mercoledì 17 settembre 2014

Comunicazzzione di servizzzzio: goofy3

Come avete fatto a capirlo? Quest'anno volevo fare il compleanno di Goofynomics da solo, e quindi stavo cercando di nascondervi come comprare i biglietti, quali sono le date, ecc.

Ma a voi non sfugge niente, fuuuuuuuuuuuuuuurbi!

Allora: se cortesemente la piantate di scassarmi i maroni, entro una settimana partiamo con la comunicazione sull'evento (stiamo scegliendo il progetto grafico, abbiamo organizzato lo staff, ecc.). Potrete acquistare i biglietti sulla piattaforma Eventbrite, come al solito, allo stesso prezzo dell'anno scorso (quindi più cari, perché siamo in deflazione).

So' 35 euri.

La formula sarà quella dell'anno scorso: l'iscrizione (i trentacinque) ci servirà a coprire in parte le spese congressuali (per il resto speriamo in sponsor), e per quanto riguarda la vostra logistica, potrete approfittare dell'offerta del Serena Majestic, o provvedere per fatti vostri (campeggio libero, ponte sul Saline, ecc.). Il posto c'è, ma non è sterminato, per cui quando sarà il momento datevi 'na mossa. Comunque se siete quanti eravate a Roma (un po' meno di 600) dovreste entrare tutti. Se poi sarete 3000 vedremo, ma non credo che ci sia questo rischio per ora. Qualora lo veda profilarsi all'orizzonte, due o tre post su Proust e ristabiliremo l'equilibrio. Ci saranno gli amici: Sapir, Granville, Foa, Puglisi, Lippi, e tanti altri. Presenteremo il modello di a/simmetrie, parleremo della ripresa nei paesi che hanno fatto le riforme (Grecia e Spagna), ecc.

Come? Puglisi no? Lippi no? E allora non ci siamo capiti: meglio così, gli altri staranno più comodi.

Posso dirvi fin da ora che la registrazione dei partecipanti inizierà alle 13 dell'8 novembre, e che i lavori termineranno alle 17:30 del 9 novembre. Posso anche dirvi che vorrete restare fino all'ultimo, perché...

No, perché non ve lo dico: io non voglio, per principio, convincere nessuno, e adoro vedere pentirsi quelli che non si sono fidati di me. Per adesso fatevi bastare questo, così intanto potete organizzarvi il viaggio.

Il resto lo saprete fra pochi giorni.

25 commenti:

  1. Prof, intanto si faccia rompere i maroni per vederla dal vivo il 20 sull'isola tiberina! Ci vado la mattina a prenotarmi o basta un'oretta prima dell'evento! Non sono io che insisto è mia moglie che non vede l'ora di conoscerla.. Ormai sente solo bagnai a cena! :) ps: devo prendermi prima di sabato un'altra copia del tramonto dell'euro che se avró l'occasione mi faró autografare, la mia l'ho prestata ad un amico piddino che sembra ben avviato sulla via della redenzione!

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    1. Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più. Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.Non chiedete a me informazioni su cose che non organizzo io. Non sono la vostra cazzo di segretaria. Non fatelo mai più.

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    2. Dovesse il Cavajere decidere di dotarsi di congruo stemma araldico, mi permetto di suggerire il motto della casata, da inscrivere nell'apposito cartiglio: "Repetita iuvant". Er Palla lo potrà poi personalizzare, quando (più tardi possibile) verrà il tempo di raccogliere le armi del padre, magari aggiungendo un eloquente "sed stufant".

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    3. Penso le farà piacere sapere che sono riuscito ad afferrare il messaggio tra le righe!

      Ps: io ormai ho un'adorazione assoluta nei confronti!

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    4. Qui ci vorrebbe un contamazzi. Comuque, oggi papà dovrà sborsare non pochi euro. :)

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    5. Grazie mille alessandra!

      Gli ho scritto e riporto le info che mi hanno fornito semmai servissero anche ad altri lettori: l'accredito vale per tutta la giornata, quindi penso si possa fare anche in mattinata e poi tornare nel pomeriggio, con un certo anticipo, prima dell'inizio del dibattito al quale parteciperà anche il professore (fissato per le 19:30). Io se riesco faccio così.

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  2. Grazzzie.

    Non le voglio rompere gli zebedei, quindi la domanda che faccio è rivolta agli altri frequentatori del blog conoscitori di Pescara, non a lei: all'incirca quanto tempo ci vuole per andare dalla stazione di Pescara alla lochescion del congresso ?

    Grazie (con una sola zeta) per eventuali risposte.

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  3. Beh allora ci vedremo a Pescara l' 8 novembre. Spero nell' ospitalità di un caro amico, altrimenti mi organizzerò al Serena Majestic! Ci verrò con il bus, da Roma, con Di Fonzo, già l' ho fatto ed il viaggio è bellissimo.

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  4. "...due o tre post su Proust e ristabiliremo l'equilibrio".

    Il Prof si conferma per i metodi decisi ma non violenti.

    Prof senza puntino non come abbreviazione né come apposizione, ma per indicare che prof. è proprio lui, come quintessenza del prof., uh uh.

    Antonomasia, credo, nell'incipiente sonno.

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  5. È confermato il divieto di ingresso agli ungulati perissodattili o potrò assistere dal vivo?

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  6. Ormai lo dicono anche in Germania:
    http://www.affaritaliani.it/politica/die-welt-italia160914.html?refresh_ce

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    1. When the shit hits the fan.

      "The ECB has announced that banks borrowed €82.6bn through the first of its Targeted Longer-Term Refinancing Operations, or TLTROs. A poll by Bloomberg earlier this week showed analysts, on average, expected banks to bid for €174bn of loans from a maximum of €400bn."

      Interpretazione: gli istituti di credito hanno chiesto in prestito solo il 50% dei fondi allocati. Questo conferma che il capitale tier 1 e 2 della maggior parte delle banche é liquido a sufficienza per poter affrontare richieste di credito ponderate al rischio. Problema: in condizioni impari nella bilancia dei pagamenti della zona e conseguente rischio sistemico di credito/mercato, a chi si esporrebbero?
      Ovvio, a pochi o nessuno. Quindi il "crunch" continua per non voler leggere la causa, ma l'effetto del crunch.

      Le banche continueranno con le transazioni di overnight repos relativamente risk-free per movimentare il capitale e guadagnare sul volume del nozionale e non sugli interessi da operazioni di credito. Per farla breve, nessuna linea verrá estesa al settore corp o retail (usando terminologia Bank International Settlements) per non danneggiare la bilancia dei pagamenti -l'italiano é esterofilo di natura.

      "The TLTROs allow banks to borrow at a rate just above the ECB’s main refinancing rate of 0.05 per cent until late 2018 so long as they meet targets for lending to businesses. If they miss the targets, they must pay the funds back in 2016."
      Se non presti perché non sai assumerti il rischio finanziario dell'operazione, tu banca dovrai restituirli a mamma BCE nel 2016. IL tasso di restituzione non é noto ma i fondamentali del primo paragrafo sono sufficienti per invalidare l'"offerta" BCE.

      Pertanto, la BCE molto probabilmente passerá all'acquisto di tranches da cartolarizzazione AAA. E qui mi sorge un dubbio.
      I mutui o altri sottostanti per ABS erogati in €, cartolarizzati e venduti in €, sono remunerati in €. Con l'inevitabile implosione della moneta unica, gli investitori in JAP, US, GB si aspetteranno remunerazioni in €. Le monoline insurances e banche venditrici di CDS hanno prezzato il rischio su quella base. Quelle tranches subiranno inevitabilmente perdite economiche per via dei basis points ritenuti in aumento per lo meno nell'immediato -rischio valuta. (lex monetae)
      Altro aspetto é il Credit Valuation Adjustment che salirá in modo esponenziale nell'immediato mettendo in ginocchio gli istituti esposti a quelli esterni alla valuta unica.
      Mi sbaglieró, ma esistono validi motivi per ritardare o allontanare l'uscita dall'Euromarco. Ovviamente validi dal punto di vista dei profitti e rischi bancari stranieri.

      Come verrebbero mitigati i rischi nelle transazioni indicate?
      Si chiamano pass-thorugh o pay-through
      http://www.investopedia.com/terms/p/pass-through_rate.asp
      L'unica soluzione a mio avviso sarebbe il buy-back di tutte le tranches a condizione che siano garantite dalla Banca D'Italia, ma a quale prezzo?
      Il rischio di currency migration esiste ma non é mai stato prezzato nelle transazioni di queste dimensioni e tipo.
      Le implicazioni non sono trascurabili e la BCE farebbe di tutto per rendere il tutto piú sofisticato e impossibile.
      Non dimentichiamo che Lehman B e Bear Sterns non fallirono perché avevano inadeguati requisiti di capitale per le tranches da loro ritenute, ma perché le monoline insurances (AIG) non ebbero fondi a sufficienza per coprire le tranches in default sistemico (liquidity facilities, credit enhancements, CDS...tutto a puttane) e perché il CVA sulle tranches aumentó esponenzialmente rendendo le posizioni invendibili. Poi vi fu l'effetto domino.

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    2. Ne avevamo già parlato nel precedente post; debbo ancora osservare una cosa, che mi fa essere ancora più radicalmente incazzato con chi fino ad oggi ha voluto a tutti i costi restare e applicare le medicine sbagliate.
      Dopo essere stati fottuti, giustamente ci mazziano e ci prendono per il culo!

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  7. Scusate, volevo fare anche io una piccola comunicazione di servizio, per segnalare - nel caso vi fosse sfuggito - che nei post così graziosamente intitolati "A Nat" il prof sta condividendo musica di una bellezza ultraterrena. Non rischiate di perdervela.

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    1. Me li scusi, sa, in fondo aveva ragione il compianto felsineo: questa plebe l'euro se lo merita, e noi se tenemo Biber...

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    2. Biber in concert presso "Saline river". E chi se lo perde?

      Tra i primi 7 fiumi piú inquinati d'Italia ha trasformato i cittadini della provincia di PE in tanti Mitridate VI.

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  8. Caro professore, ho pensato a lei, ieri sera, quando mi sono imbattuto in una interessante trasmissione di Rai5 sui quartetti di Mozart. In particolare, si parlava del Quartetto delle Dissonanze, del quale è stato anche eseguito il meraviglioso ultimo movimento.
    La cosa interessante, a mio vedere, sulla quale le chiedo una opinione, una spiegazione, un parere, una riflessione... come preferisce, riguardava la dedica che scrive Mozart. Dedica che, come lei certamente saprà, è per Haydn, ed è scritta IN ITALIANO! un italiano, oltretutto, pulitissimo, bellissimo.
    Ora - e questo, secondo me, era il tassello mancante nella spiegazione del buon Cappelletto - entrambi i musicisti erano austriaci: da dove nasce, dunque, la necessità di scrivere una dedica, posta sulla pubblicazione, nella nostra lingua?
    poteva, Mozart, usare la loro comune lingua madre. E invece no.
    Il mio pensiero è corso subito all'obbligo di studio della lingua inglese introdotto da alcuni anni nei nostri Conservatori, sopra tutto per i cantanti lirici, lì dove si sa benissimo che la stragrande maggioranza del repertorio è in italiano, poi ci sono certamente il francese e il tedesco, poi magari il russo... ma, insomma, l'inglese è pochino.
    La questione mi ha fatto ritrovare in svariate discussioni con chi (povero diavolo!) asseriva che l'inglese è importante perché il cantante va in giro per il mondo. Be' - mi son ritrovato a rispondere - se ti serve per districarti al bar o al ristorante, imparalo da solo a casa tua, poiché non mi pare cosa che debba, in tal senso, riguardare i piani di studio.
    Io l'inglese non lo so, come mi è capitato qualche volta di raccontarvi, ma se c'è un motivo per cui non ho mai avuto problemi a lavorare nell'Opera, è proprio nel fatto che tutti, bene o male, parlano o capiscono l'italiano. che potrebbe anche essere presa come mia pigrizia, e ci sta. Ma che ci posso fare se ero lì, presente, ma ininfluente, quando mi son visto Domingo e Mehta discutere di una serie di passaggi e parlarsi in italiano? potevano usare altra lingua...
    Ma insomma, tolto il fatto che queste sono mie divagazioni, la storia della dedica-lettera in italiano, mi ha molto colpito. E credo possa dire a tutti noi qualcosa di molto interessante.
    Quindi (e cominci ad agitarsi sulla sedia perché sta per arrivare...)

    LEI

    CHE

    NE



    PEEEEENZZZAAAAAAA?

    (ok... è finito... si calmi... è tutto a posto... respiri... profondo... ecco... bene... ok... bene... può andare... la ascolto... )

    grazie.

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  9. Wunderschön!
    Aspetto con le armi, metaforiche, ma anche no, al piede.
    Quest'anno la rappresentanza sudtirolese con ogni probabilità raddoppierà, nel senso che verremo con una coppia di amici.
    Auf bald!

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  10. "In terms of the economics, an effective crisis response was followed by a wrong-headed turn to austerity and, in Europe, a combination of bad monetary policy with a currency system that in some ways is turning out to be worse than the gold standard"
    by Krugman sul nyt

    inizio a pensare che krugman "prenda spunto" dai discorsi di bagnai di qualche anno fa...

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  11. Comunicazione fuori servizio: invito i goofisti a leggere "I sonnambuli: come l'europa arrivò alla guerra" di C. Clark. Pare sia piuttosto discusso in Germania, dove si parla non poco di prima guerra mondiale, a differenza di qui (e a dimostrazione che la storia interessa molto chi è potente).

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  12. Che dite, Gawronsky passera' da Goofy3? Sembra un convinto sostenitore dell'uscita dall'euro, a giudicare da come risponde a chi gli commenta oggi un articolo sul blog del FQ sul referendum sull'austerita' (a meno che non fosse un omonimo):

    1. Commento di tale Alessandro Russo:
    Gentile dott. Gawronsky, lei è una persona intelligente e preparata, ho personalmente apprezzato il suo intervento a Roma al convegno di Asimmetrie. Però non firmerò questo referendum perché ritengo che in questo momento, un allentamento delle politiche di austerity senza affrontare il principale nodo dell'abolizione della moneta unica, sia solo funzionale alla sopravvivenza di una zona euro che sta distruggendo l'economia del nostro paese. Pertanto prima esplode la zona euro meglio è, e l'allentamento dei vincoli porterà solo ad allungare i tempi.

    Risposta di PierGiorgio Gawronski ad Alessandro Russo • 9 ore fa

    Magari così esplode prima...

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    1. Naturalmente sì. E stiamo per pubblicare su a/simmetrie il suo contributo al convegno del 12 aprile.

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