tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post2795686448360776910..comments2024-03-29T09:23:31.043+01:00Comments on Goofynomics: Repubblica Italiana e ideologia del vincolo esternoAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger120125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-82427196319592076712017-03-16T15:04:04.864+01:002017-03-16T15:04:04.864+01:00Ah ho capito! A te interessa molto la libera circo...Ah ho capito! A te interessa molto la libera circolazione dei capitali solo perché vuoi eludere il fisco. Te ne fotti del fatto che crea disastri: <a href="https://www.youtube.com/watch?v=xGLSVbIBRXs" rel="nofollow">segui il labiale...</a>CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-14312839114809789052017-03-16T14:43:03.083+01:002017-03-16T14:43:03.083+01:00Ti faccio notare che, com'è noto, il pensiero ...Ti faccio notare che, com'è noto, <a href="http://tempofertile.blogspot.it/2017/01/john-maynard-keynes-autosufficienza.html" rel="nofollow">il pensiero economico di Keynes mutò parecchio nel tempo su diverse questioni</a>.<br /><br />Quello che non va Francesco è che non vedi quanto le misure di politica economica che scrivi di appoggiare, che prevedono una "terza parte" attiva e il più possibile controllata democraticamente, entrano in contrasto col "libero mercato" secondo la definizione che tu stesso scrivi di accettare: «<i>Il libero mercato è un mercato in cui i prezzi di beni e servizi sono raggiunti esclusivamente dalla mutua interazione di venditori e acquirenti ovvero produttori e consumatori. Per definizione, nel libero mercato venditori e acquirenti non si forzano o ingannano a vicenda, <b>né sono forzati da una terza parte</b>.</i>»<br /><br />Per avere una prima immediata conferma di ciò che scrivo, cioè che i liberomercatisti non sono come te li immagini, non devi fare molto sforzo: ti basta leggere la reazione del soggetto qua sopra all'idea di limitare la circolazione internazionale di capitali. Qui le persone stanno sospese su un baratro, o ci sono già cadute dentro, e questo pensa ai conti all'estero!<br /><br />Non ho intenzione di continuare questa discussione, mi accorgo che ormai è inutile.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-90675717560741932022017-03-16T13:50:54.169+01:002017-03-16T13:50:54.169+01:00Senza contare che puo' anche essere vero che &...Senza contare che puo' anche essere vero che "Pensatori liberali hanno dato un contributo fondamentale alla concezione di questeuropa"<br />ma chi l'ha concretamente realizzata è tutta gente di sinistra a partire da Prodi.<br />Ora un conto è elucubrare progetti e un conto realizzarli.<br />Non si puo' accusare Gesu' di avere promosso la pedofilia nella Chiesa solo perché ha detto "lasciate che i bimbi vengano a me"<br />Cmq se esiste un liberale che ha detto di volere una Europa piena di burocrati e dove non si vota e che impone un carico fiscale del 70% e regole anche sulla circonferenza delle zucchine fammelo sapere.<br />Quanto al fascismo ti ricordo che furono i comunisti i soli ad accogliere con applausi i nazisti che entravano in Parigi. La storia del collaborazionismo è piu' ricca di quel che riferisci tu.Tenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-83263197637802930512017-03-16T13:38:34.384+01:002017-03-16T13:38:34.384+01:00Come fa ad esistere il libero movimento dei capita...Come fa ad esistere il libero movimento dei capitali in tempi di scambio delle informazioni fra autorità fiscali di paesi diversi(proprio in questi giorni è entrato in vigore quello con la svizzera)e di voluntary dosclosure???<br />Quindi esistono pensatori liberali che hanno propugnato una forte burocrazia e la privazione del diritto di voto?Tenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66852253487482672052017-03-15T22:51:20.553+01:002017-03-15T22:51:20.553+01:00Io sono d'accordo con Keynes, soprattutto per ...Io sono d'accordo con Keynes, soprattutto per quanto riguarda la piena occupazione, lo stesso è sempre rimasto un Liberale, <br />quindi non ha mai rinnegato il libero mercato, ha invece contestato il "laissez-faire" che politicamente/economicamente corrisponde all'anarco-liberale, <br />all'anarco-capitalismo, ideologie che considerano il lavoro una merce come tutte le altre, non un valore da tutelare ad opera dello Stato, <br />cosa che in Keynes invece è fondamentale. Quindi non c'è nulla da equivocare se si promuove il libero mercato alla Keynes! <br />Gli anarco-liberali dicono mentendo di volere il libero mercato, in realtà vogliono un mercato anarchico! <br />Perché dovremmo far loro un favore sostenendo che quello che vogliamo è qualcosa di diverso dal libero mercato ?!<br />Perché dovremmo far sembrare ad altri che loro sono per la libertà e noi siamo per qualcosa di diverso? <br />Quelli che promuovono qualcosa di diverso dalla libertà sono loro, non noi! Ha ragione Tenerone Dolcissimo: non è il vestito che fa il liberale! <br />Loro sono travestiti da liberali e secondo me sarebbe politicamente utile smascherarli e la chiave per smascherarli è soprattutto il lavoro, la piena occupazione!<br />Per concludere: cosa c'è tra le cose che abbiamo detto di condividere che sarebbero sbagliate secondo Keynes?Francescohttps://www.blogger.com/profile/13937350467153386923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-67048146192479568352017-03-15T19:41:00.852+01:002017-03-15T19:41:00.852+01:00Uno rimane basito davanti a tanta beatitudine!
Il...<a href="https://www.youtube.com/watch?v=1pYNCEC4F94" rel="nofollow">Uno rimane basito</a> davanti a tanta beatitudine!<br /><br />Il libero movimento dei capitali è uno dei principali meccanismi concausa della crisi. Lo sapresti anche tu se ti fossi degnato di leggere, ad esempio, il post <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2012/11/il-romanzo-di-centro-e-di-periferia.html" rel="nofollow">Il romanzo di centro e di periferia</a>. O forse il problema è che l'hai letto ma non l'hai capito? O l'hai voluto capire come pare a te?<br /><br />Il liberalismo delle fiabe non esiste. Gli esiti del <i>liberalismo reale</i> non hanno nulla di fiabesco. Pensatori liberali hanno dato un contributo fondamentale alla concezione di <i>questeuropa</i> (cioè UE e un'altra non ne può esistere). Questo emerge dal lavoro filologico sviluppato su <a href="http://orizzonte48.blogspot.it" rel="nofollow">Orizzonte48</a>. Neppure disdegnarono di <a href="http://primacheparta.blogspot.it/2015/07/materiale-sui-rapporti-fra-fascismo-e.html" rel="nofollow">appoggiare il fascismo, finché faceva comodo</a> (anche Benedetto Croce prima del <i>Manifesto degli intellettuali anti-fascisti</i>). Fate pace con la realtà.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-72738188561254285742017-03-15T10:53:53.461+01:002017-03-15T10:53:53.461+01:00Leggo che vuoi il controllo dei movimenti dei capi...Leggo che vuoi il controllo dei movimenti dei capitali.<br />Se è questo che vuoi hai un fenomenale alleato nella UE e nell'OCSE, che sono quelli che hanno messo le catene ai conti all'estero degli italianiTenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-18920401538433387722017-03-15T10:51:06.267+01:002017-03-15T10:51:06.267+01:00Evitiamo elucubrazioni e teniamoci ai fatti.
Quest...Evitiamo elucubrazioni e teniamoci ai fatti.<br />Questa Europa non ha alcun rispetto:<br />a) della proprietà privata<br />b) della privacy<br />c) del principio di limitare la tassazione<br />d) del principio di libertà dei prezziadottando una moneta unica<br />COSA C'E' DI LIBERALE IN QUESTO?????<br />Gli uomini di sinistra non hanno tradito nulla. Da sempre la sinistra ha propugnato che il benessere attuale venga dopo la costruzione di una società ideale ed è quello che sta facendo la UETenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-80839427743881303022017-03-15T02:30:55.393+01:002017-03-15T02:30:55.393+01:00Rileggi per intero le mie due frasi una di seguito...Rileggi per intero le mie due frasi una di seguito all'altra: il senso è "non vuoi il cambio flessibile per tutelare il lavoro, vuoi il cambio flessibile per difendere un principio".<br /><br />Tu dici di essere d'accordo su tutto e lo chiami "libero mercato". Auguri: è il miglior viatico per infiniti equivoci.<br /><br />Prova a chiedere ai liberomercatisti veri che cosa ne pensano di quelle misure di politica economica riportate ad esempio. Prova a chiedere loro cosa ne pensano di Keynes, che per censo e cultura era dei loro (fosse ancora vivo lo inchioderebbero volentieri ad una porta e lo farebbero sbranare dai lupi).<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-37748725430995281892017-03-14T23:28:18.331+01:002017-03-14T23:28:18.331+01:00@ CorrettoreDiBozzi
loro qua, loro là... personal...@ CorrettoreDiBozzi<br />loro qua, loro là... personalmente credo di capire questa tecnica e cerco di proporre perfino di enfetizzarne la maggiore contraddizione: attualmente si chiama libero mercato ma il lavoro viene trattato né più né meno di qualsiasi altra merce, quindi è un mercato degli schiavi, altro che libero... noi dovremmo proporre invece un libero mercato nel quale il lavoro sia il fine ultimo, l'obiettivo finale, un libero mercato fatto per valorizzare l'uomo, dove le potenzialità individuali si possano esprimere nel modo più semplice possibile (con meno burocrazia possibile). <br />Se il lavoro è il fine ultimo di questo libero mercato, la disoccupazione è il suo fallimento e la piena occupazione il suo successo ed è responsabilità dello Stato assicurare che questo libero mercato operi in regime di piena occupazione, assorbendo al proprio interno per le proprie attività, i residui inoccupati<br />Il libero mercato (falso) che tu critichi (giustamente) vuole invece che ci sia una cospicua quota di disoccupazione, in modo da rendere l'occupazione una merce in concorrenza, come tutte le altre... Vedi dove sta la differenza tra un libero mercato e un'anarchia di mercato? Sei per caso contro la piena occupazione?<br /><br />Scrivi: "Con sommo sprezzo del ridicolo si affannano a dimostrare che comunque è colpa... indovinate di chi? Ma dello Stato! Il nostro ovviamente."<br /><br />Scusa, forse tu hai informazioni che io non ho: chi è responsabile di questa assurda moneta unica? Quello che volevo dire è che il libero mercato (soprattutto come è attualmente concepito) ha le sue colpe ma anche lo Stato (e ho parlato di sbaglio interstatale... hai il vizio di mettere in bocca cose non dette) ha evidentemente sbagliato! Forse perché anche lo stato (gli stati) in questo libero mercato è merce in vendita? Per non parlare dei giornalisti... cosa ancor più deleteria...<br /><br />Poi scrivi: “Non ci vuole il cambio flessibile perché si è dimostrato essere, in questo sistema economico, un meccanismo per assorbire gli shock che altrimenti si scaricherebbero sui salari. No, plebe ignorante! Non tu, ma i sacri principi del libero mercato sono ciò che bisogna difendere!”<br />Qui proprio hai raggiunto un livello di... non so neanche come definirlo... ma come ti permetti di mettere in bocca ad altri certe assurdità? Quando mai ho scritto che non ci vuole il cambio flessibile? Quando mai ho scritto che il libero mercato ha sacri principi ai quali sacrificare il singolo? Incredibile!<br /><br /><br />Poi scrivi finalmente qualcosa su cui discutere: <br /><br />- “rivoglio, come minimo, che la Banca d'Italia torni sotto il controllo del Ministero opportuno,”<br />Ovvio!<br /><br />- “la monetizzazione del debito”, <br />Ovvio!<br /><br />- “il controllo del movimento dei capitali, i dazi dove e quando servono,”<br />Anch'io, però sarà difficile farlo unilateralmente senza conseguenze... comunque, ok se il gioco vale la candela...<br /><br />- “la scala mobile, la contrattazione collettiva”<br />e quel che serve per salvaguardare il potere d'acquisto e la dignità del singolo<br /><br />- “il credito separato dalla speculazione” <br />Certo, e magari porre fine anche ad altri conflitti di interesse<br /><br />- “e gestito dal pubblico” <br />O almeno che lo Stato diventi il prestatore di ultima istanza anche del singolo e che promuova investimenti strategici ad interessi prossimi allo zero (penso ad esempio alla riqualificazione energetica di milioni di abitazioni, un investimento redditizio per le famiglie se gli interessi sono contenuti, riducendo concretamente l'importazione di idrocarburi con benefici sia macroeconomici che sanitario/ambientali)<br /><br />- “per quanto riguarda la regolamentazione del piccolo commercio al dettaglio (visto che le "liberalizzazioni" gli hanno dato una mazzata e la crisi lo sta estinguendo) e protetto dalla GDO (non solo perché è ormai quasi tutta in mano straniera, ma anche perché concentrare la vendita al dettaglio in grossi centri commerciali ai margini o fuori delle città è idiota)”.<br />Pienamente d'accordo e su questo ce ne sarebbero di cose da fare e da dire... Francescohttps://www.blogger.com/profile/13937350467153386923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-88053158442130965242017-03-14T20:13:45.967+01:002017-03-14T20:13:45.967+01:00[Comunicazione di servizio: con questi che non cap...[Comunicazione di servizio: con questi che non capiscono la tecnica del rivolgere contro il <i>mainstream</i> la sua stessa ideologia, sottolineandone le contraddizioni, che si fa? Si aspetta che la SStoria faccia il suo corso? Visti i risultati, non aveva tutti i torti Quarantotto a <a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2016/07/ue-eurss-no-totalitarismo-neo-liberista.html" rel="nofollow">metterci in guardia dall'utilizzare certi artifici retorici</a>. Scrivo <i>metter<b>ci</b></i> perché ho usato anch'io, su Twitter, EURSS per colpire l'immaginario di personaggio pubblico liberista.]<br /><br />Gli utili idioti (o i prezzolati) dell'impero britannico (e sue propaggini) pretendono di rimanere commestibili nonostante abbiano passato abbondantemente la data di scadenza.<br /><br />Con sommo sprezzo del ridicolo si affannano a dimostrare che comunque è colpa... indovinate di chi? Ma dello Stato! Il nostro ovviamente. <br /><br />Accettando la fissazione di un prezzo, sostengono, lo Stato ha violato le sacre regole del libero mercato. Ma attenzione: se lo ha fatto perché parassitato da soggetti dominanti nel mercato... lo ha fatto comunque in spregio alle sacre regole del libero mercato! Si è concesso un calo degli zuccheri nell'anti-trust, è chiaramente colpa sua, non può che biasimare se stesso.<br /><br />Capito bene? Non ci vuole il cambio flessibile perché si è dimostrato essere, in questo sistema economico, un meccanismo per assorbire gli shock che altrimenti si scaricherebbero sui salari. No, plebe ignorante! Non tu, ma i sacri principi del libero mercato sono ciò che bisogna difendere!<br /><br />Ah... quasi dimenticavo il <i>sempreverde</i>: i dipendenti pubblici, per i liberomercatisti dei privilegiati scansafatiche coi salari troppo alti, braccia rubate al libero mercato! ('na scorzetta di Bruno Livori shakerato con due gocce di <i>MeMMeT</i> non ce le vuoi mettere?) Anche quando gettati nel marasma organizzativo non dovrebbero tirare a campare, dovrebbero prendere l'iniziativa e organizzarsi, portandosi, se necessario, la cancelleria non <b>a</b> (come in un vergognoso passato), ma <b>da</b> casa e —perché no?— decurtarsi lo stipendio.<br /><br />Sono rimasti le <a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2016/05/wolf-e-la-mancata-comprensione-della.html?showComment=1463153515069#c3594488123331489522" rel="nofollow">quattro noci in un sacco</a> di sempre e il loro compito rimane quello di impedire l'emancipazione di questo Paese, che ne siano consapevoli o, peggio, che non lo siano. Essendo soggetti sensibili la casa madre recluta per i lavori sporchi sempre altri attori, cosicché i pupi possano conservare purezza virginale: eroi dei due mondi, crimine organizzato (da chi?), focosi romagnoli, mancati golpisti, terroristi di tutti i colori...<br /><br />Non so voi, ma io non lo voglio il loro "libero mercato": rivoglio, come minimo, che la Banca d'Italia torni sotto il controllo del Ministero opportuno, la monetizzazione del debito, il controllo del movimento dei capitali, i dazi dove e quando servono, la scala mobile, la contrattazione collettiva, il credito separato dalla speculazione e gestito dal pubblico, la regolamentazione del piccolo commercio al dettaglio (visto che le "liberalizzazioni" gli hanno dato una mazzata e la crisi lo sta estinguendo) e protetto dalla GDO (non solo perché è ormai quasi tutta in mano straniera, ma anche perché concentrare la vendita al dettaglio in grossi centri commerciali ai margini o fuori delle città è idiota).<br /><br />La cosa tragica è che siamo costretti a darci come obbiettivo uno stato di cose, che ora ci appare così difficile da riconquistare, in precedenza già raggiunto e che avremmo potuto senza dubbio migliorare se negli ultimi 30 anni gli alfieri del libero mercato non avessero prevalso.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-22534474728620814952017-03-13T22:21:02.447+01:002017-03-13T22:21:02.447+01:00Secondo me si scambia il libero mercato con l'...Secondo me si scambia il libero mercato con l'anarchia di mercato.<br />Come già scritto: serve discutere delle cose di base in quanto neanche su queste c'è la minima chiarezza.<br />Quindi: cos'è il libero mercato? A me piace la definizione classica: “Il libero mercato è un mercato in cui i prezzi di beni e servizi sono raggiunti esclusivamente dalla mutua interazione di venditori e acquirenti ovvero produttori e consumatori. Per definizione, nel libero mercato venditori e acquirenti non si forzano o ingannano a vicenda, né sono forzati da una terza parte. Gli effetti aggregati delle decisioni dei singoli sono descritti dalle naturali leggi della domanda e dell'offerta. <br />Certo serve (ed è l'ennesima volta che lo scrivo) che ci sia una regolamentazione tale da permettere che “venditori e acquirenti non si forzano o ingannano a vicenda, né sono forzati da una terza parte.” In sostanza una seria e non burlesca autority antitrust (oltre ovviamente allo stato di diritto ma quello c'è, anche se molto perfettibile!)<br />Poi serve che lo Stato agisca al di fuori del libero mercato per erogare quei servizi che con il libero mercato non c'entrano (monopoli naturali) e per erogare quei servizi che sono diritti fondamentali (acqua, istruzione, sanità, giustizia, ordine pubblico, tutela e valorizzazione del patrimonio artistico/culturale, viabilità/mobilità, ecc.)<br />Poi serve che lo Stato agisca da buon padre di famiglia (aspetta...) e provveda a politiche economiche anticicliche per prevenire piuttosto che curare cicliche crisi di mercato.<br />Quindi sono perfettamente d'accordo con te: “Il mercato che si concilia con la democrazia sociale sancita dalla nostra Costituzione deve essere molto ben regolato” solo che i prezzi (al netto dei suddetti settori al di fuori del libero mercato) devono essere formati dalle dinamiche della domanda e dell'offerta e solo che lo Stato non può mettersi a fabbricare piatti ad un prezzo politico in concorrenza con i produttori privati... o no?!<br />Bene, questo mercato non può che chiamarsi “libero mercato” che a te piaccia o no! <br />Per mutuare una famosa frase: la libertà di un operatore nel libero mercato finisce dove inizia la libertà dell'operatore prossimo.<br />Come è vero che nella società civile ciò è essenziale e regolato dalle apposite leggi (stato di diritto) anche nel libero mercato ci sono leggi che tutelano le pari opportunità per tutti gli operatori e nessuno, neanche lo Stato, deve poter prevaricare tali meccanismi, per raggiungere la piena occupazione può agire con le politiche anticicliche e nei suddetti settori al di fuori del libero mercato. Altro punto importante per non surriscaldare gli animi dei cittadini che sono impiegati nell'impegnativo mondo del libero mercato è che gli impiegati pubblici non devono avere privilegi rispetto ad essi... questo è controproducente, mentre è produttivo che il livello salariale minimo sia dato dal livello salariale del pubblico impiego, dove chi perde il lavoro può accedere fintanto che non trova un'occupazione nel libero mercato (e quindi ad un reddito maggiore)<br />Tu stai accusando il libero mercato (che secondo me da decenni è più che altro un'anarchia di mercato, non un vero libero mercato) di fare danni, però stiamo dicendo che il maggior problema attuale è l'aver aderito alla moneta unica... quindi l'attuale danno maggiore lo stanno facendo le istituzioni statali e interstatali, non il mercato... a meno che non ammettiamo che lo stato è arrivato a ciò in quanto corrotto dai grossi operatori del mercato... rileggendo la definizione sopra dovrai così ammettere che oggi non siamo in regime di libero mercato (e che siamo in regime di anarchia di mercato).<br /><br />Non ho tempo per rivedere il testo, affinarlo e sintetizzarlo... mi rendo conto che è un pippone ma spero lo stesso non vorrete fraintendere quanto ho scritto e di cercar di capire quello che vorrei esprimere nella sostanza. <br /><br />Solo di una cosa sono certo: il fine ultimo di una buona azione di governo può essere solo una piena e dignitosa occupazione.Francescohttps://www.blogger.com/profile/13937350467153386923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-85167463836384850862017-03-13T20:58:49.652+01:002017-03-13T20:58:49.652+01:00Ma che bella favoletta edificante. Seguendo il tuo...Ma che bella favoletta edificante. Seguendo il tuo ragionamento bisognerebbe votare gli <i>Altrieuropeisti</i>: «<i>... e mica è questa l'Europa</i> [intendendo UE] <i>vera, quella che volevano i padri fondatori. Subito gli Stati Uniti d'Europa!</i>»<br /><br />Su quanto siano innocenti (anche) i liberali (veri, invertiti, mezzi e mezzi), riguardo la situazione in cui ci troviamo, citofonare <a href="http://orizzonte48.blogspot.it/" rel="nofollow">Orizzonte48</a>.<br /><br />Qui, da una prospettiva che per approssimazione caratterizzo come socialdemocratica (il padrone di casa mi correggerà se non vi si riconosce), abbiamo denunciato la turpitudine del tradimento della sinistra —la parte che più avrebbe dovuto difendere l'interesse dei lavoratori— e abbiamo inveito (è umano farlo) contro i traditori che ostacolano la presa di coscienza necessaria ad una soluzione non cruenta.<br /><br />Nonostante questa prospettiva sia di parte e mai si sia occultato che è così, ha trovato un consenso crescente presso persone con le più varie tendenze politiche. Abbiamo riconosciuto, chi implicitamente chi in modo esplicito, la nostra responsabilità nell'aver lasciato fare, ciascuno alla propria parte politica e per le più varie motivazioni personali, atti che sono contro il nostro interesse. Ci siamo ripromessi di fare il possibile per correggere questa situazione.<br /><br />Constato che invece alcuni di voi si sono ritagliati il ruolo delle verginelle, per sé e per la propria parte politica/convincimenti ideologici. Sapete che c'è? <b>IO</b> con voi non ho niente a che spartire. Gli altri si regoleranno come credono.<br /><br />Salutammo.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-62318012386180089682017-03-13T17:40:17.297+01:002017-03-13T17:40:17.297+01:00Perdonami ancora ma non pensi che in un mondo pien...Perdonami ancora ma non pensi che in un mondo pieno di gente che esercità l’attività di medico senza laurea in medicina per ottenere lucrosi guadagni o che si presenta ad una ragazza millantando di essere avvocato per essere da lei sposato ci possa essere qualcuno che si spacci per liberale ma non lo sia assolutamente?<br />E non ti sembra che sia offensivo per i veri liberali che tu consideri tale Mario MONTI e la cosca dell’ALDE?<br />Come ti sentiresti se io ti rubassi la giacca e rompessi le ossa a qualcuno e questo qualcuno poi accusasse te di avergli rotto le ossa?<br />Tenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-55177702438358226842017-03-13T14:42:07.229+01:002017-03-13T14:42:07.229+01:00Eccone n'artro! Altro che nemico alle porte: i...Eccone n'artro! Altro che <i>nemico alle porte</i>: il nemico ci è entrato nella capoccia!<br /><br />Non solo i loro modellini di cartapesta dell'economia spesso non funzionano come dicono loro, ma neanche loro credono nei principi a cui dicono di ispirarsi! (Qui mi riferisco a quelli che comandano davvero: sotto i <i>veri credenti</i> si trovano.)<br /><br />È una sorpresa per voi? Mettiamo anche che non siate mai stati sfiorati dal sospetto che funziona proprio così, ma qui non vi è stato mai fatto notare? Sicuri? Ma che blog leggete?<br /><br /><b>P.S.:</b> bozz<b>i</b>, non bozze.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-39640787223232925132017-03-13T10:08:57.805+01:002017-03-13T10:08:57.805+01:00Perdonami Correttore di Bozze, ma mai spieghi come...Perdonami Correttore di Bozze, ma mai spieghi come fai a qualificare "libero mercato" un qualcosa che è nato bloccando il "libero mercato" dei cambi???Tenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-43952487542575561732017-03-12T20:43:11.207+01:002017-03-12T20:43:11.207+01:00Niente da fare, qualcosa mi sfugge anche quando ri...Niente da fare, qualcosa mi sfugge anche quando rileggo più volte: "dà".CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-12822588096421766512017-03-12T18:07:44.172+01:002017-03-12T18:07:44.172+01:00Sono almeno 40 anni che "libero mercato"...Sono almeno 40 anni che "libero mercato" significa politiche economiche sciagurate che, dove sono state applicate, hanno dimostrato di essere contrarie al benessere diffuso ed alla democrazia sostanziale. Eri distratto?<br /><br />Tu hai la pretesa di venire qui, tomo tomo cacchio cacchio, e di voler essere preso seriamente facendo il sofista de noantri sul termine "vincolo" e inserendo con <i>nonchalance</i> quelle due paroline, "libero mercato", ignorando allegramente il lavoro che è stato fatto qui e su <a href="http://orizzonte48.blogspot.it" rel="nofollow">Orizzonte48</a>.<br /><br />Se usi in modo così poco avvertito la terminologia del nemico, e di conseguenza il suo apparato concettuale, non è che sembri... ma sei il nemico, probabilmente a tua insaputa (se non sei un troll). Un po' come ho visto fare su Twitter da certi "noeuro" che facevano circolare il "santino" di Margaret Thatcher solo perché si era espressa contro l'euro. O come altri "noeuro" apologeti del Gold Standard.<br /><br />Il mercato che si concilia con la democrazia sociale sancita dalla nostra Costituzione non può essere "libero", ma deve essere molto ben regolato. Non è una questione di lana caprina, è decidere cosa l'istituzione "mercato" deve servire: il benessere di pochi o il benessere della più ampia parte della popolazione (al netto di ogni discussione sul fatto che sia o meno il mezzo migliore per raggiungere questo scopo; cfr. <a href="http://orizzonte48.blogspot.it/2016/09/la-riforma-non-si-deve-capire-ma-e.html?showComment=1472852981412#c3173442178850883875" rel="nofollow"><i>... [del]la profonda diffidenza della maggioranza dei Costituenti verso il mercato...</i></a>).<br /><br />Appello rivolto a tutti: anch'io starei volentieri ad occuparmi di altro, ma abbiamo imparato a nostre spese che queste questioni richiedono la nostra costante attenzione. Quindi se stiamo qui ogni tanto possiamo fare lo sforzo di introiettare qualcosina de <i>lebbasi</i>? Non ho scritto <i>ilogarismi</i> (sic!), ho scritto <i>lebbasi</i>!<br /><br /><b>P.S.:</b> ti rispondo finché penso possa essere utile (se i nostri commenti vengono pubblicati vuol dire che lo pensa anche il padrone di casa) e questo ti da pure la possibilità di dimostrare, se ti interessa, che non sei un troll (non so se l'hai notato, ma non sono l'unico ad aver trovato i tuoi commenti un po' sospetti).<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-28166739621412849432017-03-12T09:37:40.340+01:002017-03-12T09:37:40.340+01:00Ma quante ridicole certezze...
1) sei ridicolo qua...Ma quante ridicole certezze...<br />1) sei ridicolo quando rinfacci ad altri di essere mascherati dicendolo da dietro un nick.<br />2) sei ridicolo quando rinfacci ad altri di “riproporre un'imparaticcia minestrina riscaldata” (tra l'altro sbagliando) facendo poi la stessa cosa<br />3) sei ridicolo quando accusi altri di essere miserabili che fanno perdere tempo quando sei tu a rispondere ai loro commenti: se mi ritieni un troll (sbagliando) non devi far altro che evitare di rispondermi, altrimenti dimostri di aver tempo da perdere!<br />4) soprattutto sei ridicolo quando mi metti in bocca cose che evidentemente non penso: la mia aspirazione non è il “libero mercato” fine a se stesso, in quanto ho scritto fin dall'inizio: “Secondo me l'obiettivo è la piena occupazione! Certo, in regime di libero mercato e di effettiva democrazia “ cosa ben diversa dal sostenere l'ideologia liberista come la intendi tu! Si tratta di una coniugazione (per chi ha una formazione “umanistica”) o di una espressione (per chi ha una formazione “tecnica”) per definire un sistema economico in stile Keynesiano, quindi c'è ben poco da fraintendere per chi è capace e vuol capire!<br />Se vedi nemici da per tutto è un tuo problema, non mio.Francescohttps://www.blogger.com/profile/13937350467153386923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-18148696293638000352017-03-11T16:56:25.241+01:002017-03-11T16:56:25.241+01:00Siamo noi a dover ringraziare Lei. Mi piace ricord...Siamo noi a dover ringraziare Lei. Mi piace ricordare, come esempio, che sapevamo quello che il mainstream avrebbe "scoperto" sul caso Regeni con un anno di anticipo: per merito Suo.<br />E visto che di cose intelligenti non ve n'è mai abbastanza, grazie a Lei, a Velo di Maya, a Martinet e a chiunque sia coinvolto nel sito www.radiciefuturo.com.<br />È bello leggere i vostri commenti in giro per la blogosfera, ma è anche meglio avere un sito che funga da aggregatore, dove potete espandere i vostri ragionamenti. Io personalmente non ne ho mai abbastanza.elu eihttps://www.blogger.com/profile/08647185008421349304noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-29242557154629210062017-03-11T15:35:13.294+01:002017-03-11T15:35:13.294+01:00Anacronistiche? Mah in base a quel che sento i bar...Anacronistiche? Mah in base a quel che sento i barbari sono ancora una volta calati dal nord a depredare le italiche contrade. Nihil novi sub soli<br />Estote parati fratres, patrimoniale tributum ad portasTenerone Dolcissimohttps://www.blogger.com/profile/09006844657263242667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42345118264584591482017-03-11T15:26:50.348+01:002017-03-11T15:26:50.348+01:00Mi sa che confondi lo stato, organizzazione che op...Mi sa che confondi lo stato, organizzazione che opera per conto della comunità che rappresenta, con un non meglio definito "vincolo esterno".<br />Lo stato non è un vincolo avulso dalla tua comunità. Il "vincolo esterno", per definizione, si. Alessandro alehttps://www.blogger.com/profile/09255460906789656196noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-29953906944910235222017-03-11T14:21:21.784+01:002017-03-11T14:21:21.784+01:00Non ho bisogno di esprimere pareri personali (che ...Non ho bisogno di esprimere pareri personali (che tu comunque non sei in grado di giudicare): inutile che tenti di mascherarti riproponendo un'imparaticcia minestrina riscaldata, con tutta evidenza hai dimostrato di essere un miserabile venuto qui a provocare e a farci perdere tempo. Basta notare come giochi col termine "vincolo".<br /><br />Un mercato ben regolato e con una forte presenza nell'economia dello Stato non è certamente l'aspirazione di chi solitamente utilizza l'espressione "libero mercato".CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-15273523828654176912017-03-10T22:28:07.280+01:002017-03-10T22:28:07.280+01:00@Alberto49 scrive “Il problema non è il vincolo, c...@Alberto49 scrive “Il problema non è il vincolo, come non è l'euro! Deja vu” <br />ho scritto che quel vincolo è sbagliato perché causa problemi invece di risolverli (e nessuno si è interessato a ciò), scrivo ora che qualsiasi moneta unica è un problema in AV non O... ti basta per chiarire l'equivoco? Mi si rinfaccia di usare troppo il condizionale e il parere personale... mentre magari vi risulta normale arrivare a conclusioni affrettate quanto fallaci! Mah!Francescohttps://www.blogger.com/profile/13937350467153386923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-15025853312663008802017-03-10T22:26:20.241+01:002017-03-10T22:26:20.241+01:00@CorrettoreDiBozzi
Sottintendi che il mercato deve...@CorrettoreDiBozzi<br />Sottintendi che il mercato deve essere soggetto ad un vincolo esterno in un post dove si demonizza il vincolo esterno... contro uno che cerca di dire che un vincolo esterno non è il male di per sé... se capisci ti renderai conto che sei minimo minimo incoerente... <br />Personalmente ritengo che deve esserci in larga misura un mercato libero (vincolato da leggi che tutelino l'effettiva libera concorrenza e non le prevaricazioni dei grossi cartelli economico/finanziari... il cosiddetto vincolo esterno al libero mercato) dove non rientrino quei servizi che sono soggetti a monopolio naturale (acqua, rete elettrica, viabilità, ecc.) e quei servizi che sono diritti fondamentali (ancora acqua, istruzione, sanità, giustizia, arte, ecc.), ai quali deve provvedere l'amministrazione pubblica. Il tutto corroborato da una politica economica anticiclica ad opera dello Stato, il cosiddetto vincolo esterno alla domanda (che diventa così variabilmente aggregata)<br /><br />Qual è la tua visione del mercato? (vai tranquillo, non mi scandalizzerò come te se utilizzerai il condizionale o l'esplicitazione di tuoi modesti pareri personali)Francescohttps://www.blogger.com/profile/13937350467153386923noreply@blogger.com