martedì 3 febbraio 2015

Quelli che... (piddinity reloaded)

Da Bruno Cleriti ricevo e immediatissimamente pubblico:

QUELLI CHE
- Quelli che vestono capi molto casual, che dicono di indossare la mattina senza badarci troppo
- Quelli che fanno la spesa nella Bottega del Gusto e deridono gli sfigati che vanno al discount
- Quelli che credono di essere esperti di vini
- Quelli che il fine settimana (anzi, il week-end) vanno in una SPA
- Quelli che conoscono un ristorantino (un po' caro) dove fanno ancora la pasta e fagioli come una volta
- Quelli che al bar prendono una tisana
- Quelli che, quando bevono una birretta, deve essere artigianale
- Quelli che amano il popolo che soffre (e odiano il popolo quando non soffre)
- Quelli che gli italiani hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità
- Quelli che bisogna fare sacrifici ancora per un po'
- Quelli che siamo quasi fuori dal tunnel
- Quelli che l'anno prossimo ci sarà la ripresa
- Quelli che dicono: Sacche di malessere; Nel medio termine; Bisogna essere positivi
- Quelli che ne sanno sempre più di te
- Quelli che quando parli fanno sempre no
- Quelli che Monti ci ha salvati
- Quelli che ringraziano Napolitano che ci ha salvati chiamando Monti
- Quelli che ci può salvare solo più Europa

ECCO: QUELLI SONO I PIDDINI




(l'immagine di De Nicolao alla bottega del gusto rimarrà per sempre impresse nella mia memoria...)

126 commenti:

  1. Aggiungerei quelli che pagano 4 euro per comprare una scatola di deiezioni animali...

    http://blog.ilgiornale.it/delvigo/2015/01/05/la-merda-radical-chic-sbarca-da-eataly/

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    1. Perchè lo stallatico è cosa rara.Vuoi mettere cosa vale merda pura di vacca con le crocchette che vendono a mo di liquerizia nei vari consorzi DOC?
      Ti assicuro che è una rarità.
      Ne ho distribuita tanta su barbatelle di vite ma non ti dico le lamentele degli agricoltori per il fatto che usando concimi chimici il terreno si è sterilizzato.
      Ah ! Dimenticavo...questa però la mangiano...:-D

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    2. Va bene di qualsiasi animale? Pure i figli?
      Stavo pensando a eventuali vantaggi competitivi e a una etichetta "km 0" per aggredire il mercato. Mi sa che anche il km 0 fa una discreta presa sul piddino.

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    3. "Real shit" (poiché "merda vera" suona male; ma, allora, perché non tradurlo in copto o in tamil?). Devono essere affini o parenti di quelli che, interrogati da un socio all'interno di una associazione culturale sul perché si dovessero impiegare i termini "mission" e "vision" per definire gli obiettivi preposti, risposero che "missione" suonava troppo religioso... (e io c'ero per poter testimoniare che la scemenza è stata detta davvero; dopodiché me ne uscii entro un paio di mesi).

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    4. Peraltro, basterebbe recarsi presso un Consorzio Agrario o un Garden Center per acquistare letame in pellet confezionato a sacchi: merda è merda, non puzza, non sporca, costa decisamente meno e ottempera alla bisogna.Forse non è sufficientemente snob (quei banali sacchi di plasticaccia...).
      Andassero davvero a vangare la terra, imparerebbero molte più cose anche su tutto il resto!

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  2. 92 minuti di applausi https://www.youtube.com/watch?v=xDr7fi1gFco

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  3. Nella mia mente, me lo immagino che si aggira con un pallottolliere, contando laureati, sconsolato.

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  4. Dove si compra la maglietta con la scritta "Quelli che amano il popolo che soffre (e odiano il popolo quando non soffre)"?


    P.s.: Bruno Cleriti OVVIAMENTE è milanese...

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  5. Ecco, nella tragedia ogni tanto un po' di buonumore ci vuole...

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  6. Prof. ma lei che ci faceva alla bottega del gusto?

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  7. Bellissimo !
    A proposito : ho capito di più Tsipras che parlava in greco di Rentsi che parlava in italiano.

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  8. Ha dimenticato "Quelli che il TFR in busta paga fa ripartire la crescita" e "Quelli che gli 80 euro aumenteranno i consumi del 15%" e "Quelli che fuori c'è la CIIIINA" e "Quelli che la benzina ci costerà 7 volte" e tanti altri.

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    1. Se ne possono coniare a migliaia… ma un post di commento deve essere il più conciso possibile.

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  9. Fantastico! Non c'è arte più nobile del riuscire a far ridere su argomenti che butterebbero giù il più inguaribile degli ottimisti! Bruno Cleriti, grazie chiunque e ovunque tu sia.

    Ps
    La pasta e fagioli vera dovrebbe costare 2 euro al piatto. Ma sarebbe da sfigati non da piddini effettivamente.

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  10. Bagnai (e pochi altri) dicono che la Germania è competitiva nelle esportazioni (e non importa) perchè schiaccia i salari ad esempio coi minijob. Tralasciamo il fatto che il minijob non viene considerata pienamente occupato quindi prende ampi contributi statali per cui poi tanto male non sta (anzi secondo alcuni questo è un surretticizio aiuto di stato).
    Ma questo discorso poi si interrompe nel punto più interessante che è politico. Se le aziende tedesche vendono ma i lavoratori guadagnano 2 soldi, cosa significa? Che il capitale viene remunerato molto più del lavoro, che i, lavoratori sono sfruttati nel senso più marxista della parola. Possibile? E in Germania (dove non sono drogati come noi da TV berlusconiane) accadrebbe questa enormità e nessuno dice niente? Ma non era un modello di socialdemocrazia? Non era il luogo ideale dello cogestione delle imprese tra capitalisti e lavoratori, dove manager e sindacalisti si sedevano insieme e trovavano le soluzioni migliori per l'azienda dove si facevano utili ma con buone retribuzioni o distribuendo gli stessi utili anche ai lavoratori? In Germania (dico Germania, il cuore dell'eurozona 90.000.000 di abitanti, non Lussemburgo) avviene questa enormità e non si aprono dibattiti ecoonomici culturale, filosofico, sociologico, politico? Lo dice solo Bagnai e altri 3-4 gatti e la cosa finisce lì? non so che dire.... O c'è un complotto della stampa e degli intellettuali di tutta Europa o qualcosa non quadra.

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    1. Eeeeh! Tu sì che sei fuuuurbo. A proposito: visto che in Germania si sta così bene, perché non ci vai? O non sei così fuuuurbo, o qualcosa non quadra!

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    2. Prof., penso che per luigid ci stia questa lettura suggerita da lei: http://it.wikisource.org/wiki/Ritratto_delle_cose_della_Magna dove notera' che 500 anni fa gia' si vedevano i tratti salienti di tal popolo...

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    3. Quelli che "lo dice solo Bagnai e altri 3-4 gatti"
      Quelli che "3-4 (tele)gatti hanno lo stesso valore di 3-4 Nobel"

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    4. La storia ha dimostrato che in germania possono succedere cose incredibili eppure nessuno diceva niente, nessun dibattito, nulla. E tutti a pensare:..non puo' essere vero, come puo' accadere e nessuno dice niente? Noo, probabilmente non e' vero, non sta accadendo, sono fandon

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    5. @luigid ti spiego io tranquillo: L'Euro è una cosa nè buona nè cattiva, siamo stati noi fessi dato che la Germania ne ha tratto vantaggio e noi no, essendo la Germania maggiormente virtuosa ed avendo più soldi a disposizione dato che i suoi cittadini, al contrario di noi mediterranei, pagano le tasse, oltretutto non c è Abberluscone che fa propaganda, al contrario degli altri media italiani che hanno dato ampia dimostrazione di attendibilità

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    6. Controllo dei dati: in Germania ci sono 80 e non 90 milioni di abitanti.

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    7. Io non dico mica che sia falso. Dico quello che ho detto, che uno squilibrio nella distribuzione della ricchezza in un paese "socialdemocratico" passi sotto silenzio mi sembra strano. Oltre le spiritosaggini qualcuno può argomentare spiegare etc...?

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    8. Beh! in passato Germania si sono bevuti cose molto più enormi di queste. :-D

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    9. Ma se uno dice che in Germania ci sono 90.000.000 di abitanti, credo che qualcosa non quadri. Erano 82,5 MLN nel 2005 e oggi sono 80,5 milioni (- 2 MLN in 10 anni) ;allora sicuramente qualcosa non quadra.
      L' Italia (che farebbe schifo secondo qualcuno), ne ha guadagnati quasi 2 MLN nello stesso periodo, mentre USA nello stesso periodo ne ha guadagnati 21 MLN, passando da 295 MLN a 316 MLN.
      La Germania, per molti così appetibile è probabilmente il luogo al mondo con la maggiore decrescita della popolazione per scarsa immigrazione; il tasso di natalità è 8,2/1000 contro i 9,2/1000 dell' italia, 1 abitante ogni 1000, che danno conto di una differenza negativa di 1.000.000 di abitanti nei 10 anni rispetto all' Italia. Il tasso di mortalità tra Germania e Italia nei 10 anni è stato praticamente uguale, tranne forse gli ultimi 2/3 anni, in Germania si muore più frequentemente, quindi la Germania è un paese non così appetibile se ha perso 2 MLN di abitanti, certamente meno appetibile dell' Italia che ne ha guadagnati 2 MLN.

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    10. Il microchippamento piddino e' questione mondiale, non te ne sei accorto della globalizzazzzzzione? Se accade in Italia o in Grecia, perche' non puo' accadere in Germania?

      Io davvero a volte credo che gli unici tedeschi che molti conoscono li hanno visti in TV. Dal vivo sono comunissimi mortali!

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    11. Bravo Near! Volevo dirlo anch'io: è l'argumentum ad Nutellam. L'euro è solo una moneta. E una corda è solo una corda.

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    12. Quoto lo scritto di Orazio: la Germania non è immune da distrazioni di massa.
      Non hanno le tv di B. (ancora lui, è un ossessione!), ma forse non hanno nemmeno bisogno dell'anestetico, dormono già così senza aiuti.
      Nonostante tutti i nostri difetti credo che in Italia si sia meno inquadrabili dei tedeschi (potrebbe essere un difetto anche questo... maledetto autorazzismo), ma forse mi sbaglio.
      Tuttavia luoghi come questo mi dimostrano che non abbiamo tutti un pensiero omologato.
      Quelli che la crande cermania.

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    13. @luigid E perché, il tuo è un argomento? Dove sarebbe la socialdemocrazia? Stai contestando i dati dell'OCSE? Non capisco. Nel dubbio, ti metto nel pacchetto Yanez.

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    14. La verità è che in Germania fa freddo. Se stai a palle all'aria ti si congelano. Quindi cerchi di non starci a qualsiasi condizione e se ci stai forzatamente comunque non ti girano per ovvi motivi termodinamici. Disoccupazione e consenso subiscono entrambi positivi influssi dal clima. Il vantaggio competitivo e la pace sociale ne conseguono. Diciamolo una volta per tutte, teniamoci l'euro importando la neve. Ti convince?

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    15. Anche un cetriolo è solo un cetriolo. luigid ha un mocassino slacciato...

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    16. A parte che il modello tedesco culturalmente è questo, mercantilismo che si basa sulla compressione di diritti e salari per basare la propria crescita del pil sull'export, ma si rende conto di quello che ha scritto?
      Lei ha detto che in germania non c'è alcuna traccia di dibattito sullo squilibrio nella distribuzione dei redditi... e AFD dove la mettiamo? come fa una forza politica contraria all'uso della moneta deflazionante euro a prendere oltre il 10% a livello nazionale in meno di due anni?
      Cos'è lei, un tedescologo?

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    17. @luigid
      Che non stiano tanto messi bene in Germania si può vedere dai fatti di Amburgo di qualche mese fa. A meno che non si voglia dare la colpa agli immigrati.

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    18. "Non era il luogo ideale dello cogestione delle imprese tra capitalisti e lavoratori, dove manager e sindacalisti si sedevano insieme e trovavano le soluzioni migliori per l'azienda"
      E certo... per info citofonare Hartz #DAR

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    19. La mia spiegazione è semplice: perché le TV berlusconiane esistono ovunque e non è vero che la Germania sia un modello di socialdemocrazia.

      Fra l'altro, nota a margine: la statistica insegna che i modelli sono solo chiavi per capire la realtà. Ma se anche esistesse un modello di socialdemocrazia in Europa, questo non sarebbe la Germania, ma un paese che in Germania (e ancor di più nel Regno Unito) viene costantemente deriso o additato come pericoloso...

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    20. E come ha detto walter "si sono bevuti cose molto più enormi di queste". Cadendo le premesse...

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    21. Prof. per favore non incrementare il gruppo Yanez che trovo sempre sul FQ a sproloquiare di economia ed io misero perito industriale non ho sempre i numeri per zittirlo................così Lei mi costringerebbe a riprendere a studiare a 70 anni!!!!

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    22. Ma pare solo a me oppure effettivamente in questo blog iniziano a girare 2 o 3 troll con nickname, diversi, che finiscono immancabilmente e comunque sempre in "id"?

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  11. L'unico approccio possibile per far breccia agli ignoranti come me ma non ideologizzati e tantomeno piddini o apostoli del PUDE è il suo.Ma solo perchè l'amalgama della sua cultura variegata ci ha permesso di entrare in sintonia e sincronia con l'uomo che ci stava dietro.
    Non è un complimento è dare a Cesare quel che è di Cesare.
    Potrei aggiungere un "Quelli che " alla lista cui sopra,parecchi "quelli che ".
    Dalla svalutazione della GB del 2008 pari al 18% oppure le varie ipotesi di uscita elencate nel "Tramonto dell'euro".
    E io ho votato e fatto votare il PR per tante volte.Gli eredi di Spinelli (nomen omen).
    So che non si sottovaluta e perchè mai lo dovrebbe fare?
    Ci ha dato informazione e conoscenza,simpatia e dolore.
    Le vogliamo bene,lo sa.
    Ma non sopporto il fatto che "Maestraaaa??? Bagnai si lamenta per niente e copia"
    Eh eh! Me la rido perchè non è fuor di metafora.
    Mastica e giamaica PUDE dei miei cojiones.Fassisti su Marte.E fassisti pure sulla Terra.

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  12. Secondo me "quelli che c'hanno ancora il culo al caldo" del prof. è perfetta. Icastica.

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  13. Quelli che sono politically correct.
    Quelli che non dicono le parolacce e ti guardano male se le dici.
    Quelli che bevono il caffè d'orzo.
    Quelli che fanno i falsi modesti.
    Quelli che "non sono economista, MA..."
    Quelli che darebbero la vita per difendere la libertà di pensiero e di parola (e di alterazione dei fatti e dei dati).
    Quelli che sobrietà equivale a onestà, competenza e serietà.
    Quelli che se uno dice "sei carina" a una ragazza è una molestia.
    Quelli che la peggior discriminazione sono due gay che non si possono sposare.
    Quelli che trasformano le piazze in impersonali non luoghi pieni di cemento e vetro.
    Quelli che hanno ucciso i centri storici e hanno autorizzato i centri commerciali.
    Quelli che fanno la morale a tutti (gli altri).

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    1. Quelli che sono contro l'austerity, ma l'euro non c'entra...

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    2. quelli che bisogna fare i sacrifici.

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    3. Quelli che "l'euro ci ha salvati e gli americani ce lo invidiano..."

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    4. Quindi la tisana no, il caffè d'orzo no, il vino meglio quello della casa ma insomma uno al bar se ha l'ipertensione e soffre d'insonnia che cosa deve prendere? Mah

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    5. Quelli che "la crisi ci insegna a liberarci del consumismo" e "dovremmo andare tutti in bicicletta"

      Ed in generale i talebani del salutismo/decrescismo che eleggono a nemici giurati della società gli automobilisti (ad eccezione della loro BMW, che "sono costretti ad avere"), i fumatori (ma se gli dici "allora rendiamolo illegale" non sono d'accordo), e chi ha uno smartphone (ad eccezione, anche in questo caso, di quello che posseggono).

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  14. Vi siete dimenticati "quelli che ti dicono : tu non conosci le dinamiche"

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  15. Quelli che Bagnai scrive sul Giornale!!!

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    1. Ecco! Questo è decisamente il più rappresentativo!

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    2. ...e infatti avete visto come comincia il mio post?

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  16. Molto divertente....la pasta e fagioli mi fa sganasciare...ma anche le altre non scherzano.
    Piddinume infame.....

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  17. Si potrebbero agiungere tanti "Quelli che...", ma è perfetto così.

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  18. Tempo fa a una cena mi è capitato di sentire questa perla Piddina: "Te (cioè io) sostieni che l'Euro è una cosa cattiva a priori ma c'è qualcuno che ne ha tratto vantaggio?" Io"Si, la Germania" Lui" Allora vedi che qualcuno ci ha guadagnato? Evidentemente sono meglio di noi!" Davanti ad argomentazioni del genere puoi solo inchinarti e togliere il cappello

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    1. Mi dicono di argomentazioni assolutamente identiche, con tema il Nazismo al posto dell'euro, utilizzate dai Kapò ad Auschwitz...
      E anche allora non facevano una grinza.

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  19. Quelli che dicono....

    “Nella nuova europa l’italia ha trovato l’affermazione della sua sovranità; un approdo sicuro ma soprattutto un luogo da cui ripartire per vincere le sfide globali. l’unione europea rappresenta oggi, ancora una volta, una frontiera di speranza e la prospettiva di una vera unione politica va rilanciata, senza indugio.”

    Indovinate chi è la new entry....!

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    1. se è per questo la new entry alle Fosse Ardeatine ha detto pure ""l'alleanza tra nazioni e popolo seppe battere l'odio nazista, razzista, antisemita e totalitario di cui questo luogo è simbolo doloroso. la stessa unità in europa e nel mondo saprà battere chi vuole trascinarci in una nuova stagione di terrore" (http://www.rainews.it/dl/rainews/media/mattarella-fosse-ardeatine-europa-unita-contro-terrore-a9590270-0eb6-4043-818f-bebe83d6c3b7.html).
      Rainews24 ha prontamente sintetitizzato nelle breaking news "Mattarella - l'Europa unita ha sconfitto il nazismo" , il che è magnifico. Mai visti tanti dedizione e entusiasmo nella stesura della neostoria.

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    2. Un mio concittadino... purtroppo :(

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    3. [...]E' questa un'emergenza umanitaria, grave e dolorosa, che deve vedere l'Unione Europea più attenta, impegnata e solidale. L'Italia ha fatto e sta facendo bene la sua parte[...]

      Qua ha affermato (volendo dire il contrario) la verita ahahahahah!!!

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    4. Mattarella. Il De Profundis di questo disgraziato paese

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  20. Quelli che "Eh ma tu sei anti-Europeo!"
    Quelli che "Bisogna andare avanti non indietro!"

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    1. "Quelli che bisogna andare avanti, non indietro" (il loro nome è legione) li blocchi così: "Ma allora se un matrimonio va male non bisogna divorziare? Allora il divorzio dopo un matrimonio infelice è andare indietro?" Ed ecco che il piddino va in tilt, perché per il piddino il divorzio è sacro.

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  21. Scusate ma che diamine ! manca il mantra per eccellenza del Pddino:

    Quelli che il debito pubblico è colpa dell'evasione fiscale !

    E a seguire

    Quelli che L'evasione si combatte abolendo il contante

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  22. Mah, se vi siete posti l'obiettivo di dire tutto il male che ci sarebbe da dire su tutti quelli che se lo meriterebbero, fate pure, ma temo che vi siate scelti un compito, per quanto meritorio da un certo punto di vista, titanicamente imbrobo e senz'altro superiore alle possibilità della debole e transitoria creatura umana.

    Vi segnalo per intanto il pensiero di questo signore, oggi al centro del mirino, che mi pare abbia le idee piuttosto chiare. (Il brano è stato pazientemente copiato di mio pugno...)

    "Il problema delle unioni valutarie, come avrebbero scoperto l'Argentina verso la fine degli anni novanta e l'Europa in seguito al Crack del 2008, è dato dal semplice fatto della vita che i flussi commerciali e di capitale possono rimanere sistematicamente squilibrati per decenni, se non per secoli. Accada quel che deve accadere, alcune regioni all'interno di un paese (p.es. ...l'area della Grande Londra in Inghileterra...) registreranno sempre un'eccedenza commerciale rispetto ad altre regioni. Lo stesso avviene con gli stati all'interno delle federazioni: la California non sarà mai in equilibrio commerciale con l'Arizona... . Dato che questi disequilibri commerciali sono cronici, qualca parte deve compensare il deficit, qualche altra deve dare. Quando ciascuna di queste entità ha una propria valuta, è il tasso di cambio che poco a poco si sposta in modo da mitigare la pressione provocata dagli squilibri commerciali. Prima che venisse istituito l'euro le persisitenti eccedenze della Germania a fronte di paesi come la Grecia e l'Italia si traducevano in una graduale svalutazione della dracma e della lira in rapporto al marco tedesco. In questo modo l'equilibrio veniva mantenuto...
    ...In un certo senso la ragione per cui la zona del dollaro (cioè gli Stati Uniti) è un'unione valutaria di successo mentre l'eurozona è afflitta da crisi è che l'America può avvalersi di almeno due meccanismi per il riciclo delle eccedenze, mentre l'Europa non ne ha alcuno..."
    2011 - Il Minotauro Globale (pubblicato nel 2012 in italiano da Asterios - Yanis Varoufakis - Professore di teoria economica all'Università di Atene, attualmente ministro dell'economia del governo Tsipras

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    1. Sono stupito da tanto acume. Però anche l'editor ha aiutato: indubbiamente, Grazia Arcazzo è più brava di Paolo Ortelli (non me ne voglia er pennellone...). E ora che Varoufakis ha letto Econ102 la applicherà? La faccia di Dijsselbloem lasciava ben sperare...

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    2. pare che varoufakis abbia dimenticato che ci siano state anche occasioni in cui è stato il marco a rivalutare rispetto a lira e/o dracma, intanto aspettiamo trepidanti di vedere cosa faranno gli tsiprioti, se faranno qualcosa, quando arriverà il nein della germania a politiche compensative degli squilibri macroeconomici indotti dalla moneta unica

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    3. Oh, finalmente un Ministro che dice le cose come stanno. Ed è anche simpatico questo Varoufakis, a differenza di Bagnai :-b ....

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    4. Varoufakis e' esperto di Game Theory; questo significa tutto e niente, ma non lo definirei un pollo quando si tratta di "negoziare" col "nemico", ecco.

      Quanto a Econ102 mi sorge il sospetto che Padoan abbia fatto sega a scuola per non darlo :-)

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    5. :D rotfl

      Grande! la formula classica "grazie ar cast" reloaded è fantastica.

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    6. Consigli per gli acquisti: Varoufakis - "Il Minotauro Globale", questo testo di divulgazione del Ministro molto simpatico, pubblicato in Italia da "Asterios Editore" :-b

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    7. Segnalo l'analisi di Sapir sul negoziato Grecia/UE.

      Sapir ci informa che Varoufakis, il simpatico tamarro/hipster alla guida del dicastero delle Finanze, è uno specialista della teoria dei giochi (v. il suo "Rational Conflict" , Oxford 1991) e ipotizza che stia applicando in pratica la tattica della "coercive deficiency", schema formalizzato da T. Schelling nel campo della teoria della dissuasione nucleare.

      http://russeurope.hypotheses.org/3389

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    8. Ok, ma manca la parte più importante: come fanno in America a riequilibrare i flussi commerciali se hanno la stessa moneta? Che poi è quello che succederebbe in Italia (o in qualunque paese) se ad esempio la Basilicata è in deficit verso la Toscana. E perchè non si fa la stessa cosa pure in Europa?

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    9. @marilena:
      chissà perchè, non mi va di copiarti tutti il libro... comunque tramite (secondo Varoufakis):
      1) Trasferimento fiscale, cioè tasse. Ad es. con le tasse degli stati ricchi si pagano i sussudi e l'assistenza sanitaria degli stati poveri.
      2) Imponendo alle aziende che ricevono commesse pubbliche di aprire posti di lavoro nelle aree depresse.

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    10. Perché se anche non ci fossero ostacoli politici insormontabili nella cessione di sovranità che questo comporterebbe (ti ricordo le guerre di secessione ed i cannoni di Bava Beccaris solo a titolo di esempio alla base delle unioni che citi), Marilena, se dopo aver annesso il meridione rode il culo ad un Piemontese o a un Lombardo trasferire parte delle sue risorse al sud pensa se puoi convincere un tedesco a trasferire il 10% del suo PIL ad Italia e Spagna.
      Appena ci riesci fammi un fischio che preparo i fucili per la "fase 2". :-)

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    11. La Merkel si sarà presa uno spavento. Starà già preparando un assegno per aiutare il popolo Greco.....

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    12. Servono ingenti trasferimenti di risorse dal paese in surplus a quello in deficit.. con queste risorse il Paese in deficit potrebbe anche riuscire, investendo strategicamente, a creare qualche polo competitivo adeguato a ridurre lo squilibrio. Quindi se i Tedeschi, come dice Bagnai, sono idealisti, ed hanno scelto di intraprendere il progetto di integrazione europea insieme ad altri paesi, allora bisogna che gli si faccia capire che per gli ideali di coerenza, responsabilità e correttezza tocca a loro adesso pagare quanto serve per rimediare alla scelta della moneta unica.

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    13. Pepino, perché quelle che Varoufakis dice sono stronzate (e lui lo sa)? Se tu non lo sai, perché leggi questo blog? Intendiamoci: il giudizio non è su Varoufakis, che finora si è mosso bene, è sugli argomenti, politicamente ed economicamente inconsistenti. Lui può aver avuto mille e un motivo per dirli (accreditarsi presso le élite di Bruxelles, magari per portare l'attacco al cuore del sistema, quello che vuoi), ma restano stronzate. Chiaro? Stronzate. Non ci sono le basi politiche per trasferimenti fiscali, e aiutare in qualsiasi modo che non sia l'uscita i paesi "deboli" aggrava solo il loro current account. Sono cose dette mille volte. Chi non le ha capite, sinceramente, non merita ulteriori spiegazioni. Lasciamo lavorare Varoufakis e giudichiamolo dai risultati, perché se dovessimo giudicarlo dagli scritti dovremmo perdere ogni speranza. NON ABBIAMO BISOGNO DI LIBRI DEI SOGNI, CAZZO! CHIARO CHE SE I TEDESCHI PAGASSERO STAREMMO TUTTI MEGLIO, MA È ANCHE CHIARO CHE NON HANNO VOGLIA DI PAGARE E A MODO LORO HANNO PERFETTAMENTE RAGIONE, QUINDI TI RENDI CONTO CHE CI STAI SOLO FACENDO PERDERE TEMPO?

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    14. Prof. (Profeta) mi scusi tanto se mi permetto, ma come facciamo a sapere se davvero "non hanno voglia di pagare"? E se fossero solo un po' tardi di comprendonio? Loro non hanno Bagnai che gli spiega l'economia... sicuramente ci saranno accademici che sanno, ma le classi dirigenti e i leader hanno ampiamente dimostrato di essere maldestri portandoci in questa situazione, non è così scontato che abbiano capito quello che sta succedendo... già faticano a capirlo i nostri politici che si trovano a che fare con gli effetti della crisi, figuriamoci loro.
      Io penso che la Germania sia come un automobilista che si ferma con la sua auto in panne. Il meccanico locale gli presenta un conto da 2.000 euro per rimettere l'auto a posto, ma l'automobilista che non capisce di motori, non si fida a pagare il conto, non perché sia spilorcio, ma solo perché teme che la diagnosi del meccanico non sia giusta o che sia disonesto.... e chiama il carro attrezzi per farla vedere al suo meccanico di fiducia... che poi gli presenta un conto di 2.500 che pagherà già più volentieri sapendo che saranno ben spesi.

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    15. Mi sbilancio in una previsione (come diceva Brera, solo chi le fa le sbaglia). Secondo me il governo greco tira a farsi mettere con le spalle al muro, in sostanza a farsi buttare fuori dall'euro per scaricare la colpa sulle spalle dei tedeschi e della UE. Se esce sua sponte, viene incolpato di tutto ciò che accadrà di spiacevole (che non sarà poco) e già che ci siamo, di tutto ciò che avrebbe potuto accadere di piacevole se non si fosse usciti (che è pari a zero, ma l'immaginazione da uno zero ricava mondi). Così vanno a fare la figura dei bravi bambini disponibili a trattare, sapendo che gli diranno sempre di no perchè il precedente di un perdono alla Grecia è politicamente insostenibile per la controparte. Ricevono una porta in faccia dopo l'altra, quando sono a secco azionano illegalmente la Banca di Grecia, varcano la riga per terra, i loro euro greci vengono dichiarati nulli e non avvenuti, e sono fuori dalla gabbia senza aver dovuto mettere mano alla lima.
      (Caveat: Va da sè che la mia è una previsione elaborata in patente violazione della prescrizione spinoziana di neque ridere neque lugeri, sto accendendo ceri a tutte le icone della Madonna)

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    16. "I bravi bambini" che vogliono continuare a spendere nonostante i debiti? Credo che la richiesta di ristrutturazione del debito, gli impegni con gli elettori ed una trattativa che è una farsa, in quanto basata sulla colossale menzogna di una ritrovata autonomia fiscale in questa unione monetaria (si certo! riformata!) esasperi gli animi dei politici ed elettori tedeschi. Sono piuttosto confuso. Fare una campagna elettorale all' insegna della verità cosa avrebbe comportato? Una irresistibile ingerenza estera tale da comprometterne la democraticità o addirittura non consentirne lo svolgimento? Questo era in ballo? Quindi la scelta di mentire all' elettorato non è stata una scelta? Oppure le cose stanno diversamente?

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  23. Quelli che sono certi che la mancanza di meritocrazia danneggi proprio loro.

    Comunque "quelli che amano il popolo..." è inarrivabile. Applausi per lui.

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  24. Quelli che " il sistema si cambia dall'interno..", quelli che si riempiono la bocca di femminicidio e la sera vanno in giro a pagare le ragazzine per poterle trattare da puttane. Quelli che Pasolini pensano che sia la marca di un vino frizzante. Quelli che " il cinema è la più alta forma d'espressione " e collezionano le video cassette vintage di Moretti . Quelli che si vestono da finti poveri di lusso. Quelli che " una polo blu bisogna sempre averla nel guardaroba ". Quelli che vanno in giro con le birkenstock perché sanno tanto di decrescita felice e quelli che " c'è qualcosa che non quadra" . Quelli che " la disoccupazione dei giovani fra i 15 ed i 25 anni" quelli che " ci vuole un ggggggiovvvvvaneeeee" quelli che " è giusto quotare in borsa la banca popolare dell'etruria" quelli che " je suis charlie eppoi si disidratano a furia di leccare il culo al primo sgherro radical chich..... . Ecco, spero tanto che decrescano talmente felicemente da estinguersi tutti entro Pasqua.

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  25. Dimenticavo, quelli che per capire se a qualcuno l'euro fa girare i coglioni.....osservano la Germania eppoi pensano "...c'è qualcosa che non quadra"
    Tanta compassione fuuuuuuurbo

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  26. Scusi maestro, ma non dovrebbe annunciare ai quattro venti i suoi progetti, in particolare l'intenzione di scrivere un libro sui giornalisti italiani e sulle loro panzane seriali. Rischia di farsi bruciare l'idea. Come dimostra Dagospia...

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    1. Ehm, scusa Marco se mi permetto,
      ma se ci tieni alla vita leggiti le prime 3 righe di questo:
      http://goofynomics.blogspot.it/2015/02/matematica-finanziaria-for-dummies-1.html
      .
      poi rifletti...
      vale anche se gli dici cosa NON deve fare...
      poi fai te. le ossa sono le tue...

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    2. E' vero, ma bisogna vivere pericolosamente! Gettando il cuore oltre l'ostacolo! Ardire non ordire!

      Il fatto è che, quando ho postato il mio conZiglio, sul sito di Dagospia, in testa al sito e con un titolo e una foto belli grossi, c'era un post che riassumeva benissimo l'attitudine dei giornalisti italici…

      Non ho inserito il link all'articolo perché in questo blog c'è solo una cosa più pericolosa dell'ira funesta del cavajerenero (e glielo dico sottovoce, sperando che non sentano): l'occhiuta vigilanza delle guardie rosa del KPO… sssh

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  27. La tisana al bar è la vetta! E al ristorantino la piddIna va di hummus, ti regala a natale un pacco di pasta biologica di farro integrale, fa una pazzia e si regala una giornata in spa perché è stressatissima, odia le zone industriali e vorrebbe vivere in campagna ma a due passi dal centro, si shocka molto quando il suo benzinaio si getta dal settimo piano ma non legge di economia perché tanto..E ti chiede sempre:ma tu dove trovi il tempo? Perché non fai politica?
    Vabbe'..e a qualche piddina così le vuoi pure bene.

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  28. Quelli che si sentono geneticamente superiori
    Quelli che dicono che i problemi piu' gravi sono sempre a MONTE
    Quelli che dicono che gli Italiani non capiscono la durezza della vita ma hanno il posto prestigioso assicurato per via dinastica o "amicale"
    Quelli che distruggono l' "avversario" deridendolo per caratteristiche fisiche ma che ti denunciano se li sbertucci su una vignetta
    Quelli che si commuovono e che fanno la carita' solo ai popoli esotici ma si rivoltano dall'altra parte davanti ad un anziano Italiano che si nutre di scarti nei cassonetti

    E potrei continuare all'infinito; ecco, questi sono alcuni dei miei amici. E sono ancora amico perche' mi fanno una pena infinita per il loro snobbismo e razzismo.

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  29. Incredibile! Non dico né faccio né penso nessuna di queste odiose cazzate!

    SONO FELICE!!!

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  30. doveroso un ricordo di Beppe Viola che inventò il "Quelli che...".
    quando il giornalismo era ancora il giornalismo, anche sportivo.

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  31. Quelli che..."dobbiamo essere competitivi, il mercato è una giungla" E nello stesso tempo sono lieti di farsi dettare la politica economica del proprio paese da un competitor (questa è la mia preferita, c'è da diventare pazzi)


    Quelli che..."gli industriali svizzeri sono incazzati per il franco troppo forte" e sono gli stessi che "... l'Italia è andata avanti a colpi di svalutazionicompetitive", e sono gli stessi che "...è meglio un euro svalutato" e sono gli stessi che..."il petrolio lo paghi in dollari"

    Che al mercato mio padre comprò.

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  32. E' uscito il nuovo ranking di IDEAS, buttateci un occhio...

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  33. Ammazza non mi ritrovo in niente, tranne che nell'etichetta del piddino (j'assume) e qualcos'altro verso la fine. Me sa che dovrò farmi piacere colla forza le odiosissime birrette artigianali...

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  34. Quelli con lo sguardo innocente e il grembuilino rosso che appena gli sfiori il portafogli indossano la camicia nera e tirano fuori la spranga

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  35. Non so se è stato preso il mio post: comunque, espando il concetto.
    Tutti quelli...di cui sopra: li odio che Iddio mi perdoni.
    A cui aggiungasi (esperienza personale):

    TUTTI QUELLI CHE: ma come fai ad essere di destra con tutto quello che sai
    TUTTI QUELLI CHE: tu non lo sai ma sei di sinistra
    TUTTI QUELLI CHE: puoi essere una barca di scienza intellettuale sei sempre un idiota di fascista ignorante

    magari detto dalla stessa persona in rapida successione coram populo.
    Di fronte a questi intellettuali non metto mano alla pistola à la Goebbels solo perché sono cristiano.

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    1. mi sono dimenticato di una categoria congruente con questi da me anzidetti:

      TUTTI QUELLI CHE: ma non avrai mica votato Abberluscone, guardandoti come fossi un rettiliano appestato

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  36. quelli che spendono 1500 euro per comprarsi un cane di razza, perchè va di moda e perchè i vicini ne hanno uno simile.

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  37. Che io sappia la Germania è anche quel paese che non rispetta il vincolo dei trattati del 6% di surplus di partite correnti sul PIL c'è qualcumo che ha i dati aggiornati sull'ultimo surplus di CA?

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  38. E noi che ai tempi dileggiavamo quelli dell'oratorio... l'infestazione di piddini e' il giusto castigo divino.
    Just a few more:
    Il piddino ha il suv, ma piccolo.
    Il piddino e' laureato, e basta.
    Il piddino legge Il nome della rosa, e pensa sia un Classico.
    Il piddino ha i Classici sul comodino, ogni tanto li cambia.

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  39. Quelli che ora mettono la bandiera della Grecia come avatar nel profilo facebook

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  40. Forse off topic, ma non esageratamente.
    Il problema greco (non solo) è stato un aumento vertiginoso del debito privato verso l'estero. Ok. Ma come fanno le banche esposte a rientrare dai crediti verso il privato? Cosa c'entra l'austerità che colpisce il settore pubblico e la spesa sociale? Non capisco come faccia comodo far passare che il problema sia la spesa pubblica improduttiva e ammazzare così la possibilità degli stati di compiere il proprio ruolo nella redistribuzione della ricchezza e nel sociale per rientrare di crediti contratti non con gli stati ma con le singole imprese o privati cittadini. L'unica cosa che mi viene in mente è la svendita del patrimonio pubblico che gli stati dovrebbero effettuare per trovare ossigeno a seguito di crisi di liquidità. Svendita che in assenza di acquirenti locali (chessò il porto del pireo prima che ne venisse bloccata la privatizzazione da Tsipras, difficilmente sarebbe stato acquisito da un qualsiasi gruppo ellenico) a beneficio di grossi istituti finanziari (chessò tedeschi?) che potrebbero così compensare le esposizioni eccessive che magari neanche rientreranno.
    E' plausibile? C'è altro che mi sfugge. Chiedo venia se la domanda è mal posta.

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    1. Alla base del meccanismo c'è il moltiplicatore della spesa pubblica: se lo stato spende un euro il reddito di un paese sviluppato aumenta tra 1.2 e 1.5euro mi pare. Nota che è a causa della "sbagliata" stima di questo coefficiente che l'austerità ha fallito (il mito della austerità espansiva sul modello canadese): se lo stato riduce la spesa (chiaramente non quella per ripagare gli interessi di titoli detenuti all'estero..) il PIL si riduce ad una velocità maggiore. Se il reddito nazionale si riduce le persone hanno banalmente meno soldi da spendere, e quindi comprano meno prodotti esteri. Da qui il risparmio che "positivizza" la bilancia dei pagamenti a permette di onorare il debito estero.
      Fu lo stesso Monti in una intervista alla CNN ad ammettere che stava risanando il paese "distruggendo la domanda interna"

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    2. Enrico, grazie della spiegazione, il meccanismo calo del pil insieme alla spesa pubblica quindi aumento del debito pubblico e distruzione della domanda interna per abbattere le importazioni tra cui il debito privato è stato spiegato più volte qui. Ma a questo punto lo stato - pubblico - come tecnicamente, contabilmente, ripaga il debito privato già contratto? solo con i trasferimenti alla BCE fondo salvastati che hanno in realtà per destinatari le banche private e non gli stati? quindi sono gli stati che direttamente ripagano il debito contratto dai privati - quello non più esigibile? o in generale? - versando soldi pubblici alle banche? ma l'Italia ha avuto finanziamenti salvastato dalla UE? Mi pare di no, quindi ha solo pagato per gli altri stati (o meglio le banche creditrici) che li hanno avuti? e che rapporto ha questo con il trucco di Monti e Draghi per cui la BCE presta alle banche private all'1% che poi riprestano agli stati nazionali al 3-4%? Grazie.

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  41. Che punteggio si può raggiungere pur mantenendo una certa speranza?
    Io bevo tisane, birre artigianali, mi vesto a caso la mattina e credo che vada al discount anche chi si potrebbe permettere di risparmiare un po' di meno.

    Probabilmente per me è troppo tardi

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  42. Quelli che l' immigrato è sempre una ricchezza.

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  43. Il piddino è anche colui che, come Richetti a Piazzapulita, dopo molti mesi di disinformazione a tutto campo, ti dice serenamente che in Italia non siamo come in Spagna, dove la gente lavora la notte e guadagna 700 euro al mese. Mi deve essere sfuggito qualcosa nel frattempo.

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  44. Quelli che bisogna fare le riforme (ma se gli chiedi quali, non sanno rispondere)

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  45. "Eppoi le macerie del Muro ci hanno riportato alla realtà sull'Europa, al di là della retorica: altro che soggetto politico-strategico, in realtà era e resta una specie di Comecon rovesciato,una costruzione puramente economicistica."


    Sono sicuramente OT, ma ho trovato il documento interessante (pur parlando principalmente di Politica Militare più che di Politica Economica) e vorrei condividerlo:

    Cossiga a ruota libera in una intervista del 1995, riportata da LIMES: http://temi.repubblica.it/limes/perche-contiamo-poco

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  46. OK gente, concentriamo i nostri sforzi su qualcosa di utile.

    Anziché perdere tempo a insultare i piddini proviamo ad essere ognuno di noi un moltiplicatore dell'azione meritoria del prof Bagnai: impegniamoci a risvegliare i nostri conoscenti piddini dal coma indotto della propaganda dei media mainstream.

    In fondo prima che il prof elevasse il nostro livello di consapevolezza anche la maggior parte di noi suoi lettori eravamo piddini che bevevano la propaganda del quotidiano monarchico.

    Allora ognuno di noi si dia come obbiettivo di "risvegliare un piddino". Uno che la pensa come la pensavamo noi cinque anni fa. Un piddino alla volta, senza insultarlo, ricordate è in coma, bisogna risvegliarlo con tranquillità.

    Spieghiamogli come ha fatto il prof con noi...
    ... che i dati smentiscono la propaganda
    ... che senza uno stato centrale che redistribuisce, l'euro è uno strumento che amplifica gli squilibri
    ... che l'Europa sono le persone e non la moneta né le banche
    ... che è da pazzi pensare di fare l'Europa distruggendo la vita degli europei con delle politiche economiche ideologizzate e smentite dai fatti. Lo scopo del fare l'Europa è di portare pace e prosperità attraverso la collaborazione, non salvare le banche che hanno perso tutto al casinò dei derivati
    ... che l'idea dell'uso dell'Euro come vincolo esterno per costringere gli italiani alla virtù è inutile e serve solo a rendere il paese una colonia e i guardiani del vincolo i nuovi colonizzatori. Dobbiamo capirlo da soli che è necessario operare per l'interesse generale e non fregarci a vicenda. Dobbiamo diventare adulti e reggerci impiedi sulle nostre gambe.

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    1. Pienamente d'accordo con te! Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di rianimare un po' di gente

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    2. Hai ragione. Lanciamo la campagna "Adotta un piddino".

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  47. novello Prevert. Bravissimo Bruno, sfiziosissimo il carme!

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  48. il piddino forse non riceve neppure messaggi del tenore che segue, dalla propria fidanzata 45 enne, al terzo declassamento lavorativo, felicemente approdata ad un vero e proprio minijob...vedendolo da vicino, l'orrore, forse lo convincerebbe a far uscire il cervello dal box "guadagno troppo poco, non sono autosufficiente e non so neanche per quanto ancora guadagnerò questo poco. Sono una di quei milioni a cui questa situazione ha tolto la voglia di andare avanti. Io non vorrei aiuto, vorrei un lavoro, vorrei la mia dignità. Ho paura del futuro ed il presente mi sta massacrando..lo vedo..guardo le miei unghie distrutte e lo vedo..." .... spero che tutto questo dolore possa nel breve tramutarsi in rinascita. Voglio avere fiducia, glielo devo. E l'unica speranza la trovo in queste pagine...spero solo che l'incubo abbia vita breve perchè, diversamente, la nostra sarà ancora piu' corta

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    1. So che può sembrare retorico, amico mio (mi sento di dirtelo anche se non ci conosciamo), ma visto il Nick non posso che dirti: Tiocfaidh ár lá! Tiocfaidh ár lá! :-/

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    2. Grazie per il messaggio Antonio!!! Tutt'altro che retorico! Le alate parole di Bobby Sands...si, penso anche io che il nostro giorno verrà...ad oggi spaventa la compatta opacità di una realtà ottusa, superficiale e follemente bulimica...per contro conforta la lotta di persone come il Professor Bagnai, che ben fanno sperare in una prossima nuova libera circolazione di contatti tra le sinapsi! (e di proprio conio of course!!) Il nick è stato inevitabile, dato un certo amore (direi condiviso) per Erinn...inoltre non ho voluto usare il cognome perchè, pubblicando quel pensiero, ho già abbastanza violato la privacy di una persona....grazie ancora Antonio!....speriamo che venga il giorno per uno speciale slainte!
      Andrea

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  49. Quelli che demolisco un piddino così mi si riallinea il karma.

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  50. quelli che
    "Ma come si può votare un tipo come Salvini?" (e prima era il Berlusca).
    Oh, loro però hanno votato il salume umano però..

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  51. Su quelli della pasta e facioli so caduto dalla sedia per le risate

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  52. Composta qualche anno fa, ma (purtroppo)sempre attuale:

    L'ho sentito stamattina
    Siamo fuori della crisi
    L'hanno detto alla tv
    Siamo chi?, pensavo io
    Forse quelli che stan su

    C'ho il belino della crisi
    Tutti i giorni le notizie
    Oggi il pil domani l'erf
    Di cosa sta succedendo
    Ora mi sto spaventando
    Qui non si sta più scherzando
    Qui finisce male e poi?

    Grazie all'euro siam signori
    L'hanno scritto sui giornali
    Siamo chi?, pensavo io
    Forse chi lo scrive, sì

    C'ho il belino della crisi
    Tutti i giorni le notizie
    Dello spread che scende giù
    Scende anche lo stipendio
    Ora mi sto spaventando
    Qui non si sta più scherzando
    Qui finisce male e poi?

    È più europa che vogliamo
    Dai twittiamo tutti in coro
    Chi lo twitta, penso io,
    Forse un po' trollonzo é

    C'ho il belino della crisi
    Qui ci voglion schiavi ormai
    Minijobs e pedalare
    E pretese non avere
    Di riuscire a migliorare
    Con lo studio ed il sudore
    Qui a decider non siam noi.

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