per la mancata, immediata, liberazione da parte dell'autorità;<br />4. Impegno in lavoro fisico o mentale;<br />5. Rassegna del proprio passato.[…]<br /><br />[…]Nella stragrande maggioranza dei casi, la prima esperienza che accomuna tutti coloro che cadono sotto l'”effetto della sindrome”, è il contatto positivo con il carceriere. Tale contatto non deriva tanto dal comportamento materiale del carceriere, bensì da ciò che questi potrebbe fare e NON fa (percosse, violenza carnale, maltrattamenti in genere etc.). E tuttavia, alcuni ostaggi feriti dai propri carcerieri, hanno ugualmente sperimentato lo stato di “sindrome” poiché si sono convinti che le violenze patite, le ferite riportate, si erano rese necessarie per tenere sotto controllo la situazione o, ancor più, erano giustificate da una loro reazione o resistenza.[…]Luebetehttps://www.blogger.com/profile/11821732290904072134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-88605077903903797622015-09-27T00:20:05.025+02:002015-09-27T00:20:05.025+02:00Porgo sentite e brevissime scuse... (P.s. Blog di ...Porgo sentite e brevissime scuse... (P.s. Blog di appunti, sui dsa e sulle ricerche di neuroscienze sul corsivo, già aperto.... Ma visto che cerco di non essere un troll, non ho mai messo il link).Stefano Longagnanihttps://www.blogger.com/profile/08793929224175910733noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-25557323743139539312015-09-26T23:51:02.311+02:002015-09-26T23:51:02.311+02:00Grazie Martinet della bibliografia. Per quel che p...Grazie Martinet della bibliografia. Per quel che può servire: son d'accordo su tutto.Stefano Longagnanihttps://www.blogger.com/profile/08793929224175910733noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-38222917029200362782015-09-26T15:31:07.398+02:002015-09-26T15:31:07.398+02:00In relazione a quanto asserito da Italia Italia ne...In relazione a quanto asserito da Italia Italia nel suo ultimo commento mi permetto di suggerire la lettura del parere pro veritate del prof. Galgano circa la sostanziale differenza tra psicoanalisi e psicoterapia e dunque dei limiti applicativi della Legge Ossicini: <a href="http://www.coopiweb.it/cms/highlights/21-parere-pro-veritate-del-prof-dott-f-galgano" rel="nofollow"> QUI </a>Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/13940071645547811680noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-6355390021914738652015-09-26T09:51:24.882+02:002015-09-26T09:51:24.882+02:00Il vero nome del dimissionario Martin Winterkorn ...Il vero nome del dimissionario Martin Winterkorn è Gennaro Esposito, da Afragola (Napoli)<br /><a href="http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/amp_laquo_volkswagen_i_tedeschi_battono_i_napoletani_amp_raquo_la_rai_fa_infuriare_il_web_video/notizie/1587508.shtml" rel="nofollow">Ilmattino</a><br />ps: ma se, come sembra affermare rocco m., noi italiani siamo autorazzisti in quanto cattolici, allora perché noialtri meridionali lo siamo due volte? perché siamo più cattolici dei settentrionali?angeloparishttps://www.blogger.com/profile/15353448421967623494noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-25156211666806199642015-09-26T09:41:32.465+02:002015-09-26T09:41:32.465+02:00Scusandomi con Alberto per non aver letto prima...Scusandomi con Alberto per non aver letto prima questo interessante saggio sul parallelo tra pseudoeconomia e psicanalisi, mi permetto di dissentire con l'autore su un paio di questioni che derivano da esperienza diretta.<br />La prima è che l'autore dipinge gli pseudoeconomisti come se seguissero un percorso analogo ad un processo di recupero psicanalitico di una persona affetta da una qualche forma di disturbo o malattia. Implicitamente pone sullo stesso piano le due pseudoscienze e le due professioni che le praticano, ma io credo sia una operazione in parte sbagliata perchè la pseudoeconomia prescinde dal rapporto personale con il malato, che invece impone comunque un fortissimo coinvolgimento personale nel rapporto tra analista e paziente. La mostruosità dello pseudoeconomista è a mio avviso non paragonabile a quella di un cattivo psicanalista e poi tutti gli pseudoeconomisti sono mostri, mentre molti psicananisti hanno una affettività che mettono in gioco nel rapporto con il pazie te.<br />L'altra questione è legata ai rapporti che legano gli pseudoeconomisti, chi più chi meno fanno parte di una vera e propria casta nazionale o internazionale cosa che potenzia gli effetti deleteri sui "pazienti". <br />Meglio quindi non semplificare la comprensione del fenomeno pseudoeconomico con analogie troppo distanti dalla realtà.<br />ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-74902799155834094802015-09-26T08:08:45.078+02:002015-09-26T08:08:45.078+02:00Io invece consideravo la notizia da tutt'altro...Io invece consideravo la notizia da tutt'altro punto di vista. La beneamata COMPETIZIONE, che la propaganda eurista tanto ama. <br /><br />Ricordando la storia della corruzione dei sindacati, le riforme Hartz, ed ora le centraline truccate per risultare le macchine più performanti del mondo. Mi risulta evidente che i partecipanti alla competizione non si fanno scrupoli e son pronti ad imbrogliare quando ci riescono.<br /><br />La corruzione dei sindacati è l'imbroglio che consente di pagare meno i lavoratori. (pagano i lavoratori)<br />Le riforme Hartz sono l'imbroglio per rendere i lavoratori flessibili e disponibili ad ogni richiesta delle aziende. (pagano i lavoratori)<br />I motori truccati sono l'imbroglio per dimostrare di costruire le macchine migliori. ( paga l'ambiente)<br /><br />Il doping è una pratica diffusa, ma non tutti riescono a vedere i danni che provoca.Mario Amabilehttps://www.blogger.com/profile/10278161477106481012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-22020273526782915472015-09-26T07:37:41.187+02:002015-09-26T07:37:41.187+02:00Sono d'accordo, ma solo per un motivo: se ne s...Sono d'accordo, ma solo per un motivo: se ne stanno occupando gli americani, che di passeggiate nei boschi di faggi se ne intendono.Thttps://www.blogger.com/profile/06487844831735364642noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-6283940465477432102015-09-26T07:37:11.766+02:002015-09-26T07:37:11.766+02:00Allora, torniamo alle origini del blog, perché ved...Allora, torniamo alle origini del blog, perché vedo che siamo in troppi. Su "perché" va l'accento acuto, e la spicologia non so cosa sia. Questo non è negoziabile, se ci si propone come "ricercatori". Una volta rispettati i requisiti minimi, si può discutere, cioè potete discutere fra voi espertoni, perché a me la vostra discussione non interessa e l'articolo linkato mi interessava per altri motivi. Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78937913768198457492015-09-26T02:21:39.398+02:002015-09-26T02:21:39.398+02:00Ma ultimamente lei è andato in montagna? Un ghiacc...Ma ultimamente lei è andato in montagna? Un ghiacciaio lo ha mai visto? Walterhttps://www.blogger.com/profile/13891409313435754709noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-19014095204824969692015-09-26T02:12:32.988+02:002015-09-26T02:12:32.988+02:00No prof. Bagnai, non ho grandi competenze epistemo...No prof. Bagnai, non ho grandi competenze epistemolgiche, vengo da psicologia, alcune cose me le sono comunque dovute studiare perchè sono parte del lavoro quotidiano, cose come Il rapporto con la medicina, quello col settore delle comunicazioni, le scienze esatte, la validità degli esperimenti, Il fatto che la spicologia sia definita come una scienza giovane. Ma qui mi fermo. Quello che noto sull'articolo è che chi scrive ha una visione della psicologia che andava agli inizi del secolo, appunto, con Freud e Jung. Dal dopoguerra ci si è spostati verso concezioni che hanno cambiato di parecchio il quadro all'interno del quale lavoriamo. Oggi per esempio alla Sapienza ci sono due corsi di laurea in psicologia, di cui uno è prevalentemente sul filone spicofisiologico e l'altro segue la corrente sistemica, quella nata da Palo Alto. La spicanalisi ormai è bella che andata. E' fondata sul concetto di transfert che applica in modo rigorosamente rispettoso delle indicazioni di Freud ma è ormai solo una delle oltre 200-300 terapie catalogate e riconosciute. Oggi lo psicologo non ha più dei pazienti ma ha dei clienti. Anche le terminologie mediche sono andate perse. Chi scrive l'articolo usa invece categorie e termini di inizio novecento. Visto che chiama in causa il mio settore, almeno mi faccia dire che l'articolo cancella con un colpo solo gli ultimi 60 anni di ricerca. rocco m.https://www.blogger.com/profile/00513548852852888443noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-10565377358120250392015-09-26T00:10:52.546+02:002015-09-26T00:10:52.546+02:00Non mi bastavano i miei traumi infantili.... Buddh...Non mi bastavano i miei traumi infantili.... Buddha con h, buddismo senza... e mo come mi regolo...<br />A proposito, preferite Kundun di Scorsese o Sette anni in Tibet di Annaud? <br />Sempre scelte... con l'h o senza? <br />So' problemi.Alfonso Liguorihttps://www.blogger.com/profile/00486296288518420296noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-10430986230839240252015-09-25T23:49:14.931+02:002015-09-25T23:49:14.931+02:00Ed ecco un altro blog da seguire, dunque.
In un ce...Ed ecco un altro blog da seguire, dunque.<br />In un certo senso è di parte, popperiano: controllo empirico, linea di demarcazione, e insomma tutta quella roba lì; maltratta la psicoanalisi e qualcuno, anche giustamente, se ne adombra, ma in fondo se non si parte da un taglio, se non si concede nulla, si rimane nel parere equilibrato, che spesso annoia e certamente non è un buon viatico per stimolare a cercare di capire. <br />Così, malgrado le fondate obiezioni qui presentate, si deve prima leggere, divertirsi, e poi si riflettere. Ruminare dentro tutto, per giorni, e magari alla fine si arriverà a convincersi dell'esatto contrario o magari si aderirà, indubbiamente però il parere è lucido e coerente e l'autore e il sito è da tenere in conto.<br />Mi chiedo tuttavia qual è, invece, lo scopo recondito dell'autore incontrastato di questo blog?<br />Accidenti!<br />Ho cominciato da qui, accidenti! Poi ecco che mi si dice che è meglio non fossilizzarsi, vedere anche altre carte, altre posizioni distanti. Io eseguo. Poi si trovano altri suggerimenti per altri siti, e io eseguo. Ecc, ecc. Cioè, eseguo perplesso, ma poi mi rendo pure conto che era giusto eseguire. Ma così, a forza di eseguire e seguire siti interessanti, accade che, per il vincolo del tempo limitato, torno sempre meno spesso, con mio grande rammarico, nel mio sito d'elezione, quello che mi ha fatto uscire dallo stato di minorità, di kantiana memoria per intenderci. <br />E poi oggi ci torno dopo non so quanto, ed eccomi di nuovo deviato su un altro sito interessantissimo e avvincente.<br />E allora ecco la domanda: Prof. Bagnai, ma lei mi vuole cacciare via?<br />Matteohttps://www.blogger.com/profile/00654587185145230634noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-7572319688985505932015-09-25T23:31:35.349+02:002015-09-25T23:31:35.349+02:00sarò coglione ma scelgo il metodo " presto e...sarò coglione ma scelgo il metodo " presto e subito" , o meglio la cd terapia strategica breve ( L'Arte del Cambiamento: La soluzione dei problemi psicologici personali e impersonali in tempi brevi. Giorgio Nardone e Paul Watzlawick") ; l'idea di avviare una rielaborazione della vita psichica che duri lunghi anni a prescindere dalla insostenibilità dei costi mi atterrisce più di una crisi ossessivo compulsiva...mi prosterno comunque al vate freud anche se preferisco non pensare a tutta quella coca e al fatto che egli propugnava la teoria dell'invidia del pene delle donne cosa singolare e molto occidentale, se si pensa che invece in oriente il tantrismo, quello shivaita in particolare, considera il femminile , la donna yogin, più potente dell'omo e degna custode dei segreti dell'erotismo sacro ...osgransage sagehttps://www.blogger.com/profile/12385423504286021402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-48058226767333027422015-09-25T23:19:27.067+02:002015-09-25T23:19:27.067+02:00Ho sempre condiviso la critica di Popper alla psic...Ho sempre condiviso la critica di Popper alla psicoanalisi, poiché tale dottrina si costituisce come inconfutabile e quindi non falsificabile (si veda Realismus und das Ziel der Wissenschaft del '56-'57): in definitiva, essa è una pseudoscienza. Peraltro, una critica simile viene mossa dal filosofo al marxismo – che, ovviamente, non posso non condividere. Dal punto di vista storico, che è quello mio provilegiato, mi è sempre parso che le teorie psicoanalitiche risentissero dei personali problemi “psicologici” (!) dei loro fautori. Freud era ossessionato dal sesso perché aveva un rapporto niente affatto troppo segreto con la cognata Minna, la quale viveva in casa sua con la moglie Martha Bernays ed era di fatto consenziente di tale tresca: addirittura Freud scrisse tranquillamente sul registro di un albergo delle Alpi svizzere di essere regolarmente sposato con la sorella della moglie. Jung rimase scioccato alla sua prima visita a Freud nel marzo del 1907 quando Minne gli confidò il rapporto con il famoso cognato; ma, d’altronde, anche Jung non scherzava con la pseudoscientificità della sua teoria sugli archetipi dell’inconscio. Essa era influenzata da una cultura “teosofica” e soprattutto gnostica di cui lo stesso psicoanalista svizzero era impregnato: che cosa ci si può aspettare di buono da uno che aveva redatto la sua tesi di lurea in medicina sulla cugina medium (!), Hélène Preiswerk detta “Helly”? (a proposito di tutto ciò, si rimanda ai bei libri del filosofo della scienza di Harvard Richard Noll, The Jung Cult: Origins of a Charismatic Movement del 1994 (tradotto in italiano nel 2001) e The Aryan Christ: The Secret Life of Carl Jung del 1997).martinethttps://www.blogger.com/profile/10816938592568801702noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-87701884094368670272015-09-25T21:50:23.748+02:002015-09-25T21:50:23.748+02:00@Gianni Ciardiello
@Tiziano Diamanti
Stavolta per...@Gianni Ciardiello<br />@Tiziano Diamanti<br /><br />Stavolta però non gli abboneremo un CaZ(2)O!!!ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-60084531491472475222015-09-25T21:30:04.914+02:002015-09-25T21:30:04.914+02:00Per Salvatore e per Gianni Ciardiello, provo a ris...Per Salvatore e per Gianni Ciardiello, provo a rispondervi in poche righe.<br /><br />A fronte di un disagio psichico, l’approccio terapeutico ipotizza una condizione “patologica” con relativo approccio clinico orientato alla guarigione; il che presuppone necessariamente una condizione di sanità psichica da ristabilire. <br />La scoperta dell’inconscio freudiano e del suo metodo di indagine, e qui sta la peculiarità rispetto agli altri approcci “psico-qualcosa” (psicologia, psichiatria, comportamentista, ecc.), dimostra che il disagio psichico non è una condizione patologica che richiede una normalità psichica (guarigione). Il disagio/sintomo percepito dal soggetto, è l’effetto del conflitto che si produce tra il “principio di piacere”, tradotto come istanza narcisistica primaria, fissazioni affettive arcaiche, senso di colpa inconscio, ecc, (strutturali all’uomo) e il “principio di realtà” ovvero le stimolazioni e i condizionamenti che l’essere umano riceve dall’esterno (detto moooolto in breve). <br />Ciò che viene percepito a livello conscio dal soggetto come sintomo, è quindi una situazione di compromesso (ovviamente inconscio) tra le istanze che costituiscono l’apparato psichico; bel lungi quindi dall’essere un fenomeno patologico. Anzi, il sintomo diventa una condizione necessaria e funzionale per la sopravvivenza psichica del soggetto, anche se in taluni casi può manifestarsi con effetti che contrastano con la soddisfazione e il benessere del soggetto (coazione a ripetere, deliri narcisistici, ecc), quindi non agevoli da gestire.<br />La psicanalisi, attraverso il lavoro analitico, è un processo volto a far conoscere al soggetto il suo desiderio inconscio ed i significanti (affetti e rappresentazioni) ad esso collegati.<br />Questa nuova interpretazione della propria realtà psichica, consente al soggetto di costruire una nuova modalità di compromesso delle due istanze, più funzionale alla propria specificità (soddisfazione).<br />Quindi stiamo parlando di un percorso etico del soggetto (rispetto alla sua storia e alla sua struttura), ben lontano dai concetti di terapia, patologia e guarigione. E la questione e bel lungi dall’essere solo terminologica.<br />E’ abbastanza intuitivo che questo processo di rielaborazione della vita psichica del soggetto, che muove dall’imprinting e dalle fissazioni affettive arcaiche (perlopiù inconsce) sedimentate fin dai primissimi anni di vita del soggetto, richieda un lungo e paziente lavoro. Un po’ come se dovessimo parlare una lingua diversa rispetto a quella delle origini, però più funzionale a ciò che è il nostro Io reale rispetto al nostro Io immaginario.<br />E questo checché ne dica l’autore dell’articolo del post (davvero maldestro il suo accostamento mito psicoanalitico/delirio eurista) e i metodi di molti approcci terapeutici che promettono guarigioni e obiettivi misurabili (??) grazie a pochi incontri con il terapeuta. Come giustamente ebbe a dire un bravo psicanalista, questi approcci basati sul “presto e subito”, non sono altro che l’ennesima manifestazione dell’ideologia neoliberista imperante nella cultura di oggi.<br />Per chi fosse interessato ad approfondire queste interazioni disciplinari tra economia e psicanalisi, segnalo il recente lavoro di F. Lordon “Capitalismo, desiderio e servitù”<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17644222881453651993noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66599994291751982302015-09-25T21:07:45.332+02:002015-09-25T21:07:45.332+02:00Potevano essere poche gocce sulla tavoletta. Hai v...Potevano essere poche gocce sulla tavoletta. Hai voluto fare un lago sul pavimento del bagno. Come vedi, te l'ho fatto fare. E ora, mentre pulisco, accomodati cortesemente ad aprire il tuo blog. Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-68265915665315264572015-09-25T21:00:06.674+02:002015-09-25T21:00:06.674+02:00@ marco caporaletti: la stragrande maggioranza del...@ marco caporaletti: la stragrande maggioranza delle auto circolanti negli USA va a benzina. Vedo anche un certo numero ibride in giro (specialmente Toyota Prius). Ti protra' sorprendere ma c'e' anche il metano (Honda USA commercializza una speciale versione della Civic a metano, e i costruttori americani hanno sopratutto delle versioni a metano dei pickup-truck ma i distributori sono ancora pochi). Chi puntava fortemente sul Diesel era appunto VW, e ultimamente GM aveva approntato una versione Diesel della Malibu (credo prendendo il motore europeo della Opel), secondo me come risposta alle vendite di VW.<br />Se leggi il rapporto dell'EPA vedrai che hanno fatto lo stesso test alla BMW X5 Diesel ed ha superato il test; <a href="http://jalopnik.com/your-guide-to-dieselgate-volkswagens-diesel-cheating-c-1731857018" rel="nofollow">la BMW utilizza il serbatoio dell'urea.</a><br /><br />@ALBERTO49: DB is too big to fail, too big to be saved (ha derivati per 20 volte il PIL della Germania)Thttps://www.blogger.com/profile/06487844831735364642noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-85817281811570152862015-09-25T20:45:46.681+02:002015-09-25T20:45:46.681+02:00Quando dici "chi ha competenze di epistemolog...Quando dici "chi ha competenze di epistemologia lo sa" ti riferisci a te, vero? Grazie. L'umorismo, anche involontario, qui è sempre benvenuto. Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20158686819642376202015-09-25T20:25:31.400+02:002015-09-25T20:25:31.400+02:00Spero che Tiziano abbia ragione, ma temo che sarà ...Spero che Tiziano abbia ragione, ma temo che sarà come dice Albeto49. <br />Di sicuro i furbi mangiacrauti inventeranno qualcosa. <br />Ma la realtà, lineare non è... Gianni Ciardiellohttps://www.blogger.com/profile/02708970379972971980noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20581999492997198492015-09-25T19:42:50.297+02:002015-09-25T19:42:50.297+02:00Un buon lavoro di ricerca sui testi dei discorsi. ...Un buon lavoro di ricerca sui testi dei discorsi. Peccato che poi non abbia un'idea chiara poi sui meccanismi della comunicazione. La tesi quale sarebbe? La medicina non è scienza e nemmeno la spicanalisi ma neppure l'economia - questo chi ha competenze di epistemologia lo sa - quindi non cura sempre e per conseguenza non si può curare la malattia economica? Mah... Secondo me ha raccolto bene i testi dei discorsi, ha capito bene quali sono i termini comunemente usati nella comunicazione utile all'impero ma non è riuscito nella più difficile impresa di spiegare come e perchè vengono usati questi miti e non altri. Poi ha tralasciato un fatto evidente: se si usano sempre gli stessi miti-termini allora siamo in presenza di veline? Provenienti da dove e destinate a chi? Tutto ancora da discutere. Voglio dire, ci sono giornalisti in ascolto e anche studenti di comunicazione. Si chiama propaganda e la studiano all'università, non è roba strana. La propaganda si applica sempre appogiandosi ai miti della cultura da abbindolare. Mica potevano dirci che LO VUOLE BUDDHA? (senza intenzione di offesa alcuna per il Buddismo) Voglio dire, siamo o no il cuore del mondo cattolico? Moralisti fino al midollo o no? E allora il nostro masochismo cattolico lo conoscono bene in europa e lo usano ma noi non ce ne accorgiamo mica (dimostrazione che il subconscio esiste eccome). Facciamo sacrifici e prendiamo la medicina amara per diventare cristiani migliori, mica perchè crediamo nella scienza. Siamo o no tutti peccatori? Il peccato non si discute per un cattolico. Abbiamo o no vissuto ingiustamente come signori mentre eravamo in realtà grezzi cafoni incapaci di diventare buoni cristiani? Bene, è arrivata l'ora di tornare cafoni. Ma come si fa a scrivere un articolo simile senza minimamente accennare alle relazioni che ci sono fra il modo in cui ci stanno prendendo in giro e il fatto che siamo cattolici? Certo che ci abbindolano col predicozzo moralista. Il pulpito quello è. Insomma, l'autore scrive dieci volte morale, morale, morale, morale ma non aggiunge una sola volta cattolica, cosa piuttosto ovvia. "Morale cattolica", è tanto difficile per l'autore scriverlo? Si arrabbia invece coi medici e gli spicoanalisti? Mancano solo gli ebrei e i ciclisti alla lista. E poi in tutta la psicologia non c'è nessuno che abbia concettualizzato i "sensi di colpa"rocco m.https://www.blogger.com/profile/00513548852852888443noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-954295715097967132015-09-25T19:13:41.543+02:002015-09-25T19:13:41.543+02:00Ricordo quel tuo intervento ma non credo che fa...Ricordo quel tuo intervento ma non credo che faranno crollare due pilastri del genere; non so come faranno a stravolgere le regole che hanno loro imposto ma lo faranno.ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78158360721234650512015-09-25T19:00:52.360+02:002015-09-25T19:00:52.360+02:00Tiziano, visto che tu stai in ammerrica, come funz...Tiziano, visto che tu stai in ammerrica, come funziona per quelle vostre? Sono solo a benzina o hanno diesel particolari?<br />Marco Caporalettihttps://www.blogger.com/profile/03676687069164018622noreply@blogger.com