tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post2736686174622942689..comments2024-03-29T14:16:58.165+01:00Comments on Goofynomics: Bruxelles 10 marzo (in ritardo)Alberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger63125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-4396817026485789102013-04-07T23:56:34.070+02:002013-04-07T23:56:34.070+02:00Ahahah... grandissimo :)))Ahahah... grandissimo :)))Emilio Simonehttps://www.blogger.com/profile/10926476115976787892noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-16723210232662738582013-04-07T15:29:13.126+02:002013-04-07T15:29:13.126+02:00sono a metà del video.. questi ragazzi conoscono i...sono a metà del video.. questi ragazzi conoscono i primi 12 artt. della Costituzione e l'ultimo?<br />questi chi rappresentano?<br />seconda cosa: ma questi conoscono la storia del nostro paese?<br />che pochezza..valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-87626317247933187132013-04-07T12:11:08.673+02:002013-04-07T12:11:08.673+02:00dopo aver capito i meccanismi della crisi grazie a...dopo aver capito i meccanismi della crisi grazie al prof. però mi è sovvenuto questo pensiero..<br />ci saranno evidentemente minacce di morte e di forti ritorsioni politiche.<br />non riesco a comprendere diversamente le cause.<br />il caso di Cipro ha dell'incredibile ma mica sono usciti!<br />che cacchio succede al telefono e nelle stanze chiuse in cui si decidono queste cose?<br /><br />valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42334264272718345192013-04-07T07:46:27.537+02:002013-04-07T07:46:27.537+02:00E' ingiusto però non segnalare i piddini dell&...E' ingiusto però non segnalare i piddini dell'ultima anteprima dell'Ultima Parola, con il processo del popolo dei saccentini PUDE al prof. E' stato fin troppo calmo e cortese, io mi sarei incazzata molto di più.Barbara Tampierihttps://www.blogger.com/profile/04739700395741775528noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-59130129389517001582013-04-07T01:48:04.446+02:002013-04-07T01:48:04.446+02:00Con Giulietto Chiesa e la Napoleoni non si va molt...Con Giulietto Chiesa e la Napoleoni non si va molto lontano..Silvano IHChttps://www.blogger.com/profile/14598186392285368223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-54590941418131965522013-04-07T01:33:43.319+02:002013-04-07T01:33:43.319+02:00ANCORA SUGLI INTERVENTI DA FARE ENTRO IL 2014, CIT...ANCORA SUGLI INTERVENTI DA FARE ENTRO IL 2014, CITO L'SSM<br />LA NARRAZIONE DI Mario Sarcinelli:<br />(la morale a me sembra sempre la stessa:fare in fretta e socializzare le perdite...)<br /><br />Il Consiglio europeo ha perciò richiesto che siano approvati entro il prossimo giugno due strumenti legislativi: la direttiva sulla ripresa (recovery) e sulla liquidazione/risoluzione (resolution) delle banche che la Commissione aveva proposto nel giugno 2012, e la direttiva volta alla revisione degli schemi di assicurazione dei depositi, che resta in attesa di decisione dal 2010 a causa di contrasti tra i co-legislatori. La direttiva per il sistema unico di supervisione (Ssm) è previsto che entri in vigore tra il marzo e il giugno di quest’anno.<br /><br />Nel dicembre 2012, la Commissione ha annunciato che nel corso del 2013 sottoporrà una proposta, presumibilmente dopo l’approvazione delle sopra citate direttive, per un single resolution mechanism per tutti gli stati che partecipano allo Ssm, da approvarsi da parte dei co-legislatori entro la fine della legislatura europea, cioè giugno 2014. Dal primo marzo 2014 (oppure 12 mesi dopo l’entrata in vigore della legislazione sullo Ssm, se successiva), la Bce dovrebbe assumere la supervisione diretta, in base all’accordo politico raggiunto, per le banche con più di 30 miliardi di euro. Salvo che la congiuntura bancaria in Europa non volga al peggio e spinga la macchina legislativa dell’Unione a una forte accelerazione, i tempi ipotizzati sembrano in realtà più un’aspirazione che una previsione. <br />[...]<br />Le banche che risultassero sotto-capitalizzate sarebbero chiamate a rafforzare i mezzi propri; nel caso non fossero in grado di farlo ricorrendo al mercato, dovrebbero essere ristrutturate a cura delle autorità nazionali. Con l’intervento diretto dell’Esm per rompere il circolo vizioso (o doom loop) col debito sovrano? Proprio contro questa eventualità, i ministri delle finanze di Finlandia, Germania e Paesi Bassi hanno già dichiarato che l’Esm può assumere diretta responsabilità per i problemi che si generano sotto il nuovo sistema di supervisione, cioè lo Ssm in vigore dal 2014, ma che le perdite implicite nelle preesistenti attività (legacy asset) devono rimanere a carico delle autorità nazionali.<br /><br />Se l’Esm resta un meccanismo per la condivisione dei rischi, ma non delle presuntive perdite pregresse, il citato circolo vizioso seguiterà a funzionare e il debito pubblico a ingrossarsi per tutto il periodo del trasferimento della supervisione dal livello nazionale a quello europeo. D’altra parte, le banche continueranno ad acquistare notevoli quantità di titoli sovrani per motivi di liquidità (e di rendimento, se emessi da paesi con alto spread rispetto alla Germania), salvo che le disposizioni sui coefficienti di liquidità non stabiliscano che queste riserve siano costituite in moneta della banca centrale... Rompere il loop non sarà cosa facile, né indolore. <br /><br />http://www.affarinternazionali.it/articolo.asp?ID=2274<br />Lady Labyrinthhttps://www.blogger.com/profile/11626003958031794131noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78621706327456201842013-04-07T01:03:17.510+02:002013-04-07T01:03:17.510+02:00"Con l'adesione alla moneta unica...la so..."Con l'adesione alla moneta unica...la società civile ha maturato una nuova mentalità centrata sulla stabilità quale condizione essenziale per un maggiore benessere economico e sociale. Cio' rese l'Italia degna di partecipare fin da subito alla moneta unica." <br />Questo scriveva Ciampi, un ex-presidente della Repubblica che prende, immagino, una bella pensione pagata anche da chi s'impicca ogni giorno per la disperazione: altro che il benessere economico e sociale ! E fosse solo lui ! La casa sta per crollarci addosso e alcuni non sentono gli scricchiolii sinistri che altri invece avvertono, ma come sempre succede in casi analoghi,i loro gridi sono ridicolizzati, mentre invece è urgentissimo lasciare baracca(UE) e burattini(EURI) ! brunointeristahttps://www.blogger.com/profile/13823204078692311073noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-59273431845813226172013-04-07T00:56:02.518+02:002013-04-07T00:56:02.518+02:00A proposito delle conseguenze dell'affaire Cip...A proposito delle conseguenze dell'affaire Cipro e il contestuale continuo avvitamento della crisi dell'€urozona, segnalo il seguente <a href="http://hat4uk.wordpress.com/2013/04/06/the-saturday-essay-why-the-eurozones-capital-incontinence-is-the-beginning-of-the-end/" rel="nofollow">post</a> di un blog che credo in molti qui già leggano.<br /><br />In particolare evidenzio il passaggio su come la ECB sta omettendo intenzionalmente, è l'opinione di molte voci raccolte dall'autore, di pubblicare i dati contabili circa i 'movimenti' di capitali nell'€urozona:<br /><br />"However, the thing is, nobody outside the self-appointed élite knows the official numbers. And this is a bit naughty of the ECB, because it’s supposed in theory to publish some indicative figures on this every week. I’ve yet to read a single mainstream media article that’s noticed just how far behind on this the ECB’s website is. Somehow, <b>Mario Draculaghi</b> managed to get through his monthly report two days ago without being asked a single question about it. He said his forecasts for Q 3&4 2013 were on target “but subject to downside risks”, and that “all incoming data will be monitored closely”. In short, he <b>said nothing whatsoever. Signor Draghi didn’t have to: he has no boss, he has no regulator, and he is not democratically responsible to anyone</b>."<br /><br />Dopo aver letto l'intero post e la totalità dei commenti, mentre continuo a dirmi che devo comunque 'filtrare' l'effetto che fà, rimane forte la sensazione, anzi la convinzione che arrivare in questa situazione alle elezioni di settembre in Germania o addirittura alle europee del 2014 è una cosa insana.El Svisserohttps://www.blogger.com/profile/03643446925454655821noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-33794010087802211612013-04-06T23:53:03.465+02:002013-04-06T23:53:03.465+02:00Davvero,se l'euro è un danno ma questo cos'...Davvero,se l'euro è un danno ma questo cos'è? Il mio timore è che ce lo troviamo bello e rifilato prima di rendercene conto. Ecco un nuovo super accordo da fare in nome della crescita e del facciamoprestoc'èlacrisi.<br />Inoltre, da quello che sono riuscita a spulciare dai documenti delle commissioni varie auspicano che sia tutto pronto per fine 2014...Tutto quello che leggo deve attivarsi per il 2014 (es: two pack e altro ancora). Ma oltre le elezioni del parlamento europeo che deve succedere entro il '14? I maya hanno sbagliato di un paio d'anni? ;)<br /> <br />Dal huffingtonpost:<br />"I negoziati sono appena partiti. Ma l'accordo sul libero scambio tra gli Stati Uniti e l'Europa rischia di far discutere. Alcune organizzazioni di consumatori e ambientaliste americane, hanno rivelato che all'interno del trattato tra America e Vecchio Continente, si starebbe lavorando ad una clausola in grado di mettere le <br />multinazionali sullo stesso piano degli Stati sovrani. A riportarlo è la versione americana dell'Huffingtonpost.<br />Sotto i riflettori delle organizzazioni non profit, è finito la "investor -state dispute resolution", una norma che permetterebbe alle imprese di appellarsi presso una corte internazionale contro assetti regolamentari o norme. La Corte avrebbe il potere di imporre sanzioni contro ogni Paese che violasse le proprie sentenze. A ricoprire questo ruolo di giudice dovrebbe essere la Banca Mondiale."<br /><br />http://www.huffingtonpost.it/2013/04/03/laccordo-di-libero-scambio-tra-usa-e-ue-dara-potere-politico-alle-multinazionali_n_3008580.html<br />Lady Labyrinthhttps://www.blogger.com/profile/11626003958031794131noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-48299867590256445702013-04-06T22:33:14.136+02:002013-04-06T22:33:14.136+02:00Si, grazie porter, ma l'avevo letto quel post,...Si, grazie porter, ma l'avevo letto quel post, ormai è quasi un anno che frequento questo blog e prima di postare qualsiasi cosa mi ero anche letto le "Istruzioni per l'uso" e un bel pò (non tutti) i post precedenti.<br />Spero che alla fine del semestre ci siano gli esami e il Prof gratifichi con qualche tipo di diplomino.... :-D<br />Scherzi a parte, non essendo un economista, cerco di rapportare la mia modesta esperienza con la macroeconomia. Forse qualche zucca dura come la mia capisce meglio.lungo fucilehttps://www.blogger.com/profile/07016840089587721050noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-62740821680852700062013-04-06T22:20:29.192+02:002013-04-06T22:20:29.192+02:00Non vorrete mica dimenticare il top, quando Scalfa...Non vorrete mica dimenticare il top, quando ScalfaIlRotto ha citato la famosa carriola piena di monetine... :))) cos-e pazz... comunque la puntata è stata vergognosa... questi non sono (soltanto) supponenti ignorantelli, sono proprio in malafede. Emilio Simonehttps://www.blogger.com/profile/10926476115976787892noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20642468495043733062013-04-06T20:12:27.429+02:002013-04-06T20:12:27.429+02:0012 LEZIONI DALLA CRISI DI CIPRO
Dopo aver visto q...<a href="http://www.rischiocalcolato.it/2013/04/12-lezioni-dalla-crisi-di-cipro.html" rel="nofollow">12 LEZIONI DALLA CRISI DI CIPRO</a><br /><br />Dopo aver visto quanto accaduto a CIPRO, e dopo 4 anni di crisi nell’Eurozona, e’ tempo di ricapitolare sulla base del passato (come e’ stata gestita la crisi) quali lezioni trarre.<br /><br />1) La crisi del Debito nella zona Euro e’ ben lontana dall’essere risolta, anzi procede in una spirale di crisi successive dove uno dopo l’altro i suoi paesi membri vengono colpiti.<br /><br />2) L’Unione Europea non persegue la prosperità ed il proprio consolidamento, ma l’austerità e la recessione e l’incremento indefinito dei debiti.<br /><br />3) L’Unione europea è un’area dove si possono sequestrare ricchezze attraverso tassazioni feroci, svaligiare i conti correnti, e tutto ciò in simultanea a misure per favorire la competizione. Ciò significa che l’Unione Europea non ha una direzione ed evoluzione prevedibile.<br /><br />4) Chiunque abbia denaro e non sia residente in Europa, se ne guardi bene da investirlo nell’Unione Europea. Industriali e grandi investitori dovrebbero prendere il loro denaro ed investimenti dalla Zona Euro e portarlo altrove. In Europa non c’e’ alcuna certezza e manca il garante di ultima istanza.<br /><br />5) La gente dovrebbe depositare e investire meno nei paesi dell’Unione Europea, visto che il sistema bancario ed assicurativo Europeo e’ fallito miseramente. Così come sono stati colpiti correntisti, risparmiatori, consumatori e cittadini nel paesi periferici, un domani nulla osta a colpire le stesse categorie di persone nelle nazioni più benestanti e ricche.<br /><br />6) Qualunque nazione ha in animo di entrare nell’Unione Europea ed adottare l’Euro quale valuta, dovrebbe pensarci due volte, perché la sua sovranità e la politica monetaria sarà fuori dal suo controllo e verranno controllate direttamente da Bruxelles. Paesi membri dell’Unione Europea di nuova nomina, paesi più piccoli e deboli, possono essere colpiti da misure severe in qualsiasi momento.<br /><br />7) L’Unione Europea non funziona il base al principio di uguaglianza, di sussidiarietà o di democrazia, ma e’ disciplinata da una burocrazia di persone non elette della Commissione Europea e da Star del sistema bancario.<br /><br />8) La gente dovrebbe comprare di più oro e altri metalli preziosi perché un bel giorno perché la politica europea e’ sostanzialmente predatoria nei confronti del denaro (attraverso tasse per sacrifici suicidi, attraverso controllo dei conti e rapine degli stessi)<br /><br />9) L’euro e’ una valuta impossibile ed improbabile, destinata a sicuro fallimento. Non e’ presente ne’ una politica lungimirante, ne’ una politica comune, ne’ alcuna evoluzione verso un consolidamento delle istituzioni europee. L’Euro unisce economie fortemente divergenti, e le politiche adottate sono sistematicamente disgreganti ed alimentano la crisi, in quanto non sono mai atte a ridurre gli squilibri.<br /><br />10) Unione europea vede nella Russia un nemico, ma ancor peggio vede la “ricchezza” come un nemico. L’Unione Europea colpisce con misure recessive, ricorrendo ad espedienti morali. L’unione Europea agisce in termini morali, in modo luterano, individuando il “cattivo” di turno e punendolo. <br /><br />11) L’Unione europea è una dittatura de facto dei più forti. De facto da 4 anni vengono adottate le misure imposte dalla Germania, che stanno impoverendo decine di milioni di persone e stanno facendo crescere un sentimento anti-europeo. <br /><br />12) L’Unione europea e’ di fatto una Disunione Europea. Preparatevi ad anni di crisi, con scenari di stati e banche in fallimento, povertà e disoccupazione crescente, malcontento dilagante, in perfetta continuità rispetto agli ultimi anni. Finché l’Unione Europea resterà in questo limbo e proseguirà nelle attuali politiche, e’ matematicamente certo che la crisi continuerà.<br />Rosanna Spadinihttps://www.blogger.com/profile/14654573887562423807noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-7050777887531718792013-04-06T20:03:45.321+02:002013-04-06T20:03:45.321+02:00vai su youtube.com e digita Alberto Bagnai...vai su youtube.com e digita Alberto Bagnai...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-66992499009706286402013-04-06T19:56:57.614+02:002013-04-06T19:56:57.614+02:00Chissà perchè, ma i miei ricordi degli anni '7...Chissà perchè, ma i miei ricordi degli anni '70, quelli dell'inflazzzzzione a dddue cifre, ricordi da bambino, sono un po' diversi. I miei genitori avevano un mutuo, ma lo potevano pagare benissimo. A differenza di molti oggi, nel meraviglioso mondo dell'euro, con l'inflazzzzione sotto il 2%......Lorenzo Carnimeohttps://www.blogger.com/profile/11818883218422786845noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-63227611677603303472013-04-06T18:14:00.131+02:002013-04-06T18:14:00.131+02:00La conferenza stampa di Mario Draghi qui riportata...La conferenza stampa di Mario Draghi qui riportata riflette ciò che la BCE sostiene ovvero che non esite un piano B. <br /><br />La considerazione che ho fatto leggendo la prima volta le parole di SuperMario, e che qui faccio ancora grazie alla attenta segnalazione di Spada900 (che ringrazio ora anche per tutti i precedenti interventi), è che quello che è successo dal famoso 26 Luglio 2012, giorno in cui SuperMario pronunciava le famose <a href="http://www.tubechop.com/watch/1084068" rel="nofollow">parole 'abbatti spread'</a>, non ha cambiato di un centimetro la posizione dell'indipendente Banca Centrale Europea.<br /><br />La progressione geometrica, direi, dei disastri nei paesi europei (non ha più senso distinguere quali paesi europei, visto che da PIGS si è passati a FISH, cioè siamo tutti nella m...a), le conseguenze finanziarie dell'affaire Cipro (a parte la questione del bail-in forzoso, che avrebbe anche una ratio logico-giuridica; ma penso soprattutto alle limitazioni alla circolazione dei capitali) NON hanno determinato cambiamenti nelle opinioni della ECB, manifestate dalle parole di Draghi riportate.<br /><br />A tal proposito segnalo due passaggi del famoso intervento di SuperMario in quel 26/07/12, avvenuti poco prima del famoso 'whatever it takes". Ho pensato di linkarli perchè, alla luce di quanto detto 'oggi' dal presidente di Frankfurt deriva da quanto con forza sottolineato solo meno di un anno fa.<br /><br />E perchè mi fa domandare: quanto ancora deve succedere (quanto crisi dobbiamo ancora vedere scorrere) prima che i mantra del <a href="http://www.tubechop.com/watch/1084058" rel="nofollow">'more Europe'</a> e del <a href="http://www.tubechop.com/watch/1084065" rel="nofollow">'the €uro is irreversible'</a> vengano rivisti, corretti ovvero rimossi.<br /><br />Un altro anno di crisi non è pensabile si riesca a sopportare!El Svisserohttps://www.blogger.com/profile/03643446925454655821noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-43095156192034557122013-04-06T16:29:26.099+02:002013-04-06T16:29:26.099+02:00Il Papa vorrebbe una Chiesa "povera per i pov...Il Papa vorrebbe una Chiesa "povera per i poveri" (e ricca per i ricchi?), e a Milano lo predono subito in <a href="http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/04/06/news/sacerdoti_a_lezione_per_capire_la_crisi_in_600_ai_corsi_con_i_prof_della_bocconi-56036162/?ref=HREC2-3" rel="nofollow">parola</a>...<br /><br />"la Diocesi organizza il primo «corso di economia e finanza» per sacerdoti, diaconi e religiosi. Sono stati i preti stessi a chiedere in Curia un corso di formazione per capire la crisi economica.<br />..<br />Per questo parte un vero e proprio seminario .. con docenti dell’università Bocconi pronti a chiarire ogni dubbio, in modo tale che, anche in chiesa, entrino le nozioni base per capire il momento che il paese sta attraversando."<br /><br />Risultati attesi:<br /><br />a) Diocesi e parrocchie forniranno assistenza anche per l'esportazione di capitali verso il Vaticano (noto "paradiso" fiscale).<br /><br />b) Verranno proposti ai fedeli anche contratti "futures" e non più solo assicurazioni sulla vita (eterna).<br /><br />c) I Vangeli saranno riletti in ottica bocconiana: la moltiplicazione di pani e pesci non è stato un miracolo ma solo un incremento di produttività (e non per niente Gesù viene raffigurato come alto, biondo e con gli occhi azzurri). <br /><br />d) Aumenteranno tra i religiosi le conversioni al calvinismo, perché la crisi è colpa nostra e ce la siamo meritata.<br /><br />Certo che se vi fate spiegare la crisi dai professori della Bocconi sai che conforto portate ai fedeli.... sempre che l'obiettivo non sia proprio quello di renderli più poveri.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-88168713675273916752013-04-06T16:27:48.552+02:002013-04-06T16:27:48.552+02:00"credo che la BCE abbia dimostrato la sua det..."credo che la BCE abbia dimostrato la sua determinazione a combattere ogni rischio di ridenominazione del cambio. E l’OMT, con delle regole precise, e operando nell’ambito del suo mandato, è lì proprio a questo scopo".<br /><br />In pratica sta dicendo che la BCE metterà in atto potentissime ritorsioni se uno stato volesse ridenominare il proprio cambio e debito in una moneta differente dall'euro???<br /><br />Questa è MAFIA! Questi sono ricatti! Questa è l'Europa?MAXIMUShttps://www.blogger.com/profile/13704186507009346282noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-56062867421042426062013-04-06T16:22:54.723+02:002013-04-06T16:22:54.723+02:00Mi pare interessante notare come OGNI accordo di q...Mi pare interessante notare come OGNI accordo di questo genere preveda una più o meno grande liberalizzazione dei movimenti di capitali e merci, esclusa una merce importante: il lavoro.<br />Notate bene: non si parla mai di equipollenza di titoli di studio, di compatibilità di profili professionali, di libertà dei lavoratori di cercare la collocazione più remunerativa per le loro capacità. No. Mai.<br />Come se solo ai capitali potesse essere consentito di viaggiare liberamente per il vasto mondo, cercando collocazione ove maggiore sia il ritorno economico.<br />Ma se il lavoro, se l'intelligenza, se la capacità on sono che merci come altre merci, alla pari del denaro, dell'alluminio o dei bit, come mai il lavoro e le persone che lavorano sono le uniche merci la cui circolazione non viene MAI liberalizzata?<br /><br />Sinceramente, con tutto il riempirsi la bocca di "globalizzazione", mio nonno ha avuto ben poche difficoltà nell'andarsene in Argentina nel '22, in Francia nel '38, in Belgio nel '46. Ci provassi io (e stiamo parlando di "Unione Europea", mi troverei di fronte a cose tipo: "Ma il suo titolo di studio è stato rilasciato più di 5 anni fa, quindi non è comparabile". O a cose tipo: "Ma lei è psicologo, e se vuole lavorare come psicologo qui deve rifare tutta l'università da capo a piedi".<br /><br />Buona vita<br />GuglielmoOdysseoshttps://www.blogger.com/profile/18242344923252733481noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-74335210981760650622013-04-06T16:22:42.487+02:002013-04-06T16:22:42.487+02:00Buongiorno
segnalo per quanti possano essere inte...Buongiorno<br /><br />segnalo per quanti possano essere interessati questo gravissimo articolo del sole 24 ore che denuncia il pericolo che in Italia si scelga tra Europa e nuova dittatura... con esempio argentino.<br /><br />Minchia che terrorismo!!!<br /><br />http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2013-04-05/anni-recessione-rapporto-debito-222911.shtml?uuid=Abp5DjkH&p=2MAXIMUShttps://www.blogger.com/profile/13704186507009346282noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-16563435552314117832013-04-06T16:19:03.693+02:002013-04-06T16:19:03.693+02:00Draghi, così come tutte le istituzioni europee, po...Draghi, così come tutte le istituzioni europee, possono avere una sola risposta a domande del genere: l'Euro è irrevocabile, ad ogni costo.<br /><br />Tu immagina quali ripercussioni si avrebbero se si aprisse una forte ventata d'incertezza sul futuro dell'Euro: gli investitori potrebbero chiedere tassi più alti per i titoli di stato, potrebbero decidere di investire altrove per la quota di portafoglio certa a copertura di invetimenti più rischiosi, potrebbero esserci fughe di capitali, corse agli sportelli e via dicendo, rendendo vano qualunque piano B avessero approntato per permettere la rottura dell'Euro.<br /><br />Sono risposte obbligate e il segnale di debolezza lo si vede dalla necessità di affermare con sempre maggior forza qualcosa che se le cose andassero bene sarebbe ovvia: l'euro non è revocabile, ma TUTTI sanno benissimo che non è così.Francescohttps://www.blogger.com/profile/03266608011163452277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42876526910617665142013-04-06T16:16:27.932+02:002013-04-06T16:16:27.932+02:00Seguo questo blog da quasi un anno, con ammirazion...Seguo questo blog da quasi un anno, con ammirazione e stima per l'operazione meritoria e commovente per dedizione del professore. Trovo oggi il coraggio per provare a confrontarmi non solo con le virtù e i talenti poliedrici di Bagnai ma anche con la passione e la competenza dei molti animatori eccellenti di questa comunità di saggi, sulla spinta del desiderio di prendere parte, schierarmi dalla parte che credo giusta.<br /><br />Per farlo devo però risolvere alcuni dubbi, che chissà, forse fanno di me un impenitente piddino (diciamo idiota?) in piena falsa coscienza...<br /><br />1) Spesso il prof. usa l'argomento per analogia con l'unione monetaria italiana per smentire ogni ottimismo dei piùeuropeisti, ma questo non dovrebbe allora comportare in primo luogo una soluzione italiana al problema dell'AVnonO italiana? Cioè,proporre l'uscita dall'euro non dovrebbe comportare la proposta di uscire anche dalla lira, almeno per il meridione?<br /><br />2) Il prof. spesso cita, con malcelato sconcerto..., la confessione di Monti (?) per cui entrare nell'euro non poteva non comportare una cessione di sovranità. <br /><br />Non capisco bene lo sconcerto: è vero, anzi, era il progetto di partenza, uscire dalla modernità degli stati nazione, realizzando, forse hegelianamente, una sintesi tra la tradizione delle regioni culturali europee, sostanzialmente pre-moderne, e un governo democratico, prodotto di quel monstrum moderno che furono gli stati nazione, insomma una specie di nuovo impero romano democratico. <br /><br />Più Europa dovrebbe voler dire meno stati nazione, tutti, anche la Germania che andrebbe frantumata nei bei länder...etc. per dirla con un motto di spirito disperato, amo talmente tanto la Germania che ne vorrei neanche due, ma 10...<br /><br />Insomma, il sogno (non il fogno) era un universalismo localista, magari da realizzare con un sistema di monete multiple, come nel tardo Medio Evo.<br /><br />E frantumare gli stati nazione, italia e germania per prime, sarebbe la strada opportuna. Dovremo forse dare l'esempio...e sperare che sti vanagloriosi crucchi capiscano l'antifona.<br /><br />Cordialmemte<br /><br />Emanuele Antonelli.Emanuelehttps://www.blogger.com/profile/15708805008906163204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-20057892691493415122013-04-06T15:40:41.807+02:002013-04-06T15:40:41.807+02:00Non credo a quello che leggo. Gli euristi sarebber...Non credo a quello che leggo. Gli euristi sarebbero persone CON POCHE IDEE MA CONFUSE ? Riporto un passo tratto dal Sole 24 Ore (edizione on line) di oggi. A firma dell'eurista docg Carlo Bastasin.<br />"Ma ragioniamo come se ci trovassimo in un futuro paradossale. Il collasso italiano avviene nell'agosto 2013, dopo sei mesi di stallo politico e con il paese sospeso in attesa di nuove elezioni a ottobre. L'economia è ferma fin dal voto inconcludente di fine febbraio. La disoccupazione aumenta mese dopo mese, mentre crollano consumi e investimenti. In una giornata di inizio agosto un'asta di titoli di Stato fallisce nonostante i rendimenti siano saliti e lo spread con i Bund superi i 700 punti. Le società di rating dichiararono che i titoli emessi dal Tesoro sono troppo pericolosi per gli investitori" .<br />Il proeurista gira nella sua testa "Fantasia" , film che semplicemente non ha alcun aggancio con la realtà, dal momento che i fatti dimostrano che i mercati finanziari non ci stanno rendendo la vita troppo complicata nonostante il pessimo 2012. <br />E sulla base del fantomatico scenario descritto da "Fantasia" , il proeurista segue arriva a ipotizzare un terribile futuro per le italiche genti. E lo fa tirando in ballo l'ARGENTINA, con la perla che segue: in un contesto di bassa crescita lo sganciamento dalla valuta forte non avrebbe portato benefici se non fosse stato per la eccezionale domanda di materie prime da parte dell'economia mondiale. <br />A lettore viene suggerito che se la domanda di materie prime non fosse stata eccezionale, le materie prime argentine non sarebbero diventate relativamente più convenienti in virtù del peso valutato. <br />E si arriva alla conclusione finale. Dopo avere fatto a pezzi ECON101 , il proeurista prevede per l'Italia autarchia, impoverimento della popolazione (come universalmente noto, l'euro è stato un toccasana per i nostri portafogli) e pertanto "non è esagerato dire che chi mette in dubbio l'ancoraggio dell'Italia all'Europa ponga senza saperlo una scelta tra autoritarismo e democrazia".<br />Infatti, come universalmente noto, il governo dell'euro è un modello di democrazia che tutto il mondo civile ci invidia.<br />Per tornare alla questione iniziale, concludo dicendo che è palesemente falso che gli euristi sono persone con poche idee (ma confuse). Per avere poche idee (anche se confuse), bisogna averle. Qualcuno vede delle idee nelle argomentazion euriste? Rick Deckardhttps://www.blogger.com/profile/17345312501088142500noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-86372722460029060622013-04-06T15:29:07.541+02:002013-04-06T15:29:07.541+02:00@lungo fucile, come dimostrato qui.
".. ogni...@lungo fucile, come dimostrato <a href="http://goofynomics.blogspot.it/2012/03/cosa-sapete-della-produttivita.html" rel="nofollow">qui</a>.<br /><br />".. ogni volta che l’Italia ingessava la propria valuta, penalizzando le proprie esportazioni, la produttività cominciava a declinare. Quando i cambi si riallineavano si ripartiva. Che poi è proprio quello che ci dice questa analisi: cambio ingessato, meno esportazioni, meno produttività, e viceversa."<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-72243890845487132542013-04-06T14:43:50.475+02:002013-04-06T14:43:50.475+02:00MARIO DRAGHI: I LETTORI DI ZERO HEDGE NON CAPISCON...<a href="http://www.investireoggi.it/economia/mario-draghi-i-lettori-di-zero-hedge-non-capiscono-la-crisi-delleuro/" rel="nofollow">MARIO DRAGHI: I LETTORI DI ZERO HEDGE NON CAPISCONO LA CRISI DELL’EURO</a><br /><br />Da Business Insider – Il Presidente della Bce Mario Draghi ha tenuto questa mattina la sua conferenza stampa mensile sulla crisi dell’Euro. Uno dei giornalisti in sala stampa era Scott Solano dell’agenzia di stampa tedesca DPA. Ieri, Solano aveva sollecitato i lettori del popolare blog finanziario Zero Hedge a presentare delle domande per il governatore.<br /><br />Il nocciolo della domanda fatta da Solano a Draghi è questo: “La BCE ha in atto dei piani per proteggere i mercati finanziari nel caso che uno stato membro della zona euro abbandoni la moneta comune, tenendo conto in particolare delle esposizioni ai derivati e simili?”<br /><br />In un primo momento, Draghi è sembrato voler evitare la domanda sulla base del fatto che era troppo ipotetica, poi alla fine ha deciso di rispondere a testa alta. In breve, Draghi detto che “non c’è piano B” per l’euro. Di seguito la trascrizione integrale dello scambio.<br /><br />SCOTT SOLANO: Mr Draghi, ho un paio di domande dai lettori di Zero Hedge, e una di queste è: Poniamo che la situazione in Grecia o in Spagna si deteriori ancora di più, e questi paesi decidano di uscire dalla zona euro – o siano costretti a farlo? C’è un piano in atto in modo da sostanzialmente evitare il crollo dei mercati? <br /><br />C’è qualche tipo di struttura, o sistema strutturale, come una rete di sicurezza, in particolare nel settore dei derivati? La seconda domanda è: Lei prima ha parlato dell’ emergency liquidity assistance. Cosa sarebbe successo alla ELA di Cipro – 10 miliardo di euro circa – se il paese avesse deciso di lasciare la zona euro?<br /><br />MARIO DRAGHI: Beh, sta facendo delle domande così ipotetiche che non ho una risposta. Ma lasci che le dica, posso effettivamente dare una risposta, una risposta parziale.<br />Queste domande sono formulate da persone che sottovalutano enormemente ciò che l’euro significa per gli europei, per l’area dell’euro. Essi sottovalutano di gran lunga la quantità di capitale politico che è stato investito nell’area dell’euro.<br /><br />E così, continuano a fare domande del tipo: “se l’euro si rompe …” e “Se un paese lascia l’euro domani …” Voglio dire, l’eurozona non è come una porta girevole. E’ una cosa molto importante. E’ un progetto dell’Unione europea, questo. Quindi, è per questo che avrete delle difficoltà a chiedere a gente come me “Che cosa accadrebbe se?”<br /><br />Seconda cosa: credo che la BCE abbia dimostrato la sua determinazione a combattere ogni rischio di ridenominazione del cambio. E l’OMT, con delle regole precise, e operando nell’ambito del suo mandato, è lì proprio a questo scopo.<br /><br />Quindi, questa è la risposta alla prima domanda. La seconda domanda riguarda l’ELA, ma di nuovo chiede se Cipro uscirà, e noi non abbiamo questo in mente, quindi, grazie.<br /><br /><br /><br />Rosanna Spadinihttps://www.blogger.com/profile/14654573887562423807noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-76758995923368166272013-04-06T14:33:53.330+02:002013-04-06T14:33:53.330+02:00Questa cosa dell'accordo commerciale è inquiet...Questa cosa dell'accordo commerciale è inquietante.... Se ho capito bene vogliono ripetere su scala intercontinentale gli errori che hanno già fatto quì in Europa.<br /><br />La cosa che più mi fa arrabbiare è che non esiste un partito che nemmeno prova a portare alla ribalta questi problemi. Anzi, nemmeno li vedono come problemi.Tommasohttps://www.blogger.com/profile/09839347643521546813noreply@blogger.com