lunedì 26 maggio 2014

La vita continua...

Dunque: mentre voi, depressi o trionfanti, tutto quello che avete da fare è gestire il risultato elettorale, qui la vita va avanti.

Da giovedì a sabato il convegno INFER 2014 (domani ve ne parlo un po' meglio).

Il 7 giugno alle 17:30, al Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara, presenterò insieme a Marco Ardemagni il libro di Mario Giordano Non vale una lira.

Attenzione: il 13 giugno alle 21 suonerò musica europea nella cappella del liceo Benedetto XV di Grottaferrata (via del Grottino), insieme al maestro Romeo Teodorico Ciuffa (il secondo nome lo metto io, e lo cambio sempre: Teodorico, Evaristo, Giuliano, ecc. Voi potete chiamarlo Romeo e basta, non si offende). Sì, proprio quell'amico che tutte le volte che mi saluta mi ricorda che la vita è così: "oggi ce semo, domani nun ce sei". Se ci saremo tutti e due, suoneremo musica irlandese (anonima), tedesca (Pachelbel, Telemann e Bach), francese (Danican Philidor), inglese (Williams), spagnola (Ortiz) e italiana (Veracini). Se ci sarò solo io, vedremo il da farsi. E voi direte: ma com'è tre autori tedeschi, e per gli altri paesi un solo autore. E io vi dirò: "eh, sapete, abbiamo perso le elezioni, dobbiamo pagare pegno alla German dominance". Finché dura...

Ri-attenzione: il 14 giugno sarò a Piddinia.

Sì, mi avete capito, proprio a Piddin city, sotto le due torri, la Garisenda e la Piddinelli. Il luogo per ora è segreto, ma se volete vedermi tenetevi liberi.

Poi, per fortuna, basta economia!

Il 28 giugno alle 21 suonerò col maestro Criscuolo (il violoncellista neoborbonico) presso la Chiesa della Madonnina in Prato a Varese.

A luglio altri due concerti, uno nelle Marche e uno in Francia, piuttosto impegnativo (ma se l'anno scorso ci hanno sentito e ci hanno richiamato, vuol dire che gli siamo piaciuti, e poi uno dei due concerti di Scarlatti l'ho portato al diploma, quando ancora facevo una vita normale...). Ve ne parlo fra un po', credo sia difficile vedervi sul Plateau des mille étangs, anche se, vi assicuro, il posto merita.

L'Europa è bellissima, per chi se la può permettere. Il problema fondamentale dei piddini è che loro pensano di potersela permettere...

A loro va il nostro commosso pensiero:






(co' sta sedia troppo bassa me paio er povero Petrucciani, che però era parecchio ma parecchio avanti a me. Ogni tanto se ne vanno per primi anche i migliori...)



80 commenti:

  1. Questo o non sa niente o sa troppo. "http://www.liberoquotidiano.it/video/11622919/Bechis-e-la-profezia-sul-Renzi.html"

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  2. Luglio nelle Marche: possibile sapere data e dove? Grazie, un saluto
    Marco Zeloni

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  3. Ma Marco Ardemagni chi? Quello della superpinocchiettana ultra-pude "Caterpillar" (radio2)?

    Il super amicone di Michele Boldrin??

    ..come cambia il tempo....

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  4. La mia capitale PIDDINIA finalmente , che onore , ci vedremo ,poi il 14 ne faccio 53.
    Ma verrà a suonare o a cercare di spiegare l' economia ai piddini .

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  5. E io che la chiamavo Unipol City ...

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  6. Petrucciani....Hai proprio ragione era avanti e se ne è andato troppo presto...Ricordo un suo concerto a Perugia in Piazza IV novembre in occasione di Umbria Jazz. Che musicista, che talento....

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  7. La vita continua...
    ma poteva continuare meglio

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  8. Mi dicono che Renzi abbia scritto i versi del tormentone estate 2014, eccone alcuni in anteprima:

    La cambio io l'Europa che
    Non ce la fa a cambiare me
    Taglia qualcosa
    Cosa votavi
    Vuoi fare le riforme con me

    La cambio io l'Europa che
    Che mi ha deluso più di te
    Portami al mare
    Fammi Fognare.....
    E dimmi che non vuoi.. Morire!

    (Sì non ce la faccio a stare lontano da questo maledetto blog, sarà grave.... Dottò?!)

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    1. Non credo che farà in tempo, ha detto Holland che la cambia lui oggi
      ( verso mezzogiorno)

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  9. Giro di bevute gratis per la Lega pagato dai no-euro. Borghi usato come civetta. Prima mossa: contatti con Berlusca per creazione nuovo centro destra.
    Ringrazio tutti di avermeli fatti votare...

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    1. Ma caro, perché solo Borghi? Anche me. Esattamente come fece Grillo prima delle politiche. Solo che Grillo né prima né dopo ha dato un messaggio chiaro. Ora abbiamo all'attivo un 10% di elettorato che ha votato un programma critico sull'euro. Se poi vorranno disperdere questo patrimonio, l'esempio di Grillo li dissuaderà. Lui, per averlo fatto, ha perso il 30% dei suoi consensi (da 30 a 20 significa perdere un terzo). Loro, se perdono un terzo, finiscono sotto soglia.

      Registro la tua piddina avversione per l'inimicus humani generis, facendoti sommessamente notare che da quando ce lo siamo tolti di torno le cose non sono molto migliorate, per cui continuo a non vedere una gran relazione causale fra scopate e PIL, a parte quella che viene dall'Europa che ci chiede di conteggiarvi anche le mignotte.

      Io ho detto di votare Borghi alle europee (e non lo avete fatto). Ho detto che non avrei votato Lega alle politiche. Se vuoi fare il contrario, feel free ma non scassarmi troppo i maroni, perché di come sono andate le cose non sono molto contento, perché è andato quasi tutto come credevo. Quasi, purtroppo.

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    2. Be', considerato che sei andato a votare a occhio e croce direi che sei maggiorenne. Se sei maggiorenne dovresti essere in grado d'intendere e di volere (o comunque, sei legalmente presunto tale). Quindi lamentarsi che qualcuno ti abbia fatto fare qualcosa mi sembra fuori luogo e infantile come atteggiamento. Non eri convinto? Potevi votare altro, o stare a casa. Ma:
      a) aspetto che mi spieghi quale avrebbe potuto essere un'alternativa ragionevole. Mi pare abbastanza ovvio che la Lega abbia abbracciato la causa no-euro prima di tutto per propri interessi elettorali: erano alla canna del gas, c'era un potenziale bacino di voti cui nessun altro guardava (salvo forse e in modo non molto convnto FdI), sarebbe stato stupido sprecarlo. Però è stata l'unica forza politica a dare al dibattito una visibilità più ampia di quella del web. Prima il dibattito non c'era proprio;
      b) stare a casa è una scelta legittima. Ma chiamarsi fuori quando è opportuno (se non necessario) risvoltarsi le maniche e immergere le braccia fino al gomito nella merda per provare a sturare il pozzo nero mi pare un atteggiamento da ignavo. Molto comodo aspettare che nella merda ci rovisti qualcun altro. Molto pericoloso quando la merda può sommergere anche te.
      Perdona(te)mi (e mi rivolgo a tutti i frequentatori pseudo-delusi): ma cosa ci si poteva aspettare in un quadro del genere (una sola forza politica strutturata, un movimento in crisi adolescenziale perenne, un ex-centrodestra allo sbando e timido sui temi economici)? La rivoluzione? Una mezza rivoluzione l'ha fatta Berlusconi nel 1994, individuando abilmente uno spazio aperto e un messaggio funzionale a catalizzare il consenso, ma con i soldi di Berlusconi, l'impatto mediatico di Berlusconi e senza un reale progetto generale (che non fosse limitato ai suoi interessi).
      Scusate se qui si ragiona in termini un po' diversi e un po' più complessi. Scusate se il messaggio che esce da questa pagine è un po' più strutturato di uno spot elettorale. E scusate quindi se è fisiologico accettare che il messaggio, soprattutto in un contesto di informazione schierata e urlata, non sia immediatamente percepibile da tutti.
      Drammaticamente, tutto e subito non si può. Drammaticamente, serve pazienza, anche se l'ossigeno sembra finire. Se qualcuno pensa di avere idee migliori, aspetto di leggerle.

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    3. scusate, mi intrometto.
      la prima cosa che ha detto Salvini e' che giovedì incontrera' la "principessa" d'Europa per pensare ad una strategia comune. Marine ha chiesto anche agli europarlamentari grillini di unirsi per il bene nostro.
      Questo per le europee.
      Che poi il Matteo milanese abbia chiesto al berlusca di unirsi per le politiche non c'e' da stupirsi: se il tuo avversario prende il quarantapercentoepassa, o ti allei o te lo terrai in vita. e il Matteo toscano e' moooolto ggiovane...
      ne vedremo delle belle...tanto non andremo a votare fino al 2028...

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    4. @botolox (altrimenti detto verga di....)

      ..di averteli fatti votare? E con che cosa? Con La maledizione "imperius"?

      Arbé. Ammo trovato 'r finanziatore.

      Botolox tra poco sentirai l'irresistibile impulso e allora…versa 100000 euro sul conto di a/simmetrie







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    5. Il fatto che Salvini cerchi di trascinare Berlusconi nel fronte anti euro a me sembra un fatto molto positivo. Purtroppo non credo che ci riuscirà. Ho votato la Lega, a Roma (preferenza Borghi ) ed auspico che questa costituisca un esempio per tutto il centrodestra.
      Ma davvero esiste in Italia qualcuno che spera ancora di redimere la Sinistra? Sono tre anni che leggiamo il Professore e mi pare che gli ostracismi, le derisioni e gli attacchi più vili siano partiti sempre e soltanto dall'ala sinistra (in tutte le sue sfumature dal rosso acceso con l'anellino all'orecchio al rosa pallido con l'anello al naso).

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    6. O, altrimenti, vi è un'alternativa più semplice:

      1) controllare l'informazione
      2) controllare gli spin doctor
      3) controllare l'accademia
      4) controllare l'informazione scientifica (sulla "libera scienza" potrei raccontarvi cose...)
      5) controllare il mercati
      6) controllare chi confeziona la narrazione mainstream

      Così il processo sarebbe più rapido.

      Altrimenti, con pazienza e divulgazione, bisogna cambiare il contesto "culturale-immaginativo"

      Tertium non datur
      (non è vero, c'è sempre il colpo di stato)

      L'autorazzismo elettorale, stigmatizzato da quelli che stigmatizzavano l'autorazzismo, è l'ultima frontiera dell'autorazzismo

      Bisognerbbe che vi fossero 60 milioni di studiosi? è impossibile e non sarebbe auspicabile (chi produrrebbe il pane?)

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    7. Contento di avere votato Borghi.
      Molto dispiaciuto per la sua mancata elezione.
      Se Salvini riaggancia Berlusconi e la sua accozzaglia di dementi lacchè, euro o non euro al prossimo giro mi asterrò.
      Mi spiace, so che probabilmente la mia visione è ristretta, ma devo mantenere un minimo di riguardo anche con me stesso.

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    8. Sì, la Lega, e Salvini, non han trattato bene Borghi. A leggere bene i risultati non si può non ammetterlo.
      Che l'appoggio alla Lega fosse disperato e disperante, mi scuserà il padrone di casa, era nell'ordine delle cose.
      Quel che farà la Lega da oggi in poi, riguarda il suo proprio destino. Io il mio voto con preferenza a sto giro l'ho dato a loro conscio di tutto e consapevole del momento storico. Che servisse relativamente se non a sprovincializzare in qualche modo il dibattito politico, era risaputo.
      FN, UKIP e diversi altri partiti (e con essi gli elettori dei rispettivi paesi) hanno preso una direzione, che probabilmente avrà un effetto domino.
      Qui, in Italia, franza o spagna purchè se magna, ci sarà l'attesa degli eventi, pronti a fiutare il vento. Speriamo solo che la lungimiranza politica di altri paesi (scenario da seconda guerra mondiale) sia sufficiente a non distruggerci definitivamente.
      Per il resto, la situazione è fluida. Dare colpe come fossero indulgenze a se stessi è inutile. Il cammino è tortuoso, costellato di merda ad ogni piè sospinto, e non è detto che porti da qualche parte.
      Si può sempre tornare indietro e ricollegarsi a matrix...sai che belle bistecche succulente!

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    10. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Siamo circa 25 mila e abbiamo fatto prendere una posizione decisa contro l'euro a due forze politiche che, messe insieme arrivano al 10% dei voti.
      Già, ci siamo contati e siamo solo 25 mila su 50 milioni (lo 0.05%), persone che hanno capito e disposte a tutto pur di liberarsi dall'incubo. E gli altri? Qualcuno è improvvisamente diventato analfabeta e sa solo fare una X, molti non hanno capito, moltissimi sono addormentati, alcuni sono in malafede e molti altri preferiscono farsi le seghe pensando al partito perfetto. Ecco, questi ultimi dovrebbero provare vergogna.
      La morale della favola (lezione per quelli che facciamo un partito anti-euro) è: i politici devono fare i politici. Avranno bisogno e chiameranno loro. Al primo che ha chiamato sono arrivate 370 mila preferenze in omaggio.

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    11. Altro che gomito, io il braccio nella m***a ce l'ho infilato fino alla spalla! Ho dato tre preferenze e non solo Borghi.
      Quando voto vado convinto (e poi “Goofynomics approved”) e sinceramente ne ho le balle piene di dovere assistere a tutte le trame e le sponde dettate non da acume politico ma solo da mero interesse di bottega.
      Questo dopo neanche 24 ore mi parla di nuovo di Berlusconi ed allora si fa strada l'idea che la Lega 2.0 è tutta una balla, che a te servono voti perché devi salvare il cu*o ai tuoi e che vuoi continuare il teatrino della politica italiana all'infinito. Incidentalmente ti si è aperta l'occasione del secolo coi no-euro, tutta la fatica la farai fare alla Le Pen, Farage e compagnia cantante e tu ti potrai concentrare sull'amata/odiata italietta di nuovo con Silvio.
      Io penso che quando una cosa è consunta si butta via e non ci si pensa più (=B). Sei sei onesto e sincero ti rimbocchi le maniche per creare un progetto nuovo evitando come partner un 75enne interdetto dai pubblici uffici con millemila processi in arrivo attualmente condannato a scontare una pena presso servizi sociali, ma questo costa troooooooppa fatica.
      Comunque teniamo le dita incrociate.
      Sono amareggiato, ma poi magari mi passa...

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    12. DELLE PREFERENZE

      Se gli elettori trascurano le preferenze, i candidati dei partiti sfruttano al massimo l'organizzazione degli stessi per raccoglierle capillarmente, attraverso iscritti ed attivisti, facendo bene i loro conti prima: quanti voti prenderemo, dove, quanti saranno gli eletti, e quindi quante preferenze servono.
      Più in alto sono nella gerarchia del partito (loro o i loro sponsor), e più l'organizzazione si mette al loro servizio: mobilitando i militanti (e non) per raccogliere (o "comprare") le preferenze necessarie (vedi il caso Zambetti).

      Le organizzazioni dei partiti non corrono certo per gli "outsider", che sono dei concorrenti per le stesse poltrone (specie se sono poche): non per niente il "ricambio" della classe politica, già a livello comunale, è sempre problematica.

      L'elezione di un outsider è sempre molto difficile, a meno che non siano nomi talmente noti da imporsi praticamente da soli (vedi frau Gruber alle europee del 2004, dove prese più preferenze di B.)

      Se ci avete fatto caso, ora che non girano più così tanti soldi per finanziare le campagne elettorali, le lettere, i "santini" a pioggia nelle caselle postali ed i manifesti elettorali sono praticamente spariti (almeno dalle mie parti, nel nordovest: negli spazi per le affissioni che il comune allestisce per le elezioni, più della metà degli spazi rimane vuota, ma proprio vuota, senza nemmeno quelle abusive): se un candidato non è appoggiato dal partito, è difficile che possa raccogliere preferenze al di fuori della cerchia di chi già lo conosce, direttamente o indirettamente.

      A riprova di ciò, basta vedere quante preferenze hanno raccolto quelle signore nessuno che sono le madonnine infilzate del renzismo candidate capolista ....

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    13. @ Botox (27 maggio 2014 08:49)

      “Ringrazio tutti di avermeli fatti votare”

      Prego.
      Comunque, per ciò che mi riguarda, ho votato Francesca Donato su Lega, dopo 40 anni passati a votare una sinistra che via via prendeva le distanze da sé stessa fino a non più riconoscersi, ed essendo più che consapevole di che razza di cioccolatai siano i padani, semplicemente perché erano gli unici a pronunciarsi nettamente contro l'€.
      Poi col ciufolo che li voto alle prossime politiche; quel giorno vado al mare e loro tornano al loro milioncino e qualcosa di voti con cui ci fanno la birra.
      Quanto ai “contatti con Berlusca per creazione nuovo centro destra”, forse sarebbe giunto il momento di considerare che Berlusconi ha 78 anni, non ci sta con la testa da parecchio tempo, la sua uscita di scena definitiva risale al 2010 - e di questo se ne sono accorti soprattutto i suoi fedelissimi, altrimenti Alfano non abbandonava la nave per fondare l'incolore Ncd -, per cui non ha alcuna possibilità di riemergere. Il povero Salvini non ha fatto altro che simulare un'offerta di dialogo a Berlusconi al solo scopo di apparentarsi al centrodestra per le prossime elezioni, e con ciò dare maggior peso al milione e 600mila voti presi domenica. Elezioni che il centrodestra ha buone probabilità di vincere se, dopo avere tolto di mezzo Berlusconi, che è stato riesumato solo per spaventare i piddini, si reinventa un leader qualsiasi - non mezze calzette come Toti o Alfano – che parli italiano e racconti le stesse frescacce ma in maniera magari meno pittoresca. In fondo il centrodestra rappresenta i conservatori, ossia coloro che intendono mantenere i loro privilegi anche a discapito dei diritti di tutti gli altri: non sarà difficile per loro ricompattarsi al momento opportuno.

      Ma oggi il vero problema è costituito dal Pd. Sono loro i fascisti del terzo millennio; sono loro che ci stanno conducendo al disastro, e sono sempre loro che diversamente dalla Lega riescono ancora oggi a mobilitare le truppe cammellate sia che si tratti di bombardare la popolazione serba, legittimare i massacri che avvengono nel Donbass, e assoggettarsi alla Germania nel nome dell'€, gorgheggiando felici che ora si cambia verso all'Europa.

      Quindi non si dolga di aver votato Lega. Lei ha fatto la scelta giusta tra i troppi che hanno fatto quella sbagliata.

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    14. E che hai preso troppo sul serio il tuo nickname e quindi :D sei un po' tirato...

      Ma scusa tanto, che dovrebbe fare Salvini... chiamare a raccolta i "gggiovani" ortotteri? Puntare su Vendola e Zorba il Greco? Sui virgulti alla Al-fano o sui tipini alla Fitto???

      Chi detiene ancora una buona opa sul potenziale elettorato di Salvini? Bersani?

      Sai cos'è la tattica? Secondo me no... Salvini, che non è tutto 'sto pirla che tu pensi, ha capito che con l'imprimatur giusto, quello del "vecchio partner 75enne " ( che detto per inciso raccatterebbe ancora il quadruplo di un Matteo & Claudio in una qualsiasi elezione gestita senza limitazioni tribunalizie ) può dare speranza a quel 6% di diventare 25-30% nel giro di qualche anno.

      Ma forse ho capito... vorresti che, novello Francesco, andasse ad "ammansire" l'omonimo Florentinus I Magnus Dux Etruriae ... ma miracoli sifatti con puri lupi di pelo piddino non possono proprio riuscire, credimi. :D

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    15. @Botox, ok prendiamo per buone le tue ragioni. Alternative? Grilleggio? Trippas? I TinTonTonnanti di FDI? Chi era il partito NO-EURO dichiaratamente dichiarato? Chi era il meno peggio? No, chiedo...

      Penso che dopo tante botte nelle gengive un voto (tanto era aggratis) si poteva investire su chi quantomeno portava la nostra guerra alla attenzione dei radioteledipendentidaitalk-show.

      Sono deluso? Si, pochetto, vorrei che fuori dalla finestra il mondo girasse come dico io. Non è così accetto e vado avanti.

      Mi diceva qualcuno che non c'è più (purtroppo) "Non è importante sapere quante volte si cade ma quante ci si rialza". Si va avanti perché domani è un nuovo giorno e tutto si può far accadere.

      Affermi che la fatica maggiore la farà la Le Pen (su Farage non ci conterei), sono cinico, mi va benissimo l'importante è raggiungere lo scopo, uscire da questa nazi-moneta ed evitare qualche lutto in più.

      Salvini riuscirà a tirare Berlu dalla nostra parte? Benissimo uno in più. Tradirà le nostre ragioni? Malissimo la prossima lo sfanculo senza passare dal via e vado al lago (de Garda). Anche se dovesse piovere.

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    16. La politica sarebbe anche questa, in ogni caso il rischio di non essere eletto c' era, e uno come Borghi un minimo di algebra la conosce, e se ha accettato la candidatura avra' maturato l' idea che scommettere sulla crescita dell' unico partito vecchio stampo radicato sul territorio di un centrodestra in disfacimento con un programma no euro moooolto motivato sarebbe stato comunque costruttivo per il sistema politico italiano. Comunque credo non si possa parlare di civetta in questo caso: una mobilitazione del genere è impensabile senza convinzione da parte di un segretario che ha cambiato perfino simbolo e si giocava la sua carriera. Piu' che altro esistono degli equilibri ai vertici e mi sembra che Salvini sia stato fin troppo abile.
      In fondo con tutti i voti che ha preso il PD in emilia, anche Caronna è stato trombato. Spero che Borghi non si scoraggi, e che Salvini continui a combattere dentro il suo partito con coerenza e abilita'.
      Grazie Alberto per avermi fatto gioire del 40 della Dc. Stavolta però non si tratta di ricostruire il paese ma di finire di decostruirlo. domanda: quell' enorme vuoto come lo riempiremo? o come si riempirà? attendo con ansia le presidenziali francesi e il 14 giugno a BOLOGNA. Con la tua presenza ristabiliamo i nomi corretti. Grazie di tutto. Aspetto i dettagli scritti in grande.

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    17. Keith Richards
      Concordo pienamente. A chi si è sempre sentito di sinistra manca però l'ultimo passo, quel sociologico comprendere che dx e sx non sono tanto diverse, nell'immaginario collettivo: entrambe guardano a diversi conservatorismi. Ma sempre di conservatorismo si tratta, e non parlo di jobsact o compagnia. Imho la battaglia è tra familismo amorale e collettivismo disfunzionale, con ampie porzioni di contaminazione pseudotaoista in entrambi. Tagliato fuori, volutamente, il vivere di tutti i giorni della "massa". Ciascuno è solo sul cuor della terra e non sa 'ndo cazzo guardare.
      La cultura vera, a sinistra, quella popolare, è morta vent'anni fa. A destra ci si arrangia. Ma male.

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    18. "perché di come sono andate le cose non sono molto contento, perché è andato quasi tutto come credevo. Quasi, purtroppo."Spero che il quasi sia m5s sopra il 20% o mi sono perso qualche dettaglio?

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  10. http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11622653/Europee--ecco-la-profezia-mortale.html

    queste notizie davvero non so come prenderle

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  11. Grazie prof per averci ricordato Petrucciani! Ascoltate il genio e ricordiamo che era... francese! La bellezza salverà il mondo è la Francia. .. L'Europa! Tout se tient!

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  12. Ebbi l'onore di rivolgere la parola al Maestro Petrucciani al termine di un suo concerto al Teatro Morlacchi di Perugia nel luglio del '94. Fu un'esperienza indimenticabile, per me diciottenne che frequentavo la Summer School del Berklee College of Music (chitarra), ma soprattutto per mio fratello che allora aveva solo 14 anni. Ricordo che Sandro si inginocchiò al cospetto del Maestro che con grande disponibilità gli firmò la maglietta e gli sorrise (lo benedì). Quella notte decise che da grande avrebbe fatto il musicista. http://www.youtube.com/watch?v=PSqqZ4LXMOg

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  13. bagnai, le porgo una domanda sincera. e se avesse sottovalutato casaleggio? se casaleggio avesse ceduto volontariamente il campo a renzi, per farlo veleggiare a tutta forza contro l'iceberg??

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    1. Può darsi, è furbissimo! Ma allora ti chiedo: preferisci seguire un furbo finanziato non si sa da chi, o un patriota finanziato da voi? Tutto qui, niente di personale.

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    2. Nella premiata ditta 5S il liberista irrimediabilmente PUDE è Casaleggio. Il crollo dei voti da quella parte dipende in buona parte dal fatto che sul tema cruciale i due dioscuri la vedono in modo diverso.

      Ah, ho appena letto questa dichiarazione di João Ferreira, capolista alle Europee in Portogallo:

      "I tentativi di sottomissione delle nazioni in corso nell'UE rappresentano una forma di oppressione di classe che viene esercitata sui lavoratori e i popoli, oltre che un inquietante e pericoloso attacco alla democrazia. Chi, pur dicendosi di sinistra, non lo percepisce, o non lo vuole percepire, non comprenderà un elemento decisivo per intervenire sulla realtà del nostro tempo, trasformandola nel senso del progresso sociale. Se l'evoluzione del capitalismo ha portato le classi dominanti a sacrificare gli interessi nazionali ai propri interessi di classe, allora, al contrario, ciò conduce all'identificazione crescente degli interessi dei lavoratori e del popolo con gli interessi nazionali. Detto questo, noi non difendiamo alcun isolazionismo e neppure alcuna soluzione autarchica, che oltre che non essere possibile, non sarebbe neppure auspicabile. Al contrario. L'internazionalizzazione dell'economia, la profonda divisione internazionale del lavoro, l'interdipendenza e la cooperazione tra stati e i processi di integrazione corrispondono a realtà e tendenze di evoluzione non esclusive del capitalismo. In funzione dei loro orientamento, caratteristiche e obiettivi, tali processi possono servire i monopoli, o possono servire i popoli. E' diritto inalienabile di ogni popolo e di ogni paese lottare in difesa dei suoi interessi e diritti. L'UE non è stato il primo processo di integrazione tra stati in Europa. Certamente non sarà l'ultimo."

      Noi abbiamo il Nutellone, la Spinelli e Viale. Rallegriamoci! (si fa per ridere)

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    3. no Bagnai, non mi fraintenda. non era per mettere a comparazione questo o quell'altro. Se c'è una cosa che lei mi ha insegnato è quella di guardare oltre, di percepire le strategie a lungo termine... e casaleggio non riesco proprio a inquadrarlo... o è un sopravvalutato che si è fatto ingabbiare nelle elezioni 2013 e si è fatto piallare in quelle 2014.. oppure è uno sottovalutato che sta cedendo il campo al PD per farli autodistruggere contro l'iceberg, col solo povero fassina messo tutto ghiacciato li a scampanellare ma nessuno che l'ascolta

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    4. Senza trascurare la possibilità che la recente operazione al cervello sia stata sfruttata dai renz.. ehm, rettiliani per l'impianto di un chip....

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    5. Possiamo anche ammettere che le cose sfuggano di mano o succedano per caso? Una cosa è certa: se uno dà la colpa al debito pubblico nel 2014 è un ingranaggio (consapevole o meno) del progetto eurista. Quanto sia strategico per un movimento i cui vertici credono nella Germania (ecologista e solidale con se stessa) prendersi una tranvata simile non lo so. Non sopravvaluterei nemmeno il ruolo del tradimento sull'euro in questa sconfitta. La mia lettura è sempre molto macroeconomica...

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    7. Io di Casaleggio non riesco proprio a togliermi dalla mente "Prometeus"... se uno è capace di metter su quel po po di bignami di Asimov+P.Dick+Clarke+Matrix in salsa Camelot... può essere capace di tutto... :D
      Per tacere, come giustamente ricordato da Bagnai, dei "giusti" contatti che già tempo fa gli permisero l'avventura ( in perdita Telecom, guarda a caso ) di Webbeg.

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  14. Anche io abito a 40 km da Piddinia, capitale dell'URSS (Unione Renziana Sottomessa a Schauble) da non confondere con quella che fu l'originale.

    Allora sicuro si va a Piddinia?
    Siiiii!
    Io ci sono!
    Quando c'è da fare baruffa e azzuffarsi sono sempre disponibile!
    Quando vedo un gruppo di piddini poi.. vedo tutto rosso!

    Il 14 ha detto? Allora comincio a scaldare i bicipiti..

    Ps. Si scherza Prof. :-) lei lo sa che noi saremo sempre educati, carini e coccolosi coi piddini.... sopratutto con le femmine. ;-)

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  15. "Fare you well, my dear, I must be gone,
    And leave you for a while;
    If I roam away I'll come back again,
    Though I roam ten thousand miles, my dear,
    Though I roam ten thousand miles.

    So fair thou art, my bonny lass,
    So deep in love am I;
    But I never will prove false to the bonny lass I love,
    Till the stars fall from the sky, my dear,
    Till the stars fall from the sky.

    The sea will never run dry, my dear,
    Nor the rocks melt with the sun,
    But I never will prove false to the bonny lass I love,
    Till all these things be done, my dear,
    Till all these things be done.

    O yonder doth sit that little turtle dove,
    He doth sit on yonder high tree,
    A-making a moan for the loss of his love,
    As I will do for thee, my dear,
    As I will do for thee" (The Turtle Dove).

    (Si Prof. Alberto, l'Europa è bellissima e anche se per il momento non me la posso permettere...c'è sempre la musica. Alessandra da Firenze)

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  16. ma quanto dista questo iceberg? a che velocità gli corre incontro il titanic?
    chi azzarda previsioni?
    2015 2016 2017 2018

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    1. È probabile che ci siamo già sbattuti e stiamo già affondando.
      Solo che i piddini non se ne sono ancora accorti, occupati come sono a festeggiare e ballare.

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  17. visti da fuori: fonte ticinolive
    tanto per ricordarci sempre dove siamo e chi abbiamo di fronte.........."La Grecia si trova sempre sotto la pressione della Troika europea : 110 spiagge del paese sono state messe in vendita dall’agenzia di privatizzazione Hellenic Republic Asset Development Fund : “Bisogna vendere queste terre – dice un dipendente – Dite alla Russia e al Qatar di fare in fretta!”

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  18. Un caloroso GRAZZZZIEEEE PROFFFF....devo ammettere che lei è riuscito a darmi una visione alternativa che adesso appare quanto mai chiara...

    Sono/ero (non lo so più? non lo so...) un simpatizzante ortottero...li ho votati lo ammetto, se ne avessi avuto modo avrei votato Borghi, ma non rientrava nella mia circoscr.

    Le cose sono andate come lei aveva predetto...secondo il mio modo di vedere sono andate anche "MOLTO PEGGIO", perchè adesso l'attuale governo , non ha più il fiato sul collo di nessuno, quindi legittimato dalla massa (disposta a farsi massacrare evidentemente) a fare quel che vuole...

    Avrei preferito uno scarto tra il 4/6%...per mantenere un certo equilibrio...

    Mi pare di aver capito che gli ortotteri facciano parte del normale equilibrio del nostro ecosistema...

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  19. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-27/le-pen-referendum-far-uscire-francia-ue-144639.shtml?uuid=ABziicLB

    chi strumentalizza l'europa viene premiato la prima volta ma alla seconda si becca una sonora mazziata, questo ha chairto il voto europeo.
    Come interpretrare questa affermazione della La pen?

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    2. non vorrei sbagliare ma in francia il presidente puo' sottoporre un trattato internazionale a referendum. quindi nulla a che vedere con la posizione dei 5 stelle. La Francia tra l' altro ha gia' sottoposto a refendum il progetto di costituzione europea bocciandolo.

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  20. Ho trovato questo articolo che parla di proteste di studenti in Eng contro il pensiero unico neoliberista in economia, non so di che portata siano ma condivido http://www.informarexresistere.fr/2014/05/27/la-ribellione-degli-studenti-inglesi-al-pensiero-unico-in-economia/
    Poi volevo ringraziare personalmente il Prof. per il suo post di ieri che ha aiutato me e i miei amici ad analizzare la situazione con raziocinio, dopo che ci siamo sentiti soli come Fracchia in F. contro Dracula che in occasione del suo matrimonio non vede l'ora di dire a tutti gli invitati che gli abitanti del Castello sono tutti mostri salvo scoprire che lo sono anche gli invitati....grazie Prof.

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  21. Questa analisi dei flussi di voto la trovo convincente e dovrebbe mitigare la sorpesa espressa da tanti post. Dal nostro punto di vista anti-euro, la cosa più grave non è l'ovvia affermazione del PD quanto l'evidenza che un 40% dell'elettorato non ritiene la politica europea una cosa che lo riguardi. In altre parole, se si può ottimisticamente pensare di lavorare sulla consapevolezza di chi ha dato la risposta sbagliata, molto più difficile sarà far balenare la domanda nelle menti di quelli che non hanno neppure sospettato che si dovesse trovare una soluzione urgente a un problema che minaccia anche loro.

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  22. A Bologna ci sarò sicuramente! è passato tanto tempo dal goofy2 e sinceramente ho bisogno di qualche bella boccata d'aria...

    p.s:sono uno dei ragazzi di Announo, quello condotto da Giulia Innocenzi, le volevo chiedere: ma quando hanno fatto la puntata con lei erano gentili/disponibili o le hanno messo qualche paletto? Mi hanno scelto proprio perché sono contro l'euro, ma ho l'impressione che le mie idee siano sempre oscurate (tipo i video che abbiamo fatto, gli interventi rifiutati), che lei sappia sono gatekeeper? Giusto per capire se devo ancora buttare del tempo dietro questi...Saluti!

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  23. (non sviolino, constato)

    stavo pensando che con Lei, su questo blog...

    di politica: apprendo ad avere una visione più ampia
    di economia: stimoli per imparare una materia a me ignota
    di musica: suggerimenti per conoscere compositori di musica Classica

    detto questo, aggiungo che: Napoli la chiamano e l'hanno chiamata in tanti modi ma, almeno, c'è stato risparmiato PIDDINIA. azz.

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  24. Non posso negare l" amarezza per questo risultato, ma l" amarezza più grande è aver capito che anche chi ha CAPITO ha votato renzi per paura.
    Dello spread di grillo di chi cazzo gli pare ma, pur sapendo, ha votato la sinistra nonostante tutto quello che ha combinato con berlusconi in questi anni.
    Mi son reso conto che siamo pochi, veramente pochi.
    In italia parlare in maniera razionale del problema euro è quasi impossibile, la gente comune è di una ignoranza sorprendente e non parlo di quella ignoranza di chi ignora e magari visto che non conosce l" argomento tenta di capire, di apprendere.
    Io sono un ignorante ma avevo la voglia di capire, di andare oltre alle notizie riportate dai media, Molti non ne sentono il bisogno anzi ti guardano come per dire: ma che cazzo ne sai te se tutti dicono il contrario.
    Lei prof ha profetizzato che questo porterà alla distruzione della sinistra, speriamo, per adesso profetizzo la distruzione del nostro sistema sociale e la precarietà diffusa del lavoro.Per quando le persone comuni capiranno sarà tardi per fare qualsiasi cosa e non ci possiamo fare nulla.
    Devo dire che domenica sera ho pensato che forse effettivamente siamo un popolo inferiore, del resto se sono euroscettici in francia che hanno subito un decimo di noi e noi che ci hanno mangiato il futuro siamo i più grandi sostenitori europeisti e euromonetaristi qualcosa di marcio dentro dobbiamo avere!!!
    Mi costa ammetterlo ma oltre che non essere un popolo coeso siamo senza gli attributi, quelli che servono per procreare e non li si comprano se non si hanno dalla nascita.
    Ancora una volta siamo dalla parte sbagliata, ancora una volta dobbiamo sperare che ci salvino gli altri, ancora una volta quando capiterà il paese sarà spaccato tra chi esulterà e chi scapperà.
    Io al caso non ci credo.

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    1. Be', è risaputo che chi non ha coglioni sotto è destinato ad averceli sopra ;-)

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    2. Beh io tanto amareggiato non riesco ad esserlo forse perché vedo comunque elementi interessanti.
      1. Come era stato anticipato Renzi si trova solo al timone del Titanic e sappiamo benissimo che non riuscirà ad evitarlo elargendo 80eur a destra e a sinistra.
      2. Per la prima volta abbiamo avuto due partiti esplicitamente no€ che hanno raccolto circa il 10 per cento;
      3. elettori sensibili alla questione ce ne sono moltissimi in altri partiti (escluso PD ovviamente) si accorgeranno anche loro o molti di loro del bluff di Renzie o di quello delle finte opposizioni;
      4. In EU l'elettorato va pesantemente da un'altra parte e mi fa ridere che in italia si dica ora che hanno vinto gli €uristi.. dovranno fare i conti con il vento che soffia da oltralpe
      insomma riprendete i popcorn che non è finita è appena cominciata..

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  25. Leggendo questo: http://keynesblog.com/2014/05/27/non-e-un-paese-per-noeuro/ è più facile capire il successo elettorale di Renzi. Vero è che tutti provano le atroci conseguenze della leva Euro, ma pochi son disposti a buttare il cuore oltre l'ostacolo, perché "tengono famija" e la prima cosa è difendere il deposito postale, la seconda continuare ad andare a cena da mamma che con la sua pensione....aiuta tutti a campare.
    Se l'informazione che passa è: uscire dall'Euro distruggerà i vostri patrimoni, liquidi o illiquidi che siano, e renderà impossibile erogare pensioni e stipendi, l'Italia diventa subito "un paese proeuro"; e vota Renzi, con la speranza che ... riesca a far sostituire l'Euro con il "Bancor".
    Quando nel settembre del 1992 abbiamo abbandonato lo SME mica ci hanno fatto votare per scegliere il pensatore che più si avvicinava al nostro sentimento europeista ammonendoci delle gravi conseguenze che ciò avrebbe determinato (ne sa qualcosa chi, in quel periodo, aveva contratto mutui denominati in ECU) .
    Hanno semplicemente fatto una conferenza stampa (Giuliano Amato) e ce lo hanno comunicato: "l'Italia è fuori dallo SME, a domani i dettagli".
    E' evidente che se ad un intero popolo inculchi l'idea che una "certa cosa" lo distruggerà e poi lo fai votare, la scelta cadrà tanto più probabilmente su chi è contrario a quella cosa quanto più diviene probabile che vinca chi la vuole. In fondo è un paradosso: Renzi ha trovato consenso man mano che diveniva probabile un'affermazione di chi, in maniera più o meno celata, si dichiarava "antieuro" (anche le notizie che trapelavano dalla Gran Bretagna in questo lo hanno aiutato). Spiegando meglio: l'Italia "non è un paese per noeuro", se prima persuadi gli italiani che uscire dall'Euro li distruggerà!

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    1. Si, ma accade anche che quando la popolazione passa da disinformata a informata il voto cambia, il 10% di Lega + Fratelli d'Italia è lì a dimostrarlo, con un anno scarso di campagna elettorale.
      Se il trend è questo, fra due o tre anni sarà il partito di maggioranza relativa; il fatto è in realtà che il partito della mancetta qualunquemente si autodistruggerà ben prima visto che gli Europei hanno deciso già che l'euro è finito.
      Il pd ha il semestre europeo ancora di vita utile prima di soccombere sotto il peso del fiscal compact e del free riding degli altri paesi core che hanno votato contro il conio antidemocratico.

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  26. Né depressa né trionfante: troppo occupata in conti di denaro e di voti (scolastici), e non per le medesime persone.
    Occupata anche nel pensare a come presentare l'australiano a cui spero non chiedano (solo) di canguri.
    Non sono battute, è tutto vero.
    E poi è chiaro che sei impegnatissimo e lavori molto, ma anch'io, nel mio piccolo...
    Ops, spero mi vada ancora bene qualche gonna (battuta, spero sia una battuta).
    'Notte a tutti.

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  27. Vabbè stavolta non ho capito perchè non mi ha pubblicato (so, ma scrivo lo stesso).
    Ma da qualche parte la mia rabbia dovrò sfogarla, no?
    Ma cosa avete tutti, se Borghi passava era un eroe, ora è un fesso, e noi di più, sfruttato dalla Lega. Ha fatto un ottimo lavoro, se c'è una voce noeuro riconosciuta in Italia è la Lega, pazienza per i Tosi e Borghezio, che non è che Salvini possa fisicamente eliminarli, no? Non volevamo le preferenze? Si sarebbe parlato di uscita dall'euro nei dibattiti politici se non c'era Salvini, con Borghi dietro? E qualche ignaro non avrà allargato i suoi orizzonti, e non è quello che vogliamo?
    Ah, ma era meglio ASTENERSI e non colludersi, e non partire. Se non si sapeva di vincere. (che cosa? le elezioni europee??)
    Borghi è partito senza sapere di vincere. Non si merita tutto il dietrologismo. E' un uomo coraggioso.
    Grande onore.

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    1. Nella nostra cultura latina "vinci tutto bene, perdi tutto male" nei tornei di Poker succede la stessa identica cosa, parti con 4 amici, se nessuno vince c'è sempre qualcuno che dice "Lo sapevo che dovevamo stare a casa!" Matematico

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    2. Mi associo al "Grande onore" a Borghi.
      chiara ped ha trovato le parole.

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  28. Francamente non riesco a vedere nemmeno tutta questa "consapevolezza" di qualcosa nel sostegno a Renzi. Si moltiplicano le testimonianze di amici che riferiscono d'aver udito il tale o il parente dire "Ah, Renzi, come parla bene, è la persona affidabile che ci voleva", traslando il modello Berlusconi in altro soggetto fisico, ora che il primo non è più presentabile (del resto, trent’anni fa mio padre riportava di persone di sesso femminile che avrebbero votato Pannella perché aveva due begli occhi). Niente da fare; i più non comprendono che, catturato il ladro, quegli altri verranno a rubare in modo diverso: se il primo era travestito da letturista del gas (onde per cui si diffiderà poi d'ogni letturista...), i secondi potranno portare anche la divisa (sottratta...) delle forze dell'ordine, restando invariata la persuasività e la garanzia di facciata - il male è proteiforme. I demiurghi della politica trovano spesso un grande alleato nella emozionalità umana, basta diffondere la suggestione giusta. Se mi è concessa un'analisi (a me che non ne sono capace), ai "noeuristi" manca, almeno in Italia, questo alleato, come del resto manca costantemente a chi vorrebbe davvero comprendere e far comprendere; pertanto personalmente non ne sento certo la mancanza, anche se sui numeri può dimostrarsi un fatto penalizzante, poiché la ragione "razionale" o qualcosa di più profondo come il Logos divino nulla spartiscono col fluttuare delle emozioni (il che non vuol dire siano privi di sensibilità e cura); d’altronde ragionar solo sul numerico (com’è spesso sempre più consuetudine coatta) equivale all’allineare sordi e ottusi mattoni sovrapposti, ed ecco che si solleva il muretto: se si può riconoscere un’abilità al costruttore, i mattoni in sé restano “de coccio”. Una delle caratteristiche che più apprezzo di questo blog, e degli interventi che si susseguono, è quella di voler comprendere ma senza la spinta facilmente emotiva che tanto smuove i “mattoni”, per poi incasellarli, allineati e coperti, entro il muro (il che bandisce, come ben inteso dal professor Bagnai, il movimento artificioso del gesto eclatante o la squillante trombetta di affabulante raduno delle masse): qui si lavora per presa di coscienza. Cercare di comprendere richiede un lavoro e uno sforzo individuale alquanto lontani dalle suadenti lusinghe delle promesse che si vorrebbero udire: chi intraprende l’impresa per questa via si ritrova su una salita più ripida che altrove. Se dunque i “noeuristi” si mostrano poco abili venditori, occorre ricordare come non tutto sia vendibile o acquistabile per sua natura, e sarebbe una conquista generazionale cominciare a riapprenderlo. Dopodiché esercitare le emozioni con qualcosa di più degno e creativo che non il solito gioco di plagio reciproco.

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  29. brutto articolo su lega e borghi su italia oggi del 28/05 p. 14. letto su cartaceo mi spiace.

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  30. «Nous vivons dans une société sombre. Réussir, voilà l’enseignement qui tombe goutte à goutte de la corruption en surplomb. Soit dit en passant, c’est une chose assez hideuse que le succès. Sa fausse ressemblance avec le mérite trompe les hommes. Pour la foule, la réussite a presque le même profil que la suprématie. Le succès, ce ménechme du talent, a une dupe : l’histoire. Juvénal et Tacite seuls en bougonnent. De nos jours, une philosophie à peu près officielle est entrée en domesticité chez lui, porte la livrée du succès, et fait le service de son antichambre. Réussissez : théorie. Prospérité suppose Capacité. Gagnez à la loterie, vous voilà un habile homme. Qui triomphe est vénéré. Naissez coiffé, tout est là. Ayez de la chance, vous aurez le reste ; soyez heureux, on vous croira grand. En dehors des cinq ou six exceptions immenses qui font l’éclat d’un siècle, l’admiration contemporaine n’est guère que myopie. Dorure est or. Être le premier venu, cela ne gâte rien, pourvu qu’on soit le parvenu. Le vulgaire est un vieux Narcisse qui s’adore lui-même et qui applaudit le vulgaire. Cette faculté énorme par laquelle on est Moïse, Eschyle, Dante, Michel-Ange ou Napoléon, la multitude la décerne d’emblée et par acclamation à quiconque atteint son but dans quoi que ce soit. Qu’un notaire se transfigure en député, qu’un faux Corneille fasse Tiridatea, qu’un eunuque parvienne à posséder un harem, qu’un Prud’homme militaire gagne par accident la bataille décisive d’une époque, qu’un apothicaire invente les semelles de carton pour l’armée de Sambre-et-Meuse et se construise, avec ce carton vendu pour du cuir, quatre cent mille livres de rente, qu’un porte-balle épouse l’usure et la fasse accoucher de sept ou huit millions dont il est le père et dont elle est la mère, qu’un prédicateur devienne évêque par le nasillement, qu’un intendant de bonne maison soit si riche en sortant de service qu’on le fasse ministre des finances, les hommes appellent cela Génie, de même qu’ils appellent Beauté la figure de Mousqueton et Majesté l’encolure de Claude. Ils confondent avec les constellations de l’abîme les étoiles que font dans la vase molle du bourbier les pattes des canards».

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  31. scusa il giornalista di italia oggi è twitter: @pistelligoffr "il prof voleva far fuori l' euro....
    ...ma è stato fatto fuori lui dagli elettori...
    ...perfino borghezio ha fatto meglio"

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  32. OT - E vabbe', non ha preso un granche' di voti (sembra glieli abbia presi tutti Renzi) ma il nostro Mario Monti (con Franco Barnabe', John Elkann e Monica Maggioni) ha ricevuto anche quest'anno l'invito che conta...

    http://www.bilderbergmeetings.org/participants.html

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  33. Francesco Daveri http://www.lavoce.info/euroscettici-e-surplus-tedesco/ analizza l'andamento dei saldi commerciali tra la Germania e gli altri paesi dell'area euro nel periodo 2007 - 2013 e giunge alla seguente sofisticatissima conclusione: i partiti euroscettici vincono nei paesi in cui il surplus tedesco resta molto elevato (Austria, Francia) mentre "negli altri paesi dell’Eurozona dove il surplus tedesco è diminuito (Italia, Spagna, Portogallo, Olanda e Belgio), spesso a seguito della combinazione del calo dell’export e dell’aumento dell’import, l’affermazione degli anti-euro è stata più contenuta".
    In sostanza l'acuto economista ci fa notare che nei paesi dove la Germania ha concesso il riequilibrio dei conti (non sto scherzando! dice proprio così: "la Germania ha dato un contributo non marginale alla correzione degli squilibri all’interno dell’area euro) gli euroscettici non trovano consensi, in quelli dove il riassetto deve ancora avvenire persiste qualche problema, ma non cè da temere visto che "un graduale riequilibrio dei conti con l’estero della Germania porterebbe con sé non solo una maggiore stabilità economica dell’Eurozona, ma anche una sua maggiore stabilità politica".
    Detto terra terra il concetto è questo: i PIIGS, grazie alla deflazione salariale attuata dal 2007, hanno ora una bilancia commerciale quasi (c'è ancora da lavorare!) in equilibrio con la Germania, i paesi "resistenti" come Francia e Austria presto dovranno attuare un medesimo percorso (necessario per la "stabilità politica" dell'Europa). Solo allora la situazione potrà dirsi definitivamente normalizzata e i partiti ed i movimenti antieuro debellati.
    Insomma, qui la differenza mi pare non sia più costituita dal diverso modo di leggere i fenomeni socio-economici, la differenza è proprio nel valutare il BENE ed il MALE, il GIUSTO e l'INGIUSTO.
    Ma Daveri lo sa cosa ha significato per la vita degli italiani, degli spagnoli, dei portoghesi ridurre di 5, 6, 7 volte il deficit commerciale verso i tedeschi senza poter contare sulla rivalutazione del Marco? Adesso lo augura anche ai popoli di Francia ed Austria?

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  34. Secondo Istituto Cattaneo: il successo del pd è spiegato dai voti di scelta civica,mentre Grillo ed ex p.d.l (FI+NCD) sono stati colpiti dall'astensionismo.La lega è cresciuta togliendo voti a Grillo,cosi sel con la lista Tsipras:l'una fautrice di un Europa senza euro e l'altra con un Europa dei trasferimenti.
    Qui l'articolo con le tabelle

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  35. Una cosa è certa...la capacità critica in questo paese non è mai esistita!

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  36. Vado controcorrente: per me le elezioni sono andate come dovevano, tranne la questione preferenze di Borghi (e Donato, che comunque si è spesa).
    La mia analisi è asciutta (già ero un tipo conciso, anche troppo per il mio prof di italiano, ora con la maledizione Twitter sono diventato quasi laconico..):
    La Lega non si è spesa in alcun modo per favorire l'elezione di Borghi: non vi è stata per lui nessuna di quelle strategie organizzative degli attivisti che assicurano di avere un certo numero di preferenze ad un candidato. Voluto o no è così.
    Borghi non ha avuto il suo bacino di elettorato, il proprio pacchetto di voti, perché molti non sono riusciti a turarsi il naso e votare un partito storicamente odioso e con un'immagine pessima, nonostante gli sforzi di questo blog e di tutti noi per far comprendere le differenze fra Bruxelles e casa nostra. Al cuor non si comanda e poi la purezza morale (non sporcarsi) per alcuni vale di più della Troika: beati loro...
    Il PD dimostra che in Italia, ma non solo, essere rassicuranti è fondamentale, mentre la verità è un opzional, quindi Grillo non ha capito niente: il suo linguaggio estremo e grottesco piace ai giovani, ma l'Italia è il Paese con meno giovani in Europa e chi non è giovane si spaventa, non tanto dei contenuti, ma dei toni. La Le Pen e Farage sono molto più estremi, ma la prima sembra una mamma rassicurante ed il secondo un lord. A questo punto meno male che G&C non sono veramente euroscettici, perché se identificassero la lotta all'euro con loro saremmo finiti.
    Col 40% il PD si schianterà in Europa perché deve provarci a chiedere quello che già si sa che non otterrà e in Italia, perché non potrà fare nulla (vedi sopra) se non ridistribuire povertà fra i vari ceti sociali e creare ulteriore precarietà. Ma Nostradamus-Bagnai l'aveva detto da mesi.
    Tutto previsto, tutto calcolato, tutto s-sc-scientifico.

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  37. http://www.wallstreetitalia.com/article/1696708/serve-un-piano-a-per-stare-nell-euro-e-piano-b-per-uscirne.aspx

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  38. Se posso il mio umile parere:
    come QUALCUNO ha già scritto, le europee non sono le politiche, e la gente se ne è bellamente sbattuta di andare a votare (42% astensione).
    Dove ci sono state anche le amministrative l'affluenza è stata più alta, ma soprattutto alle comunali, si è votato per le persone e non per le idee, quindi 5S, non avendo un'organizzazione degna di questo nome, ha fallito -riserva sui ballottaggi-.
    Da parte mia sono moderatamente soddisfatto perchè a questo punto ci sarà un duro confronto sulla legge elettorale e penso (e spero) che l'italicum non arriverà lontano, dato che è un meccanismo che fa sparire e condanna all'oblio 5S, ma ancor di più e soprattutto S.B. e il suo "movimento" (probabilemente rovescia il tavolo fra qualche mese, dopo che R. avrà fatto un po' di macelleria).
    Se le forze noeuro avessero avuto percentuali da vittoria avrei sicuramente stappato una birra granriserva...

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  39. Nel '98 studiavo musica a Parigi.Ho assistito a un clinical di Petrucciani, come auditore, era per pianisti e io sono un bassista.Quando è entrato in teatro, nel vedere quest'uomo deforme arrancare sulle sue piccole stampelle ho sentito una sensazione strana, quell'inquietudine mista a pena che si sente quando ci si trova di fronte a qualcuno che è stato sfavorito dal destino,quella sensazione che cerchi di dissimulare perché temi che se percepita potrebbe disturbare questa persona, che non vuole sentirsi compatito, temi che possa pensare che non sei in grado di vedere oltre. Appena ha iniziato a parlare questa sensazione si è dissolta immediatamente, aveva una personalità dirompente,una simpatia coinvolgente e un grande senso dell'umorismo e quando suonava era sublime, impossibile descrivere a parole quello che senti quando ti trovi al cospetto di un genio mentre si cimenta nella sua arte. Ricorderò quest'esperienza per sempre. Adesso Michel suona nel paradiso dei musicisti con gli altri grandi...R.I.P.

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  40. Professore so dove, a che ore e con chi!!! Io lavoro fisicamente a 100mt da li ma solo dal lun a ven e di sabato, se non sono s Grosseto da moglie e figlio, mi sento un latitante..

    Le dico da subito grazie perché quel giorno il professore che mi ha riaperto gli occhi sull'Euro parlerà con l'unica componente di sinistra che ha aperto gli occhi

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  41. Piddinia non è Firenze? Perché Bologna ormai è Grillinia....

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    1. Allora: ricominciamo da capo. Il piddino è colui che sa di sapere. Oggi gli ortotteri sono i piddini par excellence, perché sanno di sapere di essere gli sceneggiatori di una sitcom della quale sono semplicemente il pulsante delle risate, che il regista schiaccia a suo beneplacito.

      Chiaro?

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