martedì 6 novembre 2012

From Twitter with love...



(parte un altro count down. Questa cosa del refuso mi sta veramente rompendo il cazzo. E, com'è noto, ar cavajerenero... La telefonata l'ho fatta, ho mandato due email, dopo di che io credo nella divisione del lavoro, non posso fare tutto io, e quindi, come dire, dovrò rivolgermi a qualcun altro. Nella mia agenda ci sono anche i numeri di alcune armi di distruzione di massa. Non li chiamo spesso perché sono amici che si occupano normalmente di cose più importanti. Però siccome mi vogliono bene ne approfitto. Ma perché devo passare per analfabeta per colpa altrui? Vi pare?... Grazie Claudio per il sostegno morale, per l'ironia - che comunque stempera la cialtronaggine - e per la pubblicità. Qui, se non ci aiutiamo fra noi...)



56 commenti:

  1. Non servirà ad una mazza ma la segnalazione ad Amazon l'ho fatta....

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  2. Cavolo,ma hai una platea immensa,
    e da 7gg in Top Ten.

    GRANDE

    Io sono di Reggio Emilia
    cacchio,
    ma passa di quà che ho del lambrusco che l'osteria se lo sogna !!

    E non ti portare dietro i coglioni che erano in studio con te a Telenova,anche se glielo avevi chiesto di farci una bevuta insieme.
    Potrei chiudere un'occhio per il leghista,
    per gli altri ci sono due inceneritori non troppo lontano :-)

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    1. Al Prof non glielo diciamo ancora ma a Reggio già stiamo organizzando un meeting...Dobbiamo avere l'ok di alcune persone che supporterebbero economicamente, poi faremo un annuncio pubblico.
      Prof, la contatteremo per mail quando abbiamo definito i dettagli.

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  3. è un complotto !

    Titolo Il tramonta dell'euro
    Autore Bagnai Alberto
    Prezzo
    Sconto 15% € 14,45
    (Prezzo di copertina € 17,00 Risparmio € 2,55)
    Dati 192 p., brossura
    Editore Imprimatur
    http://www.ibs.it/code/9788897949282/bagnai-alberto/tramonta-dell-euro.html

    e anche negli altri distributori c'è il titolo
    sbagliato , questo mi fa pensare che l'errore
    parta dalla casa editrice...

    comunque a questo punto propongo di cambiare il titolo in ' il tramontar dell'euro' (in dolce stil novo...)

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    1. Allora c'è anche un ottimo rapporto quantità/prezzo!
      Immagino che ogni singola pagina sia costata sudore non solo all'autore :)

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  4. Buongiorno Prof. Bagnai.
    Lei mi ha oramai totalmente sedotto tanto da sognarLa la notte.
    Il mio pensiero economico è totalmente allineato ad ogni Sua parola proferita.
    Non si galvanizzi però: sono assolutamente eterosessuale e la mia attrazione fortissima nei Suoi confronti è meramente mentale! hehehehe
    Sono sicuro che prima o poi avrò l'immenso piacere di stringerLe la mano, e Le ricorderò di essere stato io a scrivere questo post così carico di amore ed passione per il Suo pensiero, dotato di carisma ma anche estrema lucidità, razionalità, calma, circostanza, compostezza e saggezza con cui uccide gli zombies che ancora aleggiano per la nostra povera Patria.

    Premesso che ho la fortuna di avere gli strumenti per capire tutto ma tutto di tutto (ho una laurea in economia politica presa a Tor Vergata con tesi in Economia Monetaria con il prof. Bagella, tesi sulle AVO), sono a farLe una domanda a seguito della visione dell'ultima puntata di "Linea d'Ombra" su Telenova.

    Piuttosto banale, ma seguiranno domande più intelligenti.

    Quando gli zombies hanno chiesto come dei poretti se la benzina schizzerà alle stelle quando usciremo dall'euro, asserendo - ponendo provocatoriamente la domanda - sostanzialmente che la benzina quadruplicherà, perché anche Lei non ha scorporato il prezzo della materia prima dalle accise che vi gravano?
    Sappiamo che la benzina come m.p. costa al litro intorno ai 50 eurocent. Sarà, quindi, solo quella quota a caricarsi il costo della svalutazione.
    Se quindi, poniamo, la svalutazione fosse del 30%, la benzina, partendo da 1,7 euro a litro, arriverebbe, rebus sic stantibus, a 1,85 euro.
    Non si farebbero così tacere gli zombies?

    Grazie Professore, sono sicuro che sarete voi a salvarci e La proporremo Ministro dell'Economia, con delega alla transizione ;)

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    1. Fortuna mica tanto caro Giulio. Fino a prima dell'opera di divulgazione iniziata da Bagnai, ogni discussione sugli argomenti dell'euro e della moneta era impossibile. A sostenere tesi eterodosse, anche in ambienti specialistici (o presunti tali), si passava per eretici o pazzi del tutto.
      Oggi almeno i dubbi serpeggiano in tanti piddini, le conferme (quod erat demostrandum) delle tesi affermate da ormai un anno su questo blog sono un indispensabile strumento di cui mi avvalgo per diffondere. Ma resta dura...

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    2. Economia Monetaria con il prof. Bagella, tesi sulle AVO

      :D devi cercati su youtube la puntata dell'inchiesta (rainews24) con bagella che incontra bagnai amoroso e fantacci...a bagella sarebbe esperto di avo pure ! Ahah!how curious

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    3. Fortuna mica tanto caro Giulio. Fino a prima dell'opera di divulgazione iniziata da Bagnai, ogni discussione sugli argomenti dell'euro e della moneta era impossibile. A sostenere tesi eterodosse, anche in ambienti specialistici (o presunti tali), si passava per eretici o pazzi del tutto.
      Oggi almeno i dubbi serpeggiano in tanti piddini, le conferme (quod erat demostrandum) delle tesi affermate da ormai un anno su questo blog sono un indispensabile strumento di cui mi avvalgo per diffondere. Ma resta dura...

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    4. R°#

      Si curioso.
      Non difendo Bagella che rimane della malsana idea del "+ Europa" ma devi pensare che era il lontano 1999 e fu proprio lui a propormi la tesi per la quale l'irrigidimento del cambio avrebbe necessitato di un meccanismo di riassorbimenti degli squilibri regionali. La sua idea era quella che ha enunciato su rainews24, cioè redistribuzione del reddito e piena mobilità delle risorse umane.

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  5. Qualcosa si sta muovendo su Amazon: nell'anteprima dei bestsellers c'è la copertina e il titolo è giusto. :)

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  6. io penso di comprarlo in versione cartacea soprattutto nel caso riesca a farlo leggere a qualcuno, detto questo, non ha pensato ad una versione per ebook reader? Lo avrei comprato istantaneamente, ormai leggo moltissimo ed in un tempo veramente ridotto sul kindle (è una grande cosa ormai non può farne più a meno nemmeno mia madre... figuriamoci), non sono certo della dimensione del mercato specifico italiano ma forse potrebbe essere anche un'arma interessante per una maggiore diffusione on line.

    Non so come funziona la cosa se dipende da scelte fatte da lei o dall'editore o se funziona in automatico o se sto rompendo al cavajerenero ma io ho cliccato sul link "vorrei leggere questo libro su kindle".

    Giuseppe

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  7. Ora, col titolo corretto e tanto di copertina, è sesto in classifica !

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  8. gentile professore, oggi sono andato a ordinarlo in libreria, mi hanno dato la stampa della prenotazione e il refuso è pur lì. Refuso o no sembra che la sua fatica andrà forte lo stesso. Nonostante il comprensibile fastidio che può dare, non si crucci... Sarà comunque difficile non accontentare il cavajerenero

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  9. Prof, se fossi in lei inizierei a pensare ad una traduzione in tedesco prima e spagnolo, inglese poi.

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    1. Emmesà che c'han più bisogno i greci ora come ora, non ce li dimentichiamo va.

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    2. Sig. Carlo, Lei ha proprio ragione. Terrificante questo servizio apparso sul sito web della BBC proprio oggi:
      http://www.bbc.co.uk/news/magazine-20178915
      Come ribadito su Telenova dal Prof., a QUEI greci descritti nel servizio non è stato certo possibile scegliere. In effti, non so se per quei greci c'è qualcuno che fa divulgazione sul tema.

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  10. "[..]Affamato, affera il libro: è un'arma. Tu devi prendere il potere[..]." - Bertolt Brecht, lode dell'imparare.

    Io lo comprerò, e spero di far parte di una famiglia numerosa. :-)

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  11. Sfumature di nero, grigio, rosso, euro...
    Il bdsm va forte in letteratura!

    :-D

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  12. E per la serie: non ci basta mai...
    vogliamo l'epub!

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    1. Pero' l'epub dopo un giorno che e' uscito lo trovi aggratis piratato sulla rete. Meglio aspettare di aver venduto un po' di copie cartacee, anche perche' cosi' bisognera' parlarne (ad esempio nelle top ten dei libri venduti, ecc.) Mi sembra stia diventando un caso letterario (ora e' secondo su amazon, e non nella categoria "economia"...), scommetto che la casa editrice comincera' presto a chiedere di scrivere un seguito (magari con qualche scena di sesso in piu', per vendere ancora meglio... "parafilie di un bocconiano" potrebbe essere un buon titolo...)

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  13. Ora la vedo veramente male!!!! Leggete un po' quì: "http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE8A502C20121106"
    E potete star certi che glielo faranno fare!

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    1. stai tranquillo : sull'euro non è possibile nessun referendum...

      e comunque ^grillo^ prende la solita posizione sull'euro...
      nel nuovo libretto per le istruzioni ortottero...

      'E come Euro: la decisione di rimanere nell'euro spetta ai cittadini italiani attraverso un referendum, questa è la mia posizione. Io ritengo che l'Italia non possa permettersi l'euro, ma devono essere gli italiani a deciderlo e non un gruppo di oligarchi o Beppe Grillo'


      http://www.beppegrillo.it/2012/11/grillo_for_dummies.html#commenti

      l'italia non se lo puo' permettere l'euro non è espressione nuova sapete...è asattaemnte quello che diceva un leghista
      lo scorso inverno (non ricordo se torazzi galli garavaglia?)
      gli unici che avevano incomiciato a parlare di europa/euro
      dopo l'arrivo di monti...l'avevo anche postato ...poi è arrivato maroni per normalizzare il partito e il tema è stato utilmente congelato riprendendo l'idea del referendum
      (un goofysta aveva postato il riferimento alla raccolta firme per un referundum contro l'euro da parte della leganord risalente al 2005circa)
      non è possibile alcun referedum sull'euro e cosi come protesta dimostrativa - sostanzialmente innocua e quindi gradita al ^potere eurista^ - si invetano la raccolta firme contro l'euro (Senza pero' spiegare nè parlare piu' dei problemi macroeconomici della natura della bce ecc..ecc..temi gia' noti a bossi nel 1998 come ho postato piu' volte ,e sicuramente noti a torazzi garavaglia e altri leghisti ^colti^)
      LA POSIZIONE del m5s/grillo/casaleggio SULL'EURO E' COPIATA DA QUELLA DELLA LEGANORD

      E' IDENTICA A QUELLA DELLA LEGANORD

      (la quale cosa ci dice molto sulla tattica di grillo/casaleggio)

      E comunque -per i leghisti- non ci possiamo permettere l'euro perchè il laborioso e competitivo nord potrebbe reggere e competere con il mondo tedesco e quindi l'euro/marco ^forte^ essere adeguato per l'economia del norditalia , ma la presenza del sul parassita e non competetivo rendebbe insostenibile per l'italia sopportare
      la forza e il rigore della moneta teutonica
      Da qui nell'impossibilita' di secedere dall'italia centromeriodionale per creare una macroregione ^agganciata^
      al europa euronordica sarebbe preferibile o necessario sganciarsi dall'euro (ma solo come seconda opzione ovviamente)

      Di queste cose sono -purtroppo- sicuro

      No mi spiace grillo e il m5s non lo considero un usabile nè
      tantomeno votabile...

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    2. Il professore ha già spiegato perché su questo tema non si può decidere con referendum.

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  14. Libro ordinato: segnalo che sta scalando la classifica di ora in ora, adesso è quarto: rimane il fatto che lo sforzo immane che mi si pone davanti sarà quello di farlo leggere al più alto numero di persone: è su questo che ci stiamo giocando il futuro, dobbiamo crescere di numero e di parecchio, per riuscire a prefigurare un futuro diverso dalla catastrofe del fiscal compact. Tra l'altro faccio fatica a capire Bersani; qualcuno gli ha spiegato che se vince le elezioni, a partire dal 2013 il suo governo dovrà cominciare a rastrellare 40 miliardi di euro ogni anno, al solo scopo di ottemperare al suddetto? Pensa forse di evitarlo facendo cadere il trattato con l'aiuto di Hollande? Passerà alla storia come il governo più distruttivo dell'economia che l'Italia abbia mai avuto, così quando usciremo dall'euro (volenti e nolenti) nessuno voterà più a sinistra per i prossimi 50 anni. oggi più che mai "mala tempora currunt" per chi ha il cuore che batte a sinistra.

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  15. Segnalo che anche Emiliano Brancaccio sta per abbandonare definitavamente il Fogno europeo: leggete sul suo sito www.emilianobrancaccio.it il suo articolo "il fallimento dell'austerity: la sinistra si interroghi sulla permanenza nell'euro", pubblicato oggi. Alla fine di questo articolo anche il Prof. Brancaccio si pone parecchie domande sulla speranze che le sinistre del sud Europa ripongono sulla socialdemocrazia tedesca.
    Prof, meglio tardi che mai, piano piano, qualcuno comincia a darle ragione, senza mai citarLa, per carità, ma credo vada bene anche così.

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    1. Approposito del Brancaccio: nel suo ultimo saggio viene citata la categoria degli "economisti keynesiani kantiani e normativisti" (mecojoni!). Che vor di'? Lei che dice, forse il riferimento era diretto a Krugman? A Cesaratto? A Piga? A lei? A Krugman, Cesaratto, Piga e lei? Comunque vince Obama. Che c'entra? Niente, così per dire, magari il Krugman diventa eterodosso-hegeliano, oppure neomarxiano-alternativista, o monetariano-neocartalista (nel senso che Obama 'ie dà 'na licenza per aprire 'na cartiera, aoh!). Boh...

      Prof, vabbè che come ha detto lei la tassonomia degli economisti è più variegata di quanto pensasse Brancaccio, ma qui la tassonomia dei gruppi post-rock ve fa un baffo... fatece 'na mappa ecchecaspita!

      Almeno so che lei respinge le veloci etichette del marketing, e in questo mondo categorizzante la cosa è alquanto rassicurante (almeno per me).

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    2. Non per difendere Brancaccio, ma non è la prima volta che lo dice. A parte questo, dei suoi interventi quel che ritengo importante è l'insistenza sulla necessità di metter mano anche alle regole che disciplinano il mercato comune, in particolare la libertà di circolazione dei capitali, la normativa sugli aiuti di stato e quella regolatrice delle modalità di erogazione dei servizi pubblici.

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  16. Ordinato su Amazon.
    Consegna tra il 9 ed il 13 novembre.......
    Non vedo l'ora di sfogliarlo.

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  17. Se volete fare un dispetto a un piddino regalate il nuovo libro di Alberto Bagnai,non perche dice cose scomode sull'euro....noooo...perche poi saranno costretti a documentarsi...è quella la loro vera penitenza...dover studiare un po di macroeconomia, e addirittura cercare di capirla....na' faticaccia.

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  18. E sta arrivando Natale... io ne ho prenotate 5 copie da regalare all'amichi. Cosi mi sono pure tolto il pensiero dei regali... E ricompensiamo il Prof delle fatiche e della pazienza.

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  19. Allarme Fmi: Francia rischia di seguire orme di Italia e Spagna

    http://www.wallstreetitalia.com/article/1455075/crisi-europa/allarme-fmi-francia-rischia-di-seguire-orme-di-italia-e-spagna.aspx

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  20. Ok, prof, ordinate quattro copie (a dire il vero erano cinque, poi all'ultimo, confesso, invogliata dai suggerimenti di Amazon, ne ho tolta una dal carrello e l'ho sostituita con la Storia economica dell'Europa preindustriale di Cipolla). Comunque, ne regalerò una copia soltanto a chi ha ancora almeno un neurone funzionante, non voglio che resti non letto sotto una gamba del tavolo di gente che "ma l'iPhone ci costerebbe il doppio" o "ma questi economisti dove erano?" (e tu, pistola, tu dove eri?).

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  21. Sbaglio o e' secondo best seller? Mi ha superato anche il libro preferito di mia figlia: Peppa Pig con cd. In famiglia leggiamo solo best sellers.

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  22. OFF TOPIC (o no?)

    http://www.voxeu.org/article/target2-scapegoat-german-errors

    TARGET2 as a scapegoat for German errors

    Paul De Grauwe, Yuemei Ji, 2 November 2012

    A systemic Eurozone breakup would be the mother of all financial crises. This column – a rejoinder to Hans-Werner Sinn’s recent column – agrees that Germany would lose massively from a breakup, but argues that the ultimate source is the €600 billion current account surpluses it ran with other EZ nations during the good years, not the TARGET2 system. German banks lent vast amounts to peripheral countries without doing a proper credit analysis. No one other than Germany itself is responsible for taking on these risks.

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  23. Per chi ha i mezzi di comprendonio (non io), sull'ultimo numero di PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America) e' uscito questo articolo:

    Nimalan Arinaminpathy,
    Sujit Kapadia,
    and Robert M. May

    Size and complexity in model financial systems
    PNAS 2012 109 (45) 18338-18343.

    Dalla sezione discussione:

    Our work aims to contribute to this discussion from a dynamic
    perspective, drawing together different channels of contagion into
    a unified framework, and incorporating system-level confidence
    effects. We demonstrate a key consequence of the resulting nonlinearities:
    the disproportionate importance of large, well-connected
    banks for system stability.Moreover, we show that although
    asset portfolio diversification may serve to limit the risk of failure
    of an individual bank, it does not mitigate the importance of that
    bank to systemic risk, and may indeed exacerbate it. Overall, these
    results illustrate the different approaches needed for regulation
    focused on idiosyncratic risk and that focused on a systemic level.
    While sound macroprudential regulation remains important for the
    former, the latter, relating to the so-called structural dimension of
    macroprudential policy (39), supports the notion of regulatory requirements
    concomitant with bank size, interconnectedness, or
    (more generally) systemic importance. Furthermore, such requirements
    may also have the beneficial side-effect of providing
    much-needed disincentives for financial institutions to become
    “too big to fail.”


    Tolti i paroloni mi pare chiaro che si suggerisca regolazione degli istituti finanziari per diminuire il rischio sistemico.

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  24. email da amazon : libro esaurito in consegna non prima del 14 dicembre!!! E' la prima volta che sono contento di un ritardo da parte di amazon ! Intanto è secondo nella lista dei bestseller!!!

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  25. OT...ma significativo....altro adepto? http://www.emilianobrancaccio.it/2012/11/06/il-fallimento-dellausterity-la-sinistra-si-interroghi-sulla-permanenza-nelleuro/

    Si interrogheranno?

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  26. IBS sembra averlo subito disponibile:

    http://www.ibs.it/code/9788897949282/bagnai-alberto/tramonta-dell-euro.html#.UJolBfsREnc.facebook

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  27. Ordinato stamattina su ibs.it e dichiarato subito pronto alla spedizione.

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  28. Non capisco perchè Amazon, a me che avevo ordinato il libro già da giorni, da' come consegna prevista il 14 dicembre (come ad Alessandro), mentre nella pagina del libro viene riportato "Generalmente spedito entro 5 o 6 giorni". A questo punto sarei tentato di annullare l'ordine e rifarlo. Ma poi sto benedetto libro ha 192 pagine come riportato o 414 come ha detto rockapasso sopra ?

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  29. Da Amazon non me l'aspettavo: prima disponibile dal 7 novembre e poi...
    Gentile Cliente,
    Siamo spiacenti di comunicarti che la disponibilità dell'articolo è cambiata e stiamo ancora aspettando una nuova consegna da parte dei nostri fornitori:
    Alberto Bagnai "Il tramonto dell'euro"
    Data di consegna prevista: 14 dicembre 2012
    AAARRGH !!!!!!!

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    1. Anche a me è successo così.. Amazon, è l'ultima a ricevere le consegne delle novità dagli editori e, onestamente non ti so dire se è un cartello contro di loro oppure una normale pratica (non lavoro nel campo editoriale!).
      In compenso Professore complimenti! Darà un gran daffare all'editore per stampare tutte le copie ordinate!!
      Comunque, anche se le elezioni saranno irrilevanti, sono curioso di vedere i contorsionismi che ci proporrà il PD per giustificare il disastro dei conti 2013 nel nome del più Europa (ormai ci si accontenta di poco, nella vita)..
      P.S. Spero un giorno d'incontrarla dal vivo per stringerle la mano, grazie...

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  30. Io l'ho ordinato su IBS stamattina ed è andato tutto liscio (spero...)
    Spero ci siano tante belle figure, altrimenti ai piddini che conosco io non lo regalerò (soldi buttati :-), nds)

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  31. Dedicato a...

    tutti i piantagrane del FQ e simili, agli alfieri delle idee fallite, tipo Boldrin, Giavazzi, Scacciavillani, Zingales, Giannino, ecc., ai narratori di favole eurote tipo Corradino Mineo, Gad Lerner, Santoro, Formigli, Floris (compreso Pagnoncelli e i suoi “cartelli”), ai politici sostenitori del “più Europa” e del “l'euro è irreversibile”, e più in generale a tutti coloro che “ma chi sarà mai questo Bagnai?”

    A Telenova a puntata di “Linea d'ombra” che ha ospitato Bagnai è arrivata a 2244 visualizzazioni in meno di 48 ore. Mi sa che il professore dovrà tornare su quegli schermi: un successo di tale portata non lo avevano mai avuto.

    “Il tramonto dell'euro” è secondo nella classifica bestseller top-100 su Amazon.

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  32. Questa segnalazione è OT ma è anche molto simpatica. Il Guardian ha reso noto che gli impiegati della UE, curvi tutti i giorni sui fogli Excel per trovare ilo modo più veloce ed efficiente di tagliare le nostre pensioni e il resto che tutti ormai sappiamo, hanno trovato il tempo di RADDOPPIARE le LORO pensioni! Notizia che può essere catalogata nella cartella: attenzione che a forza di parlare solo di corruzione si va a sbattere contro un muro non visto, il famoso muro + Europa!

    http://www.informarexresistere.fr/2012/11/07/dopo-aver-chiesto-a-singoli-e-governi-grandi-sacrifici-gli-impiegati-u-e-si-raddoppiano-la-pensione/#axzz2BS4eiGdC

    Tito

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  33. Appena prese 3 copie, due a due amici! Stasera immersione totale.

    Andrea

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  34. @Giulio F
    la mobilità dei lavoratori non esiste ovvero non è "piena" quindi un'unione monetaria non si può fare.
    è difficile da siracusa a messina figurarsi da siracusa ad Helsinki.
    lingua, previdenza sociale, diritto comune sono altri elementi che mancano e che non permettano la piena mobilità e quindi l'UME nn doveva farsi.

    ancora: è fascismo produrre miseria pretendendo che la gente si sposti

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  35. " alla ricerca di un libro", questo è il mio stato.

    Nel frattempo, c'è chi riconosce che c'è una grave crisi. Talmente grave da modificare i trattati europei.

    Lo scopo: segare ancora più velocemente il ramo su cui è seduta, a quanto mi sembra di capire. Ancora a parlare solo e soltanto di bilanci pubblici, ancora. Un disco rotto......

    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-07/merkel-europa-riparte-avremo-175428.shtml?uuid=Abgwlx0G

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  36. Bella professò!!
    Sono uno dei suoi (tanti) lettori silenti. La seguo con grande passione ma mi astengo dal commentare. Preferisco studiare e imparare.
    Ho appena acquistato il suo libro e le faccio tanti in bocca al lupo per la sua fatica leteraria e per la sua opera di divulgazione della verità che porta avanti con tanto impegno.
    P.S. io che so' un tipo "vecchie maniere" il libro me lo so' comprato in libreria, altro che amazon!! Alla mondadori di piazza duomo a milano è arrivato ieri (ho preso la prima copia) e credo che sia ancora disponibile.

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  37. acquistato da Cavallotto (libreria autonoma) a Catania..
    non sopportavo l'idea di attendere 1 mese (con amazon)

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