tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post7026196486843679390..comments2024-03-29T08:45:51.600+01:00Comments on Goofynomics: La vittoria di TsiprasAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger119125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-88599462572950957182018-01-24T23:57:01.163+01:002018-01-24T23:57:01.163+01:00Eva il tuo dispositivo non ha alcun problema, trat...Eva il tuo dispositivo non ha alcun problema, trattavasi di post muto; tutto quello che c'era da scrivere è stato qui: <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2015/01/systemic-importance-radical-parties-and.html" rel="nofollow">"Systemic importance", "radical parties", and democracy in the Eurozone</a> ed è stato tradotto in italiano qui: <a href="http://vocidallestero.it/2015/01/08/importanza-sistemica-partiti-radicali-e-democrazia-nelleurozona/" rel="nofollow">“Importanza sistemica”, “partiti radicali” e democrazia nell’eurozona</a>.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-84261290376600513292018-01-24T22:31:59.897+01:002018-01-24T22:31:59.897+01:00Gentile Prof., il post non si vede più. Non credo ...Gentile Prof., il post non si vede più. Non credo dipenda dal mio mezzo (un tablet) perché vedo gli altri post e tutti i commenti di questo...spero sia un problema risolvibile. Grazie del suo lavoro e della sua opera di divulgazione. (Ps. Non so da dove il blog riesumi il profilo del Comitato dei Cittadini di Pergine, di cui ho fatto parte fino a quando si è sciolto a battaglia vinta, e che non riesco a cambiare usando l'apposito pulsante...comunque mi chiamo Eva)Comitato dei Cittadini di Perginehttps://www.blogger.com/profile/12077504391049791255noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-77549130102354105752015-08-08T00:48:41.563+02:002015-08-08T00:48:41.563+02:00Post per solutori meno che abili. Unire i puntini ...Post per solutori meno che abili. Unire i puntini senza usare la matita.ppp1957https://www.blogger.com/profile/13983490986684447804noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-31971193062469067862015-08-07T21:35:21.947+02:002015-08-07T21:35:21.947+02:00Mi consenta una rettifica: sono una bestia (provar...Mi consenta una rettifica: sono una bestia (<a href="http://goofynomics.blogspot.com/2015/08/la-notte-di-s-lorenzo.html?showComment=1438969098384#c7919874325624829564" rel="nofollow">provare per credere</a>), e non ho sempre ragione, ma questa volta evidentemente sì, perché procedevo da un ragionamento talmente <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2015/01/systemic-importance-radical-parties-and.html" rel="nofollow">a prova di bomba</a> che (a danno fatto) molti l'hanno fatto proprio (<a href="http://www.aldogiannuli.it/varoufakis-alto-tradimento/" rel="nofollow">un esempio</a>), ovviamente senza citarmi (a proposito di onestà intellettuale). Chiaro? Bene, ora flash forward...Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-71046218083656547162015-08-07T20:28:54.460+02:002015-08-07T20:28:54.460+02:00Anche questa volta il nostro economista di riferim...Anche questa volta il nostro economista di riferimento (persona ed intellettuale onesto e preparato) aveva ragione (non mi perderei il goofy 4 per nessuna ragione...)Davide Bortolettohttps://www.blogger.com/profile/07307343765972021249noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-31219312652825748112015-08-04T19:21:17.985+02:002015-08-04T19:21:17.985+02:00Questo Post che a Gennaio diceva come sarebbe anda...Questo Post che a Gennaio diceva come sarebbe andata, è diventato una canzone, la metto qui, sono certo che apprezzerete:<br /><br />https://www.youtube.com/watch?t=79&v=6RuUM9bGrGY (RIdere per non piangere)<br /><br />-Saluti da NapoliAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/11229974678929955723noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-87662217589228948502015-07-17T22:40:57.124+02:002015-07-17T22:40:57.124+02:00Ok. Allora, cazzaro, oggi che mi dici? Chi aveva r...Ok. Allora, cazzaro, oggi che mi dici? Chi aveva ragione? Scrivilo tu Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-35759560100574141102015-07-08T22:28:29.828+02:002015-07-08T22:28:29.828+02:00Ma quanto vuoi farti male? Stacce e basta. Avevo r...Ma quanto vuoi farti male? Stacce e basta. Avevo ragione. Se insisti, ti mando in Grecia a parlare con la famiglia di un suicidato da febbraio a oggi...Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20015865933513523132015-07-08T22:22:33.999+02:002015-07-08T22:22:33.999+02:00Mah.... trippas cazzeggia ma comunque veleggia. Ev...Mah.... trippas cazzeggia ma comunque veleggia. Evidentemente ci tiene alla propria reputazione : meglio fallire in modo convenzionale che riuscire in modo non convenzionale!! lo disse GesùCristo, mimica uno de passaggio....Davide Bortolettohttps://www.blogger.com/profile/07307343765972021249noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-29949515286135274222015-05-25T22:58:08.284+02:002015-05-25T22:58:08.284+02:00...hai cambiato idea nel frattempo?...hai cambiato idea nel frattempo?Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-35882891022467504082015-02-23T18:50:34.676+01:002015-02-23T18:50:34.676+01:00Che ne pensi, oggi?Che ne pensi, oggi?Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-17861300633749613932015-01-29T19:10:29.819+01:002015-01-29T19:10:29.819+01:00Correttore
Concordo con te in tante cose che tu d...Correttore <br />Concordo con te in tante cose che tu dici. <br />Ti assicuro che non sto passando un bel periodo. Ti dico con tutta sincerità come è andata: ho aperto quel video e ho guardato solo pochi minuti, ho visto la parola consumismo e mi è venuto in mente tanti altri moralisti alla Padoa schioppa ecc.; in questo periodo quando leggo consumismo il mio cervello va subito in tilt, non ragiono più, te lo confesso, ho una reazione istintiva di rabbia, perchè lo paragono alla mia situazione personale di grossa difficoltà di fronte alle spese quotidiane, figuriamoci il concedermi lussi non necessari; lo ammetto, ho forse avuto una reazione un po affrettata, spinta dalla mia situazione personale, ma ho comunque usato la buona educazione per esprimerla; e visto le tue precisazioni, considero di aver fatto un errore e sicuramente, se riuscirò a trovare un po più di serenità, cercherò di approfondire. Però, te lo ripeto, la mia era solo stata una domanda, un dubbio, capita a tutti di averne; ti invito a fare una valutazione un po più serena sulla mia persona e a non scagliarti contro tutti per un semplice dubbio espresso da una persona, perché ci sono anche persone come me dall'altra parte, non solo troll; questi argomenti interessano tutti, me in prima persona. Leggo questo blog già da un po, sostengo Bagnai, sono consapevole delle tante forze che vogliono distruggere chi dice cose scomode per il potere come il prof. e capisco benissimo l'argomento troll. Te lo ripeto, vivo da solo, senza famiglia, non ho lavoro, i servizi sociali sono nulla, non ho indennità di disoccupazione, non ho niente di niente se non ancora qualche risparmio e una casa in affitto. Questa è la mia situazione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-57051820560984385282015-01-29T18:28:08.555+01:002015-01-29T18:28:08.555+01:00ricercanwo: qui l'unico che può concedere o no...ricercanwo: qui l'unico che può concedere o non concedere è il padrone di casa. Questo come premessa.<br /><br />Dopodiché <b>la tua coscienza conosce la verità riguardo le tue reali motivazioni</b> e se sei in buona fede ti invito a buttare nel cesso tutto ciò che ritieni superfluo in ciò che ho scritto e a tirare lo sciacquone, dato che in questo caso non sei certo tu il destinatario.<br /><br />L'accostamento di quel libro a quel video non mi appariva sincero e quindi la mia reazione è stata aggressiva. Il tema mi sta particolarmente a cuore, perché trovo ci sia un forte nesso fra il non avere il <b>tempo</b> per pensare serenamente, per fermarsi a riflettere in modo profondo, l'essere spinti a vivere freneticamente, attanagliati da preoccupazioni che non hanno alcunché di "naturale" (nel senso che non sono inevitabili, essendo frutto di una organizzazione sociale costruita dall'uomo) e le situazioni, anche tragiche, che ci troviamo a vivere, in modo per lo più inconsapevole, noi <i>plebaglia</i>.<br /><br />L'ho già scritto in passato ma torno a ripeterlo: il più grande campo di battaglia della Storia lo abbiamo fra le orecchie. Viene utilizzato qualsiasi strumento per combattere questa guerra, per esempio <a href="http://www.independent.co.uk/news/world/modern-art-was-cia-weapon-1578808.html" rel="nofollow">l'arte moderna</a>, che potrebbe sembrare poco adatta come strumento di propaganda.<br /><br />Internet, ovviamente, non è da meno: consiglio, a chi non lo avesse già fatto, di guardare <a href="https://www.youtube.com/watch?v=FbXpBPK8IHQ" rel="nofollow">questo video sui troll di partito</a>, segnalato anche su questo blog nell'articolo <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2014/01/zero-trollerance.html" rel="nofollow">Zero trollerance</a>.<br /><br />Poi leggete questo <b>falso</b> (e i commenti sottostanti), osservandone la data di pubblicazione e confrontandola con quella del video riportato sopra: <a href="http://www.francescolanza.net/un-troll-pentito-svela-come-la-ka-ta-paga-i-provocatori-online" rel="nofollow">Un troll pentito svela come la Ka$ta paga i provocatori online</a>. Lascio a voi trarre delle conclusioni.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42233145651420714332015-01-28T23:48:09.869+01:002015-01-28T23:48:09.869+01:00Secondo me, e sempre secondo me, hai fatto l'e...Secondo me, e sempre secondo me, hai fatto l'errore di rispondere in modo un po cialtronesco ad una persona che aveva detto semplicemente "ciao scusa, forse mi sbaglio ma..." anche perchè adesso sarai ben conscio che ho detto questo "forse mi sbaglio" perchè non mi sento in questo momento, viste le mie vicende personali, in uno stato di tranquillità che mi permette una valutazione serena. Se mi sono sbagliato su Mujica sono contento di essermi sbagliato. Per il resto grazie per i tuoi approfondimenti e delucidazioni sul libro da me citato, come ti ho detto non sono qui per avere ragione a tutti i costi, ma per capire, però non ti concedo i toni da te usati. Per quanto riguarda le mie idee su come vorrei la mia vita e il mio lavoro, quelle per me rimangono invariate, proprio perchè, la vita progettata alla Padoa schioppa e alla berlinguer mi sta conducendo al suicidio, e queste discussioni, fatte con questi toni accessi e derisori nei miei confronti, quando io partivo con toni concilianti del "forse mi sbaglio", sono una fonte ulteriore ed inutile di disperazione, che vorrei evitare il più possibile se me lo concedi. SalutiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-26347845569672373942015-01-28T18:20:27.626+01:002015-01-28T18:20:27.626+01:00Alberto 28 gennaio 2015 09:51: invece a me le riss...<a href="http://goo.gl/t4056F" rel="nofollow">Alberto 28 gennaio 2015 09:51</a>: invece a me le risse non piacciono e men che meno questa, che è alquanto <i>deficiente</i>.<br /><br />Ho fatto l'errore di rispondere a uno che si rifiuta di (o non ha i —modesti— mezzi intellettuali per, o viene pagato per non) comprendere che il discorso di Mujica non ha niente a che spartire con gli austeriani che vogliono riavvicinare alla durezza del vivere, alla Padoa Schioppa (o alla Berlinguer).<br /><br /><a href="http://goo.gl/I89x1g" rel="nofollow">L'autore</a> del <a href="http://goo.gl/St7eKf" rel="nofollow">libro che porta alla nostra attenzione</a> (<b>che, ripeto, non c'entra una beata mazza col discorso di Mujica</b>) mi pare in <i>lieve</i> <a href="http://www.spslex.com/profilo.htm" rel="nofollow">conflitto d'interessi</a>:<br /><br />«<i>Lo Studio presta assistenza e consulenza legale in favore di società di capitali, società di persone, imprese individuali, istituzioni e fondazioni attive in vari settori, quali quello <b>chimico</b>, <b>farmaceutico</b>, dei prodotti da fumo, delle telecomunicazioni, metallurgico e automobilistico, dei trasporti, <b>alimentare</b>, dello spettacolo, del petrolio e del gas, immobiliare, <b>sanitario</b> e dell'e-commerce.</i>»<br /><br />Guarda caso l'<i>Istituto Bruno Livori</i> (per i distratti: uno dei templi del liberismo italiano) non ha perso tempo ed ha subito organizzato un convegno… pardon, <a href="http://goo.gl/5Zc4I8" rel="nofollow">un <i>policy breakfast</i> per discutere le tesi del libro</a>.<br /><br />Sono conscio del fatto che nel variegato mondo del <i>decrescismo</i> si annidano idee e personaggi quanto meno sospetti. Dobbiamo tenere sempre bene a mente però che un certo tipo di ambienti crea confusione ad arte per buttare il discorso in vacca, per squalificare temi importanti e ottenere reazioni di rifiuto automatiche, in modo poi da condurre il parco buoi dove <a href="http://goo.gl/d8Ve0y" rel="nofollow">Essi</a> (rubo l'idea a Quarantotto) vogliono.<br /><br />E cosa vogliono? Non è difficile da comprendere, cito un brano riportato sulla scheda del libro di cui sopra: «<i>coloro che pensano che la via maestra per <b>combattere la fame nel mondo</b> sia produrre vini e cibi ad alto prezzo (<b>perché bisogna mangiare meno sì, ma meglio</b>).</i>»<br /><br />Partiamo dalla <b>fame nel mondo</b>, un tema che verrà usato in modo strumentale con sempre più insistenza:<br />1. <a href="http://goo.gl/XcPRNj" rel="nofollow">la FAO ci informa che</a>: «<i>Food security is not only a question of the ability to produce food, but also of the ability to access food. <b>Global food production is more than enough to feed the global population, the problem is getting it to the people who need it</b></i>»;<br />2. la lezioncina proviene da un soggetto i cui datori di lavori operano negli ambiti sopra elencati, ambiti che non sono estranei a certe situazioni economiche disastrose che poi causano questa <i>fame nel mondo</i>.<br /><br />Passiamo al <b>voler mangiare meglio</b>: «<i>ma come? C'è gente che muore di fame e voi velete magiare bene? Vergogna!</i>» questo il discorso finto moralistico sotteso.<br /><br />Questi prediligono un mondo (tanto da averlo concretizzato qui e ora) dove allo schiavo italiano (relativamente privilegiato) si vendono a cinque euro tre magliette di scarsa qualità (qualche lavaggio e si scolora/restringe/consuma: obsolescenza programmata), confezionate da schiavi cinesi, con cotone coltivato/raccolto, filato e tessuto da schiavi indiani. Non è neanche consumismo: questa è l'apologia del <b>pezzentismo</b>!<br /><br />Naturalmente il discorso moralistico vale per noi poveri straccioni, non certo per i clienti dell'autore: quelli va benissimo se magnano e bevono bene, vivono nel lusso e hanno tutto il tempo di godersi la vita e <b>organizzare, come meglio credono, la vita degli altri</b>.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-59395972523745358472015-01-28T09:51:32.175+01:002015-01-28T09:51:32.175+01:00Potresti farmi il cazzo di favore di non postare t...Potresti farmi il cazzo di favore di non postare tutto due volte? Ti do voce, ma se mi fai perdere tempo vai nel cassonetto anche tu. Mi piacciono molto le risse, ma quelle efficienti. Intiendes?Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42628898899557717842015-01-28T08:47:26.173+01:002015-01-28T08:47:26.173+01:00"La sviolinata finale contro l'uso delle ..."La sviolinata finale contro l'uso delle citazioni, dal tono vagamente anti-intellettuale, è imbarazzante"<br />Ma perché le tue citazioni di questi intellettuali, al contrario di tutto il discorso di Bagnai, le vedo così tanto lontano dalla disperazione e dalla solitudine della mia realtà quotidiana che mi sembrano provenire da Marte, non per il fatto che io sarei anti intellettuale, ma non sono pro tutti intellettuali.<br />E poi io avevo espresso un dubbio, e non mi sembra con toni aggressivi, come spesso accade, mi sono tenuto cauto, avevo detto, "Ciao scusa, magari mi sbaglio", era forse il caso di rispondere "Beato te che nun capisci un cazzo!" a uno che ti dice "ciao scusa, forse mi sbaglio". Io continuo a vedere positivamente correlati l'aumento del benessere e del consumo individuali e la possibilità di emancipazione dal rapporto di sottomissione, perchè non ti emancipi quando non hai nemmeno i soldi per mangiare, ed è questo, mi sembra il problema di molti.<br />E ti ripeto, i miei problemi sono talmente lontani da questi intellettuali, che non riesco ancora a capirli, ma forse è un mio difetto, non è che pretendo di avere ragione. Il mio problema è che mi alzo alla mattina e penso se sia meglio suicidarmi o fare colazione, se buttarmi giù dalla finestra oppure trovare qualche illusione a cui aggrapparmi. Lo capisci il mio stato d'animo? Lo hai mai passato? Ti sembra un tono educato quello di rispondere a una persona che tu non conosci e che ti dice semplicemente "ciao scusa, magari mi sbaglio ma non condivido le tue idee"?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-79927021074300319222015-01-28T01:47:13.853+01:002015-01-28T01:47:13.853+01:00"Lavorare, lavorare, non importa a quali cond..."Lavorare, lavorare, non importa a quali condizioni… ecco a cosa ci ha portato: accettare (e in molti lo avete fatto, altrimenti non staremmo a questo punto) "<br /><br />Ma parla per te, non io; io non ne ho avuto nemmeno l'occasione di lavorare, lavorare e lavorare; e quando ho lavorato ho combattuto da solo, senza tutele, perdendo, perché ero circondato dal nulla, come adesso che ho al mio fianco gente come te; te vivi ancora sulla luna, e guardi la terra degli anni 70' dove sì lavorava, e chi lavorava poteva rivendicare ancora diritti e non l'ha fatto; ma con il consumismo, te lo ripeto, tutto ciò non merita una bella fava secca; perché il consumismo lo ha abbattuto Draghi prima ancora che il tuo amico alternativo; e perché gli oggetti che produciamo non sono solo cose che ci opprimono, ma cose che ci sono utili ad una vita dignitosa e ad esprimere la nostra personalità, se i salari fossero agganciati alla produttività, potendo nel contempo liberare più tempo liberi dal bisogno; adesso invece il lavoro è un privilegio, e i consumi pari a zero, la famiglia è impossibile senza casa e stipendio, questo è un problema un tantino un po più grave non credi? pensa prima di parlareAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-4202609564959107392015-01-28T01:13:41.391+01:002015-01-28T01:13:41.391+01:00"stagnazione dei salari, licenziamenti" ..."stagnazione dei salari, licenziamenti" che fanno consumare meno, ma io vorrei consumare di più, vorrei comprarmi un pianoforte, un violino e tre chitarre per esprimere il mio talento alla faccia di quelli che condannano il consumismo; e mi bevo anche una bella bottiglia di whisky alla salute di Chomsky...ma non possso<br /><br /><br />"aumento del carico e dell'orario di lavoro per i rimasti" che non mi riguarda essendo disoccupato e che non ha nulla a che fare con il consumismo e con l'obsolescenza programmata, perché potrei rivendicare benissimo il salario che mi spetta, ancorato alla produttività, e consumare molte più cose, lavorando meno, e potrei comprarmi una tastiera elettronica di ultima generazione accoppiata al pianoforte e alla chitarra e iniziare a comporre musica sperimentale..alla faccia di chi critica il consumismoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-76362664435793813762015-01-28T01:05:01.554+01:002015-01-28T01:05:01.554+01:00Mah!!! Correttore, continuo a non capirti, e comun...Mah!!! Correttore, continuo a non capirti, e comunque grazie per i toni e per il "complottardo". Non ho iniziato certo io... Comunque qui non stiamo parlando di citazioni sul mio blog, qui tu mi vuoi venire a dare lezioni dall'alto in basso, con toni canzonatori e volgari, che è molto diverso da mettere citazioni e lasciare decidere e pensare al lettore. comunque avevo messo un commento che non era stato fatto passare o si era perso, che è questo:<br />Mi spiace, condivido solo in parte quello che dici; l'uomo ha bisogno del lavoro e dei mezzi materiali per emanciparsi ed essere libero, ciò non vuol dire che debba diventare uno schiavo e debba lavorare 10 ore al giorno; 5 o 6 sarebbero sufficienti; avrebbe tutto il tempo per occuparsi della sua famiglia se gli fosse garantito un salario sufficiente, e potrebbe consumare di più cose che lo rendono felice, magari si compra un pianoforte e tre chitarre per esprimere il proprio talento; tutto il discorso dell'obsolescenza programmata e del consumismo è molto, molto relativo per me, e molto moralistico; non ho trovato da nessuna parte un'equazione matematica che correla l'aumento dello sfruttamento e le ore di lavoro lavorate, unite agli stipendi sempre più bassi, con l'obsolescenza programmata; non è possibile arrestare la tecnologia e l'innovazione e questo non ha nulla a che fare con lo sfruttamento; innovazione, obsolescenza programmata, alti stipendi e diritti del lavoro potrebbero benissimo coesistere e tutti vivremmo meglio; ti invito a leggere il libro che ho linkato per sfatare un po di luoghi comuni. Ciao<br /><br /> "produttività del lavoro non corrisponde un aumento proporzionale della quota salari, che anzi ristagna." Quindi, semmai, allora, se l'operaio produce di più, dovrebbe essere per ciò pagato di più, per consumare di più....e avere nel contempo più tempo libero....a meno che tu e i tuoi amici non vi decidiate nel frattempo di inventarvi qualcosa di diverso, che non sia la drecrescita infeliceAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-87594193290835427562015-01-28T00:33:45.513+01:002015-01-28T00:33:45.513+01:00… voler vincere delle discussioni…
ricercanwo: in...<i>… voler vincere delle discussioni…</i><br /><br />ricercanwo: in quelle righe finali ti prendevo per il culo per quel <i>amico di Draghi contento di vedere i greci affamati</i>.<br /><br />La sviolinata finale contro l'uso delle citazioni, dal tono vagamente anti-intellettuale, è imbarazzante: ho citato le parole dal video con Mujica perché di ciò stavamo discutendo, per farti presente che hai distorto il senso del suo discorso. Tu non usi mai citazioni sul tuo blog? Vero?<br /><br />Le parole di Mujica sono semplici, non è possibile piegarle alla interpretazione distorta che tu ne dai, anche perché l'intervistatore lo stimola nel precisare meglio il suo pensiero, cosa a cui non si sottrae, nonostante le semplificazioni che deve operare per la ristrettezza del tempo a disposizione.<br /><br /><b>Schiavo felice</b> è colui che accetta lo stato di cose attuale, cioè nonostante la capacità produttiva sia esplosa nel secolo passato, lo schiavo felice accetta che non ci sia un'equa distribuzione di questa ricchezza — che non significa solo salari più elevati, ma, raggiunto un certo livello di benessere, anche <b>la possibilità di avere una maggiore disponibilità di tempo per dedicarsi ai propri affetti, ai propri interessi, alle proprie passioni</b>. <br /><br />Anche volendosi limitare alla questione materiale: che minchia ve ne fate di tanti <i>giocattoli</i> se non avete il tempo per goderveli? <a href="http://www.storiaxxisecolo.it/larepubblica/repubblica11.htm" rel="nofollow">Con un atteggiamento del genere il movimento delle otto ore di lavoro al giorno sarebbe nato morto.</a><br /><br />Lavorare, lavorare, non importa a quali condizioni… ecco a cosa ci ha portato: accettare (e in molti lo avete fatto, altrimenti non staremmo a questo punto) una più o meno rapida regressione —stagnazione dei salari, licenziamenti, aumento del carico e dell'orario di lavoro per i rimasti— e poi lamentarsi degli effetti finali non è indice di particolare perspicacia.<br /><br />Addio, tante care cose.<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-65535550127709115942015-01-27T23:03:06.340+01:002015-01-27T23:03:06.340+01:00No Correttore, forse hai sbagliato i toni, ti assi...No Correttore, forse hai sbagliato i toni, ti assicuro, non voglio intraprendere nessuna battaglia e non capisco la tua goduria nel voler vincere delle discussioni che si basano solo sulle tue letture e i tuoi giudizi un po affrettati sulla mia persona; per quanto mi riguarda non mi sento un "complottardo" e non credo di avere tutte le verità rivelate come te. per quanto mi riguarda ho fin troppo tempo libero e sono un comune cittadino italiano disoccupato, senza alcun reddito, senza alcun lavoro e senza una famiglia alle spalle; non ho nulla se non risparmi e una casa in affitto che presto dovrò lasciare perchè i miei risparmi finiranno; quindi, caro correttore, non sono certo uno schiavo felice; bene, sulla base del mio vissuto, dico che quello del consumismo è un problema secondario; che c'è di male? sono un complottista perchè esprimo una mia visione della vita basata sulla mia esperienza? E te lo dico che esperienza vissuta, non ci citazioni colte che mi fanno sentire figo e dalla parte giusta. e ti dico, sulla base sempre del mio vissuto, che non concordo con nemmeno un millesimo di ciò che dici, e sarò felice, ora come in futuro, di non aver più nulla a che fare con "soloni" come te.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-48472141700822323632015-01-27T22:41:28.902+01:002015-01-27T22:41:28.902+01:00ricercanwo: leggi qui, Luciano scrive anche di te:...ricercanwo: <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2015/01/germania-e-grecia-nel-giorno-della.html?showComment=1422386474977#c6583833919094145498" rel="nofollow">leggi qui, Luciano scrive anche di te</a>: <b>“</b><i>Il vero problema è la banalizzazione di una società che ha trasformato la popolazione in esseri totalmente incapaci di percepire una realtà appena più profonda del <b>luogo comune</b>.</i><b>„</b><br /><br />Mujica in quel video sta parlando di <b>libertà</b>, che, mi rendo conto, è un concetto difficile da maneggiare per uno schiavo felice di essere schiavo che si atteggia a rivoluzionario, col nick complottardo.<br /><br />Non c'è alcuna apologia della povertà da parte sua, lo dice esplicitamente, bensì della <b>possibilità di scegliere</b>:<br /><br />4:10 <b>“</b><i>E non sono libero in quel margine di tempo che devo impiegare per far fronte alle necessità mie e del mio gruppo familiare. <b>E così sono sottomesso alla vecchia legge della necessità</b>. Il lavoro mi può piacere di più o di meno, ma questa è una questione diversa. Ma sono libero solo in quel margine.</i><b>„</b><br /><br />4:35 <b>“</b>“<i>Vuol dire che <b>la lotta per la libertà significa aumentare questo margine di vita in cui faccio quello che voglio</b>. Non significa necessariamente spendere e riempirsi di cose e riempirsi di </i>tempo libero<i>. Ma questo ragionamento è troppo raffinato per la trappola nella quale siamo imprigionati da questi mezzi di comunicazione che plasmano la nostra cultura.</i><b>„</b><br /><br />5:09 <b>“</b><i>Ma io non sto facendo un panegirico della vita dell'anacoreta, né dell'autoflagellazione con una catena tutte le mattine, <b>non sto facendo una apologia della povertà</b>.</i><b>„</b><br /><br />Lo stesso tema ripreso da Chomsky in questa intervista, <a href="http://pages.citebite.com/m4i1d2y0l9umd" rel="nofollow">Work, Learning and Freedom</a>:<br /><br /><b>“</b><i>I think it’s the opposite: the social system is taking on a form in which <b>finding out what you want to do is less and less of an option because your life is too structured, organised, controlled and disciplined</b>. The US had <b>the first real mass education</b> (much ahead of Europe in that respect) but if you look back at the system in the late 19th century <b>it was largely designed to turn independent farmers into disciplined factory workers</b>, and a good deal of education maintains that form.</i><b>„</b><br /><br />Adesso vado a telefonare al mio amico Mariuccio per avvisarlo che ho tenuto testa a quel temibilissimo avversario dell'oligarchia del <i>Nuovo Ordine Mondiale</i> (NWO).<br /><br />(DAR!)<br />CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-11089750462763280252015-01-27T21:16:51.008+01:002015-01-27T21:16:51.008+01:00ah, Correttore, naturalmente vallo a dire ai greci...ah, Correttore, naturalmente vallo a dire ai greci di non essere consumisti con il trippone della obsolescenza programmata, a loro che non riescono nemmeno a comprarsi da mangiare....ma forse ci ha pensato già il tuo amico Draghi...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-44273964476595584562015-01-27T21:00:16.671+01:002015-01-27T21:00:16.671+01:00"produttività del lavoro non corrisponde un a..."produttività del lavoro non corrisponde un aumento proporzionale della quota salari, che anzi ristagna." Quindi, semmai, allora, se l'operaio produce di più, dovrebbe essere per ciò pagato di più, per consumare di più....a meno che tu e i tuoi amici non vi decidiate nel frattempo di inventarvi qualcosa di diverso, che non sia la drecrescita infeliceAnonymousnoreply@blogger.com