tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post1528315650733411190..comments2024-03-28T23:45:51.865+01:00Comments on Goofynomics: Sulla gestione antropologica della crisiAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger54125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-89415437414184227702015-08-30T13:26:07.921+02:002015-08-30T13:26:07.921+02:00E anche qui percepisco tanta giovinezza (che di pe...E anche qui percepisco tanta giovinezza (che di per sé non è un difetto).Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-14729094481158156832015-08-30T13:18:40.301+02:002015-08-30T13:18:40.301+02:00Lo spirito del mio contributo era un altro. Quello...Lo spirito del mio contributo era un altro. Quello su cui volevo far riflettere è che le religioni 'occidentali' sono sempre state usate e distorte per fini di controllo politico.<br /><br />Discorso diverso meritano le religioni orientali (la religione è un percorso spirituale individuale) e la religione scientifico/matematica, nata probabilmente in medio oriente e consolidatasi in grecia con Talete. Queste religioni non sono mai state usate con le logiche che ho descritto.<br /><br />Per continuare il parallelismo, pensiamo al messaggio principale di Cristo: 'Ama il tuo prossimo *come* te stesso' (e sottolineo *come*, cioè nè più, nè meno). Da scienziato accetto questo dogma, è perfettamente sensato, e inoltre permette di risolvere brillantemente alcuni paradossi tipo il dilemma del prigioniero. Se vuoi credere che Cristo è Dio e contemporaneamente suo figlio, non sono daccordo, ma siccome è una cosa che riguarda la tua spiritualità non sono nemmeno contrario. Se fai leva su Cristo per organizzare un apparato statale di controllo, per colcare di bastonate un pover'uomo che voleva dimostrare che la terra gira attorno al sole o per saccheggiare il sudamerica della sua civiltà in cambio della tua 'buona novella', allora NO.<br /><br />Analogamente, il denaro è utile per quella faccenda che se hai le mele e ti servono le pere eccetera.... va bene, è giusto e utile. Pensi che il denaro è un Dio e Keynes è suo figlio? Questioni tue in cui non voglio entrare. Usi il concetto di denaro per imporre al mondo un accrocco di modello economico che si conclude con la messa in ginocchio di interi popoli e culture..... beh secondo me sei UGUALE al generale spagnolo che nel 500 andava alla conquista del sud america 'in nome di Dio'.dargenhttps://www.blogger.com/profile/16035539906720668289noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-79488558833101162872015-08-29T03:09:02.417+02:002015-08-29T03:09:02.417+02:00@Stefano Longagnani
Certo… Capire o meglio tentar...@Stefano Longagnani<br /><br />Certo… Capire o meglio tentare di capire il funzionamento della psiche (soprattutto nelle dinamiche di massa) non significa certo giustificare certi individui e le loro condotte, come giustamente riporta Il Prof. Bagnai e come credo di avere già spiegato a@ Di cì <br /><br />Avendo il sottoscritto una formazione principalmente clinica, confesso di essere sempre stato più interessato a cercare di risolvere i problemi, più che a fare speculazioni, quindi, venendo al sodo…, il riconoscimento delle proprie istanze narcisistiche e aggressive è un enorme passo in avanti della Coscienza Umana, ancorpiù lo è lo studio ed il conseguente riconoscimento delle stesse istanze nelle masse, aggregati umani che hanno moltiplicatori (o sottrattori), "a leva" dalla velocità e dalle conseguenze comportamentali ben poco prevedibili. <br /><br />L'analisi della Psiche Collettiva, parte sicuramente dalla descrizione e dalla individuazione di elementi comuni, sedimentati da qualche migliaio di anni (se p. es. ci riferiamo appunto a queste "cariche archetipiche dei concetti economici") . La Coscienza Umana, nella sua espressione collettiva, sta comunque facendo il suo corso, e genera individui più o meno consapevoli anche del lato "ombra", altri totalmente inconsapevoli (proponiamo gli elissoidi come sottocategoria ?), e altri ancora totalmente "agiti" dalla loro ombra, quindi il modo migliore (secondo me) è: <br /><br />Cercare di osservare tutta questa faccenda analizzando il tipo coscienza (e lo "stato di coscienza") che entra in gioco nelle dinamiche economiche antropologiche (cioè dei rapporti veri e reali tra persone, mediati dal denaro e dall'economia), più che utilizzare etichette nosografiche nel "modo tradizionale" (modalità che peraltro è malauguratamente propedeutica all'equivocazione del post in questione..) <br /><br />Se parlo di psicopatia, non parlo di un malato mentale, ma parlo di una dinamica di funzionamento della psiche, che è una cosa ben diversa, essa parte sicuramente dal concetto ben collaudato dalla psichiatria clinica ma arriva a un altro punto: mi fornisce una metafora utilissima per riconoscere individualmente e collettivamente un problema, quindi se lo riconosco, forse posso fare anche qualcosa per prevenirlo, inertizzarlo.. e se sono abbastanza creativo (o mi lasciano esserlo) curarlo… (che significa trasformazione della coscienza)<br /><br />Peraltro devo invece ringraziare Longagnani per aver introdotto il discorso del "sacrificio" , archetipo umano su cui si fonda l'enorme e tragico equivoco dell'espiare la "colpa del debito". <br /><br />E senz'altro interessante la concezione mimetica di Girard, ma ritengo più utile l'impianto teorico "Junghiano" : Il sacrificio è sicuramente la distorsione ombrosa di un archetipo, ad uso e consumo dei molti poteri finanziari, la cui coscienza (lowercase "c" n.dr.) si limita solamente al sapere che è efficace quale sistema di controllo ma non certo nè a come funzioni nè tantomeno a che cosa produca collettivamente nel medio-lungo termine… (di solito conflitti, sopratutto se il sacrificio si rivela inutile, e lo svelarsi della sua inutilità innesca violenza..) <br /><br />Ben altro spazio ha il rapporto tra Violenza e Sacro… ma questa è troppo lunga.. e sono le tre ..<br /><br />@Bagnai, @Stefano Longagnani: Grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti ..<br /><br /><br />Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-40570703182653240832015-08-28T12:00:20.442+02:002015-08-28T12:00:20.442+02:00Scusa Stefano, devi aprirti alla possibilità di no...Scusa Stefano, devi aprirti alla possibilità di non aver capito un cazzo. Ti propongo per il premio iononsonounopsicologoma. Lo spirito del post, chiarito da altri commenti, è un altro. Solo una persona ferita (o ottusa) imbelvita in un piazzaleloretismo del tutto fuori luogo può distorcene il senso come tu fai. Il problema che qui ci poniamo è un altro, del tutto diverso. Quali sono le cariche archetipiche dei concetti economici? E quindi: è possibile individuare delle strategie "terapeutiche" o "comunicative" (le due cose vanno insieme: la terapia è comunicazione) che consentano di ricondurre le persone a un pensiero non magico?<br /><br />La natura psicotica di certi personaggi, del resto ben evidente, non ha rilevanza giuridica, e peraltro, scusami tanto, ma siamo comunque in uno stato di diritto, nel quale, anche se l'austerità ha oggettivamente fatto dei morti, non è possibile processare una persone perché ha detto che l'austerità è espansiva. Quindi non si capisce proprio il senso del tuo intervento circa il "troppo faciel giustificarli".<br /><br />Capire non è giustificare e non è approvare.<br /><br />Considero questo tuo intervento o un tuo o un mio errore. Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-63634916642629754732015-08-27T12:18:44.027+02:002015-08-27T12:18:44.027+02:00Il saggio di Speziale Bagliacca suggerito l'ho...Il saggio di Speziale Bagliacca suggerito l'ho appena trovato alla periferica civica biblioteca col prezzo in lire (un auspicio?), Astrolabio, 1977.<br />A tale biblioteca risulta essere pervenuto come dono nel 2005, cioè prima che (anche) le civiche biblioteche venissero colpite dai tagli al bilancio e cominciassero a reggersi, per i libri, in grandissima parte sui doni ("acquisizioni", non più "acquisti", termini sinonimi talora artatamente cioè ideologicamente, con l'effetto di generare il travisamento della realtà. E dico "effetto" e non "scopo" per tenere a bada la complottista seriale che è in me).Adrianahttps://www.blogger.com/profile/14975618661669862800noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-31909210594098586952015-08-26T00:04:10.173+02:002015-08-26T00:04:10.173+02:00a Paolo Corono,
La ringrazio per il suo interven...a Paolo Corono,<br /><br />La ringrazio per il suo intervento specialistico che aggiunge valore intellettuale al blog ma soprattutto perché leggendo la sua analisi mi ha fornito un metro di misura per valutare coloro che si propongono per una carriera politica:una professione molto pericolosa per chi non si è costruito una base di competenze fondamentali per stare"sul Mercato" delle illusioni.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-67359224066827440542015-08-25T16:26:46.399+02:002015-08-25T16:26:46.399+02:00però era Sciascia ;-)
però era Sciascia ;-)<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/00307957738467508040noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-35274719359615862662015-08-25T00:37:02.199+02:002015-08-25T00:37:02.199+02:00(... continia)
Il punto più basso il post lo raggi...(... continia)<br />Il punto più basso il post lo raggiunge con l'incongruenza di attribuire <a href="https://it.m.wikipedia.org/wiki/Empatia" rel="nofollow"> empatia</a> e contemporaneamente superficialità emotiva a questi cosiddetti psicopatici. Ma quante persone vorrebbero essere al loro posto a fare esattamente le stesse scelte "irrazionali"?<br /> Il trionfo dell'irrazionalità al quale stiamo assistendo (la vicenda Tsipras è stata una grande occasione di disvelamento), è possibile proprio perché, senza che c'è accorgessimo, è stata costruita una nuova religione precristiana, che DEVE per riprodursi e propagarsi avere i suoi sacrifici umani nei momenti di crisi collettiva. Questa nuova religione è in formazione (da decenni), ha abbozzato i suoi miti (il più Europa), e i suoi idoli (l'euro), e ora ha bisogno del sacrificio umano (Greco e non solo) per consolidarsi, per rendere mitologica la sua fondazione e la sua riproduzione nel tempo e nello spazio. Per eternizzarsi.<br />Se accettiamo di medicalizzare e psicologizzare l'interpretazione invece antropologica e sociale di questa crisi ,buttiamo via l'unica possibilità razionale di disvelamento della catena delle cause e degli effetti che ci hanno condotto fin qui. <br />Non sono psicopatici. Sono fedeli inseriti in un sistema di credenze che li intrappola (e li esalta). E la violenza diventa di nuovo possibile e pensabile proprio perché siamo immersi in questo sistema d.i credenze. Un sistema di credenze che non è opera di un profeta, della setta degli illuminati o del grande vecchio. Come il prof Bagnai ci ha insegnato la Germania non è una signora alta e bionda (e infatti rimango stupito dello spazio che il prof dà a un commento che contraddice in nuce molto del suo pensiero più alto). Così questo sistema di credenze, questa nuova religione precristiana bisognosa di miti idoli e sacrifici , si è a poco a poco strutturata come autodifesa del proprio tesssorooo. Gollum docet. Per conquistare l'anello si perde e precipita nel baratro. Questo sta avvenando (il famoso ramo sul quale è seduta la Germania e non solo). I rentiers hanno per decenni lavorato per autodifesa alla trasformazione in piccoli Gollum di più cittadini possibile (la classe media) per difendersi dall'altra religione, il socialismo reale. Vinta la guerra fredda (non è certo una tesi mia!) tutti i privilegi concessi sono apparsi inutili allo scopo, e anzi sono diventate praterie da conquistare per investire capitali sempre più in cerca di territori vergini, e così via allo smantellamento di pensioni, scuola, sanità. Cosa c'entra la malattia mentale con tutta questa lucidità di intenti? Come potrebbe il prof Bagnai azzeccarci così spesso se non perché legge la realtà più lucidamente di altri? Altro che psicopatici. Troppo facile giustificarli così. <br />Scusate la lunghezza. Stefano Longagnanihttps://www.blogger.com/profile/08793929224175910733noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-27523244323606200202015-08-25T00:31:57.831+02:002015-08-25T00:31:57.831+02:00No! Tiriamolo in ballo René Girard, eccome! Il mot...No! Tiriamolo in ballo René Girard, eccome! Il motivo del successo (e della superiorità) del cristianesimo è stato per l'appunto il superamento dei sacrifici umani (leggere La violenza e il sacro), la riduzione dello apazio sacro e della violenza connessa, al solo sacrificio personale di Gesù, al solo episodio della sacralizzazione della vittima. Il Dio Denaro invece ci riporta dun botto all'era dei gentili e alla logica della danza della pioggia, al pensiero magico dell'austerità espansiva appunto.<br />Se mi posso permettere: Girard non avrebbe apprezzato per niente questo post, lui che nei suoi libri demoliva su basi solidissime le interpretazioni psicologiche e il pensiero magico freudiano. Su questo post volevo tacere perché non mi sento all'altezza di commentarlo e di controbattere, ma leggere citato Girard da Buffagni mi dà coraggio e ci provo.<br />Lo psicologismo deresponsabilizzante di cui sono intrise le parole del post mi fa<br /> orrore. È esattamente il tipo di "narrafione" (sic) si cui è intriso pure il fogno puddino. Grandi paroloni con dietro il nulla. Cosa vuol dire "psicopatico"? Abbiamo bisogno di esperti psicologi che curino gli individui malati? Dobbiamo rinchiudere gli individui psicopatici in manicomi o più politicamente correttamente, quando noi sani avremo il potere, li obbligheremo a un TSO di regime perché siano "rieducati"? Sono le relazioni sociali a essere "malate". Siamo noi, ognuno di noi il problema. Il metodo Juncker è dentro di noi e ci pervade. Altrimenti facciamo come gli automobilisti in coda che si arrabbiano con gli altri automobilisti in coda per aver preso l'auto. (continua...(Stefano Longagnanihttps://www.blogger.com/profile/08793929224175910733noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-77799525218265337812015-08-25T00:15:15.981+02:002015-08-25T00:15:15.981+02:00@ Dao Foa:
CI provo... Il punto due è credo il ...@ Dao Foa: <br /><br />CI provo... Il punto due è credo il cardine della situazione, lo trattammo bene in una conferenza che abbiamo fatto a Genova nel 2012 con Andrea Mazzalai del Blog Iceberfinanza. Bisognerebbe fare un bel seminario sul tema e riuscire ad arrivare alla gente... questo a me preme più che qualunque altra speculazione scientifica..<br /><br />Parlo di archetipo in senso estensivo, una forma di relazione umana universalmente condivisa e bene sedimentata nell'inconscio collettivo… in principio (oltre al Verbo…etc.) c'era il debito ed il credito… e con questi la valorizzazione o svalorizzazione dell'uno verso l'altro… il debito ed il credito in denaro sono venuti dopo come concetto nella psiche collettiva. Vorrei ricordare che in principio i numeri stessi esprimevano una qualità e non solo una quantità .. erano simboli .. il denaro risulta un mediatore sociale, un nastro trasportatore (tipo idrogeno) di energia.. energia che può essere moltiplicata, sottratta, proprio perché è simbolo … rappresenta qualcosa, un valore, il risultato del lavoro umano, o di un furto… il valore non è mai fisso (c'entrerà qualcosa con la cazzata del cambio fisso dell'Euro ? ) il valore di una azione simbolica varia sempre perché sempre dipende dal contesto in cui si sviluppa… ma mi fermo qui. <br /><br />Venendo al sodo, nella situazione di debito credito c'è un grosso equivoco inconscio di valorizzazione su cui occorre consapevolizzarsi, altrimenti si innesca un processo di svalorizzazione che agisce a macchia d'olio nella vita delle persone, e a maggior ragione nei comportamenti di massa. <br /><br />Da un punto di vista strettamente terapeutico ho avuto degli ottimi risultati anche su persone con modesti strumenti culturali, proprio perché la situazione debito-credito è una dinamica sostanzialmente psico-affettiva, e quindi non è particolarmente difficile per un analista-terapeuta entrarci dentro e poterci lavorare…<br /><br /><br /><br />Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-91869026611136845322015-08-24T23:50:42.878+02:002015-08-24T23:50:42.878+02:00Anche Roberto Speziale è un collega genovese di Co...Anche Roberto Speziale è un collega genovese di Conforto... ora non facciamo monopolizzare tutto il discorso dai genovesi... (scherzo..) Il testo in questione è interessantissimo vi suggerisco di leggerlo, anche se essendo di matrice Freudiana non tratta la colpa come Archetipo Psico-Affettivo sedimentato nell'inconscio collettivo...Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-62351963033247038062015-08-24T23:42:47.847+02:002015-08-24T23:42:47.847+02:00@ Di Cì: Ringrazio io per darci l'opportunità...@ Di Cì: Ringrazio io per darci l'opportunità di definire meglio alcuni aspetti tutt'altro che semplici da comunicare.<br />Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-41582111068693323672015-08-24T18:42:53.141+02:002015-08-24T18:42:53.141+02:00Da profano, sento odor di sinistro buonismo quando...Da profano, sento odor di sinistro buonismo quando si disquisisce intorno al supposto sottile o meglio impalpabile confine fra psicosi e normalita'. Avremo tutti i nostri bravi problemi, ma certuni ne hanno di piu', causando danni sociali.a perfect worldhttps://www.blogger.com/profile/12430420423231069069noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-71547805850041078592015-08-24T18:32:27.933+02:002015-08-24T18:32:27.933+02:00Grazie a entrambi!Grazie a entrambi!Adrianahttps://www.blogger.com/profile/14975618661669862800noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-57526399882645020682015-08-24T17:59:45.519+02:002015-08-24T17:59:45.519+02:00Ancora Genova, o giù di lì Ancora Genova, o giù di lì Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78151531806338885732015-08-24T17:04:07.207+02:002015-08-24T17:04:07.207+02:00Gentile dott. Cogorno,
la ringrazio per la sua cor...Gentile dott. Cogorno,<br />la ringrazio per la sua cortese risposta. Avevo compreso ció che intendeva dire, volevo solo precisare su uno dei punti che ha posto alla nostra attenzione, per evitare che potesse essere sintetizzato da chi legge come una dichiarazione manichea, tra "noi" e "loro". <br />LauraAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/10619535935876178372noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-43233020639662124892015-08-24T16:14:35.432+02:002015-08-24T16:14:35.432+02:00Carissima Adriana
Per un testo interessante, non ...Carissima Adriana<br /><br />Per un testo interessante, non banale (e non illeggibile, anzi...) sulla distinzione tra "colpa" e "responsabilità" (non solo dal punto di vista psicoanalitico, ma anche culturale e antropologico) puoi dare un'occhiata a: <a href="http://www.ibs.it/code/9788834012567/speziale-bagliacca-rober/colpa-considerazioni-rimorso.html" rel="nofollow">Colpa. Considerazioni su rimorso, vendetta e responsabilità</a> di Roberto Speziale Bagliacca.<br /><br /><a href="http://www.psychomedia.it/pm-revs/books/speziale-bagliacca.htm" rel="nofollow">Qui</a> la recensione di Psychomedia.<br /><br />Buona vitaOdysseoshttps://www.blogger.com/profile/18242344923252733481noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-44944077342416411552015-08-24T12:17:19.863+02:002015-08-24T12:17:19.863+02:00Scusi, non ho capito il significato del punto 2, p...Scusi, non ho capito il significato del punto 2, può approfondire?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10936992207585807484noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66034433758829058922015-08-24T11:42:27.617+02:002015-08-24T11:42:27.617+02:00“ ci ha dato un decennio gratis per rimetterci in ...“ ci ha dato un decennio gratis per rimetterci in sesto, con moneta stabile, tassi bassi, investimenti a stra-fottere….se poi invece di investire in ricerca e sviluppo hai puntato tutto su beni di consumi improduttivi, dopo un po’ il conto arriva”<br /><br />Il problema è nella concatenazione degli eventi.<br />Nel mondo reale prima c'è un'esigenza (chessò, portare ovunque il telefono per modernare il paese), poi si fa un piano industriale, poi si va alla ricerca del credito.<br />Se, diversamente, v'arriva a casa uno per conto di una qualche banca a dirti: "non è che vorresti qualche milione di euro in prestito?"<br />Beh, può anche darsi che vi convenga accettare il denaro, ma prima di tutto verificate di NON avere conti aperti in quella banca!<br /><br />E' il paradosso del banchiere Svizzero, che è questo:<br />siccome tutti in Svizzera sono ricchissimi, il banchiere svizzero è il più sfortunato. E, sì. Perchè tutti i suoi compaesani hanno ricchissimi conti correnti, tutti aumentano il risparmi anno dopo anno, ma la medesima morale calvinista che fa loro tanto amare il risparmio fa loro odiare il credito. E' un bel pasticcio per il banchiere neh? E allora, via agli investimenti esteri, ma badate bene, occorre evitare come la peste che si creino anche all'estero condizioni "svizzere". Guai se gli investimenti arricchissero davvero i paesi destinatari. Vuoi mica che si si liberino pure loro dell'esigenza del credito?<br /><br />Il bravo banchiere raddoppia i capitali ogni 10 anni: 2 miliardi, poi 4, poi 8, alla fine non sa più come investirli. <br /><br />E allora eccoci alla partenza "tassi bassi, investimenti a stra-fottere…". <br /><br />E' tutto scritto con molta onestà, mi pare. Già, ma a stra-fottere chi, esattamente?Stefano Phttps://www.blogger.com/profile/03219647897735526879noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-26765161213966780162015-08-24T02:45:54.955+02:002015-08-24T02:45:54.955+02:00Caro Di CI
mi spiace ma credo di essere stato in ...Caro Di CI <br />mi spiace ma credo di essere stato in parte frainteso, il fatto che un leader abbia tratti di psicopatia (o sociopatia) o abbia integralmente un personalità psicopatica tout court non significa assolutamente che non abbia responsabilità, o abbia attenuanti. Peraltro in psichiatria forense, la lucidità, la capacità di intendere e di volere, (compos sui) che implica uno stato di coscienza lucido, vigile, orientato nella azione, aiuta a distinguere bene chi è invece offuscato da un raptus psicotico, da un delirio… e agisce di impulso.<br /><br /> La psicopatia è spesso collegata ad azioni lucide, premeditate, complesse ed articolate nel tempo… Questo non costituisce una attenuante semmai un segnale di pericolosità e di responsabilità maggiori.. <br />Per estremizzare Donato Bilancia che ha ucciso (per difetto) 17 donne, oltre a problemi narcisistici aveva certamente qualche caratteristica psicopatica ma la perizia psichiatrica del Prof. Rossi ( http://www.psychiatryonline.it/node/2424 ) che ne ha rilevato la lucidità , gli ha valso la ragguardevole condanna a 13 ergastoli confermati in cassazione. <br /><br />Sulla empatia, il paradosso della psicopatia è proprio che riescono superficialmente ad azzeccare dei portali affettivi degli altri, senza però riuscire (e ad avere la benché minima intenzione) ad immedesimarsi negli altri, capiscono che una certa strategia, un certo discorso funziona, fa breccia, tutto lì. quindi di facciata sembrano empatici, nel contenuto non lo sono perché tendenzialmente stanno solamente in relazione con la propria immagine narcisistica in cui l'Altro non esiste.. o è solo un accessorio del loro narcisismo.<br /><br />Ancora più d'accordo sulla arbitrarietà del concetto di malattia mentale, infatti occorre concentrarsi sulle dinamiche psichiche, più che su elenchi statici di presenza o assenza di tratti o fattori… è necessario vedere come le cose si muovono.. , anche perché è in quel tipo di osservazione che troviamo delle risposte terapeutiche… anche di massa. <br /><br />Non sono d'accordo invece sulla definizione che tu riporti di malattia psichica legata a una situazione non più adattativa… sinceramente, per quanto diffusa è una definizione troppo darwinistica, che ha un utilizzo clinico discutibile, credo che il malessere psichico emerga puntualmente quando si perde il senso, la direzione della propria vita rispetto all'Universo di cui facciamo parte… Definizione più metafisica, ma anche più utile dell'altra. <br /><br />Ciao Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-80453678614683213992015-08-24T02:38:47.124+02:002015-08-24T02:38:47.124+02:00Quando masticai qualcosa di giurisprudenza, ma sol...Quando masticai qualcosa di giurisprudenza, ma solo qualcosa e per necessità contingenti, mi trovai obbligata da un manuale a scindere il concetto di responsabilità da quello di colpa e, anche se la cosa non implicava direttamente, per fatti pregressi, alcuna mia responsabilità né colpa o una delle due e pertanto la necessità di scindere non aveva per me valenze emotive forti, tuttavia feci una certa fatica a distinguere.<br /><br />Non ricordo se su quel manuale o altrove trovai un esempio che suppongo chiaro non solo a me: un minorenne provoca un danno, la colpa è sua, ma, per eventuali risarcimenti si cerca l'adulto alle cui cure il minorenne è affidato, che può essere un genitore, un tutore o un insegnante. <br />Questo perché, in quanto minorenne, non viene considerato giuridicamente responsabile anche se autore materiale del danno, e viene indicato come "responsabile" l'adulto a cui si deve far capo per quello specifico minorenne e per quello specifico atto.<br />A tale adulto si chiede risarcimento pecuniario e/o giustificazione del suo operato qualora, come causa a monte dell'azione del minorenne, risulti una negligenza dell'adulto stesso.<br /><br />Questo mi pare di aver capito e al momento mi sembra facile da imparare, non così subito mi sembrò allora.<br />Ritengo dunque molto più difficile la distinzione tra colpa e responsabilità nelle situazioni socio-economico-politiche, non solo perché "ce la danno a bere" - mi si perdoni il qualunquismo - e spesso, anche per comodità, "ce la beviamo", ma perché in tali situazioni e soprattutto nei momenti critici entrano in gioco componenti affettivo-cognitive diverse e, credo, contrastanti e molteplici, di ciascuno di coloro che pur si accingono a riflettere e a capire e possono essere essi stessi estremamente vulnerabili e contraddittori in momenti diversi, o nel medesimo momento - senza contare le dinamiche e le componenti di altri nel loro insieme e dell'insime di cui tutti si fa parte.<br /><br />Forse la sto complicando anche di più...<br />Servono lumi...<br />Ecco, dott. @Paolo Cogorno, che cosa ti sei attirato comparendo qui...Adrianahttps://www.blogger.com/profile/14975618661669862800noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-91970861186974417772015-08-24T02:04:50.384+02:002015-08-24T02:04:50.384+02:00Grazie a entrambi per le notizie genovesi.
Et voi...Grazie a entrambi per le notizie genovesi.<br /><br />Et voilà, sono la prima psicanalizzata on line, almeno qui :-)Adrianahttps://www.blogger.com/profile/14975618661669862800noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-2043850792759139752015-08-24T01:37:40.121+02:002015-08-24T01:37:40.121+02:00Cara Adriana, Carmelo Conforto è un Medico Psichia...Cara Adriana, Carmelo Conforto è un Medico Psichiatra di grande levatura, umana, clinica e di ricerca.. Molti anni fa è stato mio docente nel dottorato, oggi siamo amici, non posso che essere onorato del lapsus...Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-48340041505917047052015-08-24T01:31:13.811+02:002015-08-24T01:31:13.811+02:00Questo è un capitolo spinoso... se in questo blog ...Questo è un capitolo spinoso... se in questo blog come è ben evidente c'è spazio per una interdisciplinarietà vera, dialettica e seria, significa che c'è una apertura al concetto di Universitatem (Luogo di studio pubblico dove si insegna l'universalità delle scienze). La comunità scientifica è purtroppo frantumata in settori e sottosettori (che coincidono spesso con lottizzazioni di potere accademico ed economico) quindi perde la visione di insieme delle cose, se io mi sono interessato di economia senza saperne un tubo, potrebbe significare che ho intuito la necessità di entrare nell'orto altrui per fare meglio il mio lavoro, oltre che per una sana pulsione epistemologica.. Non credo che tutti gli accademici accoglierebbero le mie considerazioni sulle dinamiche comportamentali (in materia economica) come ha fatto oggi Il titolare di questo Blog..Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-51829062379097476782015-08-24T01:17:24.937+02:002015-08-24T01:17:24.937+02:00Sicuramente sono sociopatici, ben nascosti, perchè...Sicuramente sono sociopatici, ben nascosti, perchè il lavoro sporco (e socialmente distruttivo) lo fanno fare ai loro sottoposti..Paolo Cogornohttps://www.blogger.com/profile/17616620292256928104noreply@blogger.com