tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post3000155397970811054..comments2024-03-28T23:45:51.865+01:00Comments on Goofynomics: Debito pubblico e imprenditoria privataAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger90125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-55524865634099870002014-11-25T11:45:18.109+01:002014-11-25T11:45:18.109+01:00Non è affatto un buon dato, anzi, dopo i sacrifici...Non è affatto un buon dato, anzi, dopo i sacrifici fatti da imprese e cittadini negli ultimi anni, ild ato è piuttosto preoccupante”: è il commento dell’imprenditrice reggiana Stefania Bigliardi sui dati comunicati da Bankitalia che hanno visto il debito pubblico italiano salire ad aprile di altri 26,2 miliardi, raggiungendo un nuovo massimo storico a quota 2.146,4 miliardi di euro”. “La quota di incremento corrisponde per 11,3 miliardi al fabbisogno delle amministrazioni pubbliche e per 15,4 miliardi all’aumento delle disponibilità liquide, che hanno raggiunto i 77,4 miliardi a fine aprile” spiega l’imprenditrice reggiana.<br />http://www.leoniblog.it/2014/11/05/dietro-schiaffo-juncker-ce-novita-politica-i-30-miliardi-risanamento-rinviato-legge-stabilita-non-aiutano/#commentsdariovilla58https://www.blogger.com/profile/12985238103262129307noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78586492161391075952014-09-08T23:19:38.414+02:002014-09-08T23:19:38.414+02:00Carlo carissimo: se le cose stanno come dici tu (e...Carlo carissimo: se le cose stanno come dici tu (e non ho motivo di dubitarne), innanzitutto bravo, e poi effettivamente fai bene ad andartene, se ti vogliono. Magari se prima di andartene ci dici qual è la cosa giusta, io la metto nel mio prossimo libro, che forse qualche politico leggerà. Tieni presente però che io non voglio convincere nessuno, e questo l'ho sempre detto con estrema chiarezza e onestà. Ognuno è giudice dei propri interessi e valuta da sé quanto allargare il proprio orizzonte. Ti posso confessare che anch'io ho pensato spesso di andarmene e avevo anche buone opportunità. Non l'ho fatto per non far pagare alla mia famiglia il peso di una scelta che avrei dovuto, eventualmente, fare in gioventù, e sono mediamente contento di non averlo fatto. Questo paese si libererà e offrirà buone opportunità di profitto. Ma il quando è incerto.<br /><br />Preciso anche che io i crucchi non li odio affatto, proprio perché li conosco un po'. Non sono così sideralmente diversi da noi. Del resto, anche noi in Albania non ci siamo andati a cogliere le fragole, per dire.<br /><br />Quindi il problema non riguarda né i popoli, con le loro eventuali specificità culturali, né i singoli. Che la Merkel stia portando l'Europa al disastro è opinione largamente condivisa. Per te, sta facendo la cosa giusta?<br /><br />Tieni anche presente che oggi non regali il tuo utile ai forestali siciliani. Oggi ne regali un bel po' ai nostri amici tedeschi, perché salvino le loro banche (via fondi "salvastati"). Quindi ti pregherei di correggere lievemente la tua valutazione. Certo, se sei un subfornitore di aziende tedesche in questo gioco ci hai guadagnato: loro importavano da te i pezzi per costruire le macchine che vendevano ai portoghesi, ai quali le loro banche prestavano i soldi per comprarle. Se ora devi contribuire a salvare le anche che indirettamente ti hanno finanziato... be', mi dispiace: la vita è fatta anche così!<br /><br />Ma questa è solo una mia ipotesi: non posso evidentemente pronunciarmi senza sapere esattamente come funziona il tuo business, ed è proprio per questo che ritorno alla mia premessa: il migliore giudice del tuo interesse sei senz'altro tu, e io non devo convincerti di nulla.<br /><br />Buon lavoro e buona fortuna, ovunque tu decida di andare.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-9172620373503160362014-09-08T21:41:58.124+02:002014-09-08T21:41:58.124+02:00Professor Bagnai sono un prenditore esportatore. I...Professor Bagnai sono un prenditore esportatore. Il 90% del fatturato è generato in Russia, Emirati, USA e dai tanti odiati crucchi. E guardi sono così tanto PRENDITORE che l'80% del mio utile lo regalo ogni anno ai tanti amati dipendenti statali e alle guardie forestali siciliane che comprano FIAT. Sono uno sperticato sostenitore dell'euro in modo tale che la politica italiana faccia la cosa giusta! La prego mi convinca del contrario. <br /><br />PS: non so per quanto tempo rimarrò ancora in questo paese a lavorare perchè è vero che sono una persona generosa(il 30-40% di tasse mi sembrano sopportabili e giuste per il walfare) ma l'80% che pago attualmente mi sembrano più simili alle corvèe medievali anzi.. ora che ci penso il mezzadro era più fortunato... dava solo la metà del raccolto e gli veniva fornita protezione e una casa. Carlo Petraccionihttps://www.blogger.com/profile/07036717618478428874noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-6558793921539778652014-09-02T12:58:01.642+02:002014-09-02T12:58:01.642+02:00La ringrazio Professore per il link del post che h...La ringrazio Professore per il link del post che ho letto con interesse.<br /><br />Ho visto che un punto essenziale di cui si parla in quel post è la variazione della produttività nelle PMI in Italia e del fatto che questa era in linea con quella di altri paesi fino a che non sono state introdotte le riforme di precarizzazione del lavoro, che probabilmente danneggiano più una piccola impresa di una grande. <br /><br />Questo sicuramente è uno degli aspetti importanti della situazione italiana, però mi sembra che nel saggio di Giacchè si evidenziava un altro aspetto e cioè che le PMI italiane spesso sono subfornitori e questo perché un’azienda che vende prodotti finiti di solito ha bisogno di strutturarsi in maniera maggiore e ciò richiede dimensioni e figure più specializzate (marketing, rete commerciale, ricerca e sviluppo etc.) e ciò probabilmente non è nella vocazione della maggior parte dei piccoli imprenditori italiani.<br />Da quello che scrive Giacchè questo tipo di aziende (piccole e subfornitrici) realizzano prodotti più sensibili al prezzo e questo sarebbe una delle spiegazioni dell’elasticità al prezzo delle esportazioni italiane.<br />Questo stesso concetto lo ho ritrovato anche nel saggio di Graziani che lei ha riportato, quando parla dell’innovazione che consente di vendere a prezzi più alti e di non dover fare sempre concorrenza sui prezzi.<br />Ovviamente ciò è ancora più vero quando si vendono prodotti finiti sul mercato.<br /><br />Dalla lettura di questi due saggi mi sembra che questa fosse la grande particolarità italiana e che il vincolo esterno secondo la classe politica avrebbe dovuto modificare questo stato di cose, che fino a quel momento si reggeva sulla grande impresa pubblica e sulle esportazioni. In realtà, come lei ci ha mostrato benissimo, questa strategia era la più sbagliata e di fatto sta distruggendo il tessuto italiano che eventualmente avrebbe dovuto essere corretto con interventi di politica industriale. <br />Tuttavia mi sembra che questi due autori sostengano che una intrinseca debolezza di questo modello ci fosse.<br />Sto cercando di “unire i puntini” e la lettura del suo post e di questi saggi mi ha dato questi spunti di riflessione, ma può darsi che sbaglio la mia interpretazione e nel caso me ne scuso, ma vorrei cercare di capire meglio e quindi se ci sono errori nelle mie interpretazioni ben vengano lavate di capo qui nel blog ;-)<br />Corto Maltesehttps://www.blogger.com/profile/06219390321889038026noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-31269352118077536102014-09-01T22:49:02.070+02:002014-09-01T22:49:02.070+02:00C'è già stato e te lo sei perso.<a href="http://goofynomics.blogspot.it/2013/05/declino-produttivita-flessibilita-euro.html" rel="nofollow">C'è già stato e te lo sei perso</a>.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-52278047807286065492014-09-01T16:04:23.312+02:002014-09-01T16:04:23.312+02:00Buongiorno Professore,
questo interessante post mi...Buongiorno Professore,<br />questo interessante post mi da l'occasione di approfondire un tema che è già emerso in un post di Mainstream (http://il-main-stream.blogspot.it/2014/05/ancora-sui-piedi-storti-ovvero-come-le.html) e cioè sul fatto che la struttura produttiva italiana, basata sulle PMI, aveva delle peculiarità e molte debolezze e che queste debolezze sono state aggravate dal cambio fisso e poi dall'euro mettendola in seria difficoltà.<br />Questa peculiarità italiana viene ben descritta in un saggio di Giachè (http://www.proteo.rdbcub.it/article.php3?id_article=294&artsuite=0) e per correggere queste debolezze i vari politici hanno usato i cambi fissi come vincolo esterno, come viene descritto nel brano di Graziani.<br />Mi piacerebbe poter leggere un approfondimento su questo argomento e forse è un tema interessante per un post, a meno che non ci sia già stato e me lo sono perso.Corto Maltesehttps://www.blogger.com/profile/06219390321889038026noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-29110761138836481782014-08-27T10:31:37.927+02:002014-08-27T10:31:37.927+02:00Vedo che non riesce ad afferrare i concetti, né mi...Vedo che non riesce ad afferrare i concetti, né miei, sulla dinamca generale dei fenomeni socio-economci che possono essere studiati con metodi matematico statistici, o le sue elucubrazioni su questioni che tutti conosciamo, ma che lei affronta con una superficialità giustificabile solo e/o forse dalla sua inesperienza, ma questo è un problema irrilevante per noi, nè tantomeno di ciò che ha tentato di farle capre Bagnai.<br />Ha fatto bene lui e lo faccio anch' io, passo e chiudo.ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-28439404647423443062014-08-27T10:27:53.763+02:002014-08-27T10:27:53.763+02:00Della Volpe, caro giovinetto, se tu sai (ma non ci...Della Volpe, caro giovinetto, se tu sai (ma non ci credo) che le cause della crisi non risiedono nel debito pubblico, perché dedichi un'attenzione lievemente psicotica alla spesa pubblica? Che lo Stato vada riformato lo so meglio io, che ci lavoro, di te. Quando sarò al governo eliminerò l'ospedale dove lavorerai, e toglierò i finanziamenti regionali alla clinica privata dove porterai i pazienti catturati nel servizio pubblico. Ti prometto che farò questo risparmio, e tutti i lettori del blog sono qui per ricordarmelo.<br /><br />Che tu venga a paragonare l'Italia al Lussemburgo dimostra solo una cosa: che probabilmente sarai un ottimo medico, <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2014/08/il-miracolo-spagnolo-for-dummies-and.html" rel="nofollow">come il prof. Cottard</a>.<br /><br />E ora, caro giovinetto, ciao. Piantala di coprirti di merda parlando di cose delle quali nulla sai, e che solo il fascismo dell'opinione propalato da una stampa collaborazionista e corrotta ti illude di sapere. Chi si esprimesse in medicina come tu ti esprimi in economia verrebbe denunciato. In economia non lo si è fatto, finora, e si è lasciato diritto di opinione agli incompetenti, semplicemente perché non ci si è accorti che l'economia potesse fare vittime. Ora lo sappiamo, quindi la musica cambierà. Ti esorto a non giocare con la vita delle persone nella veste di economista dilettante. Su Internet tutto resta, e qualcuno potrebbe pensare che magari un giorno potresti farlo nella veste di medico professionista. La vita (e la scienza) meritano rispetto, anche il tuo. Si percepisce che ti credi molto intelligente. Ti auguro che la vita ti confermi in questa convinzione, ma essa non ti dà il diritto di fare strame dei tuoi prossimi.<br /><br />Questo chiavatelo in testa, ti aiuterà, Della Volpe.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-26859748885357232312014-08-26T23:27:03.170+02:002014-08-26T23:27:03.170+02:00Bagnai dove ho detto che siamo in crisi da debito ...Bagnai dove ho detto che siamo in crisi da debito pubblico? Non mi sembra nemmeno di aver detto che sia colpa di questi 800.000 cristiani, che, si suppone, siano in esubero (personalmente ritengo che le cause siano molte e variegate, ovviamente con pesi specifici differenti). Ho però detto che le "classifiche lasciano il tempo che trovano" e che "non fa comunque piacere di essere sempre in fondo", perchè, come lei, presto poca fede a queste cose: era un semplice appunto, un osservazione sul fatto che in tutti i vari ranking della minchia raramente facciamo brillanti prestazioni (che tra l'altro: quella non è nemmeno una di quelle cagate basata su un Index/Punteggio creato ad hoc dal sito in questione, mette semplicemente in ordine gli Stati per pressione fiscale.. facile no?). Semplicemente ritengo che eliminando degli sprechi si possa dare un po' di ossigeno alle imprese. Spero che poi per quanto riguarda il dolore al braccio, me ne possa accorgere da solo in quanto mi accingo a iniziare gli studi di Medicina.<br /><br />ALBERTO49: vedo bene, come vedo bene anche che la Campania ha 1milione di abitanti in più e 10dip/1000ab in più del Veneto.. e la Sicilia? Il Lazio? E perchè il Molise è allo stesso livello del Friuli pur avendo 1/4 degli abitanti? Ma soprattutto, se consideriamo le dimensioni, perchè l'intera Italia viaggia sulla media del 58,8? Poi non credo che per dare una legge universale, che mi sembra tra l'altro sbagliata, si possa prendere in considerazione uno Stato unico, o no? <br />Poi lei mi ha detto: quale gettito? Le statistiche che mi ha mostrato quantificano la percentuale sul PIL delle entrate relative alle tasse sulle imprese: quel gettito fiscale diminuisce se le aziende falliscono, o no?. Poi: durante la crisi le imprese oltre a fallire fanno meno utili.. e sbaglio o c'è differenza se lo stato prende il 68% di 100 piuttosto che il 68% di 80? Poi: c'è scritto che il PIL del Lussemburgo è per il 5% composto dalle tasse sulle imprese! Minchia quindi hanno una pressione fiscale stratosferica! Ah no! Aspetta... è al 20% (http://www.doingbusiness.org/data/exploreeconomies/luxembourg#paying-taxes).. e l'Australia? 47% E la Norvegia?10% sul GDP e.. 40,7% di pressione fiscale.. come vede può voler dire tutto e voler dire niente... Poi ovviamente si considera la tassazione sugli utili... Perchè, solitamente, le imprese tirano avanti con i guadagni... se poi Lei vuole tassare pure le perdite faccia pure... Ma magari sarebbe meglio che quest'idea non uscisse di qui, sennò a Palazzo Chigi ci fanno un pensierino.<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11863872306530790968noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-59479155791915339932014-08-26T15:28:44.908+02:002014-08-26T15:28:44.908+02:00Della Volpe,
guardi a destra, sulla retta virtuale...Della Volpe,<br />guardi a destra, sulla retta virtuale, quella che interpola i dati, c' è una regione virtuale di 20 milioni di persone che lo fa con la metà dei dipendenti della Lombardia, sempre in proporzione ovviamente; cosa dice, ci sarà una relazione, non dico lineare, ma quasi, che ci permetta di dire che il ragionamento della dipendenza del parametro abbia qualche relazione con la dimensione del sistema considerato, o dell' insieme? Chissà! Ma sembra che anche le aziende, tra cui le banche, vogliano fare degli accordi di fusione ed ingrandirsi, per ora virtuali, per ridurre il personale. Ma insomma lo stato deve ridurre il personale, i privati anche, ma dove andremo a finire Ferdinando?<br />Si <b>è avuto</b> un record di fallimenti che ha diminuito quale gettito, quello che lei immagina? Cioè quale, ed è immaginario o reale?<br />Ed ancora, perchè su profitti? Questo lo ha detto adesso mica prima e poi le imprese mica vengono tassate solo sui profitti, veri o presunti.ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-5804259788053392392014-08-26T15:05:06.908+02:002014-08-26T15:05:06.908+02:00Ah, quelli che guardano le classifiche mi fanno se...Ah, quelli che guardano le classifiche mi fanno sempre pensare di avere un certo tipo di problema riassunto <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fibrillazione_ventricolare" rel="nofollow">in questa mappa</a>. Io preferisco guardare i <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/L%27origine_du_monde#mediaviewer/File:Origin-of-the-World.jpg" rel="nofollow">fondamentali macroeconomici</a>. Questione di gusti, ovviamente.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42824415844662627872014-08-26T15:01:25.583+02:002014-08-26T15:01:25.583+02:00Ferdinando: stai parlando del nulla, perché la Bce...Ferdinando: stai parlando del nulla, perché la Bce ha detto che non siamo in una crisi di debito pubblico. Quindi sei fuori strada. Ti do un consiglio: se senti un dolore al braccio sinistro, non andare dal dermatologo, vai al pronto soccorso. Ma tanto so che non lo farai. Perché lo so? Perché io credo nel mercato, a differenza di te, e il mercato con chi non capisce non ha pietà. Io un po' ce ne ho, ma non dura molto. Quindi la prossima domanda è: quando ha detto la Bce che il debito pubblico non c'entra? Se lo chiedi, qualcuno ti risponderà. Leggerai, valuterai, e DOPO proseguirai questo discorso. Mi dispiace, ma io non me la sento di bruciare le verruche a una persona con fibrillazione ventricolare. Quindi, cortesemente, passa al pronto soccorso della Bce e poi vieni a raccontarci i tuoi simpatici aneddoti. Messi nel contesto ci interesseranno di più. Così ci dicono molto su di te, e poco sulla situazione. Passo e chiudo.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-71137743117307754972014-08-26T14:45:45.596+02:002014-08-26T14:45:45.596+02:00Ma magari VdA e TAA offrono servizi uguali o (legg...Ma magari VdA e TAA offrono servizi uguali o (leggermente) migliori... però si rende conto che la Lombardia riesce a farlo con metà dei dipendenti in proporzione. Le statistiche di OECD che mi ha proposto possono dire tutto come dire niente. C'è certamente evasione (spesso necessaria per mandare avanti l'impresa), ma non ci possiamo anche scoardare che in questi anni, per esempio, numerose imprese hanno delocalizzato (l'ISTAT rileva che già tra 2001 e 2006 il 13% delle grandi e medie imprese ha iniziato a delocalizzare) e si ha avuto un record di fallimenti (14.269 nel 2013, +54% rispetto al 2009, +14% sull'anno precedente https://www.cribis.com/news/fallimenti-in-italia-2013-anno-record-54-al-giorno-2-ogni-ora/) che, immagino, abbiano diminuito il gettito. Per la tassazione sulle imprese ovviamente è sui profitti. http://www.doingbusiness.org/data/exploreeconomies/italy#paying-taxes si trovano qui i particolari da cui la CGIA ha derivato le elaborazioni: è affiliato alla Banca Mondiale, penso ci si possa fidare :-) Secondo il ranking siamo 138esimi nel mondo, non male. Ovviamente le classifiche lasciano il tempo che trovano, ma non fa mai piacere sapere di essere sempre in fondo.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11863872306530790968noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-51107269451042265242014-08-26T11:31:14.166+02:002014-08-26T11:31:14.166+02:00Guarda che il merito è di Graziani, che ci ha lasc...Guarda che il merito è di Graziani, che ci ha lasciato da poco.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-73939539865713847772014-08-26T10:38:11.240+02:002014-08-26T10:38:11.240+02:00Professore, articolo fantastico: ha demolito le po...Professore, articolo fantastico: ha demolito le politiche di destra e pure di sinistra. Ci ha fatto capire che entrambi non hanno mai capito nulla e men che meno lo stanno capendo ora. Eccezionale. E che purtroppo, continuando a comprimere i salari, non si esce dalla soluzione.Simonehttps://www.blogger.com/profile/06102392710188656862noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66857355171395211622014-08-26T09:52:04.531+02:002014-08-26T09:52:04.531+02:00Interesserebbe anche a me, considerando che nel fr...Interesserebbe anche a me, considerando che nel frattempo alcuni colleghi di Oliviero mi hanno scritto. Evidentemente è mio destino portare la spada. E così sia.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-49374565563368566602014-08-26T09:15:41.929+02:002014-08-26T09:15:41.929+02:00Ormai è notizia vecchia, ma mi fa piacere ricordar...Ormai è notizia vecchia, ma mi fa piacere ricordare, anche al Sig. Oliviero, che esistono imprenditori che credono ancora nella funzione sociale del settore pubblico e del lavoro: Alessi nel 2013, nonostante la crisi, non ha chiesto la cassa integrazione per i suoi dipendenti, ma li ha "prestati" al <a href="http://www.lastampa.it/2013/05/31/edizioni/verbania/alessi-a-omegna-la-crisi-si-affronta-prestando-i-dipendenti-al-comune-ryjQgVn9w9mfLvLWNkKBVL/pagina.html" rel="nofollow">Comune di Omegna in difficoltà finanziarie</a><br /><br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11181519337224712420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-65003210090149593062014-08-26T00:23:11.633+02:002014-08-26T00:23:11.633+02:00Caro Signor Oliviero,
voleva sapere cosa ne diciam...Caro Signor Oliviero,<br />voleva sapere cosa ne diciamo? Ecco l'ha visto.<br />Ora ci piacerebbe vedere cosa ha da dire lei.Silviahttps://www.blogger.com/profile/06495250906931594148noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-58620098336489663112014-08-25T23:11:55.520+02:002014-08-25T23:11:55.520+02:00"miope, classista e in definitiva autolesioni..."miope, classista e in definitiva autolesionista", purtroppo a torto o ragione e' l'immagine che molti hanno delle PMI, alfa e omega dell'industria italiana, paese per qualche motivo incapace di costituire e mantenere grandi realta' di rilievo internazionale.a perfect worldhttps://www.blogger.com/profile/12430420423231069069noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-50644888485599485922014-08-25T15:35:36.573+02:002014-08-25T15:35:36.573+02:00Bel grafico!
Mi sono spiegato male evidentemente, ...Bel grafico!<br />Mi sono spiegato male evidentemente, la riga deve intermediare la media dei valori, dato che in tal modo si tiene conto di vari parametri che possono o meno condizionare l' efficienza di una regione in termini di costi e servizi resi, come le dicevo, dimensione, servizi etc e e poi si potrebbe fare l' andamento delle medie quadratiche; il mio era un ragionamento in tal senso, cioè la dimensione della regione, rende più efficiente il rapporto dei dipendenti per 1000 abitanti.<br />La sua osservazione, sulla regione virtuale, che non esiste evidentemente, appunto rende chiaro che ha poco senso parlare di quel parametro a meno che appunto non si tenga conto anche di altre condizioni e rende altrettanto chiaro che la dimensione della regione è sicuramente un fatto che migliora l' efficienza del rapporto dip./1000 ab.<br />Non darei poi un peso particolare all' orografia dei territori più che al numero di presidi sul territorio o alla dispersione della popolazone sullo stesso, o ad altri parametri ancora.<br />In sostanza, lei si rende conto che ad esempio che è dfficile sostenere che la Val D' Aosta o il Trentino siano messe peggio della Lombardia ed il discorso deve essere più ampio e analitico, e quanto le dicevo tentava di stabilire appunto un metodo in tal senso?<br />Passiamo al secondo punto.<br />Di dati ne vanno in giro a iosa, spesso manipolati o addirittura errati e vanno sempre verificati; debbo dirle che la tassazione sulle imprese ultimamente mi è stata un po' estranea. Io di solito attingo dalle fonti come ad esempio OECD.<br />In particolare lei ha affermato nel suo prec.te intervento che la <b>tassazione sulle imprese...</b> ed oggi mi riporta una tabella che parla di pressione fiscale in % profitti, lei comprende che ci sia qualche differenza tra le due cose. <br />Anche qui il discorso va approfondito, perchè intanto se quei profitti dichiarati sono percentualmente inferiori a quelli reali di quelle imprese, allora si corre il rischio di avere dati non congruenti con imprese straniere, e maggor del reale, imprese estere che magari dichiarano di più percentualmente. Ma non solo, se i profitti diminuiscono per le imprese italiane, nel complesso, trattandosi di un dato cumulato quello che lei riporta, anno su anno, può accadere ciò che si chiama trascinamento dell' imposizione che poi viene recuperata nell' anno successivo; ma è solo una idea, perchè bisogna andare dentro le questioni. Allora io proporrei di guardare i dati relativi al fatturato delle imprese, ad esempio, o meglio vedere i dati in base al PIL dei vari paesi, di OECD che m risulta organizzazione affidabile, appunto sul <a href="http://www.oecd-ilibrary.org/taxation/taxes-on-corporate-income_20758510-table5" rel="nofollow">Taxes on corporate income in % GDP</a> e lei osserverà che non siamo messi così male.ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-17829077190085863672014-08-25T13:58:05.150+02:002014-08-25T13:58:05.150+02:00Il debito crebbe più o meno del doppio nel decenn...<a href="http://riflessioniavocealta.files.wordpress.com/2011/08/grafico-relazione-rapporto-debito-pubblico-su-pil-e-governi.png" rel="nofollow">Il debito crebbe più o meno del doppio</a> nel decenno 1981-1991 ma con una dinamica pari a oltre 4 volte (4,3% anno contro l'1%) quella del precedente decennio, ma dal '78 al '81 il debito fu abbassato di 10 punti, dal 65% al 55%. Poi l' esplosione dal 55% al 98% tra '81 e '91.<br />Il prof. Andreatta, maestro d Prodi, Letta etc guardate <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2007/03/andreatta-articolo-Sole.shtml?uuid=79a12fba-dbd3-11db-a9e8-00000e25108c&DocRulesView=Libero" rel="nofollow">cosa disse in una famosa ed applaudita intervista</a> (dai soliti noti, che volevano la moneta unica), perchè quell' infame atto, era strategicamente voluto in questa ottica.<br />Da rimarcare queste due perle dello stesso Andreatta:<br /><b>"Naturalmente la riduzione del signoraggio monetario e i tassi di interesse positivi in termini reali si tradussero rapidamente in un nuovo grave problema per la politica economica, aumentando il fabbisogno del Tesoro e l' escalation della crescita del debito rispetto al prodotto nazionale."</b><br /><br /><b>"Il divorzio aveva fatto la sua prima vittima ed era il suo autore; ma aveva dimostrato di funzionare. Negli anni successivi non divenne certo popolare nei palazzi della politica, ma continuo' ad assicurare legami fra la politica italiana e quella dell' Europa".</b><br /><br />Ognuno può fare da solo considerazioni quantitative su ciò che sarebbe oggi il debito senza quel divorzio e ciscuno può riflettere sull' integralismo direi religioso, di quel signore e dei suoi seguaci, alla luce dei fatti accaduti nel '92 e di quelli che stanno accadendo oggi. ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-56975436084571370642014-08-25T13:41:48.333+02:002014-08-25T13:41:48.333+02:00Caro ALBERTO49,
Ha certamente ragione, per esempi...Caro ALBERTO49,<br /><br />Ha certamente ragione, per esempio la conformazione geografica della penisola italica è più unica che rara. Molti spesso si lamentano di scuole aperte in posti di montagna che accolgono all'interno delle loro mura qualche decina di ragazzi, ma la loro esistenza è necessaria. Per questo parametro, per esempio, la Lombardia può essere un buon modello, in quanto prevede al suo interno una vasta area montuosa, per sua natura dispersiva. Anche il Piemonte ha un parametro dip/100ab basso (52,6) pur essendo gran parte montagna... Ma le altre regioni? Si rilevano, per questo fattore, casi molto meno estremi, e nonostante ciò si ha una media molto più alta.<br />Come mi ha detto ho poi sviluppato il grafico:<br />http://postimg.org/image/u4vs1v6qt/<br />Ma le confesso che ho perso il filo logico delle sue affermazioni. Secondo me il suo discorso non ha molto senso.. e arrivo a dire che la metodologia statistica che ha proposto è errata o per lo meno inadeguata al caso che stiamo analizzando. Per esempio quando<br />mi dice " se traccio una retta tra la posizione del Veneto e quella della Val D'aosta, allora anche la Lombardia, insieme alle precedenti, diventa meno virtuosa". Cosa significa? Che il Veneto è più "efficiente" della Lombardia pur avendo una media dip./ab. maggiore, per il solo merito di avere la metà della popolazione? Perchè in questo caso, se traccio dunque una linea (quella grigia) tra Lombardia e Veneto, scopro che, secondo il suo ragionamento, se correttamente interpretato, Lei giudicherebbe più efficiente una regione "virtuale" di 1000 abitanti con 53 dipendenti pubblici che la Lombardia stessa.. o sbaglio? Per essere valido quanto dice, a parer mio, si deve ammettere che il numero di dipendenti pubblici e la popolazione tendenzialmente sia inversamente proporzionale (per cui una regione come il Veneto con una media comunque bassa di dip/ab e una popolazione molto inferiore a quella della Lombardia si possa definire più "virtuosa" in quanto "controtendenza"), ma non credo sia così, non crede? :-)<br /><br />Per quanto riguarda la fonte sui dati della tassazione sulle imprese:<br />http://www.cgiamestre.com/2012/05/la-pressione-fiscale-sulle-imprese-italiane-e-la-piu-alta-deuropa-ma-anche-rispetto-ai-grandi-extra-ue/<br />Anche se mi soprende che un assiduo frequentatore di blog economici come Lei non sia a conoscenza di questi dati... o forse è solo sofistica?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11863872306530790968noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-14764310773188573582014-08-25T08:11:50.400+02:002014-08-25T08:11:50.400+02:00Della Volpe,
quando si parla di argomenti qui, cer...Della Volpe,<br />quando si parla di argomenti qui, cerchi di inserire i link, glielo dico proprio perchè le cose si discutono su ciò che viene dimostrato, sia con analisi personali che attingendo da altri.<br />Come lei vedrà qui (ma anche altrove, uso lo stesso nickname), il sottoscritto è un fanatico dei numeri e dei grafici, quindi se lei vuole, come si dice a Roma, <b>mi invita a nozze</b>.<br />Quei dati sulla tassazione dove li ha presi? Vediamo di ragionarci su e soprattutto dia retta a Bagnai, vada a vedere cosa accadde dopo il 1981 e legga il libro di Bagnai, il tramonto dell' euro, ma le consiglierei anche Titanic Europa, per il momento bastano. ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-28326069339666252572014-08-25T06:31:26.391+02:002014-08-25T06:31:26.391+02:00@Ferdinando della Volpe.
24 mld di tasse... sono t...@Ferdinando della Volpe.<br />24 mld di tasse... sono trasferiti al sud!<br />e sugli esuberi tenga presente che in molti settori siamo proprio down (forse non con i forestali).<br /><br />purtroppo abbiamo un Paese che dal dopoguerra è stato tenuto in piedi con lo skotch (intendo tra Nord e Sud).<br />Per quanto riguarda la dinamica della tassazione.<br />Vede, una volta era bassissima, poi <br />1) divorzio con raddoppio del debito pubblico in 10 anni<br />2) entrata prima nello SME e poi nello SME (in)credibile e infine nell'€ <br /><br />hanno messo sotto stress enorme le nostre finanze pubbliche.<br />LA DOMANDA: ma le è chiaro questo passaggio?<br />ovvio che se non avessimo avuto il divorzio (e lo SME) e con un debito al 60% (e PIL superiore..) la tassazione sarebbe nettamente più bassa!<br />e cribbio!<br /><br />il fatto che si invochino tagli.. a raga, il moltiplicatore è 1,5 (o di più!), fate voi!valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-87928678077314123922014-08-25T00:41:33.937+02:002014-08-25T00:41:33.937+02:00Voglio ancora dire due cose a Della Volpe, ma di n...Voglio ancora dire due cose a Della Volpe, ma di natura strettamente tecnico statistica, magari così approfondisce l' argomento dei dipendenti pubblici: <br />A) Il parametro dip./1000 ab, non può da solo definre l' economicità e l' efficienza e la rispondenza al servizio di una organizzazione così complessa come una regione, perchè appunto ntervengono considerazioni oggettive di dimensioni relative e di organzzazione del territorio, nonchè appunto la qualità dei servizi e l' appagamento dell' utenza.<br /> <br />B) Se si pongono su un grafico, in ascisse la popolazione e sulle ordinate i valori di dip./1000 ab, e si traccia una retta tra il punto rappresentante la Val D'Aosta (apparentemente la meno virtuosa) e quello della Lombardia (apparentemente la più virtuosa, si vedrà che al di sotto di questa retta, ci sono tutte le regioni meno che la Sicilia, la Campania ed il Lazio (la Lombardia è ovviamnte esattamente sulla retta), che quindi appaiono meno virtuose, sempre con le cautele suddescritte, ma se traccio una retta tra la posizione del Veneto e quella della Val D'aosta, allora anche la Lombardia, insieme alle precedenti, diventa meno virtuosa, questo è il metodo che si usa di solito in statistica. Coè si guarda la tendenza media di vari campioni, che appunto tenga conto di considerazioni generali e particolari, quelle sopra descritte e poi si vede come le varie situazioni si collocano in questa tendenza.<br />Il Prof. Bagnai ne ha parlato per altre questioni, se non ricordo male ed io non sono certamente un professionista di statistica, ma bisogna stare attenti quando si fanno certe analisi. ALBERTO49https://www.blogger.com/profile/03474481177842959112noreply@blogger.com