tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post1100170209140736695..comments2024-03-29T09:23:31.043+01:00Comments on Goofynomics: Cesena: Goofy e Qui, Quo e QuaAlberto Bagnaihttp://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comBlogger72125tag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-33904438681234301162012-10-23T21:45:56.922+02:002012-10-23T21:45:56.922+02:00Grazie Prof. Bagnai, credo di aver capito perche n...Grazie Prof. Bagnai, credo di aver capito perche noi non avrebbo una svalutazione come quella avuta in argentina, per un motivo molto semplice non ci possono dare un vantaggio cosi grande visto che in fin dei conti produciamo manufatti per mezzo mondo, cosa che in argentina non fanno. Dopo di che vorrei capire dove l'argentina ha investito il propio credito privato, visto che nel 2002 mio primo viaggo in argentina le infrastrutture erano all'eta delle pietra, i taxi avevano come minimo venti/trentanni e come i taxi anche le autovetture medie in circolazione, case vecchie, alberghi vecchi e via dicendo, forse per la privatizzazione delle aziende pubbliche finanziando aziende straniere???? Oltre a questo se puo a grandi linee spiegarmi le dinamiche dell'inflazione che ci sono state sempre in argentina dal 2002 in poi, visto che spesso l'argentina la si disegna come un miracolo ma non lo e' del tutto. <br />Publiopubliohttps://www.blogger.com/profile/02051969317374981782noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-18550952954409844922012-09-23T11:34:28.768+02:002012-09-23T11:34:28.768+02:00Una piccola domanda..
Vedendo la citazione del l...Una piccola domanda.. <br /><br />Vedendo la citazione del lavoro di Manasse al min. 17.20 del primo video mi sono incuriosito ed ho visitato il suo blog.<br />In realtà essendo studente (secondo anno) di quella facoltà (UNIBO) nel solo corso di economia previsto la cosa mi interessava ancor di più..<br /><br />E sorpresa sorpresa cosa ascolto in un video dell'11 settembre 2012? <br />Titolo: il piano di Draghi avrà successo se rimarrà nel cassetto.<br />Qui il link dell'intervista: http://paolomanasse.blogspot.it/#!/2012/09/su-draghi-e-bce-vloganza-tv.html<br /><br />Ora leggerò sicuramente qualcosa in più degli articoli di Manasse.. considerato che viene spesso pubblicato su voxeu.org (altra piattaforma che lei cita)ma la mia piccola giocosa domandina rimane..<br /><br />C'è da fidarsi?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14993014461132911268noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-37673751533220476512012-07-17T22:46:42.197+02:002012-07-17T22:46:42.197+02:00Non tenevo conto della cronologia: il contenuto mi...Non tenevo conto della cronologia: il contenuto mi pareva indirizzato a G.Z. (che in coda a un suo commento si rivolgeva a Mario). Se così non è, tante scuse a Mario.CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-41538091620345823412012-07-17T22:28:11.931+02:002012-07-17T22:28:11.931+02:00No... nel senso che mario difficilmente si rivolge...No... nel senso che mario difficilmente si rivolgeva a Gennaro perché per una mia svista il commento di Gennaro è stato pubblicato dopo quello di mario, che quindi non è così pirlista come il senso cronologico lascia supporre (perché i commenti sono pubblicati nell'ordine e con la data di quando vengono inseriti nella coda di moderazione, e quindi possono accavallarsi). Fate pace...<br /><br />Per il resto, sì, è marketing, molto verosimilmente. Quando uno ha qualcosa da dire e nessuno che lo stia a sentire (non ci crederete, è successo anche a me: strano, vero?) può ricorrere a due strumenti: il marketing, o le virgolette (alias palle). Il primo serve, come giustamente osserva G.Z. e cme la storia della speghetti-MMT ampiamente dimostra, a rivolgersi alle persone sbagliate. Le seconde servono, se ce le hai, a rivolgersi a quelle giuste, come questo blog dimostra. Dopo di che se il problema è che "giusti son due e non vi sono intesi", la soluzione è la Storia. Le adunate oceaniche di anatroccoli preparano solo una nuova marcia su Roma ma non costruiscono nessuna conoscenza, come questo post dimostra. Sono sicuro che da Predappio a Rimini la Romagna ha ancora tante soddisfazioni da darci (passando per Cesena, of course).Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-73918837434518365452012-07-17T21:54:40.675+02:002012-07-17T21:54:40.675+02:00Questa perla me l'ero persa: Mario sei un vero...Questa perla me l'ero persa: Mario sei un vero <i>perlista</i>! Spero sia involontaria (la perla).<br /><br />Quando scrivi «<i>E' per questo che ti ho invitato a studiare la mmt!!</i>» ti rivolgi a G.Z., vero? Ma... questo G.Z. chi sarà mai? Non voglio creare <i>suspense</i>, te lo rivelo subito: trattasi di Gennaro Zezza.<br />E tu mi risponderai: e chi cazz'è??<br />È presto detto: leggiamo sul suo <i>curriculum vitae</i> che <a href="http://gennaro.zezza.it/?page_id=2" rel="nofollow">Gennaro Zezza è Professore associato in Economia Politica, Dipartimento di Economia e Giurisprudenza, Universita’ degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale</a>. E fin qui...<br /><br />Leggendo poco sotto, a centro pagina, scopriamo che è anche <i><a href="http://www.levyinstitute.org/" rel="nofollow">Research Scholar presso il Levy Institute of Economics</a></i>. Ti dice niente? No? Continuiamo allora.<br /><br />Andiamo alla pagina <a href="http://www.levyinstitute.org/scholars/" rel="nofollow">Scholars del Levy Institute of Economics</a>. Sotto alla voce <i>The State of the US and World Economies</i> individuo subito, oltre al nome di Gennaro Zezza, qualche altro nome che, pur non avendo io studiato la <b>MMT</b>, mi risultano familiari: James K. Galbraith, L. Randall Wray, Marshall Auerback. Sotto la sezione <i>Economic Policy for the 21st Century</i> troviamo anche il nome di Stephanie A. Kelton.<br /><br />Preso atto che G.Z. non è proprio il primo commentatore che passa, può anche essere che non abbia studiato la MMT a fondo. Però mi sembra improbabile che non abbia scambiato almeno qualche opinione sulla loro nuova, scintillante teoria economica, nomata MMT (probabilmente per ragioni di marketing, come sospetta lo stesso G.Z.), coi colleghi del Levy Institute of Economics.<br /><br />O no?CorrettoreDiBozzihttps://www.blogger.com/profile/16709217892902880054noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-16881874403354944972012-07-16T00:21:37.211+02:002012-07-16T00:21:37.211+02:00Certo che è interessante: qui trovi risposta alle ...Certo che è interessante: <a href="http://ideas.repec.org/cgi-bin/htsearch?q=seigniorage" rel="nofollow">qui trovi risposta alle tue domande</a>.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-72199879610596011962012-07-12T17:48:57.347+02:002012-07-12T17:48:57.347+02:00Va anche ricordato però che l'inflazione non e...Va anche ricordato però che l'inflazione non era molto inferiore, in quell'anno. Certo: i rendimenti reali (al netto dell'inflazione) prima del divorzio erano pesantemente negativo, dopo diventarono positivi e superiori al tasso di crescita reale, inserendo il debito pubblico su una traiettoria esplosiva. La matematica non è un'opinione.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-50703182488939135042012-07-10T14:54:34.994+02:002012-07-10T14:54:34.994+02:00i CTZ a 3 anni nel 1981 rendevano il 18%i CTZ a 3 anni nel 1981 rendevano il 18%Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/09894467625831091616noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-34274892038443577122012-07-09T12:09:45.463+02:002012-07-09T12:09:45.463+02:00@ valsandra (08 luglio 2012 23:23)
Prego. Per ciò...@ valsandra (08 luglio 2012 23:23)<br /><br />Prego. Per ciò che riguarda l'evasione, diciamo che ha anche avuto un lato <br /><a href="%E2%80%9Dwww.umanista.info/spip.php?article1%E2%80%9D" rel="nofollow">elegante</a> Infatti «nel 1985 oltre il 40% dei titoli di stato in circolazione erano posseduti da banche e istituti di credito mentre secondo il comunista Napoleone Colajanni il 57% degli utili FIAT e il 62% degli utili Olivetti per il 1984 provenivano da interessi su titoli. Quest’ultimo fenomeno merita un ulteriore approfondimento.<br />L’esenzione fiscale dei titoli di Stato permetteva alle imprese di eludere il fisco in modo alquanto elegante: bastava ottenere un prestito da una banca al solo fine di acquistare BOT e CCT e, alla fine dell’anno, si sarebbero potuti iscrivere in bilancio interessi passivi (dovuti al prestito bancario) che andavano a ridurre l’utile imponibile e interessi attivi (dei titoli di Stato) esenti da imposte. Questo meccanismo era noto a tutti, ma se da un lato Andreatta parlava di “frivoli discorsi di tassazione” dei BOT, dall’altro l’atteggiamento di Goria non lasciava dubbi: “da oltre un anno stiamo invitando le aziende ad autoregolarsi e non lo hanno fatto. A questo punto è necessario intervenire con garbo ma con efficacia, anche perché questo fenomeno non solo sottrae gettito all’erario, ma altera anche artificialmente i flussi finanziari”. Il governo pregava gentilmente gli evasori di autoregolarsi...»<br /><br /><br />Oggi si parla di aver vissuto "al di sopra delle proprie possibilità", ma curiosamente si dimentica di indicare "chi".kthrcdshttps://www.blogger.com/profile/06477126778319741276noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-42147941698719273352012-07-08T23:23:51.905+02:002012-07-08T23:23:51.905+02:00@kthrcds
Ti ringrazio per le info.. pazzesche!
T...@kthrcds <br />Ti ringrazio per le info.. pazzesche! <br />Ti dico il "naso" cosa mi suggeriva.. se è vero che la separazione tra BdI e Tesoro è stata una mazzata per i nostri conti immagino che da qualche parte bisognasse recuperare danari..<br />non voglio nemmeno immaginare in termini di evasione cosa sia successo.. ahahahahhahaa<br />Grazie ancora per la risposta!valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-70062800081484822162012-07-08T12:30:24.005+02:002012-07-08T12:30:24.005+02:00Buongiorno professor Bagnai, è la prima volta che ...Buongiorno professor Bagnai, è la prima volta che intervengo. Seguo il blog sin dall'inizio, ma non essendo competente in materia di economia preferisco seguire per apprendere piuttosto che importunare con domande superflue e magari non pertinenti. <br />La domanda di Valsandra (06 luglio 2012 12:57), però, mi ha fatto tornare in mente <a href="%E2%80%9Dwww.ilcambiamento.it/crisi/monti_debito_cresce_ritmi_record.html%E2%80%9D" rel="nofollow">questo</a>, ossia che nel 1981, quando il Tesoro si separò dalla Bd'I, e lo stato dovette ricorrere ai mercati per piazzare le proprie obbligazioni, «una commissione di studio, presieduta da Paolo Baffi, direttore generale di Bankitalia, deliberò di seguire lo schema d'un giovanotto, [...] tale Mario Monti, il quale propose l'emissione di titoli a lungo termine, con aste mensili e quindicinali, in modo che il rendimento cedolare fosse fissato dal mercato, con scadenze tra i 5 e i 7 anni. Il che, a detta del professorino, garantiva il potere d'acquisto e, secondo gli esiti delle aste, un piccolo rendimento dell'1-2%. <br />[...]<br />Non andò così. Gli interessi sul credito [...] furono fin da subito enormi, e il deficit italiano balzò immediatamente alle stelle, tanto che si resero necessarie nuove tasse. “Aumentarono tasse e benzina, le spese sanitarie sfondarono di mille mld di lirette il finanziamento statale”. Un altro disastro insomma».<br />Non solo, ma tra l'89 e il '92 Monti era consulente del ministro del bilancio Pomicino. Anche allora doveva risanare il bilancio, ma «non riuscì a impedire «l'esplosione del rapporto tra debito e Pil preludio della grande tempesta finanziaria che al principio degli anni '90 costrinse Amato alla manovra da 103.000 mld di vecchie lire. In quei tre anni il debito balzò dal 93,1% dell'89 al 98% del '91 e al 105,2% del '92. Un vero boom, insomma, pari al 12,9% in termini relativi e al 44,5% in cifre assolute, da 533,14 mld a 799,5». <br /><br />Il link è <a href="%E2%80%9Dwww.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1747516&codiciTestate=1%E2%80%9D" rel="nofollow">qui</a><br /><br />P.S. <br />Non occorre che lei pubblichi questo mio intervento. Piuttosto mi piacerebbe sentire una sua opinione in merito, magari in un suo prossimo articolo, senza fretta.<br />La mia opinione è che con un primo ministro con le referenze di Monti, se oggi le cose vanno male, supermario garantisce che domani andranno peggio.kthrcdshttps://www.blogger.com/profile/06477126778319741276noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-82762442261133410402012-07-06T23:15:43.063+02:002012-07-06T23:15:43.063+02:00Penso che tu il Nixon shock lo hai spiegato beniss...Penso che tu il Nixon shock lo hai spiegato benissimo nel tuo saggio su Costituzionalismo.it e che il Lehmann shock (ma anche il saving and loans e il dot com shock) ha radici nello stesso problema, giusto? <br />Permettimi di citarti:<br />"Certo, c’è del vero nell’idea che il debito estero statunitense, il più grande al mondo (attorno ai 3000 miliardi di dollari) sia reso più sostenibile dalla mancanza di impieghi alternativi per i surplus sempre più imponenti accumulati dai paesi emergenti. Alla fine il problema del debito è se sia possibile o meno rinnovarlo a scadenza, e se a scadenza non ci sono alternative credibili (l’eurozona oggi non lo è), si continuerà ad acquistare la stessa carta. Ma questa visione panglossiana urta contro una<br />dura realtà: nessun paese, nemmeno gli Stati Uniti, ha un’offerta infinita di impieghi redditizi per i soldi che prende in prestito. E quando gli impieghi redditizi terminano, si finisce col prestare soldi per finanziare consumi o investimenti immobiliari (magari a chi non è in condizione di restituirli)."<br />E' chiaro che questo meccanismo genera instabilità e bolle che prima o poi scoppiano. Io penso però che agli squali di Wall street questa cosa offre infinite opportunità di guadagno. Dai soldi prestati ai fumatori di Crack che volevano farsi la mac-mansion nei suburbs della California, gli investment bankers ci hanno tirato su sontuosi bonus di fine anno. Certo, se c'è qualcuno che guadagna dalle bolle, ci deve essere per forza qualcuno che perde (i fondi pensione?). Ma a me sembra che il "free lunch" vada alla grande. Ed i beneficiari di certo non sono i "lavoratori traumatizzati" né i "consumatori indebitati" degli USA, ma i loro masters.Gianni Di Franciahttps://www.blogger.com/profile/03323408147230687672noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-71929132216916342122012-07-06T19:01:04.710+02:002012-07-06T19:01:04.710+02:00Le posso chiedere cosa si intende per il "sig...Le posso chiedere cosa si intende per il "signoraggio degli stati uniti"? perchè effettivamente essendo un tema di cui si parla moltissimo a sproposito credo possa essere interessante sapere che cos'è il signoraggio per la scienza economica.Gianni Romahttps://www.blogger.com/profile/16784991331033718065noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-81183184410146819582012-07-06T15:51:39.415+02:002012-07-06T15:51:39.415+02:00Scusi professore,
a proposito della risposta sul ...Scusi professore,<br /><br />a proposito della risposta sul punto 3...<br /><br />Senza offesa ma la risposta alla domanda "perché importiamo badanti?" del tipo "perché gli italiani non vogliono fare questo tipo di lavoro" a me è sempre sembrata luogocomunista. :)<br /><br />Non ho una risposta migliore ma forse una domanda migliore "perché gli italiani non accettano condizioni di lavoro e stipendi come quelli delle badanti"?<br /><br />Alla quale ne aggiungerei un'altra: "perché per determinati impieghi, come quello delle badanti, gli italiani preferiscono assumere persone extracomunitarie"?<br /><br />Aggiungo che ho scritto "italiani" perché è di noi che stiamo parlando ma il fenomeno non è solo italiano ma mondiale (stando a quello che mi raccontava un amico che ha girato il terzo mondo): non importa quanto sia ricco (o povero) un paese: purché ci sia mobilità internazionale dei lavoratori (legale o illegale) i servizi domestici sono generalmente resi da persone provenienti da un paese relativamente più povero.Giorgio D.M.https://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-73233969793277273832012-07-06T13:13:09.389+02:002012-07-06T13:13:09.389+02:00Buongiorno professore, non riesco a risolvere ques...Buongiorno professore, non riesco a risolvere questo dubbio : non riesco a capire se il deficit americano dipenda solamente da motivi strutturali oppure è esploso anche a causa dei tagli fiscali iniziati nell'era della presidenza Reagan ( e mai messi in discussione dai democratici). Perchè guardando la serie storica ho notato che il defict americano comincia a peggiorare in maniera significativa a partire dal 1980, cioè dal momento in cui si insedia Reagan alla Casa Bianca. E' possibile che i tagli fiscali abbiano contribuito all'aumento dell'afflusso di capitali negli USA? Spero di essermi spiegato bene.Alessiohttps://www.blogger.com/profile/17573170704050669296noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-44330826158256130302012-07-06T13:12:54.591+02:002012-07-06T13:12:54.591+02:00Ma è fantastico! Un genio del marketing, capace di...Ma è fantastico! Un genio del marketing, capace di attirare il voto dei mediocri <a href="http://www.youtube.com/watch?v=yWtC9DSPL_8" rel="nofollow">dottor Livore</a> di tutto il mondo...Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-88001975787135836722012-07-06T13:06:31.790+02:002012-07-06T13:06:31.790+02:00Credo di non essere riuscito a farti capire una co...Credo di non essere riuscito a farti capire una cosa. Perché si sono verificati il Nixon shock e il Lehmann shock?Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-27590924538388852452012-07-06T12:59:49.932+02:002012-07-06T12:59:49.932+02:00Veramente io la chiamo "Ugo", perché alt...Veramente io la chiamo "Ugo", perché altrimenti i luogocomunisti si spaventano. Sai... a loro la lotta di classe fa paura... ora che hanno tutti la pancia piena e il flat screen per seguire la squadra del Quore...Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-60042338079578257192012-07-06T12:57:38.030+02:002012-07-06T12:57:38.030+02:00tecnicismi a parte..
ma se devi manutentare strade...tecnicismi a parte..<br />ma se devi manutentare strade, ospedali, scuole e via dicendo e non hai i soldi perché il mercato chiede tassi di interesse usurai, mi dici te che vita si ha?<br />qua nessuno vuole carrozzoni di Stato ma nemmeno uno Stato anti Costituzione!<br />Tra due gg passerà l'idea che la sanità dovrà essere tutta privata perché negli States fanno così (e si vede con che risultati).<br />poi passerà la stessa cosa con l'istruzione (tanto la Finlandia spende il 30% in meno degli USA e producono risultati nettamente superiori).<br /><br />l'esercito fa schifo e privatizzeremo pure questo.<br /><br />io ho altri dati, ma l'assicurazione sanitaria non penso rientri nella spesa pubblica ma sono pur sempre soldi dei cittadini che sono spesi!<br /><br />Il problema non è spendere e spandere a cavolo, ma segare gli interessi sul debito pubblico, svalutare, far ripartire l'economia!<br />stop!<br /><br />E a proposito di sacrifici: ma quando si è impennata la crescita della pressione fiscale? siamo sicuri che è un fenomeno solo recente o anche qua dobbiamo risalire ai famosi anni 70-80?valsandrahttps://www.blogger.com/profile/17178489717642357064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-41881002553574467802012-07-06T12:56:32.849+02:002012-07-06T12:56:32.849+02:00Fra le tante conseguenze spiacevoli della barbarie...Fra le tante conseguenze spiacevoli della barbarie fascista donaldiana c'è anche quella di aver ribattezzato la spesa in deficit spesa "a" deficit. Come dire, se uno vuole segnalare subito di essere un dilettante, la prima cosa da fare è non usare il linguaggio della professione. Questa ovviamente non è una critica a te, Roberto.<br /><br />Nessuna teoria economica dichiarerà mai di voler arricchire alcuni a danno di altri, quindi magari il punto (1) lo cancelliamo.<br /><br />Sul punto (2) sono parzialmente d'accordo, nel senso che la monetizzazione del deficit è un'operazione pienamente ortodossa, ma i suoi effetti complessivi ovviamente agiscono via moltiplicatore keynesiano, cosa che tu non tieni in conto (altro esempio di come questa teoria moderna in realtà produca ultraomodossi: ma sarà un caso?).<br /><br />Sul punto (3), certo, quello potrebbe essere un settore. Ma... perché importiamo badanti? O anche braccianti? Ecco, la domanda forse è questa. Il problema in questo caso non mi sembra quello di creare un posto di lavoro (che c'è ed è finanziato dal privato di turno), ma voler o non voler fare un certo tipo di lavoro (salvo lamentarsi contro gli extracomunitari che vengono a toglierci... quello che non vogliamo).<br /><br />Io credo che in un'economia che funziona bene non ci sia bisogno di un datore di lavoro di ultima istanza. Mi sembra un bel brand, un messaggio vuotamente retorico al pari del "diritto al ripudio del debito" o altre luogocomunate della sinistra di sinistra. L'intuizione più importante della MMT, per quello che ne sento dire (e che come nota Gennaro è sicuramente distorto) mi sembra rimanga la più banale, cioè quella che la BC deve fare la BC (ovvero che il governo si deve riappropriare della politica monetaria). Il resto segue, anche senza dargli brand accattivanti.<br /><br />E ora vado a farmi un bicchiere di perossido di idrogeno, che devo reidratarmi.<br /><br />Ci siamo capiti.Alberto Bagnaihttps://www.blogger.com/profile/01537817604337970621noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-10362455420787611042012-07-06T12:17:45.603+02:002012-07-06T12:17:45.603+02:00I modi e l'approccio di Donald sono poco condi...I modi e l'approccio di Donald sono poco condivisibili, e in qualche caso fanno dei danni. Credo che su questo si sia d'accordo in molti.<br /><br />Ho anche seguito le vostre critiche alla MMT che ne evidenziano dei limiti in maniera convincente. La MMT non è la soluzione (finale?) dei problemi della razza umana come sembrerebbe sostenere Donald.<br /><br />Tuttavia, come sottolinea CZ sopra, il nucleo centrale non è quello di cui si discute normalmente, ma altro.<br /><br />A mio avviso:<br />1) c'è un problema di fine, la MMT esplicitamente dice che il fine dell'azione economica è una distribuzione della ricchezza che liberi tutti dal bisogno (le parole sono diverse, ma il senso a mio avviso è questo) ed è già molto.<br />2) sostenere la domanda attraverso la spesa a deficit, anche creando moneta e non solo contraendo debito, non mi sembra in contrasto con l'ortodossia. Se la domanda creata è per beni/servizi che hanno una catena del valore prevalentemente nazionale, ciò non limita l'effetto su cambi e flussi? Penso a prodotti ad alto valore aggiunto come (putroppo) le armi, l'aerospazio o le biotecnologie.<br />3) se lo stato opera come datore di lavoro di ultima istanza, è difficile selezionare in quali settori per non fare concorrenza al privato. Mi chiedo però, se il settore dei servizi alla persona in cui importiamo badanti dall'estero, non sia un buon esempio di possibile intervento statale. Nell'healtcare, in generale, ci sono delle fette di attività che, notoriamente, ai privati non piacciono. Un altra idea potrebbe essere quella di usare la forza lavoro per sostenere aziende che assumano di nuovo il ruolo di campioni nazionali come negli anni '50 e '60.<br /><br />Considerazioni da ingegnere...<br /><br />Grazie mille professore.<br /><br />Roberto SevenUnknownhttps://www.blogger.com/profile/13163093325045389803noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-92214041772454599732012-07-06T11:44:23.326+02:002012-07-06T11:44:23.326+02:00Caro Mario, secondo me questa benedetta monetasovr...Caro Mario, secondo me questa benedetta monetasovrana non è "LA" soluzione ad alcunché. La moneta, sovrana o suddita, è uno strumento, un mezzo per lo scambio. Presa da sola, non potrà mai risolvere problemi che stanno a monte. Nemmeno la monetizzazione del deficit, se per questo, non può risolvere un bel niente, presa in sé. Certo, siamo tutti d'accordo che una gestione equa e razionale dell'economia non può prescindere da questi strumenti, però ti inviterei a riflettere di più sulla storia: qui in Italia, ad esempio, negli anni '60 e '70 avevamo monetasovrana, monetizzazione del deficit grazie al matrimonio tesoro Banca d'Italia, avevamo quasi la piena occupazione anche grazie al ruolo dello stato nell'economia e nella creazione di posti di lavoro. Il paradiso in terra per la MMT giusto? Ed allora come mai gli operai di Mirafiori o del Petrolchimico di Marghera si mettevano le bandane rosse in testa e prendevano a bullonate i capi reparto? Come mai, proprio nel paradiso MMT in terra c'era una così diffusa conflittualità, scioperi ed occupazioni un giorno sì e l'altro pure? Forse perché monetasovrana e deficit spending non riuscivano a risolvere MAGICAMENTE il problema del venire sfruttati e spremuti come limoni nelle fabbriche? Più in generale, stamparemonetacolmouse non potrà mai risolvere MAGICAMENTE i problemi che derivano da ciò che alcuni chiamano conflitto distributivo, altri lotta di classe e che Goofy, meglio di tutti, chiama ”coperta corta". E' il perché e per conto di chi si fanno le politiche economiche che fa la differenza.Gianni Di Franciahttps://www.blogger.com/profile/03323408147230687672noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-78018260858352418912012-07-06T11:15:52.981+02:002012-07-06T11:15:52.981+02:00Alberto, a proposito del dilemma di Triffin come &...Alberto, a proposito del dilemma di Triffin come "foreign constraint": il fatto che gli USA devono per forza modulare l'offerta di moneta sulle esigenze del commercio mondiale con la conseguenza di avere un deficit strutturale, non costituisce una sorta di free lunch per gli USA, supratutto per le loro elites economiche? Sono le economie in surplus che finanziano il deficit spending degli USA, ed è paradossale che molti paesi in via di sviluppo finanziano le abnormi spese militari USA delle quali poi subiscono le nefaste conseguenze, più o meno direttamente. Tu questo lo dici: "Gli Stati Uniti non fanno come gli pare perchè hanno la monetasovranamonetasovrana. Gli Stati Uniti fanno come gli pare solo perché poi il conto lo paghiamo anche noi". Io vorrei aggiungere che tutto ciò sembra, più che un problema o un vincolo per gli USA, una strategia perseguita consapevolmente e, in fin dei conti, non si può che definirla con il termine desueto di Imperialismo. In fondo, a chi non piacerebbe un "free lunch"? Certo la conseguenza di tutto ciò è la profonda instabilità del sistema finanziario, ma forse non sono le crisi finanziarie che preoccupano più di tanto le elites amerikane dato che, come goofy insegna, non si sono mai viste bruciare montagne di dollari fuori il NYSE a Wall St. ma tanti dollari passare da alcune (tante) tasche ad altre (poche) durante le crisi finanziarie? Per spezzare una lancia a favore della MMT, sto leggendo un libro di Michael Hudson, uno dei "re magi" di Rimini, Super Imperialism, la cui prima edizione è del 1972, e che delinea in una prospettiva storica la profonda iniquità della "dollar hegemony". Interessante questo passo da una sua intervista: <br /><br />"How aware was the Nixon administration of the balance of payments issue? Did they realize that it would actually increase US economic dominance?<br /><br />Michael Hudson: The Nixon people didn’t realize. I got an $80,000 grant from the Hudson Institute to explain it to them. The Nixon people said, "Oh gee. That’s great". Then they turned my analysis of imperialism into a "How To" book."Gianni Di Franciahttps://www.blogger.com/profile/03323408147230687672noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-28361932635294592902012-07-06T02:17:25.469+02:002012-07-06T02:17:25.469+02:00Ah, questo é un testo divulgativo con cui MMT ital...Ah, questo é un testo divulgativo con cui MMT italia sta diffondendo la MMT ad un pubblico politicizzato. Non so voi, ma io lo ritengo di tono inutilmente messianico, complottista e in certi punti molto fuorviante ed attaccabile, dal punto di vista strettamente economico almeno...<br /><br />https://docs.google.com/file/d/0B145b1BoQrHNQ2lLdFl5YnlnQW8/edit?pli=1Mattia Corsinihttps://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2821993064219628483.post-70184704350641667892012-07-06T00:30:24.386+02:002012-07-06T00:30:24.386+02:00@Istwine: non ti riferisci a questa vero? http://v...@Istwine: non ti riferisci a questa vero? http://vocidallestero.blogspot.it/2012/05/born-in-usa-mmt-e-sovranita-monetaria.html (si lo so l'hai tradotto te ma ho fatto prima a trovarla sul blog di Carmen!!). attendo con estrema curiosità: il mio unico intento è capire (prima me stesso, poi la politica economica). Grazie!!!!!mariohttps://www.blogger.com/profile/03837798947094631567noreply@blogger.com